dilatando il deserto dell'altezza. silone, 5-157 : sulla porta della locanda apparve bianchina
d'aprime neanche uno. silone, 5-157 : aprendo la busta, le mani gli
che attrae, aspirante. bencivenni, 5-157 : se fosse per umidità corrotta nel
fulminanti per nuove cariche. pea, 5-157 : al cacciatore rimaneva la cartuccera al
spregevoli, eterogenee. menzini, 5-157 : or venga il porta, e guardi
. accendeva un mezzo sigaro. baldini, 5-157 : offre delle sigarette...
ferro affocato in fronte. menzini, 5-157 : so che in antichità tu se'
leggermente birbantesco. silone, 5-157 : egli ignorava il pretesto inventato dalla
. c. e. gadda, 5-157 : le gambe della zia lena, invece
fé * caso. l. bellini, 5-157 : di mia mano io ho tolto
accorata rassegnazione del viso. pavese, 5-157 : tornò con gli occhi cerchiati e
/ aveva la sorella. baldelli, 5-157 : la veste fatta a onde..
circondargli il fianco. l. bellini, 5-157 : solamente ha lasciato loro [alle
natura. l. bellini, 5-157 : ho lasciato loro [agli ossi]
, ma non tanto. targionitozzetti, 5-157 : parte [del decotto] ancora ne
quasi impalpabili. e. cecchi, 5-157 : la rozza argilla veniva assumendo sensuali
apparentemente democratico. alfieri, 5-157 : l'aristo-e il mono-e il demo-erati-
usato; fuori moda. piovene, 5-157 : molti, anche tra coloro che vanno
alterano il valore dei fondi. svevo, 5-157 : la parola mentre l'orrendo dolore
dirimpetto a chi parla. faldella, 5-157 : speranza, anziché tranquillarsi, era
veruna. c. e. gadda, 5-157 : il ginocchio destro vagamente disarticolato:
. sfrenatamente, irriducibilmente. baldini, 5-157 : una indifferenza birbona, tenuta sveglia
indipendente dal cambio. buzzati, 5-157 : non si può andare avanti così.
se le merita. bottari, 5-157 : queste compassionevoli disavventure seguono non a'
di facili effetti. vittorini, 5-157 : la prova più persuasiva dell'esterio-
, per far colpo. vittorini, 5-157 : ma in lorca restava...
entrò la salute della libertà. bottari, 5-157 : crederei, sig. carlo,
polvere, ordigni diversi. pea, 5-157 : al cacciatore rimaneva la cartuccera al ventre
quelli per la barba. piovene, 5-157 : talvolta [la vipera] muore per
vita il più bel fiore. baldini, 5-157 : è una donna nel fiore,
tocche de gli ebrei. menzini, 5-157 : so che in antichità tu se'già
altro prete di laggiù. pavese, 5-157 : per il funerale tagliammo tutti i fiori
de'banchi d'arena. botta, 5-157 : avrebbe potuto... in vece
lusinga le donne borghesi. baldini, 5-157 : e una donna nel fiore, dai
andava a montar la guardia. comisso, 5-157 : se avete fatto servizio in finanza
sono guernite di branchie. botta, 5-157 : essendosi posti ai merli, di cui
lei che si guastò. bembo, 5-157 : molte femine pregne si guastarono e
-guinzagliétto. l. bellini, 5-157 : ho lasciato loro ne'luoghi delle
esecuzione del ragù. g. bassani, 5-157 : a questo punto sarebbe stato sufficiente
. -rifl. tecchi, 5-157 : natascia si ferma a guardarsi sfacciatamente,
tuttora l'innesto del vaiuolo? botta, 5-157 : fu grande la resistenza che incontrava
infiocchet tarsi. stuparich, 5-157 : quella era terra di carbonaie; le
/ e tosto io prisco, 5-157 : fabrizio in piedi che si sventolava e
le sue nude compagne. tesauro, 5-157 : amor nacque a consolare il pianto
movimento). e. cecchi, 5-157 : era un modesto organico che vegetava
(la vegetazione). stuparich, 5-157 : quella era terra di carbonaie; le
una falsa riga teutonica. barilli, 5-157 : vita aperta, leggera, fino
è di cattivo gusto. barilli, 5-157 : vita aperta, leggera, fino alle
... la madrina. pavese, 5-157 : con la malattia del vecchio non
in cento nodi. e. cecchi, 5-157 : le madonne e le mamme dei
ne parta con biasimo. genovesi, 5-157 : son ogni dì più convinto della malagevolezza
. -sostant. fra giordano, 5-157 : questi sono quelli malaventurati che di
formano una civiltà fallica. parise, 5-157 : sento la parte massaggiata diventare freddissima
della filosofia moderna). vittorini, 5-157 : nelle associazioni come nei passaggi non c'
; caricare, avviare. baldini, 5-157 : dà la molla a un disco di
da tali ideologie. alfieri, 5-157 : l'aristo-e il mono-e il demo-crati-
lirica nella tragedia greca. stuparich, 5-157 : i carbonai cominciarono a cantare. non
naso in quelle degli altri. pavese, 5-157 : 1 conti col massaro e
, aw. nulla. cassola, 5-157 : e lei signore? -domandò il cameriere
animata di bergamo alta. bonsanti, 5-157 : l'occhio istintivamente cercava il luogo
-informe. e. cecchi, 5-157 : grumi di foglie, ruotando, si
banda musicale). barilli, 5-157 : sull'alto parco orfeonico, eretto in
chiara e leggera. g. bassani, 5-157 : la quiete ovattata di via fondo
che cade o scoppia. pascoli, 5-157 : poff paff. sempre più radi.
