il turbo spirante. dioscoride italiano, 5-160 : l'arena de'liti bollita al sole
» si domanda. d. bartoli, 5-160 : qual dipintore... saprebbe
per le / selve croscianti. piovene, 5-160 : perlustro le pendici col cannocchiale,
fantasticheria, fantasia delirante. leonardo, 5-160 : della fallace fisonomia e chiromanzia non
il coccige. l. bellini, 5-160 : si termina tutta questa lunghezza con una
come una iniezione corroborante. piovene, 5-160 : mi hanno dato da bere un
voler bene alla pernice. menzini, 5-160 : d'intorno hai cento furbi e farinelli
schiera di armati). botta, 5-160 : invece di correre contro il nemico declinante
, e la loro norma. botta, 5-160 : era a questo tempo caduta in
chi piaceva a lui. botta, 5-160 : invece di correre contro il nemico
apparizioni. e. cecchi, 5-160 : fra le conchiglie da intaglio, talune
-per simil. chiesa, 5-160 : era un uomo lungo lungo, con
di vostra signoria reverendissima. lalli, 5-160 : a me voi fate questi disfavori
quale essi soli ingrassino? guerrazzi, 5-160 : parte della prima stanza del banco
senso quasi d'invidia. barlolini, 5-160 : molti [artisti], che sarebbero
sm. maniscalco. bartolini, 5-160 : ed in quanto ai paesini lo so
intorno al grande stagno. piovene, 5-160 : la marmotta, vivente nella fascia più
bosco o una brughiera. piovene, 5-160 : uno stambecco adulto non solo avverte
rubata o passata di frodo. piovene, 5-160 : alcuni esemplari, in tempi recenti
li ricreasse per sé. bocchelli, 5-160 : logica passionale d'un frusto orgoglio
sconnesso e logoro. e. cecchi, 5-160 : fra le conchiglie da intaglio,
scuola. c. e. gadda, 5-160 : la domestica rientrò, silente,
sentimenti, le intenzioni. frateili, 5-160 : lo sentivo impenetrabile, imperscrutabile,
valore enfatico). assarino, 5-160 : essendo tutta impastata di grazie,
la quiete apparisce infingarda. pirandello, 5-160 : quel silenzio, quell'inerte irragionevolezza
tagliacarte d'argento. e. cecchi, 5-160 : fra le conchiglie da intaglio,
di gesti e di grida. barilli, 5-160 : la pelle color caffè è irta
al raggiare di quegli occhi. marotta, 5-160 : il suo riso era labile,
cosa per un'altra. loredano, 5-160 : or ditemi, signori, il vostro
mula a un'inferriata. pavese, 5-160 : portai il cavallo all'ombra dei
volete mantenervi il credito. botta, 5-160 : il manco che potesse avvenire era
sé stesse si muovano. campanella, 5-160 : quando siamo allegri andiamo in piazza
liberali e democratici europei. silone, 5-160 : egli era sempre tenuto ai margini
opera deteriore, scadente. bottari, 5-160 : con le loro meschinità sparse pel pubblico
come centro del cattolicesimo. bottari, 5-160 : artefici deboli... con le
morendo tonda del lago. grafi, 5-160 : muore come un sospiro / sull'
panca di letto. e. cecchi, 5-160 : il gusto di quegli intagli,
loro l'acque per muraglie. marchetti, 5-160 : parte ancor delle voci, oltre
dalla natura. ferd. martini, 5-160 : nel fuoco soffiavano ambizioncelle deluse,
. -difetto. menzini, 5-160 : poi dite se germoglia e se rinasce
-abituato al buio. fratelli, 5-160 : avevano l'espressione notturna degli occhi
di parole; loquacità. tesauro, 5-160 : della eloquenza tua spandi quell'onda:
, da farsene moneta. tommaseo, 5-160 : in ornata stanza / umile fior tra
. -pantofolètta. pratesi, 5-160 : alzando il braccio, mostrò e rigirò
papetto per diritti di stola. pascoli, 5-160 : quanto a denaro, dàlie questa
una camera. e. cecchi, 5-160 : il gusto di quegli intagli, la
(la voce). marchetti, 5-160 : parte ancor delle voci, oltre correndo
pezza da piedi. p. levi, 5-160 : quando siamo fuori servizio siamo anche
approvò pienamente. g. bassani, 5-160 : l'on. bottecchiari...
