; per abulia. cardarelli, 5-118 : immagini ed evocazioni abulicamente insistite oltre
, cioè, ne acconcia. menzini, 5-118 : se tu t'aggiri in cieco
spuntavano allora fuor della gonna. pea, 5-118 : i tralci, alleggeriti dal peso
rello a star senza mangiare. silone, 5-118 : carne avvezza a soffrire, dolore
e palmizi, sul mare. pea, 5-118 : la piazza del paese è come
par di man di gesso. menzini, 5-118 : non ha tanti un ghetto /
pascoli andava ad abbeverarsi. piovene, 5-118 : una distesa vuota, con poche case
smaltato per farci il bagno. pavese, 5-118 : in quella vendemmia, nei giorni
del governo dei signori. piovene, 5-118 : noi bresciani discendiamo da agricoltori di una
di alzare le spalle. chiesa, 5-118 : mio padre... era un
ciò si fa colla chiave. fogazzaro, 5-118 : il signor giacomo guardò l'orologio
mie vizze e smuntissime chiappe. menzini, 5-118 : chi con tela di cambrai /
pianto. idem, purg., 5-118 : 'l pregno aere in acqua si converse
che correggere li errori. caro, 5-118 : di tutte le cose terribili, quelle
del papa santo da venire. caro, 5-118 : di tutte le cose terribili,
demonio. stu parich, 5-118 : l'albergo tremava sotto la sferza del
amici ancor pene durava. botta, 5-118 : fatto l'accordo, andarono i
tenerezza. dante, inf., 5-118 : al tempo de'dolci sospiri, /
continuata, insistente. guerrazzi, 5-118 : io reggerò più che posso perché non
- anche assol. bencivenni, 5-118 : cuoci nell'acqua a consumazione della
autorità criminale. e. cecchi, 5-118 : a ripudiare caterina e sposarsi anna,
per certe qualità. loria, 5-118 : dinanzi ai lavori che gli mostrai [
entrò nella puglia vittorioso. domcnichi, 5-118 : gli oratori napoletani... lo
: la carica accademica. bartolini, 5-118 : e non vi sa di popolaresco guido
quell'apparenza dell'arsura. bencivenni, 5-118 : sieno e'cibi loro cose che aspengono
alla prima giornata. livio volgar., 5-118 : ultimamente molti feritine e alquanti morti
: frequente, ripetuto. faldella, 5-118 : se le recava alle labbra, abboccandole
; colore fulvo. faldella, 5-118 : si sviluppò la sua capigliatura di una
cinsesi d'una fune. menzini, 5-118 : la virtù non sta nel saio
gli aveva rovinato il fondo. chiesa, 5-118 : il gob- baccio, villano,
faticosamente o malamente). silone, 5-118 : stanno male e se restano qui a
in un grembiule. pea, 5-118 : la statua di santa zita, scalza
e le mani infarinate. comisso, 5-118 : il contadino... portava un
in lei di porcellana. menzini, 5-118 : la virtù non sta nel saio,
capo di qualcuno. alfieri, 5-118 : imberrettando le fittizie teste / di un
dove né perché. e. cecchi, 5-118 : moro si riduce a vita privata
e s'imprime nel sentimento. bembo, 5-118 : nessuna forza potersi fare alla virtù
senza intenzione. ferd. martini, 5-118 : giuseppe ferrari..., per
del volto incartapecorito. g. bassani, 5-118 : colpiva le guancie incartapecorite della vecchia
increate. p. f. giambullari, 5-118 : tutti i filosofi antichi insieme con
industrioso nei suoi piaceri! sbarbaro, 5-118 : come sono industriosi gli uomini nel tirar
del corpo). targioni tozzetti, 5-118 : aperto il peritoneo, si trovò
. f. f. frugoni, 5-118 : sorrise all'invasione de i travagli
eravamo investiti. e. cecchi, 5-118 : a ripudiare caterina e sposarsi anna,
e quindi nell'iliache. targioni tozzetti, 5-118 : nella regione ipogastrica la pinguedine non
con applauso universale accettati. balbo, 5-118 : lo spirito di legalità è principio informatore
