colpa si son poi trovati. botta, 5-16 : è una fra le tante maraviglie
. c. bartoli [alberti], 5-16 : molto si loda quel che giova
si augura che muoia. pavese, 5-16 : dappertutto davanti alle cucine si trovava
si allungavano sui prati. silone, 5-16 : poi egli diede una voce ai
. landino, 215 [purg., 5-16 ]: imperò che 'l vagabondo nella
se non riuscisse ad aprire. jovine, 5-16 : come al solito le due cameriere
tramontana. p. f. giambullari, 5-16 : provato questo del polo artico,
l'indirizza e l'assecura? marino, 5-16 : ma perché muto veggioti e pensoso
. plur. antenati. tasso, 5-16 : altero è l'altro de'suoi propri
un banditore. g. villani, 5-16 : fece tendere uno padiglione in su
fretta dal notturno / adria. fogazzaro, 5-16 : il barcaiuolo pensò bene di calar
tavola ne fu imbandita. silone, 5-16 : poi egli diede una voce ai
c. bartoli [alberti], 5-16 : 1 beccatoi e gli abbeveratoi per gli
sudicio. lorenzo de'medici, 5-16 : questa vecchia brodolosa / è una
mi toceòe. m. villani, 5-16 : e trovato che uno di sua famiglia
volo in sulle stelle alzar. marino, 5-16 : ah non ti faccia insuperbire orgoglio
enorme come un toro. silone, 5-16 : i giovanotti inveivano sempre più contro
gioi sentire. mazzeo di ricco, 5-16 : ben mi menò follia / di
vendita dei vini prodotti. piovene, 5-16 : le cantine sociali, numerose, raccolgono
soperchio. g. villani, 5-16 : trovò morto il detto papa clemente
placido e uniforme movimento. fogazzaro, 5-16 : figure umane... fedeli
alto. c. e. gadda, 5-16 : le vecchie serve con ceste colme
il cenone tradizionale. pavese, 5-16 : poi un'altra mangiata, poi un'
e fio. g. villani, 5-16 : egli [tancredi re di cicilia e
-pura al cento per cento. piovene, 5-16 : le cantine sociali, numerose,
nuovamente tanto più corretta. pavese, 5-16 : lui che ha tre anni più di
volti e nelle strida terribili. lippi, 5-16 : vedrai, che 'l duca torna
c. bartoli [alberti], 5-16 (151): ne le regioni fangose
no? dici di no? pavese, 5-16 : coi colleghi di banda che istruiva
con i loro concatenamenti. grandi, 5-16 : se la detta perpendicolare cascherà fuori
luogo ove era. g. villani, 5-16 : e fatto papa celestino, il
del regno per reputazione. marino, 5-16 : perché muto veggioti e pensoso,
di controllore nelle dogane. fogazzaro, 5-16 : molti giorni di breva e di pioggia
a forma di corimbo. casti, 5-16 : le gran dame, che hanno alla
adoratore, innamorato. botta, 5-16 : né era raro il vedere ecclesiastici di
le cose come sono. pavese, 5-16 : -anche questa... è una
diletta genova s'incamminava. fogazzaro, 5-16 : nel battello che costeggiava lento,
collera della tua rivoluzione. alvaro, 5-16 : il padre gli lesse il programma,
principio che bisogna mutare. faldella, 5-16 : la firma la teneva il tutore,
1 suoi destrier marini. baldi, 5-16 : leucòthea, il fanciulli portuno /
giorno del giudizio universale. tedaldi, 5-16 (37): dimmi s'tu credi
s'impingua ». g. villani, 5-16 : arrigo di soavia figliuolo che fu
, un'altra immagine. jovine, 5-16 : il seno si disegnò, procacemente,
, rovina, decadimento. fogazzaro, 5-16 : rivedo nella memoria qualche casupola nera
al distacco delle provincie italiane. piovene, 5-16 : una parte notevole della popolazione tedesca
al figur. crescenzi volgar., 5-16 : se le formiche lo molestassero [
pulledro di gran sangue. sbarbaro, 5-16 : nella pece dell'acqua, addentata
). ariosto, cinque canti, 5-16 : per questo ribelli ai gigli d'
). dante, inf., 5-16 : o tu che vieni al doloroso ospizio
fiorentine (edizione scolastica). baldini, 5-16 : l'abate gioacchino avesani..
