a considerar gli uomini. silone, 5-101 : nei primi giorni questa solitudine forzata
reti e l'amo. fogazzaro, 5-101 : [protestò] di volergli veder prendere
sino alla cima delle alpi. fogazzaro, 5-101 : e l'affare maironi? andava
e beni materiali '. silone, 5-101 : il credente assorbito dalla preghiera non
, così morto. fra giordano, 5-101 : anche fue ordinato per la miseria
quale voi siete. silone, 5-101 : non crede che ogni creatura dovrebbe
non vuol dichiararsi vinta. vittorini, 5-101 : sono i significati di tutto ciò
sei un bravo calzolaio. piovene, 5-101 : vigevano è il regno dei calzolai,
scorza delle castagne hanno scuri. pavese, 5-101 : scelse un coltellino che fece gola
in una bottiglia polverosa. pavese, 5-101 : scelse un coltellino che fece gola anche
assai più belle dell'altre? salvini, 5-101 : e sette dié, dell'aure
punto ove essi coincidono. cavalieri, 5-101 : credo... che sia possibile
ogni forma di governo. silone, 5-101 : egli era in evidente condizione di inferiorità
o un suo sentimento. comisso, 5-101 : l'aria limpida definiva certi prati
poveri scalini consunti e dissanguati. sbarbaro, 5-101 : usciva da un suo dramma dissanguato
-sghembo, asimmetrico. betocchi, 5-101 : ahi! stanza diseguale / nel freddo
domandava quello che facevano. bembo, 5-101 : uomo di non picciola auttorità appo massimiliano
si dispiegano alle spalle. piovene, 5-101 : la piazza viscontea circondata da portici
contien fuori dell'onda. bartolini, 5-101 : alcune figure, eliconie, di
piacevole ebrezza. bembo, 5-101 : trovandosi in ima barchetta a mare
, ecc.). svevo, 5-101 : non posso però darglieli, perché altrimenti
riescono a trovar pace. piovene, 5-101 : mi dispiace che [vigevano]
squarciati nella lotta a coltello. alvaro, 5-101 : erano svaniti i suoi incubi di
, mortali e veniali. baldini, 5-101 : ora stava commettendo un'infinità di
infestarmi terror di morte. segneri, 5-101 : il signore,... con
chiamarono « cetriolo ». pirandello, 5-101 : si tenevano i fianchi dal troppo
di cristo alla milizia cristiana. bottari, 5-101 : la gran fontana di piazza navona
dialogo. dante, purg., 5-101 : quivi perdei la vista, e la
loro sopportano mille ingiurie. chiesa, 5-101 : pioveva ancora: dolce, abbondante,
di darsi a quell'amore. sbarbaro, 5-101 : quei dolore, franchi pareva ignorarlo
giuoco bellissimo a vedere. montale, 5-101 : sento nel petto la tua piaga,
una prop. dichiarativa. sbarbaro, 5-101 : il suo gioco... somigliava
dubbio è voleva provare. pirandello, 5-101 : si era anche novamente suoni
tentar di sua delizia. campanella, 5-101 : imaginare non è altro che sentire un'
urto, colpo). bencivenni, 5-101 : fannosi anco gli oli per impressione.
sogni lieti e tristi. pirandello, 5-101 : anch'ella poteva sottrarsi all'incubo
ogni giorno di più. jovine, 5-101 : a volte sentiva destarsi dentro un
. pensarono de inghirlandarsene. caro, 5-101 : voi datevi assenso, e tutti insieme
vede? vasari [zibaldone], 5-101 : furono menate alcune chinee bianche senza
-diventare liscio, levigato. alvaro, 5-101 : anche i visi cominciarono a intenerirsi,
, molteplici e ponderate. pavese, 5-101 : scelse il coltellino che fece gola anche
nelle vene della sociologia. gatto, 5-101 : nella terra / una lava di
direi anzi delle nostre provincie. piovene, 5-101 : quest'uomo piccolo, magro,
è nel periglio scorta. pirandello, 5-101 : davvero, davvero erano passati i
convincente e appetitoso. g. bassani, 5-101 : gente... che magari
per il candore). montale, 5-101 : zuffe di nidi, amori, nidi
le dài mille figure. grandi, 5-101 : le percosse fatte da una massa
che guadagno ai commercianti. pavese, 5-101 : il primo giorno di mercato cinto venne
mala ventura le loro miscee. passeroni, 5-101 : havvi qualche reverendo / che con
sue piccole note. bartolini, 5-101 : vi concedo che tale quadro sia
* morviglioni '. targioni tozzetti, 5-101 : negli anni 1749 e 1750.
le calamità che pendeano. fogazzaro, 5-101 : si mosse [il prete]
, era breve. g. raimondi, 5-101 : un muratore era occupato a murare
facendole un male terribile. vittorini, 5-101 : cosi un piccolo libro di niente,
invocazione. dante, purg., 5-101 : quivi perdei la vista e la parola
vendute a vile prezzo. graf, 5-101 : i vivi / fonti d'ambrosia erompono
o farmacologico: unguento. bencivenni, 5-101 : olio camomillino è benedetto di utilità
d'uno zio cardinale. parise, 5-101 : vivevo all'ombra dei sentimenti verso
viapiù oscurezza che chiarezza. vico, 5-101 : nella ricerca dell'origine delle lingue
avversaria fino all'osso. bonsanti, 5-101 : non era decoroso... spremere
aveva bisogno d'azeglio. palazzeschi, 5-101 : le donne formavano la sua più grande
, rum o alchermes. sbarbaro, 5-101 : eravamo in tre quella pasqua al
d'eseguir la legge. botta, 5-101 : quanto al papa, se volesse trattar
della forza della percossa. grandi, 5-101 : le percosse fatte da una massa
si mantenga la radice. montale, 5-101 : la gemma / delle piante perenni
di latino. g. bassani, 5-101 : c'era... chi si
un tempo e periscono. frateili, 5-101 : nel cinema ciò che è vecchio è
abbia. idem, par., 5-101 : come 'n pescheria ch'è tranquilla e
lottatori e i pugili. boriili, 5-101 : girano [i lottatori] attaccati come
scoglio e resta morto. barilli, 5-101 : quest'ultimo [lottatore] cadendo
e d'avanti aperta. alvaro, 5-101 : portavano cotte inamidate e pieghettate dalle
di 'dodici tari'porto sottomano. sbarbaro, 5-101 : porto con garbo, anche un
stato? e. cecchi, 5-101 : un bel giorno, fra tanti quadri
andasse scompagnata ah'altra. botta, 5-101 : quanto al papa,...