ferrara bologna e romagna. botta, 5-118 : il romore delle occupate legazioni e
6. prov. della porta, 5-118 : la paglia vecchia serve per far
l'incubo dell'enorme acconciatura. sbarbaro, 5-118 : ogni rapporto col triste carro nero
, masturbato. lorenzo de'medici, 5-118 : oh quanto è buona la fava
volontà del popolo stesso. lambruschini, 5-118 : io ottengo bozzoli cercati dai trattori
in roma. ferd. martini, 5-118 : il depretis durante quel suo primo
suo ministero. ferd. martini, 5-118 : il dspretis durante quel suo primo ministero
in mole e in fattezze. sbarbaro, 5-118 : una vettura di piazza; con
; dispotico, tirannico. alfieri, 5-118 : monarcheschi i franceschi in cor ben
miracolo [ecc.]. chiari, 5-118 : lo ritrovò... col
che abbia bisogno di ristoro. pasolini, 5-118 : tutti cominciarono a mangiare la polenta
dell'agricoltura alle cascine. idem, 5-118 : furono creduti meritevoli d'un premio
sonare il liuto. d. bartoli, 5-118 : chi giamai gli udì cantare pure
o meno profonda. graf, 5-118 : dietro alla vota occhiaia / dell'oriuolo
commissione di più membri diversi. marchetti, 5-118 : l'alma inoltre è per natura
offuscata dalle fuliggini catarrali. chiari, 5-118 : col volto coperto di un mortale pallore
dai malandrini l'oltrepò. soldati, 5-118 : altro problema... riguarda
tricolo e il mesocolo. targioni pozzetti, 5-118 : l'omento era grandissimo e
fecero a timoteo una statua. marchetti, 5-118 : se tanto / la virtù della
anche: scopritore. chiabrera, 5-118 : io ebbi in animo di dare alla
tutto spirante putrefazione e fetore. chiari, 5-118 : lo ritrovò in una camera riparata
posta, io non abbaio. menzini, 5-118 : lascia, cur- culion, codeste
il maggior partito possibile? sbarbaro, 5-118 : come sono industriosi gli uomini nel tirar
tanto per lei ». pavese, 5-118 : e pensare che tutto si faceva per
tutti i movimenti. g. bassani, 5-118 : geo che colpiva le guancie incartapecorite
, e piè di vento. monti, 5-118 : seconda il fier somaro a
di pinguedine adiposa. targioni tozzetti, 5-118 : nell'aprire il basso ventre si
alle funzioni liturgiche). pavese, 5-118 : ne avevo sentite dir tante su di
scritto). e. cecchi, 5-118 : lui [tommaso moro] che,
scriveva d'altra guisa. verga, 5-118 : oh, è il povero turco che
lombi e rene precinte. menzini, 5-118 : ahimè, che importa far de'
). dante, purg., 5-118 : indi la valle, come 'l dì
preghi / vi prego. guidiccioni, 5-118 : vi porgo preghi che per li
diverse maniere. e. cecchi, 5-118 : il divorzio non è che lampo foriero
spendono la rendita agraria. silone, 5-118 : un salariato agricolo può diventare un
di francesco maria piave. vittorini, 5-118 : poe, hawthome e lo stesso melville
-assol. ferd. martini, 5-118 : io nella storia non raccolgo: racimolo
testa e di mento. pratesi, 5-118 : sotto le spoglie d'un umile pellegrino
voi gli occhi lucenti. targioni tozzetti, 5-118 : uno [calcolo], il
divenuto spoglio, brullo. comisso, 5-118 : li buttammo di là dal fosso,
vanne alla donna mia. chiari, 5-118 : lo ritrovò in una camera riparata in
indipendenti dall'intendimento umano. mamiani, 5-118 : chiamiamo 'reale 'l'ordine
scritta). p. levi, 5-118 : guai se tutte le frasi reversibili fossero
prodotto in tale stile. serao, 5-118 : la villa non ha nulla del castello
ne faceva sortire un'altra. sbarbaro, 5-118 : questo barbiere...,
12. rinascita spirituale. vittorini, 5-118 : l'america era una ripresa dell'uomo
