uomo di buona fama. fra giordano, 5-240 : il nuocere colla lingua e
, un'aquila imbalsamata. silone, 5-240 : si avvicinò a un armadio che
nella cassa chiusa. e. cecchi, 5-240 : si vedono guizzare le viscere matematiche
abitazione d'un bottaio. svevo, 5-240 : del mestiere di bottaio non gli fu
crocefisso di legno scuro. silone, 5-240 : in basso, erano sospese come
pure >bo alquanto diffondermi. piovene, 5-240 : l'aneddotica li scherzi potrebbe riempire
mio cuore e costumi. botta, 5-240 : si lasciava di quando in quando
altro. ariosto, sai., 5-240 : della tua sorte, e non di
la tenacità nei propositi. alvaro, 5-240 : rimaneva assorto nella considerazione della durezza
morte è un concetto errato. comisso, 5-240 : tutto quello che aveva immaginato circa
gambe e senza braccia. alvaro, 5-240 : era assorto nel meraviglioso fenomeno di un'
.). e. cecchi, 5-240 : manovrando a tastoni gli interruttori,
altri della fralezza del cervello. monti, 5-240 : deh, se prego mortai fino
, e si richiudevano. barilli, 5-240 : un'ultima frangia di schiuma viene
solo ad imbrattare. e. cecchi, 5-240 : non mi dispiace quando nel cuor
/ desio di fanciulli! comisso, 5-240 : quando maturò l'uva ribes, fu
di uno strumento). fogazzaro, 5-240 : l'organista salito al suo posto andava
impulso maggiore da italiani. vittorini, 5-240 : le arti ricevono piuttosto intralcio che
l'incomodo per sempre. pirandello, 5-240 : andiamo via tutti e togliamo l'
viatore spirito di dio. lucini, 5-240 : ogni dolcezza inonda la tua bellezza
che è usata male. vittorini, 5-240 : le arti ricevono piuttosto intralcio che
del mio buon volere. botta, 5-240 : la maraviglia poi si cambiava in
isterismi, delle loro impazienze. prisco, 5-240 : stavolta gl'isterismi o le scene
). livio volgar., 5-240 : che cosa fu quella la quale eccitò
e atteggiamenti la malaccorta vanità. alfieri, 5-240 : quivi allacciato in malaccorti amori /
schegge di roccia era malamente. bernari, 5-240 : quando la sorte è malamente,
avanti all'indietro. e. cecchi, 5-240 : manovrando a tastoni gli interruttori,
in quella estate ingrata. bonsanti, 5-240 : già nelle prime ore pomeridiane la giornata
militare nei partiti estremisti. vittorini, 5-240 : stolti coloro che rimproverano alle rivoluzioni
il mobil legno prenda. galileo, 5-240 : parmi... che in vergilio
alla morte di luigi-filippo. vittorini, 5-240 : la rivoluzione francese si è avuta
, ostile. e. cecchi, 5-240 : dapprima sentivo intorno la tenebra,
davanti alla porta. e. cecchi, 5-240 : il cristallo e il metallo diventano
una veste). marchetti, 5-240 : pria di nessili vesti il nudo corpo
, che è tutt'uno. alfieri, 5-240 : spastoiatomi alfin dal vischio brutto,
stanno quasi sempre nudi. marchetti, 5-240 : pria di nessili vesti il nudo
iniziatica, esoterica. vittorini, 5-240 : la materia dell'arte è segreta.
dell'animo a nudo. vittorini, 5-240 : le rivoluzioni poli tiche
, pieno. e. cecchi, 5-240 : la casa e la strada erano otturate
per non metterli nei pasticci. palazzeschi, 5-240 : era casto come un santo perché
'tu sei pazzo! '. vittorini, 5-240 : stolti coloro che rimproverano alle rivoluzioni
, percossa si ferma. galileo, 5-240 : vergilio... si serve di
f. f. frugoni, 5-240 : oh dio, com'han le cose
-incavato, infossato. stuparich, 5-240 : per la prima volta m'accorgevo
/ ma piena d'onestà. botta, 5-240 : fu il trattato di campoformio pieno
5. sproposito. palazzeschi, 5-240 : era casto come un santo perché
gli ne caderono due. campanella, 5-240 : dedalo volò con penne posticcie,
di precisione. e. cecchi, 5-240 : i pensieri e le idee lavoravano come
voce al volgo medesimo. monti, 5-240 : questa bella preghiera non è mia
di opera la più pulita. marchetti, 5-240 : il manto tessuto è dopo il
armata il gran pelago frange. caro, 5-240 : era cloanto / già tra lo
l'ira tua giusta? botta, 5-240 : le promesse segrete ch'egli aveva
sovranità di uno stato. botta, 5-240 : fu il trattato di campoformio pieno di
sensazione piacevole al gusto. genovesi, 5-240 : questi mi paiono come i discorsi de'
ai propri fini. vittorini, 5-240 : stolti coloro che rimproverano alle rivoluzioni
armata o della squadra. tecchi, 5-240 : giuliano si è riunito agli altri compagni
. -sostant. vittorini, 5-240 : come possono lavorare con grandezza sul
oramai affatto inabili. pratesi, 5-240 : non aveva espedienti, salvo l'arsenico
che fusse rotta o guasta. marchetti, 5-240 : solo il ferro a preparare è
a questi siti paludosi. monti, 5-240 : gli piacea / pescar non triglie e
da parer quasi ridicolo! frateili, 5-240 : non sapevo che orio sarebbe mancato
semi trasportati dal vento. marchetti, 5-240 : le bacche e le caduche / ghiande
infermò gravemente a morte. marchetti, 5-240 : l'inserire / l'una pianta nell'
come un semaforo. g. bassani, 5-240 : il più delle volte..
-brandello di una ragnatela. pratesi, 5-240 : il vento... mandava fuori
lucidatrice. g. raimondi, 5-240 : la calma, un arresto dei trapani
per alcuni momenti la sofferenza. rajberti, 5-240 : non voglio più oltre abusare della
grande autorità o prestigio. balbo, 5-240 : in qualsiasi monarchia la giustizia deve procedere
che sì dolce sona. galileo, 5-240 : perché il verso non sonarla bene,
sermenti più a terra. marchetti, 5-240 : le bacche e le caduche / ghiande
per isbavarla. g. raimondi, 5-240 : cavalli, davanti allo spianatoio,
, sprigionandosi da lui. rovani, 5-240 : riconoscerlo e ritornare all'intera cognizione
di una specie animale. pratesi, 5-240 : si dovrebbe con severissime leggi proibire la
, traendone accordi slegati. fogazzaro, 5-240 : l'organista salito al suo posto andava
-avanti e indietro. loredano, 5-240 : menelao, corso un poco in suso
fessura, uno spiffero. pratesi, 5-240 : gregorio era sempre a tappare i buchi
rose 1 crini adorno. marchetti, 5-240 : le bacche e le caduche / ghiande
una solidità molto dispendiosa. svevo, 5-240 : gli veniva accanto al letto col
, disseminati, senza unità stuparich, 5-240 : non eravamo più i soli; il
p. f. giambullari, 5-240 : fra le quali [misure] si
delle sue male sodisfazioni. botta, 5-240 : si lasciava di quando in quando