i neri fianchi della nave. stuparich, 5-147 : quell'ipocrisia che ci liberava di
calando dietro il resegone. fogazzaro, 5-147 : il sole calava dietro al ciglio del
mai manchevole rifugio dell'antipatia. bottari, 5-147 : questa risposta è bellissima e calzantissima
di cadere nel lago. fogazzaro, 5-147 : il sole calava dietro al ciglio
marmi per quell'edificio. fogazzaro, 5-147 : entra in quella fronte una piccola
contro il sancto spirito. fra giordano, 5-147 : dovemo ornare l'anime nostre e
una cattiva dentizione. e. cecchi, 5-147 : con le gengive incalorite dalla dentizione
l'anima non restasse digiuna. alvaro, 5-147 : era un'ora digiuna, insipida
con la propria responsabilità? piovene, 5-147 : la massa non educata alla tecnica.
di schiarirgli la mente. alvaro, 5-147 : era un'ora digiuna, insipida e
, di elevato valore. piovene, 5-147 : la gente lascia il vino secco,
povertà togliea la fede. segneri, 5-147 : stupisco che. il signor principe
la nipote avea di ceo. marino, 5-147 : la notte il sesto grado avea
delle prove testimoniali addotte. bocchelli, 5-147 : venti anni di condotta gli avevano
virgulto, germoglio. lambruschini, 5-147 : per mutare i bachi non è buona
da due massicce torri. fogazzaro, 5-147 : sopra l'arco della darsena una galleria
del circolo, del zodiaco. marino, 5-147 : la notte il sesto grado avea
, ecc.). loredano, 5-147 : vedendo priva menelao la mano /
imbizzariscon a più contrapunti. mamiani, 5-147 : sorge un moto perturbatissimo e pur
nitido oggi e immacolato. boriili, 5-147 : dal cielo immacolato piovono raggi d'oro
salotto bono. e. cecchi, 5-147 : con le gengive incalorite dalla dentizione
signorili ed illibati costumi. lambruschini, 5-147 : lascerete tra foglio e foglio tanto
anni il suo bel volto. campanella, 5-147 : così ogni natura, ingenerandosi nelli
frode il consiglia. bùgnole sale, 5-147 : il volgo... ha l'
a un polveroso prato. vittorini, 5-147 : bisognerebbe vivere sempre, dice,
aceto del tuo pianto. buzzati, 5-147 : l'ombra sale, tetro e invisibile
lo più amorosamente). monti, 5-147 : il suo liuto / arondello accordò con
loro a casa non potevano. cassola, 5-147 : -quanti anni hai? -
/ di vilissima greggia. genovesi, 5-147 : parigi era una gran mandra nell'
le sole sue fantasie. graf, 5-147 : della prima volta mi rammento /
ai francesi). alfieri, 5-147 : il gallo, che in suo genio
[ecc.]. graf, 5-147 : un soave nitor di fiordaliso / nel
al malumore. e. cecchi, 5-147 : sentendomi nominare un tale, capitato non
/ e il cancelliere. pavese, 5-147 : si seppe ch'era andata a
quel ch'ei fa. targioni pozzetti, 5-147 : bisogna che in questo i medici
una lontana ombra di sete. tronconi, 5-147 : come siamo morali! non c'
a sì geloso ministerio. bottari, 5-147 : jacopo empoli... era il
che altri dice. e. cecchi, 5-147 : « allora lo conosci anche te
arricchire intellettualmenté. fra giordano, 5-147 : dovemo ornare l'anime nostre e
pezzotto che volava via. barilli, 5-147 : fumano la pipa corta o van mangiando
-comportarsi, barcamenarsi. tesauro, 5-147 : edipo, è grande il mal,
. -con sineddoche. pavese, 5-147 : sotto la volta del noce aveva visto
penetrare. g. del papa, 5-147 : corpiccioli magnetici... penetrano il
convincere un pubblico. g. bassani, 5-147 : i colleghi fascisti dell'on.
