a giorno per giorno. baldelli, 5-279 : ardeano... essa vittima offerta
una ripugnanza sempre più decisa. piovene, 5-279 : nonostante tanti sforzi, un ettaro
all'attaccatura dei capelli. sitone, 5-279 : col vecchio telaio chi tesseva, aveva
aiutanti i nipoti giovinetti. silone, 5-279 : l'aiutante, per mia madre,
lanternino davanti all'uscio. fogazzaro, 5-279 : « le ho cacciato giù un
, ve la dirò io. piovene, 5-279 : a differenza della collina veneta,
lotta per l'esistenza. pirandello, 5-279 : don eligio sbuffa sotto l'incarico
ant. maleficio. fra giordano, 5-279 : ciò che 'l demonio ammaestra tutto
di nessun valore. bartolini, 5-279 : l'arcadore in gualdana andando caendo
contro la superstizione frammentista. vittorini, 5-279 : i romanzi, i racconti,
, le padelle coi mandolini. pirandello, 5-279 : per l'umidità, le legature
. c. e. gadda, 5-279 : la furibonda grandinata della settimana avanti
di valerio ad elsa. piovene, 5-279 : le valli,... con
corso per aver prelazione. bartolini, 5-279 : l'arcadore in gualdana andando caendo vivanda
chi si confida in lui. pirandello, 5-279 : così, a poco a poco
, e dalla tua. fogazzaro, 5-279 : caro il mio francone! pensare come
inflessioni tosco-romagnole. g. bassani, 5-279 : il rombo inconfondibile dell'alfa romeo
qualche cosa della diceria. pirandello, 5-279 : nessuno prima di lui s'era
al piano della lanterna. pirandello, 5-279 : lo scrivo qua, nella chiesetta
e dai fucili anticlericali. jovine, 5-279 : aveva il viso mangiato dalla barba e
ravvolto vasari [zibaldone], 5-279 : poiché avete preso il manin un
quelle tali circostanze consumato. mazzini, 5-279 : ho ricevuto la vostra; e
, è mera stoltezza. botta, 5-279 : la cisalpina era mera conquista, governata
pel disgusto mezzo vivo. fogazzaro, 5-279 : dopo cinque minuti pasotti entrò strepitando,
ce lo comanda ». alfieri, 5-279 : a donna un uom non basta?
di un motivo decorativo. silone, 5-279 : col vecchio telaio chi tesseva, aveva
ma in apparenza confortevolissimo. bonsanti, 5-279 : una cravatta di un colore indefinibile,
un nugolo di polvere. pirandello, 5-279 : un nugolo di polvere si leva.
occhiata 15. 000 lire. pirandello, 5-279 : nessuno prima di lui s'era
irascibile. vasari [zibaldone], 5-279 : temo bene che la cosa non
mostrarvisi intrigato. d. bartoli, 5-279 : prima di lui [s.
ora quello di cui cercava. pratesi, 5-279 : il giovine di negozio batte il
usata e troppo volgare. pratesi, 5-279 : s'è ingolfato, il benedett'uomo
riconciliato. vasari [zibaldone], 5-279 : mi rallegro intendendo che siate rappiastrato
de * 1 sol. grafi, 5-279 : d'un azzurro baglior di gemma
refrattivi come le comete. algarotti, 5-279 : da molte esperienze fatte in inghilterra
mezzo a quella confusione. pratesi, 5-279 : si rincorrono, si voltano, s'
benigno. vasari [zibaldone], 5-279 : poiché avete preso il mantello della
misfatto a qualcuno. tesauro, 5-279 : io vuò che tosto tu rinversi /
male. vasari [zibaldone], 5-279 : avevo inteso di non so che commedia
(una sostanza). pratesi, 5-279 : ogni tanto, giù per rinforzo,
si fece chiamare cesare. botta, 5-279 : la cisalpina era mera conquista, governata
letargo invernale). campanella, 5-279 : gli animali sonnolenti, come il ghiro
più caldi de'pesci. campanella, 5-279 : gli animali sonnolenti, co
persona amata. d. bartoli, 5-279 : tal si fa uno scambievole quasi permi-
le proprie posizioni. pratesi, 5-279 : il giovine di negozio batte il trentuno
l'aere un dolce foco. comisso, 5-279 : come si vergognasse della soddisfazione che