un'altra volta. dante, 43-4 : i'fui del cielo, e tornerowi
de la sua annunziata. dante, 43-4 : i'fui del cielo, e tor-
. a. pucci, cent., 43-4 : quando il conte seppe dell'armata
me questa grande disventuranza. petrarca, 43-4 : il 6- gliuol di latona avea
e gioconda che i cattivi. tedaldi, 43-4 (76): quando l'uom
2. difetto. fiore, 43-4 : amico, guarda s'tu fai cortesia
quello che aveva fatto. ariosto, 43-4 : che d'alcune dirò belle e
con grande chiarezza. chiaro davanzati, 43-4 : lo dragone regnando pur avampa,
. niccolò del rosso, vii-499 (43-4 ): se l'omo in perpetuo stesse
corruzione morale o spirituale. iacopone, 43-4 : l'orno fu creato vertuoso, /