centro della mia anima. pirandello, 5-126 : cercò d'impedire che lo scompiglio del
curata lo medeco ammirato. caro, 5-126 : i quali dicevamo, che fossero o
il grano nelle annate buone. silone, 5-126 : dopo una pessima annata, in
nessuno suonava più. vittorini, 5-126 : se un autore usciva dall'anonimo,
qualche merito presso i francesi. pea, 5-126 : l'occhio stràbico e la peluria
e ne sono contento. botta, 5-126 : il provveditore veneto, che temeva
di cattivo genere. pavese, 5-126 : una sera gliela fecero brutta. appostarono
/ e cervi altronde. marino, 5-126 : ed ecco ad un squillar d'avorio
per tanti cavoli ci tiene. fogazzaro, 5-126 : vedi bene, io non ho
si semplificassero da sé. pirandello, 5-126 : l'interno turbamento cresceva e le offuscava
le pensioni dei vicari. chiesa, 5-126 : un vero parroco a vico non ci
rapidamente insieme. bembo, 5-126 : per un canto di dietro, che
contrade. idem, par., 5-126 : io veggio ben si come tu
). dante, purg., 5-126 : e quel sospinse / nell'amo,
della seconda declinazione greca. jovine, 5-126 : gli aveva insegnato a leggere e a
donne con formalità diplomatica. guerrazzi, 5-126 : ebbi a spaventarmi di avere scoperto
disci. dante, inf., 5-126 : ma s'a conoscer la prima radice
allora toccava la felicità. pea, 5-126 : e lo stesso sorriso, si fa
dolce un mezzo braccio. caro, 5-126 : di sotto al cavo / de l'
sul silenzio dell'agro. bernari, 5-126 : donn'elvira intanto si slacciava il busto
nome della sedia apostolica. chiesa, 5-126 : è ben ora che anche questa
della patria di virgilio. savonarola, 5-126 : la casa è ben fatta quando è
più espressivo del mio concetto. galileo, 5-126 : in universale si dice lo stile
evangelica. -figur. piovene, 5-126 : padre bevilacqua è un uomo oltre
sul destino della nostra città. pavese, 5-126 : una sera gliela fecero brutta.
arruffone, confusionario: chiesa, 5-126 : è ben ora che anche questa miserabile
morto corpo dell'archivescovo. bembo, 5-126 : massimiliano ritenne le opere, e
chiama quest'uomo? ». pavese, 5-126 : una sera gliela fecero brutta.
non ci ho pensato mai. segneri, 5-126 : par giusto che prima di dar
volgare. -giallino. lambruschini, 5-126 : vicini alla dormitina, si fanno
l'ampia campagna dormente. pavese, 5-126 : c'eran le lucciole, era
anticomunisti). g. bassani, 5-126 : se le cose stavano così, se
fare un compendio. ferd. martini, 5-126 : la camera dei deputati sorta dalle
l'appetito. erasmo di valvasone, 5-126 : è [la gioventù] come un
il proprio compito. vittorini, 5-126 : bisognava dunque... che intervenisse
uomini impensatamente ed a caso. galileo, 5-126 : avvertasi, di grazia, fredda
, di progresso. gioberti, 5-126 : i quali ostacoli [alla perfezione]
, un'emozione). pirandello, 5-126 : l'interno turbamento cresceva, e
. p. f. giambullari, 5-126 : descritta in questa maniera la parte superiore
qualche frase di commiato. cassola, 5-126 : ingarbugliò un discorso: un discorso
discorso). m. adriani, 5-126 : l'innalzamento della voce, in certo
, la barba). alvaro, 5-126 : esse avevano capelli intensi e profondi
alma ancor mal sana cerco. caro, 5-126 : un gran lubrico serpe, /
aprì gli occhi languidamente. chiari, 5-126 : cogli occhi pieni di morte, languidamente
senza impegnare troppo. cassola, 5-126 : a tempo perso clerici faceva qualche
confini. e. cecchi, 5-126 : la sfortuna del cattaneo...
rinnegassero gesù cristo. g. sassoni, 5-126 : soltanto ad un maniaco odiatore della
e sa di fumo. spallanzani, 5-126 : vi raccomando le mie boccette, avendo
, senza inghiottire. bencivenni, 5-126 : starnutatori e capopurgi e gargarismi e
ne può ricavare. pavese, 5-126 : con loro cirino l'aveva su perché
si sa onde sia preso. galileo, 5-126 : troppo lunga manifattura sarebbe il volere
da far le maraviglie? fogazzaro, 5-126 : l'è, dirò così,.
