? abboccato o asciutto? piovene, 5-151 : non è di moda il vino leggero
arrancando sulle gambe bistorte. silone, 5-151 : così come si trovava, spettinata e
: cariato. e. cecchi, 5-151 : il dentista gli cavò un dente buono
bottega mia sostegno e guida. marino, 5-151 : quando svegliossi adone, e sì
incrociato con un pointer. piovene, 5-151 : il povero cane bastardo si rivela
/ fra le genti beate. marino, 5-151 : la bella citerea la man gli
. nome della balsamina. fogazzaro, 5-151 : ella sentiva una certa rispettosa pietà
brutto. ariosto, sai., 5-151 : fra bruttezza e beltà truovi una
ove entraste andatevene. e. cecchi, 5-151 : il dentista gli cavò un dente
ai cani ». l. bellini, 5-151 : questo è altro che lavare il
-oh di che cuore! fogazzaro, 5-151 : il giardinetto pensile fu trasformato a
il peggio che possano. salvini, 5-151 : e seguìa addietro molto / asopo
pezzo d'artiglieria). bembo, 5-151 : i nimici usciti della città repentinamente
c. e. gadda, 5-151 : ma il romano se ne fregò,
un verdetto). fra giordano, 5-151 : il giudice, suo uffizio è di
nella materia dello scrivere. bottari, 5-151 : guido non fu per questo conto anche
appena sento di me. savonarola, 5-151 : sono ancora certe acque che hanno
aveva per fine se stessa. bocchelli, 5-151 : un vizio sì, perché è
prassi diplomatica. ferd. martini, 5-151 : domandai a mia volta: « e
: anche di animali. comisso, 5-151 : il bestiame scende dagli alti pascoli
chiesa a essa dedicata. bembo, 5-151 : il papa un'altra volta da roma
. chi addestra animali. piovene, 5-151 : sono andato a trovare un educatore
, isolarsi. recriminare. bocchelli, 5-151 : non li ha veduti anche lei isolarsi
separarsi, suddividersi. comisso, 5-151 : il bestiame scende dagli alti pascoli
è sempre ampiamente bastato. baldini, 5-151 : in paragone degli altri fruiti in
, rientrando in trincea. pea, 5-151 : una volta sola, da ragazzo,
e morale e mentale. vittorini, 5-151 : altre influenze che dosso subì da
, / di limonate. comisso, 5-151 : nutrite dalle buone erbe, scendono le
abbellire, trasfigurare. assarino, 5-151 : oh mano, sospirò, la cui
fuorché nella servitù. e. cecchi, 5-151 : i contrasti più secchi, le
il libro è indirizzato. guidiccioni, 5-151 : gl'indrizzo [i sonetti],
caso illeggibile. e. cecchi, 5-151 : aveva voluto ch'ella gli desse
un idillio. e. cecchi, 5-151 : quanto più ciecamente represse, le
sfruttare industrialmente. e. cecchi, 5-151 : ecco che ad alcuni salta in testa
a monaco di baviera. vittorini, 5-151 : caldwell... oggi si confonde
suscettibile di influenze pericolose. vittorini, 5-151 : altre influenze che dosso subì da
spagnolo, il genovese. pavese, 5-151 : a candii non c'era solo il
e dei. e. cecchi, 5-151 : i contrasti più secchi, le inimicizie
ove un dì m'innamorai. gatto, 5-151 : innamorarsi allora / e che voleva
sacro e la ballata. fogazzaro, 5-151 : ella sentiva una certa rispettosa pietà
dar sulla voce. monti, 5-151 : io l'ho perduta, ahi lasso
. livio volgar., 5-151 : cornelio n'andò dirittamente a gl'
il tutto non sotterri. loredano, 5-151 : intatto ha il corpo, ogni sua
solforico i bicchieri? e. cecchi, 5-151 : finì che il dentista gli cavò
(un incarico). segneri, 5-151 : avendo egli letta già in collegio romano
di chi lo monta. pavese, 5-151 : nelle feste cominciavo a far banda con
-con uso attributivo. selva, 5-151 : fu in candia una donna maliarda.