di 'vino e liquori'. sbarbaro, 5-118 : penso ammirato... come sono
corrente d'aria). stuparich, 5-118 : mi levai, andai all'uscio,
rivelatore. p. levi, 5-118 : guai se tutte le frasi reversibili fossero
portando la rivoluzione in paese. pavese, 5-118 : in quei giorni si sentì dall'
rapido / crepitar di moschetti. graf, 5-118 : più non rompe terribile e sublime
(una persona). chiesa, 5-118 : sarebbe bastato molto meno per rovesciar
al furor del fratello. menzini, 5-118 : ahimè, che importa far de'sacrifizzi
per omaggio e saluto, stuparich, 5-118 : mi levai, andai all'uscio,
gli sbatacchiò l'uscio dietro. svevo, 5-118 : uscì sbattacchiando dietro a sé l'
, mi spense il lume. stuparich, 5-118 : mi levai, andai all'uscio
-inclinato da una parte. sbarbaro, 5-118 : una vettura di piazza; con dentro
a un'accusa. guidiccioni, 5-118 : fatto schermo con queste mie scu-
tutta schizzata di sangue. pratesi, 5-118 : le figure soltanto rimangono ancora intatte
che qualche anno dopo. pratesi, 5-118 : sotto le spoglie d'un umile pellegrino
. sa ba, 5-118 : del mondo anime stanche / v'oziavano
(una via). serao, 5-118 : verso occidente, sul limitare fra il
. corrompere moralmente. campanella, 5-118 : questa dottrina ha tolto dal mondo
oggetto di sterminio. sbarbaro, 5-118 : li descrive [i pellirosse] come
obbligati al religioso pellegrinaggio. campailla, 5-118 : per render di te l'animo certo
pontefice se ne intenerì. campania, 5-118 : leggi di eudemio il sentimento esperto /
concesse / sue rugiadose stille. graf 5-118 : sulla sponda estrema / della grigia parete
, città della campagna. serao, 5-118 : albums gittati qua e là,
riguarda l'osservanza della giustizia. botta, 5-118 : mandavano al campo di buonaparte il
amore. dante, inf., 5-118 : al tempo d'i dolci sospiri,
). dante, par., 5-118 : 0 bene nato a cui veder li
camerieri li spazzano via. chiesa, 5-118 : io ebbi appena il tempo di spazzar
in viso, come spirante. chiari, 5-118 : lo ritrovò in una camera riparata
un uomo di stoppa. pascoli, 5-118 : vai pure, non ho bisogno di
sulla gita e lo baciava. pavese, 5-118 : ne avevo sentite dire tante su
cognata ed una nipote. serao, 5-118 : la villa non ha nulla del castello
conferenziere, un attillato tàit compagnone, 5-118 : il tenore grasso grasso, in tait
buttar latte dalla bocca. barilli, 5-118 : i bambini... han dei
pisto, / ciassceduno. marchetti, 5-118 : se tanto / la virtù della mente
fede ch'egli ha male. pavese, 5-118 : e pensare che tutto si faceva
gioia affanno. dante, inf, 5-118 : dimmi: al tempo d'i dolci
non fatte da coloro che fussono o timidi 5-118 : nella regione ipogastrica la pinguedine non era
me lo conduceva sì opportunamente. sbarbaro, 5-118 : come sono industriosi gli uomini nel
erano che un solo popolo. pratesi, 5-118 : quanto al cranio, chi lo
varicosa: varice. targioni tozzetti, 5-118 : l'omento era grandissimo e pesantissimo,
uso a cui servono. sbarbaro, 5-118 : questo barbiere, verbigrazia, che,
suo primo errore. g. bassani, 5-118 : d'altra parte: non era
l'amico il vede tributare. marchetti, 5-118 : se l'alma inoltre è per
e da quella alla memorativa. marchetti, 5-118 : se tanto / la virtù
e del vocabolario di firenze. segneri, 5-118 : trovo il padre assistente..
o sotterranea. zangrandi, 5-118 : bisognava ora coprirlo interamente per uno spessore
corte. g. manganelli, 5-118 : l'italia ha avuto una lunga e