un budino di cioccolato. piovene, 5-284 : il toscano anche a tavola è
ad entrare in ragionamento. leonardo, 5-284 : chi cammina per ponente dalla mattina
/ finir questo frastuono? menzini, 5-284 : un altro avere una zittella agogna /
sacro di pindo almo furore. idem, 5-284 : e con le scope dietro e
. -scherz. menzini, 5-284 : e colle scope dietro, e col
al cuore della città. fogazzaro, 5-284 : pasotti posò risoluta- mente il foulard
pnirìgine di mandarlo in frantumi. pirandello, 5-284 : si restrinse a vivere in tre
disarticolata dal cannone austriaco. bernari, 5-284 : don giosuè fece ancora un passo
dura, esigente, incontentabile. pioverle, 5-284 : firenze è la città dove,
cervello. c. e. gadda, 5-284 : aveva tentato anche lui, in
d'un simile reato. bardolini, 5-284 : v'è l'altro letterato tisico che
di femmina di quel secolo. stuparich, 5-284 : nella confidenza, nata spontanea fra
in brevi giorni si morì. caro, 5-284 : tutti insorgendo, a gara /
e di guerriglie medioevali. alvaro, 5-284 : gli uomini ricordavano più facilmente la
là neri i cipressi. comisso, 5-284 : lì su quella spiaggia la folla era
oro e impastato di perle. monti, 5-284 : lance, dardi, cannon fusi
soppesò nella mano sorridendo. bartolini, 5-284 : v'è l'altra specie di letterati
gratelle di pesce sul focolare. piovene, 5-284 : la famosa bistecca alla fiorentina,
. adulare, lusingare. savonarola, 5-284 : se io avessi voluto cercar ducati,
gru cominciava a stridere. svevo, 5-284 : vuole che davanti ad ogni apertura ci
suo discorsetto di imbonimento. bonsanti, 5-284 : il vero sorpassa, contrariamente al
terra il suo luogo. botta, 5-284 : debbe far maravigliare ognuno che..
in autunno inteneriscono. g. bassani, 5-284 : a volte, per altro,
può contrapporre altra maggiore. mamiani, 5-284 : nel numero uno son tutte le
nostra. e. cecchi, 5-284 : certi infusori dorano di cangianti riflessi
e per i balconi spalancati. lucini, 5-284 : la luna innonda il viale d'
rubacchiava a man salva. pirandello, 5-284 : ella aveva un sentimento aspro e dispettoso
non è vero? e. cecchi, 5-284 : i grilli di giorno è come
, ecc. '. menzini, 5-284 : con le scope dietro e col cartello
di spergiuro e d'insidia? stuparich, 5-284 : non arrossivamo più nel dare schietta
dunque apritevi. e. cecchi, 5-284 : certi infusori dorano di cangianti riflessi
disposizione. vasari [zibaldone], 5-284 : guardatevi dalla ira di dio,
il naso a trombetta. pratesi, 5-284 : la moglie gli sedeva accanto chiotta
penetra meno alle giunture. marchetti, 5-284 : son gli animai di vari sensi /
sdegno. vasari [zibaldone], 5-284 : bella cosa stare in su la precedenza
il tirante del campanello. alvaro, 5-284 : sono lustri e consumati i pomoli
-peggior. poppàccia. menzxni, 5-284 : le poppacce sue pendenti e flosce /
ricerca, ulteriori sviluppi. vittorini, 5-284 : vi sono parole di franklin e jefferson
o abusivamente). botta, 5-284 : rispetto agli stiletti ed alle coltella,
acque marine. e. cecchi, 5-284 : certi infusori dorano di cangianti riflessi
a benedir le palme. guidiccioni, 5-284 : la signoria vostra non ha veramente,
sua grazia? alessandro de'medici, 5-284 : fate come ezechia che, gloriandosi
nelle mani qualche raccomandazione. silone, 5-284 : « come ti chiami? hai una
via cominciata. d. bartoli, 5-284 : ella usciva alla ventura in cerca
-ricadere nel sonno. saba, 5-284 : piegava la testa fra le mani;
richiamato sotto le armi. saba, 5-284 : del vetturale, di quell'aspra terra
non compro liber- tade. botta, 5-284 : in mezzo a tante angustie del governo
assidui terrori 10 vigilava. graf, 5-284 : m'awinghia un terror gelido e muto
mi porga ascolto ». botta, 5-284 : a questo dire aggiungeva ginguené rim —
un accenno di sorriso. palazzeschi, 5-284 : se si fosse contentato di una zitelluccia
sacrari dell'arte vostra. stuparich, 5-284 : senza falsi pudori, ma senza
son ricevuti a'suoi santuari. algarotti, 5-284 : io non so, continuai io
azione impossibile. alessandro ae'medici, 5-284 : bella cosa stare in su la
circostanze di particolare importanza. vittorini, 5-284 : cioè sarebbe negare l'importanza di
che si scrive. g. bassani, 5-284 : era prodigo di lodi per tutti
per gelosia finestre e porte. botta, 5-284 : rispetto agli stiletti ea alle coltella
verso un santuario. silone, 5-284 : a metà strada egli incontrò una donna
luxuria. vasari [zibaldone], 5-284 : per superbia cadde lucifero, per
verno incalza / addio! cucini, 5-284 : passa un tepente respiro di vento
, lo mandò in esilio. parise, 5-284 : ora avrei dovuto pagare non solo
translativa, cioè tramutativa. campanella, 5-284 : dall'occhio procedere forza trasmutativa e
quella donna. g. bassani, 5-284 : non sapeva cosa altro fare, era
perfidia e della forza ottomana. pratesi, 5-284 : s'era messo quella sera un
capacità di reagire. parise, 5-284 : ma come? ma ti rendi conto
, idropiche, sciancate. palazzeschi, 5-284 : se si fosse contentato di una zitelluccia
animale). e. cecchi, 5-284 : cembalo è l'antico pianoforte, dalla
, due lire per lezione. palazzeschi 5-284 : se si fosse contentato di una zi-