e le avventure di frontiera. piovene, 5-280 : la beffa compiuta ai danni del
per blasone la pulitezza. palazzeschi, 5-280 : sia l'una come l'altra [
, bizzarra, e cervellina. fogazzaro, 5-280 : donna ester prese congedo e il
l'assoluta concretezza leopardiana. piovene, 5-280 : il toscano ha un'ingiusta nomea
de contradir l'amore. fra giordano, 5-280 : la pecora... quando
per la persona umana. piovene, 5-280 : il toscano ha un'ingiusta nomea
domarsi solo coi tormenti. svevo, 5-280 : « io sono prima di tutto
c. e. gadda, 5-280 : lui con le mutande in posizione
dovuto destreggiarsi nella cura. botta, 5-280 : reggeva il piemonte il re carlo
un continuo oltraggio a dio. pioverle, 5-280 : il socialcomunismo continua...
a sistema di vita. piovene, 5-280 : il temperamento veneto... tende
ingegnoso e finemente educato. piovene, 5-280 : una campagna rossa [quella toscana]
il pane nella madia. bernari, 5-280 : fermentavano nelle botteghe formaggi e frutta
troppo ci fanno grazia. piovene, 5-280 : perciò il toscano ha un'ingiusta
che starian da dieci giorni. segneri, 5-280 : gli ha detto che alla terminazion
dietro vestito da fantesca. loredano, 5-280 : tu invita ogni matrona, ogni
esser grandezza ed era tumidità. alvaro, 5-280 : si dice che l'arte è
vinto e soluto ogni rigore. loredano, 5-280 : tu invita ogni matrona, ogni
dei colombini misteri coniugali. fogazzaro, 5-280 : quell'occhiata, l'impero che
superfìcie delle acque. marchetti, 5-280 : freddo ancora è quel fonte ove,
si dice legge canonica. alfieri, 5-280 : il papa è papa e re
impossibile a ottenersi. fogazzaro, 5-280 : il professore che aveva ottenuto il
diretta. vasari [zibaldone], 5-280 : sapete il proverbio adesso che siate
. dimin. perfidétto. fogazzaro, 5-280 : il professore, che aveva ottenuto il
in abbigliamento elegante. pratesi, 5-280 : o che ci son venuti a fa'
. p p pratesi, 5-280 : d maestro, agitando le due spanne
né il tuo perdono imploro. botta, 5-280 : desideravano la mutazione, ma non
-superbia altezzosa. palazzeschi, 5-280 : crescendo in prosopopea e sfacciataggine,
o la mezza misura? stuparich, 5-280 : contro quei mistificatori che insidiavano maddalena
irto di seccumi gialli. serao, 5-280 : seminagioni grasse di cavoli, quadrati
l'altro sotto l'ascella. pratesi, 5-280 : donne e uomini, l'uno
essendo otturate le nari. marchetti, 5-280 : tosto... un tal morbo
sulla mia rispettabile persona. pratesi, 5-280 : il maestro, agitando le due spanne
ne parli neanche per ischerzo. pirandello, 5-280 : non mi par più tempo
penar tante nel vederla partire. graf 5-280 : provo dentro, nel cor stretto e
se stesso. g. berto, 5-280 : madonna santa come me la fa
di terra e di mare. botta, 5-280 : il re di sardegna, serrato
determinata di questo sfregamento. algarotti, 5-280 : generalmente il calore e lo sfregamento
cianchettando intessea carole e balli. pratesi, 5-280 : l'uomo, mentre sgambetta e
ciel « osanna ». pratesi, 5-280 : il maestro, agitando le due spanne
(una fonte). marchetti, 5-280 : d'acqua dolce in mar una fonte
altre particelle, rarefatto. algarotti, 5-280 : l'acqua bollente, in cui queste
a cotal publica azzione. loredano, 5-280 : tu invita ogni matrona, ogni