quasi il loco orbo. domenichi, 5-147 : in spazio di pochi giorni,
perché nascesse una margherita. silone, 5-147 : ognuno pensa giorno e notte al suo
-rimpicciolito dalla distanza. fra giordano, 5-147 : le stelle del cielo, peroché sono
non si mette a zappare. cassola, 5-147 : -la città più settentrionale che io
polvere codici antichi. algarotti, 5-147 : un antico manuscritto di quell'autore è
di una biblioteca. pratesi, 5-147 : i begli arazzi fabbricati nel
e popolare. p. verri, 5-147 : io ho fatto il mio sistema di
la 'poppa de'vecchi'. faldella, 5-147 : il vino è volgarmente la poppa
-con sineddoche. loredano, 5-147 : vedendo priva menelao la mano / de
, ribrezzo. g. bassani, 5-147 : nemmeno lui, l'on. bottecchiari
fatto. -indiscrezione. brusoni, 5-147 : aggravossi stella oltremodo che il marchese
nelle più riposte fibre. parise, 5-147 : lei deve mantenersi
ti desse umile nascimento? marchetti, 5-147 : di quanto l'immagini de'corpi
-divenire involuto. vittorini, 5-147 : t. s. eliot..
gastrico, rutto. compagnone, 5-147 : un rantolo nello stomaco. è fame
cuna pietà diede il fuoco. botta, 5-147 : né meno lamentevoli
, ravviati di fresco. bonsanti, 5-147 : costituiva uno dei luoghi di venezia
, no stando rebello. loredano, 5-147 : vedendo priva menelao la mano /
voi noi mi porgete ». graf 5-147 : della prima volta mi rammento / che
. -riconoscere. pacichelli, 5-147 : egli raccorda per fondator della sua
modo di parlare). stuparich, 5-147 : dalla prima cittadina telefonai a casa.
altra volta il consolato. vico, 5-147 : m ^ adoprarò che affatto non
eseguito durante il volo. cassola, 5-147 : si fermò a far rifornimento di
sono ancora ben rimesso. silone, 5-147 : « forse tra giorni andrò via
riscossa delle donne venia. bembo, 5-147 : avendogli promesso una libra d'oro per
odio andar col vero. caro, 5-147 : quelli che stanno insù 'l colmo de
d'oro e di perle. pratesi, 5-147 : i corami scuri, impressi a
e punirne il contrabbando. bembo, 5-147 : i sei signori del sale, si
il sangue cattivo là sotto. idem, 5-147 : il giorno dopo ci fu da
. -raschiare. pratesi, 5-147 : volle il banchiere spazzarne i secoli [
verso me più cortese. loria, 5-147 : al carro con le botti di birra
cane figlie de cane. caro, 5-147 : non sono scarsi né dissipatori: ma
: vedere. fra giordano, 5-147 : la gosa ch'è a lungi non
ottenere la stampa. p. levi, 5-147 : quando ritornò alla sua scrivania la
amore non corrisposto. g. bassani, 5-147 : non era proprio così..
del cibo maggior gusto! marchetti, 5-147 : in bocca / spesso di sapor salso
beccalli [« quaderni rossi », 5-147 ]: ci sono... importanti
. beccalli [« quaderni rossi », 5-147 ]: questo è un importante elemento
. beccalli [« quaderni rossi », 5-147 ]: queste mutate condizioni spingeranno gli
si era identificata colla mia. graf 5-147 : l'anima cercava / inconsciamente l'
ristrutturandone la facciata. pratesi, 5-147 : volle il banchiere spazzarne i secoli [
onda circulare. g. del papa, 5-147 : cor- piccioli magnetici...
4-xii-1987], 19: le berline sportive 5-147 : si fermò a far rifornimento di benzina
dell'esarcato e prima. pratesi, 5-147 : questo palazzo, visto di fuori,
lorenzino istovigliaio. vasari [zibaldone], 5-147 : ritoccar bus- setto calzolaio;
prodigiosamente belle e superbe. pratesi, 5-147 : una seta che sarebbe bastata a
fine, lo rendeva supremamenteamabile. pasolini, 5-147 : contro quello sfondo così supremamente sereno
allineate in piazza del duomo. cassola, 5-147 : lo guardai tutto il tempo,
sempre mia madre. g. bassani, 5-147 : nemmeno lui, l'on.
. subord.). segneri, 5-147 : ho trasentito che nella destinazion del padre
tristi, ecc. alvaro, 5-147 : non si accorgevano più che, pure
parte d'alcuna infermità sentì. bembo, 5-147 : uccisione vi fu da nimici fatta
capitolo della detta arte. bembo, 5-147 : il s. galeazo suo fratei bastardo
(un edificio). pratesi, 5-147 : questo palazzo, visto di fuori,
vostri chèques? -mai. einaudi, 5-147 : si sa che cosa è un assegno
c. e. gadda, 5-147 : sopra un icosaedro di cristallo a luminescenze