fanciulletta a giocarvi entro. svevo, 5-140 : egli ricordava com'era stato adescato con
, che beveva e giuocava. silone, 5-140 : il giorno dopo era festa e
la fune che li sostiene. guerrazzi, 5-140 : orsù, voglio farvi vedere che
giorno / spiegàr le vele. marino, 5-140 : e quinci e quindi per l'
i versi del tasso. galileo, 5-140 : questo discorso di clorinda non è
tuoi si possa opporre? marino, 5-140 : e quinci e quindi per l'in-
di colore azzurrognolo. leonardo, 5-140 : io ho spesse volte veduto un obietto
non temere dolori e morte. fogazzaro, 5-140 : slanciava due ami appaiati in capo
di via dell'abbondanza. svevo, 5-140 : una seduta nella quale si doveva decidere
trasferire con barella. stuparich, 5-140 : « ohi, saggissimo amico, »
d'una luminosa biscia. marino, 5-140 : di giove intanto il colorato lampo /
alla ripartizione della galletta. palazzeschi, 5-140 : guardate ai fatti vostri, braconi,
, un discorso). galileo, 5-140 : lascierò stare la continuazione dei due
di pesce sul focolare. silone, 5-140 : il giorno dopo era festa e
dio l'ha compresa. menzxni, 5-140 : intanto io giurerò, che 'l tuo
le patrie dei capitalisti. pavese, 5-140 : ti ricordi i discorsi che facevamo con
ma la cosa colorata. marino, 5-140 : di giove intanto il colorato lampo
tutte le perdite patrimoniali. piovene, 5-140 : in realtà la copertura, aurea
per compagno di stanza. pavese, 5-140 : la smania, più che di andare
depravato in brevissimo tempo. alvaro, 5-140 : si ricordò di lui- sella,
sono menati in prigione. bencivenni, 5-140 : la quarta è amministrare cose resolutive
affittascagni, comparse, operai. bottari, 5-140 : perché a gustarne la bellezza e
dimostrazione di leggi stilistiche. sbarbaro, 5-140 : il teorema zione..
che esercita funzioni direttive. piovene, 5-140 : la tendenza moderna... è
poeta. e. cecchi, 5-140 : garofani, ginestre, giunchiglie, suddivisi
con fiocchettini di seta rossa. pea, 5-140 : della sorella giunonica, più alta
signoria la corrente commerciale. piovene, 5-140 : giovanni agnelli ebbe il merito di
alli nemici esistenti a basso. carani, 5-140 : i soldati soli venivano a logorare
da setta di iniziati. piovene, 5-140 : il proprietario dell'azienda ha oggi
, pascolate, bruciate. lambruschini, 5-140 : si può dare [la foglia
fra poco sarebbero scomparse. vittorini, 5-140 : gli scrittori... sembravano
d'un particolare inquietante. loria, 5-140 : il mio febbrile lavoro procedeva chiaro
pregna di troppa forza. pavese, 5-140 : gli ignoranti saranno sempre ignoranti, perché
dispettando l'aiuto de'tribuni. caro, 5-140 : la gara è un certo dispiacere
dei vegetali. e. cecchi, 5-140 : garofani, ginestre, giunchiglie, suddivisi
paravano i colli. e. cecchi, 5-140 : garofani, ginestre, giunchiglie,
nel gorgo dei simboli. vittorini, 5-140 : gli scrittori... sembravano
, si pestano grossamente. lambruschini, 5-140 : si può dare [la foglia
bella guantiera d'argento. menzini, 5-140 : ella fassi e disdegnosa e altiera,
sacri ozi e gli studi. mamiani, 5-140 : egli cominci a filosofare ignudo affatto
che impediscono di procedere. pratolini, 5-140 : finché ti alzasti per uscire. volevo
più, improvvisamente. sbarbaro, 5-140 : ha dovuto improvvisarsi insegnante di matematica
, rapito, deliziato. bottari, 5-140 : non intendo come quel cardinale, levando
loro creazioni. g. bassani, 5-140 : « che indecenza! », imprecò
decenza! g. bassani, 5-140 : « che indecenza! », imprecò
affollati que'facili villani. bocchelli, 5-140 : aveva braccia nerborute di lavandaia e
ne'baci, o medusa! pirandello, 5-140 : tanti e tanti pensieri v'infiltrano
apparato respiratorio. e. cecchi, 5-140 : c'era il corso dei fiori a
, inibite ed esenti. alfieri, 5-140 : sempre inibita e chiesa ed orazione:
insegnamento tutto il giorno. sbarbaro, 5-140 : di tanti che in una vita d'
le immagini gli si intorbidarono. pirandello, 5-140 : la lucidezza dello spirito le s'
, difficoltà. bembo, 5-140 : massimiliano per povertà di denari..
irriverente e crudele. g. bassani, 5-140 : la ragazza non intese, e
: quivi morì un pulcino. gatto, 5-140 : tacciono tutti, imbianca il lapidario
in quel momento! e. cecchi, 5-140 : forse l'amore pei fiori non
-in costruzione ellittica. sbarbaro, 5-140 : metto fine a questa pena chiedendogli
. -per metonimia. monti, 5-140 : sferra / canzonaccie e bestemmie, e
conciato per le feste. palazzeschi, 5-140 : se taluno per disavventura fosse andato
. p. f. giambullari, 5-140 : parendomi... per quel poco
guarire poi nella virilità. comisso, 5-140 : basta coi ricordi. la memoria è
- anche sostant. marsilio ficino, 5-140 : nel tempo del messia i gentili
al primo affacciarsi alla finestra. grafi 5-140 : nella rete onde si cinge intorno /
. immanuel romano, vi-n-109 (5-140 ): * tatim tatatim '/
tenaglia delle gambe nerborute. bacchetti, 5-140 : aveva [la ragazza] braccia
chiesa come prima del 1859. pavese, 5-140 : lui diceva già allora che gli
viola e d'oro. barilli, 5-140 : più di quindicimila tuguri sparsi fra
e talora dalle stesse labbra. gioberti, 5-140 : parlano di religioni giovani e recenti
di me. e. cecchi, 5-140 : la gente tornava stancamente dalla passeggiata.
