avesse per le logge calunniato. berni, 46-25 (iv-104): che rotta la
de ogni virtù sei diventato. ariosto, 46-25 : ne l'animo a leon
: camminare, viaggiare. ariosto, 46-25 : lo trasse (e non fer gran
, celestiale. iacopone, 46-25 : miraeoi se vede enfenito: lo 'nfemo
entrasti a mano a mano. ariosto, 46-25 : a lei dietro, che gli
la giustizia t'è sopra. berni, 46-25 (iv-104): com'un giovan
da quello jorno so'feruto. dante, 46-25 : per questo mio guardar m'è
(un miracolo). iacopone, 46-25 : qui sì se forma un amore de
lor mocere il troppo cammino. bemi, 46-25 (iv-104): un giovan cavai