forma cristiana. e. cecchi, 5-101 : era un libretto divulgatissimo: il
eran sospesi. idem, inf., 5-101 : amor, ch'ai cor gentile
nobiliari. vasari [zibaldone], 5-101 : il secondo [stendardo] era del
prevalentemente pratiche. g. bassani, 5-101 : gente... quasi sempre perbene
rovesciarla su me stessa. bonsanti, 5-101 : aveva raccolto un carico di sensazioni
. -triclinio. graf, 5-101 : giace sui pulvinari e i convivali /
in virtù dell'immaginazione. bottari, 5-101 : la gran fontana di piazza navona,
-non interessare. n. franco, 5-101 : io son d'oppinione che il petrarca
ravvicina la divina potenzia. beicari, 5-101 : raccendi [gesù] questo core
ripiegato ad angolo retto. pavese, 5-101 : teli di sacco distesi a terra,
stile. g. berto, 5-101 : in capo a quindici giorni ce la
sfuggire al suo bruno fratellino. sbarbaro, 5-101 : il suo gioco, apparentemente così
non istraordinaria, non viva. fogazzaro, 5-101 : si mosse [il prete]
-avere cura. guidiccioni, 5-101 : voi per un picciolo bene privato non
fiaba. e. cecchi, 5-101 : un bel giorno, fra tanti quadri
di grazia. d. bartoli, 5-101 : poteva giammai... cadere in
ballo, riuscito benissimo. sbarbaro, 5-101 : capii che così faceva di proposito quando
meno alquanto dozzinale. e. cecchi, 5-101 : un bel giorno, fra tanti
roditore e scorza il toro? monti, 5-101 : libri nati il mattin, morti
poi rompere il collo. pratesi, 5-101 : una volta per un viottolo buio
entrare nei sacri fani. barilli, 5-101 : gli uffici, gli stabili- menti
spiagge odor sabei tramanda. graf, 5-101 : dai tripodi d'argento / vaporan
cornamusa un motivo saltellante. loria, 5-101 : la voce, invece, aveva
più copiosa e più sanguigna. barilli. 5-101 : han gli occhi chiusi [1
fiaba. e. cecchi, 5-101 : un bel giorno, fra tanti quadri
le più dubbiose ipotesi. baldini, 5-101 : abbi misericordia dell'infelice mabruca, figlia
/ bernia, di sbricchi pea, 5-101 : « ora è travagliato per davvero »
s s bùgnole sale, 5-101 : noi ci dogliamo, perché questo
al ventre e alla gola. pavese, 5-101 : scelse un coltellino che fece gola
schiena degli uffiziali. g. bassani, 5-101 : c'era fra questi ultimi chi
pensa sarà divertente. faldella, 5-101 : oh quanto mi tarda di sciropparmi la
proprio modo di essere. loria, 5-101 : mi pare di essermi scoperto solo da
ciò con particolare mio contento. botta, 5-101 : quanto al papa, se volesse
in roma. g. bassani, 5-101 : c'era fra questi ultimi chi si
preziosità (un tessuto). graf 5-101 : sorgon entro l'azzurro i propilei /
sociocrazia, sociolatria, socioterapia. tobino, 5-101 : anseimo, entrato nella stanza
all'esterno. g. bassani, 5-101 : c'era fra questi ultimi..
consiglio non accettar- o. baldini, 5-101 : la cura fu così radicale che in
e aspetta una parola. sbarbaro, 5-101 : capii che così faceva di proposito
base nella superficie dell'oggetto. granai, 5-101 : le percosse fatte da una massa
trovi sotto casa. p. levi, 5-101 : ci spiegò che il tempio non
un contesto figur. montale, 5-101 : sento nel petto la tua piaga,
così quelli della rimessa. sbarbaro, 5-101 : eravamo in tre
cose stanno. g. gozzi, 5-101 : aprite ben gli orecchi e que'te-
non gli si vedevano interi. verga, 5-101 : vestiva [il conte] piuttosto
o replicazione di movimento. pasolini, 5-101 : faceva dei cenni agitati mentre, prima
antichi dicevano 'tovagliuola'. misasi, 5-101 : era il parrucchiere che, ritto
pareli verace. dante, par., 5-101 : in peschiera ch'è tranquilla e
se ne dovria stupire. del papa, 5-101 : nel tremare un membro non altro
piaccia o no. marchetti, 5-101 : dunque, voglia o non voglia,
scabro e roggio vomere. pavese, 5-101 : passammo in mezzo ai banchi delle stoffe
imbasciata alla vostra padrona. d'azeglio, 5-101 : ogni bel giuoco dura poco;
corvini le irradia la testa. pavese, 5-101 : il primo gior- nodi mercato cinto
l. perelli [in dossi, 5-101 ]: ci vogliono un'infinità d'andate
russare. r. brignetti, 5-101 : a svegliarsi, il vecchio, è