insieme concorrono a dare. soffici, 5-317 : trasfigurare la realtà rappresentata è il
tanto stravaganti ed impropri. pirandello, 5-317 : lessi così, di tutto un po'
alla scelta della produzione. svevo, 5-317 : doveva essere sempre accompagnata dalla madre
vergognò di aver pianto. piovene, 5-317 : l'elba oggi cresce rapidamente di
, come patria elettiva. svevo, 5-317 : sapeva difendere questa sua schiavitù elettiva
al capo. fra giordano, 5-317 : le filaterie sì erano una carta
fi apellade finbrie. fra giordano, 5-317 : portavano altresì le grandi fimbrie, cioè
-artificiosità. e. cecchi, 5-317 : un senso d'irrealità, anzi di
gli apuani. livio volgar., 5-317 : ventimila uomini d'arme figuri,
plaga sonava. livio volgar., 5-317 : de'consoli toccò a cornelio gallia
giovani stessi debbono superare. pirandello, 5-317 : ora così venne a maturazione l'anima
/ d'inugual maturézza. pirandello, 5-317 : i fruttivendoli hanno sperimentato un'altra
medici, a livorno. piovene, 5-317 : il più insigne dei monumenti rimasti
solo neo delltt aspirata. bonsanti, 5-317 : unico neo in tanta festevolezza,
di storie e di memorie. pirandello, 5-317 : la vista sul mare mi faceva
stesso tessuto. fra giordano, 5-317 : portavano altresì le grandi fimbrie,
quella del colombo domestico. pratesi, 5-317 : ei diede nella ragna d'un carbonaio
cappa e della spada. lucini, 5-317 : la pavana gioconda come l'onda
ricorrere al testo greco. buonafede, 5-317 : le sue 'istituzioni di filosofia eclettica'
. f. f. frugoni, 5-317 : il sospetto politico è così attivo
polla perenne dell'ulivo. stuparich, 5-317 : l'amore per maddalena era una
aiuto del d'annunzianismo. vittorini, 5-317 : quello che di realtà c'è
coronino rosse la mensa. pirandello, 5-317 : per portare la primizia al mercato
; inverecondo. d. bartoli, 5-317 : con le mani lorde, con la
uno strumento musicale). pratesi, 5-317 : tutte le campane prorompono in un
conservi in somma prosperità. segneri, 5-317 : io frattanto, augurando a v.
di una in altra bocca. vittorini, 5-317 : in pavese e in pratolini notiamo
prole rinata apre le foglie. pratesi, 5-317 : un domatore di belve..
rinculare i cornipedi feroci. pratesi, 5-317 : ogni cavallo passando di lì vicino rinculava
e io ti starò accanto. stuparich, 5-317 : vuoi che usciamo? oggi,
l'arene d'oro. pratesi, 5-317 : il domatore... dava colpi
carne e i salciccioni. monti, 5-317 : vede verso la sera alla città
le stelle mia dispersa dote! vico, 5-317 : piovi / sovra 'l mio capo
avevano sempre in pronto. pratesi, 5-317 : il domatore... dava colpi
meglio sganciare, si allontana. prisco, 5-317 : ti ribaretti, 3-271: il
spento o offeso. botta, 5-317 : preti fanatici ordivan trame per ispegnere
in arnese, meschina. caro, 5-317 : come aa vischio rattenuto augello / e
le cose umane. g. bassani, 5-317 : 1 giornali parlavano tuttora male
ispirazione di un autore. vittorini, 5-317 : un neorealismo interamente tale e soltanto
massiccio collane dopo collane. g. bassani 5-317 : trassi di tasca il giornale,
ci ripensa. g. berto, 5-317 : in realtà i travagli intestinali sono la
basi della pittura classica. vittorini, 5-317 : cercando di essere realisti e basta
-insinuazione; calunnia. botta, 5-317 : le vociferazioni, le calunnie di coloro
negativo latino. fra giordano, 5-317 : ecco che 'l signore dice: fate
di collezioni botaniche e zoologiche? pratesi, 5-317 : perché prendersela con que'buoni abitanti