pietà). e. cecchi, 5-160 : tesori ereditari di donne d'emigrati;
si dilata e volve. graf, 5-160 : muore come un sospiro / sull'
erano coronati di pino. marchetti, 5-160 : squassando del biforme capo / la corona
publico ed al privato. caro, 5-160 : sono questi apologi molto accommodati ai parlamenti
prima le persiane ». frateili, 5-160 : mi prendeva sottobraccio. bernari, 3-427
di mirabile proprietà. d. bartoli, 5-160 : qual dipintore di tanta maestna nel
-trina; tessuto ricamato. menzini, 5-160 : leva il collar di punto ed i
immaginazione sempre in movimento. pavese, 5-160 : andando mi chiedevano di chi era
di uno strumento musicale. marchetti, 5-160 : i convicini / di questi luoghi solitari
sensazione molto diffusa. galileo, 5-160 : parmi pur di vedere il pedantino [
dispone il reale raggrumandolo. tobino, 5-160 : quando diciamo 'bicchiere 'tutti ci
partire. d. bartoli, 5-160 : gittar le braccia... in
compartito per la fornace. marchetti, 5-160 : parte ancor delle voci, oltre correndo
riflessione di onde sonore. marchetti, 5-160 : il che bene intendendo, agevolmente /
-con uso impers. guidiccioni, 5-160 : si rimanga... nella perfezione
potremo rimarginar questa ferita. mazzini, 5-160 : so che aiuti il giornale. se
l'inaridita mia vena. betocchi, 5-160 : in me ripullula un gorgoglio /
-passare alla riscossa. botta, 5-160 : se si era perduto di animo,
: verniciare di nuovo. pratesi, 5-160 : pensava di rimettere a nuovo quella bottega
una conchiglia. e. cecchi, 5-160 : fra le conchiglie da intaglio, talune
parte del corpo). pavese, 5-160 : le vedevo l'orecchio piccolo e rosa
scelta di vita). pratesi, 5-160 : questa è la via, è una
fumi caldi e tremolanti. botta, 5-160 : poteva davidowich prostrare improvvisa
cornuta e piè caprigno. marchetti, 5-160 : i con vicini / di questi luoghi
la boccuccia sbavata che piange. bernari, 5-160 : s'asciugò la bocca sbavata.
un tema musicale). barilli, 5-160 : gli altri curvi sotto il fardello rispondono
scarponi grossi sull'acciottolato. pratesi, 5-160 : villane... ciampicavano co'
più improvvisi ed impetuosi. pratesi, 5-160 : si voltava a scatti come un
più famose fabriche loro. bottari, 5-160 : io non sono entrato in quell'immenso
scoppiavano le fiamme. stuparich, 5-160 : non lontano, per la
rosse, calzoni turchini. pratesi, 5-160 : si messe la pezzuola alla bocca,
-attraente, allettante. gioberti, 5-160 : il primo sistema è oggidì generalmentedismesso e
quasi ritorna in feccia. marchetti, 5-160 : mi sovviene / ch'una sola tua
e sett'altre ricomincerò. marchetti, 5-160 : mi sovviene / ch'una sola tua
(un verso). galileo, 5-160 : oh questa 'grave occasion di sdegno'è
sfavillino per la giocondità. pratesi, 5-160 : si messe la pezzuola alla bocca
gli uni e gli altri. algarotti, 5-160 : né il coreggio né tiziano né
(un costume). menzini, 5-160 : perché venisti all'aere aperto / da
è tempo di armar. bembo, 5-160 : portassero ciascuno alli scrivani della repubblica
vel bacchi e priapi. marchetti, 5-160 : 1 convicini / di questi luoghi
. beccalli [« quaderni rossi », 5-160 ]: sia lipset, sia kor-
sarà mai abbastanza. g. bassani, 5-160 : quale aiuto...,
de li altri patruni. marchetti, 5-160 : mi sovviene / cn'una sola tua
flusso di scintille. stuparich, 5-160 : d'improvviso un sibilante crepitìo nell'aria
cavalli o bovini. pavese, 5-160 : portai il cavallo all'ombra dei platani
, fuori la servitù affacendata. marchetti, 5-160 : i con roso,
torre pellice. e. cecchi, 5-160 : negli opifici di torre del greco,
d'iddio in terra. chiesa, 5-160 : a tutte le cose del convitto e