s'inciampa nella stessa inconvenienza. sbarbaro, 5-140 : metto fine a questa pena chiedendogli
peste del signor direttore. palazzeschi, 5-140 : in fondo le piaceva di servire
lettera diretta al papà. pratesi, 5-140 : allora io avevo pieni poteri,
passioni. idem, inf., 5-140 : mentre che l'uno spirto questo
cioè nell'occhio unico. cassola, 5-140 : -la piovra è l'animale più spaventevole
. placida e sorridente. bacchelli, 5-140 : la ragazza... aveva
dell'acqua. p. levi, 5-140 : le isole del vento (mahui e
con valore collettivo). vittorini, 5-140 : 1 romanzi, 'rahab', 'city
senso generico: posateria. menzini, 5-140 : risplende in sulla mensa / la posata
dei tedeschi. p. levi, 5-140 : sul punto più elevato di mahui,
150 mila per miglio italiano. svevo, 5-140 : né io né tu comprendevamo bene
che passavano. e. cecchi, 5-140 : finito il corso, troppi fiori
e delizie al corno nostro. botta, 5-140 : l'accettarono [la convenzione]
ragionevole è né profittevole. guidiccioni, 5-140 : io giudico molto profittevole alla unione e
zione di propaganda fide. sbarbaro, 5-140 : metto fine a questa pena
che tendini e grinze. bonsanti, 5-140 : un che di grottesco era nella figura
vivono nelle croste dei cavalli parise, 5-140 : psst. che nessuno ci senta.
con uno stesso soldo. vittorini, 5-140 : il movimento era continuazione naturale di
del medesimo martello. e. cecchi, 5-140 : s'immaginava la cantina col punzone
s'eran messi a raccontarsela. pavese, 5-140 : non era stato coraggio, gli
del cauriòl. g. bassani, 5-140 : chi poteva essere, figlia di chi
amarci nobilmente, religiosamente. cassola, 5-140 : mia madre era stata educata religiosamente
non sa fare il capo! pascoli, 5-140 : -te la potresti / cavare.
una qualità personale. g. bassani, 5-140 : chi poteva essere, figlia di
dubio, si riguarda ancora. cassola, 5-140 : l'avevo vista farsi il segno
suo concetto. e. cecchi, 5-140 : finito il corso, troppi fiori
ben più importanti conquiste. sbarbaro, 5-140 : lì perii, spiccia [i
toccarla resonare al vento. bembo, 5-140 : i tamburi nella città a quel luogo
noi 10 avremmo seguitato. saba, 5-140 : due compagni con me l'istessa
importanza e di valore. vittorini, 5-140 : essi ritagliavano immagini nel linguaggio di joyce
di carità e misericordia. sbarbaro, 5-140 : metto fine a questa pena chiedendogli che
gli sbranò / gli ìnguini. barilli, 5-140 : qui intorno... di
voler provare davvero, secca. parise, 5-140 : psst. che lor reti sul
base alle foto segnaletiche. prisco, 5-140 : ma sono io, questo?!
sequela di barbara monotonia. prisco, 5-140 : lui era stato da tre fotografi,
un paese nemico. botta, 5-140 : fu convenuto fra i due stati che
un giuoco del solitario. silone, 5-140 : tra quattro giovanotti che giocavano a
agente sfodera lo sfollagente. pasolini, 5-140 : i poliziotti li minacciarono scuotendo gli sfollagente
corona ch'egli ottiene? fogazzaro, 5-140 : il signor ricevitore slanciava due ami appaiati
quella trascuraggine smorfiosamente scorretta e con 5-140 : lui era stato da tre fotografi,
sonetti in ogni occasione. algarotti, 5-140 : ora noi non abbiamo che a seguitare
a sé vigorosamente qualcuno. monti, 5-140 : a questo dire il bravo martinguerra /
un toro profondo-mug- ghiante. cassola, 5-140 : « la piovra è l'animale più
spegne la televisione. g. bassani, 5-140 : la ragazza... non
-insediamento umano. p. levi, 5-140 : le isole del vento (mahui e
potrai farti uno stato. alvaro, 5-140 : non devi pensare ad altro che a
senza morir mai sempre stenti. pavese, 5-140 : s'era rotta la schiena cadendo
dello stesso mese stipolata. botta, 5-140 : si stipulava il dì nove ottobre
; ridotto allo stremo. chiesa, 5-140 : già mi alzavo un pochino, vacillante
amator di suffimigi soavi. genovesi, 5-140 : intanto un po'di profumi non
di socialismo nei regi consigli. pascoli, 5-140 : ci vuol solo un tantino /
difesa di perelà. g. bassani, 5-140 : la folla -centinaia di facce
burro e parmigiano. rajberti, 5-140 : ti consiglio d'ingozzarli ben bene con
idea di nonnità. e. rea, 5-140 : l'altoforno è prima di tutto