gli austriaci e i piemontesi. idem, 5-126 : buonaparte, veduto che era giunto
espressione). ferd. martini, 5-126 : raccontai già come la camera dei
la guerra a michelangiolo. bozzati, 5-126 : si immagina se all'estero non
. p. f. giambullari, 5-126 : nella parte più bassa e più infima
si riveli. g. del papa, 5-126 : l'esserci affatto occulti gl'ingredienti
dal manicotto di martora. bernari, 5-126 : ciccillo si odorò le dita e cambiò
seconda guerra mondiale). monelli, 5-126 : leggiamo per esempio nei 'criteri d'
, vivacità; intorpidirsi. tobino, 5-126 : avverto il medico della vigilanza che
un centesimo. g. bassani, 5-126 : a che cosa poteva alludere,
mangiarlo, lo getta. marchetti, 5-126 : vivo, / l'uom pensa
affettato, stucchevole). baldini, 5-126 : per uscir di codeste pastorellevoli generalità
.. è una pecoraggine. tronconi, 5-126 : bisogna
, voglia di vivere. baldini, 5-126 : a noi quasi non par vero di
, arricciata, tinta. parise, 5-126 : il dottor max è arrivato con una
triste. idem, inf., 5-126 : s'a conoscer la prima radice /
sentì un picchietto all'uscio. guerrazzi, 5-126 : per allora ella chiuse il ragionamento
ardito che si dichiari capo. segneri, 5-126 : par giusto che prima di dar
la rivoluzione francese). alfieri, 5-126 : udite, udite, l'anno gallinér
. ponticello, passerella. pavese, 5-126 : loro tagliavano da beflx>, sulla pontina
selvaggi ne'loro vocaboli. botta, 5-126 : la vittoria di castiglione, che
dove par c'aspiri. marchetti, 5-126 : mentre vivo / l'uom pensa che
di presenze. e. cecchi, 5-126 : all'orizzonte, le eterne montagne,
il caro dei viveri. sbarbaro, 5-126 : pare... che la paz-
al volume del bue. vittorini, 5-126 : ma se un autore usciva dal-
raffrescano. g. del papa, 5-126 : alcuni sughi di radice, di erbe
l'uno accanto all'altro. pirandello, 5-126 : si sentiva pulsare tutte le vene
mezo nudo sotto filippo. selva, 5-126 : quel benedetto petto, a cui (
e morale del genere umano. vittorini, 5-126 : la critica trascendentalista, che pur
sono troppo rei. erasmo da valvasone, 5-126 : la giovanetta etade...
miei e dal riabbracciarvi. pratesi, 5-126 : belisario tornò dopo quattro mesi, e
era più clamore. g. bassani, 5-126 : era arrivato a un tale eccesso
chiaro o la limpidezza. lueini, 5-126 : spiava se, pei giuochi, le
(dio). fra giordano, 5-126 : venne il figliuolo di dio di cielo
ponderato, preparato. cassola, 5-126 : al momento di andarsene clerici ingarbugliò
ad affrontare quel passo. baldini, 5-126 : per uscir ai codeste pastorellevoli generalità
con nuove forze. botta, 5-126 : wurmser per ristorare la battaglia, che
a impiccolire la bocca. algarotti, 5-126 : la pupilla ne'luoghi illuminatissimi è ristretta
biglietto d'un resuscitato. pratesi, 5-126 : belisario tornò dopo quattro mesi,
tentar la mia sorte. mazzini, 5-126 : giuseppe bassi, giovine di 30 anni
aria 'rondinella pellegrina'». pratesi, 5-126 : avevano spesso diviso borsa e bicchiere
salmone, che sbiadivano salendo. parise, 5-126 : il dottor max è arrivato con
morte tue el cleta. monti, 5-126 : entrò pel cavo dell'usbergo il crudo
domestici e i fornitori. sbarbaro, 5-126 : così degli accorsi... alcuni
, fare baldoria. varchi, 5-126 : il primo de'quali [verbi]
acciarino quando s'incarca. sbarbaro, 5-126 : a sentire sul suo capo lo scatto
perita, sempre parlava de cose divine. 5-126 : la critica trascendentalista, che pur aveva
). dante, purg., 5-126 : lo corpo mio gelato in su la
di qua e di là. graf, 5-126 : per brevi istanti di lontan la
loro stanze. g. morselli, 5-126 : una lunga corsa fortunata, senza incontripericolosi
: stimolare la sensualità. pea, 5-126 : era una grazia, la sua,
ridicole o rannodate o piane? galileo, 5-126 : quel che segue è della medesima
lo timore fa marco sfila. genovesi, 5-126 : voi siete assai malizioso. tirate
l'anima alla sfortunata. caro, 5-126 : gli sfortunati non vogliono esser veduti
è per farsi. g. bassani, 5-126 : se lui non era che un
riso, le lacrime. chiari, 5-126 : soffocava i sospiri, frenava a stento
una posizione). guidiccioni, 5-126 : queste sono veramente, monsignor mio
gran passaggio autor primiero. galileo, 5-126 : fredda cosa che è questo discorso
cui una stanza sia rivestita. sbarbaro, 5-126 : con quei muri, ogni vano
è mia pena acerba. bembo, 5-126 : se quel riparo non vi fosse,
ed esitava sui tetti). silone, 5-126 : « che vigna è? » disse
p. f. giambullari, 5-126 : descritta in questa maniera la parte superiore
io gli ho fatto tórre. chiari, 5-126 : la vostra presenza è un supplizio
(un indumento). fucini, 5-126 : spiava se, pei giuochi, le
va spiando tacito e pensoso. loredano, 5-126 : già tacita pensava, / al
, di una cupola. verga, 5-126 : non vi erano finestre, ma un
osservarne attentamente il rovescio. pavese, 5-126 : di nuto non si parla nemmeno.
braccia tremavano di vecchiaia. comisso, 5-126 : ad ogni scossa nel liberare le
un torzo di cavolo. fogazzaro, 5-126 : se la nonna vi apriva le braccia
nella north american phalanx. vittorini, 5-126 : la critica trascendentalista, che pur
s'è trasferito in enarmonico. vittorini, 5-126 : bisognava dunque, se l'opera
detta apostema. g. del papa, 5-126 : alcuni sughi di radice, di
ancora non aggiogata. g. morselli, 5-126 : un crocchio di baite annerite e
sviluppo. e. rea, 5-126 : fui selezionato per fare parte di una