fare causa comune con noi. piovene, 5-145 : l'atteggiamento estremo, cioè l'
/ le sitibonde agnelle. guerrazzi, 5-145 : mi trovai un giorno cotto per
un rosso che pare battitura. stuparich, 5-145 : ogni tanto, a qualcuno di
con espressione ostile. pavese, 5-145 : poi avevano pesato le patate e i
- anche al fìgur. marino, 5-145 : s'alza il palco di sotto a
di quel loro velo. pavese, 5-145 : era venuta la madama della villa
unirsi, congiungersi. leonardo, 5-145 : se tal giuntura fosse piegabile e
un tanto consesso ricerca. marino, 5-145 : s'alza il palco di sotto
e dele erbe acolieremo. savonarola, 5-145 : togli uno giovane: non si sa
e abbassa l'ale. fogazzaro, 5-145 : è un bel pescione, corto,
singolare, quasi ecclesiastico. piovene, 5-145 : l'atteggiamento di fronte ai pentecostali
contegno era generalmente edificante. jovine, 5-145 : fu costretto a letture edificanti,
lebbra). baldelli, 5-145 : si fa una bevanda d'orzo,
ma è cosa rara. baldini, 5-145 : qui elide una vocale, lì elice
, ecc.). vittorini, 5-145 : come quella di poe, l'arte
tutta versò la giovinezza? barilli, 5-145 : l'immaginavo, rude, arretrato,
di tutto il popolo. piovene, 5-145 : la redenzione segue le sue strade dovunque
stati espunti dall'edizione definitiva. baldini, 5-145 : gli ricàpita sott'occhio il primo
da fanciullo. e. cecchi, 5-145 : sempre mi avviene di pensare.
storicizza i suoi fantasmi. pratolini, 5-145 : lo scrittore, sulla pagina bianca,
di donzelle ornate e conte. boriili, 5-145 : avanza su livingstone una nube
voi. ariosto, sat., 5-145 : una che ti sia ugual teco si
del profumato respiro dell'aria. piovene, 5-145 : mi abbandonai alla grazia delle valli
condannino a imbam faldella, 5-145 : la straordinaria nevata di roma..
-prendere con una rete. fogazzaro, 5-145 : è un bel pescione, corto,
chi pernizioso ti contrasta. salvini, 5-145 : e mura e pietre cader ponno
uguale a se stesso. salvini, 5-145 : iddio è sempre / incrollabile, immoto
natii boschetti. e. cecchi, 5-145 : in quelle fatiche d'anonimi marmorari,
, prendere una decisione. lalli, 5-145 : iri, che aperta scorge un'ampia
oro del crin ceneri sante. monti, 5-145 : eccoli dunque al fatai tempio innante
bravura, fortezza e leggiadria. loredano, 5-145 : fan tremolar le lande il ciel
schizza / la fragile locusta. barilli, 5-145 : avanza su livingstone una nube di
vetture che formavano il treno. cassola, 5-145 : le macchine tagliavano velocemente la piazza
. p. f. giambullari, 5-145 : essendo tutti giganti, cioè di
dure maglie il petto copra. monti, 5-145 : per la maglia / dell'usbergo
le frodi, ecc. caro, 5-145 : sono maliziosi [i vecchi]:
le vesti- menta sparse. caro, 5-145 : i vecchi... sono maliziosi
tengono nascosta nella valigia. cassola, 5-145 : -non avete la marca tre stelle?
balsamo lenitivo. bencivenni, 5-145 : se tu vorrai fare il medicarne dentro
perdere quell'occhio. targioni tozzetti, 5-145 : rammentatevi, o signori, quello che
un racconto abbastanza curioso. alvaro, 5-145 : molti che erano stati ragazzi al
di lingua, minchionandolo. pirandello, 5-145 : perché ridi, birbante? mi
. p. f. giambullari, 5-145 : cibavansi moderatamente, il che prolunga
mormorava alta e sonora. galileo, 5-145 : 'in voce mormorava alta
quelli mormoratori armati. marsilio ficino, 5-145 : gli erranti di spirito s'apriranno l'
-letter. riflesso. betocchi, 5-145 : ora soltanto un raggio / mozzato ne
di navicella. g. raimondi, 5-145 : veniva avanti un gelataio, col
lista dei decessi. targioni pozzetti, 5-145 : il necrologio del medicamento del legno
soccorso e vettovaglia spera. marchetti, 5-145 : l'aer... /.
in una pioggetta sciroccale. faldella, 5-145 : la straordinaria nevata di roma..
(di insetti). barilli, 5-145 : avanza su livingstone una nube di
titolo ultima ora). barilli, 5-145 : il primo giornale che mi capita sotto
, ma poco. e. cecchi, 5-145 : basterebbe che ciascuno tenesse un taccuino
rispettabile assunta per ipocrisia. stuparich, 5-145 : ogni tanto, a qualcuno di noi
guadagnar quattrini a sacchi. stuparich, 5-145 : ogni tanto, a qualcuno di
quelle non. pareggia. grandi, 5-145 : fra tutti i solidi simili a e
voi in mala parte. caro, 5-145 : sono maliziosi, perché la malizia non
il mestiere con passione profonda. cassola, 5-145 : nel bar si discuteva di sport
e ciascun dolcemente la pasteggia. pratesi, 5-145 : cerca di farmi un'ingiustizia,
mancante, eccessivo, inutile. prisco, 5-145 : questa storia della clinica..
