cruna dell'ago. fra giordano, 5-376 : a vinegia n'hae maestri, i
di allegria chiassosa e bonaria. svevo, 5-376 : la parole suonavano abbastanza bonarie,
mostreranno a me. pirandello, 5-376 : più che d'altro si sentiva offesa
presenti a ràbbato. e. cecchi, 5-376 : alzato nel deserto il suo padiglione
/ siatel pur voi. botta, 5-376 : chiamata al supplizio, domandava e
avanzato al mal contagio. botta, 5-376 : chiamata al supplizio, [la
del lazio alme pendici! graf, 5-376 : per mezzo ai rami e alla frondura
frasche o di vilucchi. pirandello, 5-376 : avevo... posato il mozzicone
gura. e. cecchi, 5-376 : dalla sabbia vien fuori, nella sua
le abbandonava. e. cecchi, 5-376 : nella luminosa benedizione del suo genio
soli nobili e cittadini originari. botta, 5-376 : ercole d'agnese, cittadino di
italia e la monarchia. pratesi, 5-376 : prima ero una pasta di zucchero
due pilastroni di pietra. pacichelli, 5-376 : ne'quattro nicchi de'pilastroni son le
fiammiferi spenti, ecc. pirandello, 5-376 : m'è parso che le bisognasse piuttosto
(gli occhi). graf, 5-376 : vidi rotar, ebbre, sommesse,
empiva gli spazi cavi. stuparich, 5-376 : tutto il suo corpo era smagrito
alle proprie dipendenze qualcuno. pratesi, 5-376 : vi gioverei volentieri, ma io non
stravolto (gli occhi). graf 5-376 : vidi rotar, ebbre, sommesse,
, di una camicia. stuparich, 5-376 : svincolò le braccia dagli spallini della maglia
la riva paludosa. e. cecchi, 5-376 : tastano d'ogni parte e saggiano
luminoso (l'ombra). graf 5-376 : un melograno alle sue chiome bionde /
, pizzicore. m. mazzucco, 5-376 : vita lo abbracciò, strofinando il viso