il pallino. g. raimondi, 5-157 : « è bello essere sportivi » disse
la vostra passione dominante. rajberti, 5-157 : questo piatto è la mia passione.
da una determinata persona. pratesi, 5-157 : in molte cose fu resistente alla pedagogia
aver la protezione del papa. botta, 5-157 : vaubois dopo di aver combattuto infelicemente
2. distoreere. marsilio ficino, 5-157 : rabi salamone, uomo di volontà
il cane fa della lepre. faldella, 5-157 : tanto egli quanto la sua signora
qualche lettera di cicerone. pratesi, 5-157 : paurosi che cecilia non levasse loro
almeno una parte del debito. monti, 5-157 : appena cominciato ha quel felice /
dita a un santo. stuparich, 5-157 : due ufficiali scherzavano con la ragazza
, uno scoppio. pascoli, 5-157 : poti paff. sempre più radi.
chiesio e lungo il po. botta, 5-157 : vaubois, dopo di aver combattuto
occhi più di potere. marchetti, 5-157 : diviso / è de'sensi il
meccanico). e. cecchi, 5-157 : tutte le forme erano sospese, librate
algarotti, 5-157 : questi raggi... di differenti
-agriunta, accrescimento. granai, 5-157 : la diversa condizione di varie materie in
óome vivere in provincia? pratesi, 5-157 : li capitanava il signor de liony,
punto, ciò avvenne. silone, 5-157 : « conrè andato il viaggio? »
perché era più puttana. pavese, 5-157 : adesso, che irene trovasse manto
aggett.: qualsiasi. marchetti, 5-157 : è mestier che ciò che appare al
balsamiche tazze indi prepara. passeroni, 5-157 : benché vecchia e rantolosa / fosse
(il destino). menzini, 5-157 : che il destino rattrappito e monco,
cristianesimo applicati alla società. verga, 5-157 : rita avea trovato un cuore che
di un altro senso. marchetti, 5-157 : forse potran redarguir l'orecchie / gli
linea, hanmimpeti incessanti. grandi, 5-157 : la diversa condizione di varie materie
l'una dall'altra. stu-barich, 5-157 : la campagna e il cielo che mi
pareva che aiuto le domandasse. selva, 5-157 : rinvolto fra quell'erbe non potei
gravidanza con l'aborto. pavese, 5-157 : silvia... era andata da
riserbo: milizie ausiliarie. botta, 5-157 : infine una schiera di riserbo, in
brezza sull'ali. e. cecchi, 5-157 : gmmi di foglie, ruotando,
gravità specifica. e. cecchi, 5-157 : la creta, scagliata dalla ruota,
moto centrifugo. e. cecchi, 5-157 : la creta, scagliata dalla mota,
chiamano i villani tornati cittadini. lucini, 5-157 : tacito muove a tondo la rovente
fortarrigo è mezzo secco. pavese, 5-157 : quando fece per alzarsi e entrare
di re vu- càssino. pratesi, 5-157 : li capitanava il signor de liony,
cne aveva in corpo. comisso, 5-157 : tra il trambusto di chi vende e
di sfiancare. e. cecchi, 5-157 : la creta, scagliata dalla ruota,
per simonia? vasari [zibaldone], 5-157 : costui fece il sinodo in firenze
molto... rilassata. tobino, 5-157 : « perdio! e che cosa ha
con un muso tanto fatto! pratesi, 5-157 : dicesse pure 'mea culpa': doveva
ampissima e profonda fossa. botta, 5-157 : vaubois andava a porsi alla bocca delle
amano e godono la libertà brusoni, 5-157 : desiderio di liberarsi dalle stretezze del monasterio
, una bevanda). raiberti, 5-157 : dalla minestra al caffè tutto gli sembra
della burocrazia. g. morselli, 5-157 : un tecnologo (nel significato originario
virtù delle macchine. g. morselli, 5-157 : un tecnologo (nel significato originario
perso ogni loro gioiello. parise, 5-157 : è un dolore acutissimo, che però
per cagion di se stessa. segneri, 5-157 : il padre magalotti l'interpreterebbe a
scalino / scendi solletta. alvaro, 5-157 : quei giochi se li ricordava meglio
gran cappello a cencio. saba, 5-157 : annotta. nella piazza i trombettieri /
dietro le imposte unite! barilli, 5-157 : la sua dentatura invidiabile è più bianca
avrebbe veduto di buon occhio. pavese, 5-157 : chi adesso non vedeva più di
zuppa di pesce in faccia. cassola, 5-157 : interrogò a lungo il cameriere riguardo
mi conosceva. g. morselli, 5-157 : notorietà e enorme ricchezza gli avevano
brutta. g. cappelli, 5-157 : la tizia che si alterna con me
doti e qualità. marinetti, 5-157 : se rimani il soffocatoio geloso delle energie