ricchezza e belli costumi. savonarola, 5-16 : quando voi eleggete uno in uno
macchine elettriche. bernari, 5-16 : il più grande vuol specializzarsi in
vecchio direttore d'orchestra. pratolini, 5-16 : la canizie conferiva tuttavia un che
tassero insieme. pea, 5-16 : quando sono per sporgermi,
aurei nodi i lascivetti errori. baldi, 5-16 : la bella galatea...
il cuore che avvampa. piovene, 5-16 : a s. michele, in
, raffinatezza, squisitezza. caro, 5-16 : avviene che quelli entimemi che non sono
, / altra s'accese. chiari, 5-16 : questi giovani inglesi, che viaggiano
rappresenta neppure un'unità etnica. piovene, 5-16 : una parte notevole della popolazione tedesca
me, e più conosciuta. fogazzaro, 5-16 : quando rivedo nella memoria..
venerazione appresso gli aretini. baldi, 5-16 : leucòtea, il fanciullin portuno /
gli altri meno incomodamente. fogazzaro, 5-16 : rivedo nella memoria...
presunzione vana; velleità. allegri, 5-16 : venne... a me,
a rinunziarne la fittanza. faldella, 5-16 : la firma la teneva il tutore
! c. e. gadda, 5-16 : pareva un diavolo che la notte
fatto poco frutto co'lui. ariosto, 5-16 : né con ginevra mai potei far
un fenomeno naturale). bencivenni, 5-16 : rimuove la infiammazione e la furiosità
gaiuffi ai tavolieri. luca pulci, 5-16 : eran proprio la schiuma de'gaglioffi,
eran gaiette e belle. alamanni, 5-16 : tornan gli augelli / sopra i rami
d'un cencio di servilità. fogazzaro, 5-16 : qualche casupola nera...
allegria, gioia. luca pulci, 5-16 : traevan coregge i rubaldoni, / alcuna
lo mare. crescenzi volgar., 5-16 : le nespole da serbare...
s. gregorio magno volgar.], 5-16 : come nella via del secolo il
ghiaia. crescenzi volgar., 5-16 : desidera [il nespolo] terra sabbiosa
gli avversari degli stupidi. prisco, 5-16 : i giornali facevano 11 loro giuoco
le rondini pel varco. stuparich, 5-16 : tutta la fioritura a terra: petali
. - anche rifl. ariosto, 5-16 : né con ginevra mai potei far frutto
di vetro, ben serrata. allegri, 5-16 : la maravigliosa vision dello sventurato speziale
-intr. fra giordano, 5-16 : iddio non guata al fatto nostro,
due mila scelerati trentini. malvezzi, 5-16 : la guardia de'principi è di
angelico gabriele d'annunzio. montale, 5-16 : fuggo / l'iddia che non s'
gaudenzia è al cane? allegri, 5-16 : venne per questo a me, povero
. s. agostino volgar., 5-16 : quegli che cercano le scienze mondane
lui una perfetta carità. galileo, 5-16 : immediate che fu passato oltre il
ne'pozzi. crescenzi volgar., 5-16 : le nespole da serbare...
ne la tua absenzia? tasso, 5-16 : gli avi suoi cento e più
vece mia. n. franco, 5-16 : tu hai voluto... prevalerti
era creduto di meritare. loredano, 5-16 : in questa mia, non so se
cercarmi mi fingevo indaffaratissimo. cassola, 5-16 : rosa era indaffarata intorno alle pentole
indotti venire a te. ariosto, 5-16 : ad amar ella avea indutto /
e del suo scadimento. ber nari, 5-16 : essa infiora il numero degli espressi
al sole. crescenti volgar., 5-16 : le nespole da serbare...
pruno bianco. crescenzi volgar., 5-16 : innestai [il nespolo] in sé
innorati onde si coprivano. bembo, 5-16 : il senato fece porre una statua
densi e compatti. targioni-tozzetti, 5-16 : l'ovario destro era in sito,
fonda la società. alfieri, 5-16 : i francesi, ridotti dai loro inetti
istinto; impulsivo. alfieri, 5-16 : inetti ed irreflessivi e tirannici governi.