per tutto s'insinua. spallanzani, 5-151 : il ventriglio di questi uccelli notturni
e degli ingegni meschini. rajberti, 5-151 : comincerei... a raccomandarvi di
della potenza di dio. gioberti, 5-151 : il miracolo essendo un fenomeno che
allegrarsi e misuratamente dolersi. caro, 5-151 : per questo ne le loro azioni
i loro desideri al senso. assarino, 5-151 : oh mano, sospirò, la
del proprio figliastro. bacchelli, 5-151 : il bisogno carnale diventa eccessivo
gioi con paura. fra giordano, 5-151 : questa è bella ragione a farti vedere
attività di coltivare ortaggi. fogazzaro, 5-151 : ella sentiva una certa rispettosa pietà
albergo per gente di passo. jovine, 5-151 : quelle ragazze non si potevano coricare
suore, la porta. pavese, 5-151 : il paese... dove passava
nella dottrina degli pseudoconcetti. bocchelli, 5-151 : il piacere impara a cercarsi e a
termine pettegolesco s'inventino. rajberti, 5-151 : comincerei... a raccomandarvi di
chi è più forte. loredano, 5-151 : intatto ha il corpo [paride]
piramidale somigliante al conio. barilli, 5-151 : il treno passa sotto altissime pareti
l'orecchie nostre venire. guidiccioni, 5-151 : ho ridotto insieme alcuni sonetti,
che non si protesti. pasolini, 5-151 : cominciarono a cantare anche loro,
alto, con mille occhi. idem, 5-151 : due righe di tufi in testa
intrufolare fi suo grifo. cassola, 5-151 : si vedeva un viso largo, con
salme acerbe stagionando ignudi. pascoli, 5-151 : io devo veder morire il mio figlio
più acutezza d'ingegno. bacchelli, 5-151 : il piacere impara a cercarsi e a
del quale egli è infetto. marchetti, 5-151 : giallo... divien ciò
venivano restituite. g. bassani, 5-151 : un pugno di piccoli chiodi prendeva dimora
quello che gli spettava. baldini, 5-151 : per dare il suo resto a parigi
. p. f. giambullari, 5-151 : deio fu la prima terra dai
, ho trovata questa. guidiccioni, 5-151 : ho ridotto insieme alcuni sonetti,
verso l'altra parte. botta, 5-151 : il generale buonaparte, richiesto di
di giustizia. p. verri, 5-151 : l'uomo virtuoso, anche in povera
del corpo. esopo volgar., 5-151 : cominciò [il villano] a ripercuotere
e risuolatura lire 83. pratesi, 5-151 : -che dice qui? -domandò, mettendo
contatto d'una società elevata. fogazzaro, 5-151 : ella sentiva una certa rispettosa pietà
(il cane). pratesi, 5-151 : « glie l'abbiamo detto anche noi
sacri, di reliquie. pacichelli, 5-151 : vi è un sagrario o tesoro particolare
alla pubblica disapprovazione. rajberti, 5-151 : nel mondo gravazza una moltitudine di
somiglia troppo alla satiriasi. bacchetti, 5-151 : il bisogno carnale diventa eccessivo,
uscì sbattendo la porta. loria, 5-151 : la serva si è avvilita fino a
allineati in file alternate. barilli, 5-151 : il treno passa sotto altissime pareti di
di complimenti. alvaro, 5-151 : egli assisteva a quella instancabile schermaglia
maledetto affare del serpente. bonsanti, 5-151 : avevano salvato maria antonietta dal diventare la
quest'opera. caro, 5-151 : i fortunati... sono più
di una tradizione. alfieri, 5-151 : pria che venga ai lor regni ultimo
(il vento). barilli, 5-151 : i cicloni dell'alto oceano indiano arrivano
il debito della morte. pavese, 5-151 : sia matteo che dente, da
. -sostant. betocchi, 5-151 : da vecchi incomincia / quel sognacchiare
mascherina della scarpa. pratesi, 5-151 : « che dice qui? » domandò
che domanda di meglio? piovene, 5-151 : la capitale del tartufo bianco italiano
'testa di passerotto'. silone, 5-151 : 'solo nella tua testa di gallina
se non la toglie. pea, 5-151 : per meno di un boccone, io
per appresentarla al signore. giovannini, 5-151 : avendo esso ricevuto di grecia l'odissea'
trionfo. e. cecchi, 5-151 : mi ricordo una donna bellissima, di
felicità divengono subito ricordi. parise, 5-151 : dovevo accettare il vestito usato del
inebriante (un profumo). grafi 5-151 : del tuo vivifico profumo / m'ansia
con in mano un giocattolo. barilli, 5-151 : il treno passa sotto altissime pareti
avvenuto delle 'plaquettes'matalonj? eco, 5-151 : sono imprese da plaquette di avanguardia,