in sé ritorna. l. bellini, 5-171 : queste funi sospcnditrici dell'ossa nostre
lettere e istruzioni dei dieci di balia, 5-171 : quattro ballotte che mancarono, ci
basso della bombarda. pirandello, 5-171 : dormiva anche lui, presso la moglie
ascoltò con attenzione benevola. svevo, 5-171 : ritornò a casa sua e il vecchio
dentro il suo bel ragnatelo. pavese, 5-171 : a santa l'idea venne e
agevole transito alle carrozze. silone, 5-171 : la grande porta cocchiera...
vita senza imbrattarsi. targioni tozzetti, 5-171 : eppure con tutti questi aggravi di
mi sembrò cavilloso e curialesco. fogazzaro, 5-171 : diffidava delle proprie attitudini,
e nel lungo sacrifizio. loria, 5-171 : la missione affidata ad anseimo e a
andirivieni di domestici e. cecchi, 5-171 : si sa come tutta la regione
offesa; linimento. bencivenni, 5-171 : come sono propriamente gli evaporatori e
erratiche forze di venti. piovene, 5-171 : la serra erratica segue l'asparagiaia
avventura fin là. e. cecchi, 5-171 : si sa come tutta la regione
. ant. suffumigio. bencivenni, 5-171 : come sono propriamente gli evaporatori,
: inaspettato, occasionale. barilli, 5-171 : il regolamento di bordo vieta di servire
a fare, di tutti. caro, 5-171 : se sarà che l'uno abbi
anche la forma umana. svevo, 5-171 : non voleva scansare le fatiche anzi le
non v'avesse mai soggiornato. vittorini, 5-171 : mio padre era ferroviere e noi
di teste di soldati. pea, 5-171 : adesso passa il tram e traballa,
tutte le mie forze. fogazzaro, 5-171 : ah quando l'italia fosse libera,
bozzolo difettoso sulla stuoia. lambruschini, 5-171 : in una guisa o nell'altra,
guadagnò. c. e. gadda, 5-171 : il malumore della casa era.
altre. e. cecchi, 5-171 : dentro alla stormente cortina di fogliame,
-esercitazione (letteraria). piovene, 5-171 : rose e garofani si prestano ad una
della « poesia pura ». pea, 5-171 : adesso passa il tram e traballa
. -influenza. guidiccioni, 5-171 : la prego che la grandezza del
da che conosco te. silone, 5-171 : egli aveva la figura snella,
ed impenetrabili. e. cecchi, 5-171 : sta il fatto che la più viva
depositavano le corone novelle. cassola, 5-171 : lasciò la vanga infissa nel terreno
). vasari [zibaldone], 5-171 : urbano v lemonicense fu di singular
e accettano per valido. vittorini, 5-171 : erano studi che non mi andavano e
inghiottendo boccate acri di polvere. betocchi, 5-171 : i suoni tacciono / e tornano
stato laicale come qualità necessaria. segneri, 5-171 : lasci fare al padre magalotti,
. dimin. lanternoncino. bottari, 5-171 : per devozione vi fu appeso un lan-
giovinetto pittimoso. e. cecchi, 5-171 : bella è la vetta dell'acropoli
ant. linearmente. bencivenni, 5-171 : la forma del cauterizzare è in
vi è addetto. zangrandi, 5-171 : dalla magazzineria del reparto ottennero una
nelle sceleratezze e negli eccidi. pavese, 5-171 : vedi com'è -diceva santa,
io non entro. ferd. martini, 5-171 : il 5 giugno re vittorio emanuele
diamanti e cave d'oro. vittorini, 5-171 : era un deserto ovunque di malaria
nell'italia meridionale. e. czechi, 5-171 : nei laghetti, densi di salsedine
fuochi / de'mandriani. pirandello, 5-171 : il lume moriva sul tavolino lì
delle due fregate all'ammiraglio. pavese, 5-171 : a santa l'idea venne e
ove non è nessuno. stuparich, 5-171 : non riceve nessunissimo, ha altro
le trincee. e. cecchi, 5-171 : dentro alla stormente cortina di fogliame
l'ortografia computistica de'ragionieri. vittorini, 5-171 : mio padre voleva fare di me
. p. f. giambullari, 5-171 : dicono... che questo italo
piangere i sassi. ferd. martini, 5-171 : il ni- cotera, pastore avvezzo
periodi. m. adriani, 5-171 : 'periodeggiare': frequentativo di 'periodare'
de'muri. e. cecchi, 5-171 : bella è la vetta dell'acropoli,
, 2 poplitei. p. levi, 5-171 : e stata cortesia assegnare a me