-è incredibilmente arido e stentato. frateili, 5-145 : la sua prosa pastosa e fluente
le facce che facesse. pratesi, 5-145 : cerca di farmi un'ingiustizia, un
menda, pecca. fra giordano, 5-145 : tutte le buone arti, che anticamente
. -pedantino. galileo, 5-145 : pedantino a te. sta'vigilante,
/ buchi secreti e torti. fogazzaro, 5-145 : è un bel pescióne, corto
sensazione della carne pigiata. pavese, 5-145 : allora il vaiino le aveva dato dei
inganno e dal tradimento? frateili, 5-145 : le sue storie erano piene di personaggi
semplici macchine semoventi. targioni tozzetti, 5-145 : il necrologio del medicamento del legno
della sorpresa negli avvenimenti. botta, 5-145 : gli pareva che la prudenza del senato
siasi o non siasi onesto. botta, 5-145 : il governo che facevano i francesi
procace un inno fàllico. lucini, 5-145 : il nuovo madrigale e procace,
proiettate negli scritti altrui. pirandello, 5-145 : ormai da circa due mesi si trascinava
il reno non atterra. campanella, 5-145 : il senso è certo e non vuol
da mandarli. d. bartoli, 5-145 : mario curio... al cui
si fa cappuccino '. jovine, 5-145 : cercò di raccogliersi, meditare, di
e dove si può ancorare. monti, 5-145 : poiché i due paladini ebber marsiglia
umano o al sangue. caro, 5-145 : da la vecchiezza è stata in loro
. ragionamentùccio. fausto da longiano, 5-145 : certo quivi apparirà una volta qualche
rami o ai frasche. pascoli, 5-145 : m'era parso di sentire non so
carburante in un autoveicolo. cassola, 5-145 : le macchine tagliavano velocemente la piazza
ogni grido d'insofferenza. prisco, 5-145 : le delusioni aveva già col tempo
-intenderla in modo malizioso. caro, 5-145 : sono maliziosi: perché la malizia non
mal riuscimento per sua imprudenza. pavese, 5-145 : la madama aveva detto che due
2. cautamente. caro, 5-145 : perché la maggior parte de le cose
mondo. p. f. giambullari, 5-145 : la gagliarda e robusta complessione di
modo particolarmente accentuato. fogazzaro, 5-145 : la peppina, rovescioni sul parapetto,
corresse una vecchia reggine. bonsanti, 5-145 : tra lui e qualsiasi realtà spiacevole
superficiale, sibillino, ecc. loria, 5-145 : tento questo diario in maniera saltellante
sineddoche: piede calzato. pavese, 5-145 : allora il vaiino le aveva dato dei
tuo giudizio schietto, aperto. grafi 5-145 : m'intenerisce il core / una dolcezza
adolescenti imparano le schivate. gatto, 5-145 : come dall'alto, come dispettosa /
(un'asta). domenichi, 5-145 : costoro, conchiusa la cosa in poche
raccomandazioni a ministri ». marotta, 5-145 : ha... atroci ed inconfessabili
, / cedon le file. pavese, 5-145 : la madama aveva detto che due
un determinato campo. mamiani, 5-145 : una storia è tanto più utile,
celeste oscurato dalla notte. marchetti, 5-145 : par che le tenebre profonde / del
il tifo sportivo. cassola, 5-145 : nel bar si discuteva di sport.
o il tozzo. g. bassani, 5-145 : per vent'anni mi avete guardato
-privo di alleati. botta, 5-145 : non doveva il senato aspettare i tempi
-disorientato, smarrito. svevo, 5-145 : ora i due coniugi si trovavano un
che resta a mia madre. grafi 5-145 : nel silenzio della mia stanzetta /
. -sostant. bottari, 5-145 not.: credeva [il bellori]
culpeso collo stomaco spropositato. pavese, 5-145 : il vaiino le aveva ancora dato dei
trasferimenti avvenuti. g. bassani, 5-145 : quel tipo di elucubrazioni strategiche..
, di spari. pascoli, 5-145 : e vai e vieni, sali e
freddo dico de la nocte. caro, 5-145 : da la vecchiezza è stata in
to'che hai proprio ragione. pascoli, 5-145 : to', questo è un luogo
, di pareri. d'azeglio, 5-145 : costoro avendo, durante la prigionia,
(un colpo). loredano, 5-145 : alessandro nel sen desio nutrendo / di
paesi. g. raimondi, 5-145 : veniva avanti un gelataio, col suo
. f f assarino, 5-145 : oh mio terreno giove! oh mio
atteggiamen- to). loredano, 5-145 : fan tremolar le lancie il ciel ferendo
almen la settimana. g. raimondi, 5-145 : veniva avanti un gelataio, col