si vantò de la rapina. salvini, 41- 223: veramente io mi credo
vengono alle mani con loro. ariosto, 41- 51: nuovo timor gli nacque
persona che ti desse detrimento? cieco, 41- 54: rispose astolfo: l'
grandissima parte fu grecamente scritto. salvini, 41- 317: quelle parole trall'altre
12-518: chiama busiride illaudato. salvini, 41- 81: egli è un titolo
durabile, inequalità di caldo. leonardo, 41- 127: la varietà del corso dell'
osservazione nell'intavolare le composizioni. salvini, 41- 125: la buona, la dilettosa
'usata dagli scrittori tedeschi. salvini, 41- 87: dalla voce latinobarbara 4
[ecc.] ». salvini, 41- 348: la qual cosa parrebbe necessaria
più manuscritti in varie lingue. salvini, 41- 151: chi non sa.
loro in qualche sua scansia. salvini, 41- 338: virgilio nel pattume d'
esse molto rare e pregiabili. salvini, 41- 35: lasciò ne'suoi scritti dell'
d'avversità grandissima. d. bartoli, 41- 196: demostene....
ratemperavan la caldezza del giorno. bracciolini, 41- 67: riman su'l lido a
porte alle truppe del re. salvini, 41- 245: poiché i medicamenti,
cui egli non avea sapore. idem, 41- 322: incredibile è la presunzione
sul ginocchio si fece cadere. galileo, 41- 97: parlando della stadera, strumento
stava col capestro alla gola? salvini, 41- 89: del resto, un
spacciabili, perché più belle. salvini, 41- un'enorme spaccatura si aprì in vicinanza
, mio paradiso. varchi, v-1004 (41- 13): oh miei folli pensier
dello orrevole ed arciconsolare spianatoio. salvini, 41- 81: ha bisogno [la
più non facevano che lodarlo. salvini, 41- 213: amor è un tenace allacciamento
monstruosa machina de lo aversario. salvini, 41- 41: molto se ne terrebbe
, o salto troppo grande. idem, 41- 375: l'iperbato che i