la vita bella. g. bassani, 5-16 : cominciava a mancarle il latte da
esequie. 1. neri, 5-16 : tenea dipinto nel targone / il cerri
, i segreti pensieri. chiari, 5-16 : la saggia sua genitrice, che leggevaie
-figur. ovidio volgar., 5-16 : o amore, tu sarai contento di
. dimin. letturina. allegri, 5-16 : il perchè, datogli una letturina a
de'prencipi è 'l favore. allegri, 5-16 : tutti i gentiluomini della nostra città
succo, lo butta via. tronconi, 5-16 : io capisco come le luci del
3. territoriale. alfieri, 5-16 : in così fatto stato locale e politico
canto lor perpetua state. alfieri, 5-16 : i francesi,... ridotti
in atto amico. d'azeglio, 5-16 : un vecchio molto innanzi cogli anni.
mostre senza alcuna grazia. lambruschini, 5-16 : conviene aprire qua e là.
menò nel capanneto. ovidio volgar., 5-16 : fa'che lo amante, chiuso
intenzione scherzosa). baldinucci, 5-16 : in quei gran maestroni...
né pan bruno o bianco. lippi, 5-16 : or dunque tu, che sei
delle ruote sulle strade. pecchi, 5-16 : subito, dietro e intorno a quel
deiatel medecare. ovidio volgar., 5-16 : imparate a essere sanati per colui
curatrice. domenichi [plinio]: 5-16 : dal medesimo lato è un fonte
ma un'enorme medusa. idem, 5-16 : nella cornice tornano le molli / meduse
il melificio. d. bartoli, 5-16 : né punto altro da esse richiede
le loro monotone case. pavese, 5-16 : non sai quanti meschini ci sono
). ariosto, cinque canti, 5-16 : carlo avea lor dietro messo taglia
non so, ma lungi. pavese, 5-16 : scherzammo. -forse adesso, -dicevo
il singhiozzo. lorenzo de'medici, 5-16 : sempre fu una zambracca, / col
pece bogliente. crescenzi volgar., 5-16 : se fosse [il nespolo]
molli parvenze s'infransero. idem, 5-16 : nella cornice tornano le molli / meduse
beigirate sopra il lago maggiore. capuana, 5-16 : i burattinai arrivavano raramente in quel
generale lambert premeva il contrario. prisco, 5-16 : i giornali facevano il lor giuoco
un monte di furfanti. lippi, 5-16 : tu sai che noi / siam
e cenarete all'ambrosiana. domenichi, 5-16 : consalvo adunque nella corte di lei
-strage, carneficina. montale, 5-16 : ronzano èlitre fuori, ronza il folle
/ de le tenere dame. zannoni, 5-16 : anche in quei tempi era introdotto
, pugni alla servente. montale, 5-16 : non serba ombra di voli il
muscolari. crescenzi volgar., 5-16 : sono migliori [le nespole] se
nespolo, fico. crescenzi volgar., 5-16 : il nespolo è arbore noto,
rossi come ciliegie mature. pavese, 5-16 : i paesi dov'era stato li
pianta). ovidio volgar., 5-16 : la terra nutrica erbe salutifere e
ogni sua ovidio volgar., 5-16 : la terra nutrica erbe salutifere e
occultamente consumano lo avere. marchetti, 5-16 : a goccia a goccia / l'acqua
del consiglio dell'imperadore. marino, 5-16 : oltre che è accademico insensato / e
autori opinarono per il sì. botta, 5-16 : alcuni fra i nobili opinavano per
con questo ti desina. lippi, 5-16 : or dunque tu, che sei saputa
inferno. dante, inf., 5-16 : « o tu che vieni al doloroso
uno obtuso gaudio imenso. tommaseo, 5-16 : tutti del pi gro
di gesù l'eletto seme. botta, 5-16 : non pochi fra i prelati
fosse era. g. villani, 5-16 : la 'mperatrice costanza... quando
personalità, ecc. giusti, 5-16 : presi insieme amici e nemici..
