le teste riverse sul fieno. jovine, 5-290 : la voce diventava via via accasciata
fa 'l bere. fra giordano, 5-290 : agevolmente rinasce il male ove già
mobili, oggetti antichi. piovene, 5-290 : l'antiquariato fiorentino ha...
il bene. ariosto, sat., 5-290 : lievale [alla sposa] quanto
campana / del castello. stuparich, 5-290 : il timbro della sua voce di basso
sua madre cata. stuparich, 5-290 : dài un altro colpo e per la
mie parole ed opere. menzini, 5-290 : dammi, dice, costui, che
una medicina). fra giordano, 5-290 : allora il medico sa molto che
coniuranti sono infinite. b. segni, 5-290 : essendovi infra l'altre notata ancor
terra. c. e. gadda, 5-290 : fratelli... è un vocabolo
validissime direttrici di cristallizzazione. piovene, 5-290 : negli anni di splendore l'antiquario
un disgelo, una grazia. piovene, 5-290 : direi... che la
di gradimento del regime. vittorini, 5-290 : amabile editoria inglese del primo settecento
propaganda elettorale. vittorini, 5-290 : lo stesso linguaggio in cui ci esprimiamo
stessi nel tempo felice. piovene, 5-290 : il passato, anche recente..
più malvagia e crudele. alvaro, 5-290 : era stato un metodo che aveva
per qualcosa. e. cecchi, 5-290 : che giornata incomparabile per le lepri
a vivere, campare. segneri, 5-290 : qui abbiamo che il signor cardinal
, una narrazione). pirandello, 5-290 : anche di questo rimpianto s'insaporava
amavano la poesia. g. bassani, 5-290 : intorno alla metà del mese precedente
irreconciliabili delle contrarie scuole. botta, 5-290 : ogni cosa mostrava odio irreconciliabile,
di chi le assapora. fogazzaro, 5-290 : l'amara idea che luisa fosse complice
i panni. e. cecchi, 5-290 : stoffa da pantaloni a dadi bianchi e
pareva [ecc.]. segneri, 5-290 : suo zio mi fa istanza a
lombardia spiccossi dalla valtellina. botta, 5-290 : cresciuti [i sediziosi] di numero
minimizzando il fatto del tempo. parise, 5-290 : egli parlava di me in questo
mostra il mio seno. botta, 5-290 : ogni cosa vestiva sembianza da nemico
, ma quadrata. menzini, 5-290 : a sacro eletti pastoral governo, /
larga del casolare di mezzo. pirandello, 5-290 : un giorno, a caccia,
ad incontrar miseria e noia. marchetti, 5-290 : spesso un singhiozzar dirotto / notte
sanza nulla mi ritornerò. marchetti, 5-290 : una fiamma / nello stomaco ardea quasi
le prime stelle. e. cecchi, 5-290 : più tardi, il silenzio era
di quel cadavere putrefatto. marchetti, 5-290 : un orrendo / puzzo volgea fuor
donne! ». e. cecchi, 5-290 : trombetti vestiti d'una stoffa da
velocità negli spostamenti. domenichi, 5-290 : così le fanterie, ascondendole la
la periferìa. e. cecchi, 5-290 : il silenzio era calato e si stringeva
nelle disposizioni delle circolari. bonsanti, 5-290 : doveva essersi dimenticato del suo nome,
umilian te. saba, 5-290 : qui venivo fanciullo, d'altro ignaro
mi gettai nel mare. marchetti, 5-290 : al vento, al freddo / volontari
presentissimo a se stesso. segneri, 5-290 : ii signor cardinal chigi va mancando
, scientifico, tecnologico. balbo, 5-290 : dal secolo xi, quando cominciarono a
f. f. frugoni, 5-290 : tarlo internato [la gelosia] che
vicino o quando la baciate? marchetti, 5-290 : un orrendo / puzzo volgea fuor
le vestimenta e la disciplina. verga, 5-290 : il 18 ottobre giunsimo sulle sponde
dopo il refi- ziamento. verga, 5-290 : dopo poche ore di reficiamento e
così senza requie s'affliggono. marchetti, 5-290 : un orrendo / puzzo volgea fuor
, e mugghiò sempre. marchetti, 5-290 : alcuna requie / non avea'l
, di un'opinione. stuparich, 5-290 : quattro ferite in patria, sulla piazza
in rivista dal governatore. bonsanti, 5-290 : doveva essersi dimenticato del suo nome
a rompicollo giù del monte. loredano, 5-290 : andromaca gentil col figlio in collo
di persone. e. cecchi, 5-290 : giù per le filiere delle strade,
, camillo mio dolcissimo. tesauro, 5-290 : lodo quel suo candor [di
triangolo del solcometro. bartolini, 5-290 : l'autore ricevette non meno di duecento
grande scorta. livio volgar., 5-290 : ancora grandissima spesa bisogna...
e le date. e. cecchi, 5-290 : la città fu spazzata tutta,
botta, miraturi. 5-290 : ogni cosa vestiva sembianza da nemico,
/ va or contando. guiaiccioni, 5-290 : ricordole che ancora è giovine e che
non fa star cheti. stuparich, 5-290 : lascio ormai parlare ilrusso che ha aperto
forte pendio; dirupato. graf, 5-290 : fra sghembe rupi, accatervate e rotte
che fanno in india. marchetti, 5-290 : era sì intensa / la sete ch'
motivo. -sostant. marchetti, 5-290 : spesso un singhiozzar dirotto / notte e
passo. livio volgar., 5-290 : ora ancora grandissima spesa bisogna in
a poco del denaro. alfieri, 5-290 : per quanto sia 'l medico inesperto,
della regione infe palazzeschi, 5-290 : squalificato anche come delinquente, lu-
(un gesto). alvaro, 5-290 : un uomo piccolo, in un atteggiamento
/ il patrimonio suo! fogazzaro, 5-290 : luisa vide subito che gli occhi
, per la strada. lucini, 5-290 : l'abbiam sacrificata! arruotata! tanagliata
un pretesto per tirare innanzi. segneri, 5-290 : qui abbiamo che il signor
, forza, impeto. monti, 5-290 : monta dunque il mio carro, e