suo predecessore. ferd. martini, 5-171 : come gli aspetti d'un paese mutano
onne lato veiola tonare. guidiccioni, 5-171 : per altra mia mi sono rallegrato
piega amara del disprezzo. silone, 5-171 : egli aveva la figura snella, lo
casi tali andar provvisto. pratesi, 5-171 : stanca e accaldato si riaveva un
dei pugni nella testa. misasi, 5-171 : di un tratto si sciolse dal mantello
con preti e frati. lucini, 5-171 : sacrifichiam l'eletto, per avanzar di
perito agronomo o ragioniere. vittorini, 5-171 : mio padre voleva fare di me
ralegramento con giesti delle mani. bembo, 5-171 : poco appresso il proveditore e gli
(il tempo). betocchi, 5-171 : il tempo rallenta. -essere compiuto
(un luogo). pavese, 5-171 : un altro giorno gli mandò a dire
aetta realismo empirico). galluppi, 5-171 : il razionalismo applicato a'primi princìpi
nel registro delle società. vittorini, 5-171 : ho frequentato anche un paio di
'ritentiva'o da 'memorativa. pratesi, 5-171 : le strade della città eran molto ricordative
fegato nel ricreare lo stomaco. marchetti, 5-171 : i viventi amano il cibo /
leg- gitrici dei romanzi francesi. grafi 5-171 : in voce di sciagura / [
regolato, rinasceva, rifioriva. pratolini, 5-171 : certi giorni, invece, rifiorivi
quello che aveva sentito. loria, 5-171 : io rigiravo in mente nasi di
pio giulebbe de'gesuiti. imbriani, 5-171 : 1 merlotti rimpinconiti, a
, pensarci, cercare? alvaro, 5-171 : il signor diacono lo investiva, lo
è la salute d'italia. fogazzaro, 5-171 : non vedeva salute che in una
sostant. e. cecchi, 5-171 : soprattutto bello, quanto di lassù si
al sacco ed alla distruzione. silone, 5-171 : la grande porta cocchiera..
/ delle sue vestimenta. misasi, 5-171 : di un tratto si sciolse dal mantello
miglia all'intorno. e. cecchi, 5-171 : si sa come tutta la regione
lo potrei nemmeno toccare. palazzeschi, 5-171 : né il carattere altezzoso e rigido.
cibi avemmo sedata la fame. marchetti, 5-171 : 1 viventi un lattone.
quelle di tali popolazioni. saba, 5-171 : in una capra dal viso semita /
sapeva più dominare. fratetti, - 5-171 : non ho potuto mai vincere un senso
ben mostravano lanterna contentezza. pratesi, 5-171 : non facevano sempre di queste passeggiate
testa e col cartone. baldini, 5-171 : le mamme che aspettavano eran tutte,
lo accoglieva con sgarbo. stuparich, 5-171 : volli salire lo stesso. la cameriera
e un'ammirazione grandissima. fratelli, 5-171 : le conversazioni con quella donna dai
struttura. e. cecchi, 5-171 : dalla parte di baia e di lucrino
ogni momento. e. cecchi, 5-171 : ruscelli tepidi e solforosi ancora scendono
con cibi e bevande. marchetti, 5-171 : 1 viventi amano il cibo /
o all'altrui bordo. barilli, 5-171 : quando fu sottobordo, il barcaiuolo
su un territorio. bar etti, 5-171 : rassettata... l'italia mediante
(l'occhio). pasolini, 5-171 : pia lo guardò con gli occhi aperti
stolta, vai tanto belando. imbriani, 5-171 : 1 merlotti rim- pinconiti,.
anche in italia. salgari, 5-171 : erano delle stame, uccelli che s'
del neonato. prisco, 5-171 : lo capì dopo, con una successione
tassametro automobile). stuparich, 5-171 : mi feci condurre da un tassametro alla
, una piazza). pratesi, 5-171 : le fragorose carrozze, il saltimbanco che
testa alla vanguardia nemica. botta, 5-171 : massena, che aveva vinto ben altre
. dimin. usurpatorèllo. baretti, 5-171 : rassettata però l'italia mediante la rovina
stenta a riavere il fiato! cassola, 5-171 : senza badare al cane, entrò
impuri, e libere donzelle. fogazzaro, 5-171 : la musica, la lettura,
me sapienti determinino sopra ciò. marchetti, 5-171 : 1 viventi amano il cibo
. -sostant. pratesi, 5-171 : le fragorose carrozze, il saltimbanco che
del genere strelitzia. piovene, 5-171 : rose, garofani, sterlizie; li