sia. g. villani, 5-16 : la 'mperatrice costanza... quando
il giogo de'sanniti? marchetti, 5-16 : per lo spesso / toccar di
-litigio, battibecco. zannoni, 5-16 : appena... fu dato questo
e balorde. e. cecchi, 5-16 : sono anche un po'pazzi, questi
un rio di pece. sbarbaro, 5-16 : nella pece dell'acqua, addentata
impiastro medicamentoso. lorenzo de'medici, 5-16 : ella [una vecchia] pute co-
a. pucci, cent., 5-16 : per metter l'un l'altro alle
alcuno ne avesse avuto notizia. idem, 5-16 : chi li veda per la prima
spesse fiate. idem, purg., 5-16 : sempre tomo in cui pen- sier
mio sempre caro amico. alfieri, 5-16 : in così fatto stato locale e
de'poveri. g. bassani, 5-16 : persuasa oramai che david non si sarebbe
consolassione né a piagimento. iacopone, 5-16 : l'odorato sì demostra lo breve
fioca e squallida. irandello, 5-16 : guardò in basso la viuzza nera,
di un autocarro. pea, 5-16 : dallo spazio che il tendone sollevato a
non arei voluto. lorenzo de'medici, 5-16 : ella pute com'un cesso
umano e di vari veleni. pratesi, 5-16 : -perché non chiedevi un po'di
, capacità, ecc. zannont, 5-16 : guardate roba! come se fra quelli
. -sostant. pratesi, 5-16 : non udivasi che lo scorrere remoto
più corteggiata dalla bellezza. alfieri, 5-16 : in così fatto stato locale e
nei suoi soliti eccessi. rovani, 5-16 : salutata a dritta e a sinistra la
abenti. latini, rettor., 5-16 : chi bene sa dire puote bene sapere
, senz'alcun riparo. stuparich, 5-16 : ripresi la marcia, senza curarmi neppure
(un concetto). papini, 5-16 : il vostro linguaggio... recalcitra
tuo monarchia. m. palmieri, 5-16 : fu ordinato che...,
e delle sue voglie? loredano, 5-16 : in questa mia, non so se
collezione. vasari [zibaldone], 5-16 : il quadro del mezzo ha da essere
al sole e lucida. zannoni, 5-16 : anche in quei tempi era introdotto
altra. g. villani, 5-16 : promutava [tancredi re di sicilia]
radici. crescenzi volgar., 5-16 : de'nespoli si posson far buone siepi
e vindici della patria. botta, 5-16 : alcuni fra i nobili opinavano per
un libro di memorie virginali? baldini, 5-16 : l'abate gioacchino avesani, che
e col saccheggio. alfieri, 5-16 : i francesi,... tre
le proprie energie). graf, 5-16 : quando più secreta e folta / la
3 dante, purg., 5-16 : sempre l'orno in cui pensier rampolla
prole / dell'uomo? pratesi, 5-16 : non udivasi che lo scorrere remoto
le resistenze de'rami. parise, 5-16 : le intelaiature... resistevano con
per risurèsso. g. villani, 5-16 : eletto papa celestino, nato di
tornare al secolo. luca pulci, 5-16 : eran proprio la schiuma de'gaglioffi
maleducata, volgare. luca pulci, 5-16 : traevan corregge i rubaldoni, / alcuna
modo di parlare). rapini, 5-16 : il vostro linguaggio... recalcitra
, egualmente, la sua. vittorini, 5-16 : la figura di swann è ricostruibile
un momento per volta. brusoni, 5-16 : ella... portossi nel giardino
riderci talvolta di noi medesimi. pea, 5-16 : il dubbio mi fa ridere della
, ad arricciar basette. alfieri, 5-16 : questi per certo... sono
diritto d'essere rindennizzato. zannoni, 5-16 : fatta la minchioneria di dar retta a
e per le famiglie illustri. segneri, 5-16 : a mezzo il presente mese penso
. g. m. cecchi, 5-16 : gli è tanta acuta collera che,
a. tabacchi, 5-16 : le mostrai il mio passaporto e dissi
risurrezione italiana. ferd. martini, 5-16 : quante decine d'anni dunque, se
a prillare dai tuoi diti. montale, 5-16 : ronzano èlitre fuori, ronza il
t'altro che agricoltori. alfieri, 5-16 : i francesi... sopra i
tutta l'intiera società. alfieri, 5-16 : chiunque, o italia, t'insegnerà
disposte irregolarmente o longitudinalmente. lippi, 5-16 : vedrai che 'l duca toma allotta allotta
un saettóne. note al malmantile, 5-16 : 'come un saettóne': come quel serpe
e senza didietro. a. tabacchi, 5-16 : aveva un sari vistoso e le
alla sboccatura della trincea. galileo, 5-16 : il suo bassissimo punto è il
. lorenzo de'medici, 5-16 : l'ha ancora un'altra cosa,
traboccati insino a peramonda. luca pulci, 5-16 : non bisogna pel fuoco altri soffioni
amore delle sue bagasce. botta, 5-16 : i francesi, vedendo una corte scostumata
vuol sua casa fondar provedu 5-16 : in gran parte il paese si vede
cosa che dura sedici anni. botta, 5-16 : a gran pezza l'entrata non pareggiava
il baglior della funerea lava. graf 5-16 : talora, quando più secreta e folta
natura politica. p. levi, 5-16 : se mi avesse denunciato alla sezione politica
(uno sguardo). bernari, 5-16 : non contento di averla così docile al
raccenda il fuoco. luca pulci, 5-16 : non bisogna pel fuoco altri soffioni.
