che durava da molti anni. piovcne, 5-260 : è dunque un cosmopolitismo sui
un'angoscia di capire. piovene, 5-260 : chi passeggia in corso vannucci è
cattive. ariosto, sai., 5-260 : meglio i cani / le lusinghe fan
tradizione che il cosmopolitismo. pioverle, 5-260 : un velo cosmopolita è portato a perugia
e vanne a croscio. botta, 5-260 : tremava per terremoto il convento,.
braccio affa signora olani. pirandello, 5-260 : via, marcantò! da'qua la
non praticati. livio volgar., 5-260 : di quindi si divulgò una fama,
cocciutaggine, ostinazione caparbia. pirandello, 5-260 : -su, su, stringetevi la mano
altro scrittore con gente ignara. silone, 5-260 : era veramente più di una donna
gli studi anche ufficialmente. piovene, 5-260 : [l'università per stranieri di
; prendere in giro. alfieri, 5-260 : intanto a noi pingui ed ottuse mucche
tributarie e serve. menzini, 5-260 : d'intorno hai cento furbi e
floreale rispetto a degas. piovene, 5-260 : dentro la cerchia delle...
napoli zecchini ed estrarre dobble. botta, 5-260 : furono stampate a fretta cedole per
prezzi a lire 24. alfieri, 5-260 : gonfia di giorno in giorno la ipotetica
fussi ne gli studi imbalordito. campanella, 5-260 : le tarantole mordono i rustici che
, i-598: e. cecchi, 5-260 : rideva tutta dagli occhi, avendo il
pura religiosità. e. cecchi, 5-260 : tanto assorta, carnale partecipazione del pubblico
o abita nella kirghisia. vittorini, 5-260 : per turkmeni e usbechi, per siberiani
appartenenti al partito unitario-costituzionale. vittorini, 5-260 : vi sono 'sottosuoli 'della
cella e tornar sul trono. botta, 5-260 : il dì venti febbraio sforzavano i
concorso vien detto foco. manfredi, 5-260 : la qual parabola dee avere il medesimo
quello sono. ferd. martini, 5-260 : poi veniva il giornalista provetto che
ripugnante. e. cecchi, 5-260 : tanto assorta, carnale partecipazione del
danno, pregiudizio. fra giordano, 5-260 : cosi dei fare tu: sostenere insino
alla rocca i mastin cani. loredano, 5-260 : aiace telamon, di virtù magna
che domandò. ariosto, sai., 5-260 : meglio con la man dolce si
qualitativo. ferd. martini, 5-260 : lo sai, io son vecchio di
più disonesto). alfieri, 5-260 : mercanti e regi... /
-forza coesiva della materia. marchetti, 5-260 : l'impeto suo [del fulmine]
animali e degli spiriti. vittorini, 5-260 : lfideologia cristiana trova ancora oggi in
abita in un palazzo. menzini, 5-260 : che qualor giungi alla canaglia innanzi,
; entusiasmo. e. cecchi, 5-260 : tanto assorta, carnale partecipazione del
fuorviavano da'suoi superiori destini. parise, 5-260 : « aria, aria » »
a un fenomeno atmosferico. marchetti, 5-260 : d'uopo è che sempre agilità maggiore
sui cuscini, pesantemente. verga, 5-260 : francesco non ebbe più la forza
: denaro, quattrini. menzini, 5-260 : io non ho piastre o lire /
supremo dell'esercito piemontese. pratesi, 5-260 : si batté come un leone a castelfidardo
fatta plumbea e piovigginosa. pratesi, 5-260 : lunghi fasci di nubi rossastre e cenerine
niente con la politica. vittorini, 5-260 : appena si ponga sul piano del 'dirigere'
rialzare i caratteri compressi. marchetti, 5-260 : per cose [il fulmine] penetra
giù di santa ragione. pirandello, 5-260 : la colpa di don pepè è stata
molti col calpestio de'cavalli. botta, 5-260 : roma, priva del pontefice,
con la sua solita fortuna. verga, 5-260 : francesco tremò in tutte le membra
sodisfare a cadauna minuzia. marchetti, 5-260 : i pesi han da natura /
alto grado di civiltà. algarotti, 5-260 : il flusso e riflusso dell'oceano,
comprarsi la loro devozione. pratesi, 5-260 : gli c'era voluto meno coraggio a
dopo ameni fichi ostiche rape. botta, 5-260 : il dì venti febbraio sforzavano i
, senza passaggi intermedi. vittorini, 5-260 : trotski sosteneva, col suo astratto rigore
, muta la feccia. botta, 5-260 : fu ridotto al quarto il valore loro
tirati gli parean dalla finestra. menzini, 5-260 : sire, / gli èlà un poeta
sotto i nostri occhi. bernari, 5-260 : a fatica essa riusciva a frenare il
si scugna il grano. campanella, 5-260 : le tarantole mordono ì rustici che mietono
che ci vuole. g. bassani, 5-260 : saranno stati una ventina di giovani
loro, senza offenderli. vittorini, 5-260 : per turkmeni e usbechi, per siberiani
suo stromento. ferd. martini, 5-260 : « peuh! » ammoniva un professore
-far esalare l'anima. loredano, 5-260 : aiace telamon di virtù magna, /
lo sguardo). pratesi, 5-260 : il frate non rispondeva una sillaba:
minuziosamente una persona. menzini, 5-260 : d'intorno hai cento furbi e farinelli
, fandonia, sciocchezza. fogazzaro, 5-260 : che storie mi conta? betti,
anche sostant. ferd. martini, 5-260 : si piantava innanzi a me con le
nel conceduto, fierd. martini, 5-260 : lo sai, io son vecchio di
altrimenti detto corda magna. pratesi, 5-260 : un di loro fuggendo lo colpì vigliaccamente
cagioni par che consista. marchetti, 5-260 : l'impeto suo [del fulmine]
- anche sostant. vittorini, 5-260 : per turkmeni e usbechi, per siberiani
gli abitanti dell'uzbekistan. vittorini, 5-260 : per turkmeni e usbechi, per siberiani