senso. g. del papa, 5-16 : per la linea chiamata eclittica scorre
porti oltre agli estremi eoi. alfieri, 5-16 : dalla loro naturale miseria ridotti,
che siano squagiate. crescenzi volgar., 5-16 : le nespole... sotterrinsi
acqua. -evaporare. marchetti, 5-16 : le vesti alfin nel marin lido appese
lui o morto o vivo. marchetti, 5-16 : è... il vuoto
, d'in tomo. montale, 5-16 : non serba ombra di voli il nerofumo
calcatrapa). crescenzi volgar., 5-16 : innestato [il nespolo] in pero
biancospino. crescenzi volgar., 5-16 : è provato, come dice alberto,
è la staterà. b. pino, 5-16 : guai a quella figliuola ch'è
, rumore. lorenzo de'medici, 5-16 : l'ha ancora un'altra cosa /
di tali oggetti. montanari, 5-16 : infocandolo col lume in più luoghi,
anche tre giorni dopo. stuparich, 5-16 : entrai nella valle piana. il
delle ruote stesse. silone, 5-16 : uno dei giovanotti dell'automobile, in
occhi, ed è fatta. jovine, 5-16 : clelia si diede...
e ciarlano e sbadigliano? chiesa, 5-16 : io obbedii, senza storcermi, al
menava alla scuola. g. bassani, 5-16 : rivide la stradètta deserta che le
la propria vera natura. papini, 5-16 : son troppo divino perché tutto me si
resti di antiche amarezze. montale, 5-16 : fuggo / l'iddia che non
). crescenzi volgar., 5-16 : piantasi [il nespolo] del mese
. una chiesa). serlio, 5-16 : molte e diverse intenzioni si potrebbono fare
modo usato allora da'greci. alfieri, 5-16 : i francesi... tre
. latini, rettor., 5-16 : ornai vuole dicere chi è l'autore
te e la tua famiglia! pavese, 5-16 : figli di alcoolizzati e di serve
, chiedere per carità. pratesi, 5-16 : ora a tozzolare il pane, a
da cavallo. la spagna, 5-16 : orlando del destrieri vegliantico / per lo
unguento o spezie neuna ». baldi, 5-16 : segnìa come / la bella galatea
un'atmosfera emotiva). assarino, 5-16 : vedeansi nel volto d'antiaira effigiati i
di lode. fra giordano, 5-16 : siccome del re, che una piccola
l'incarnato). d'azeglio, 5-16 : gli stava ancor sulle guance quella tinta
tarocchino, a pentolino. pavese, 5-16 : lui mi diceva come fare per
. region. trovatello. pavese, 5-16 : non sai quanti meschini ci sono ancora
s. gregorio magno volgar.], 5-16 : quello che non può sostenere la
stordito fra la gente. ghislanzoni, 5-16 : 1 laureati in legge 'potranno con
una promessa). giraldi cinzio, 5-16 : vuoto era ito il disegno. guerrazzi
sono piene d'aria. marchetti, 5-16 : è dunque il vuoto un intangibil spazio
zu- foletto. i. neri, 5-16 : suona spesso costui la tarantella col zu-
sostant. p. valera, 5-16 : il cubicolato non può leggere.
fallacia. g. caliceti, 5-16 : al di là della fallacità della sua
, un malessere). landolfi, 5-16 : i suoi dolori, che nessun calmante