, ripari. g. villani, 4-96 : il re d'inghilteca avea affossato e
, illividite dal freddo. viani, 4-96 : quando il bavero del cappotto mi
capricciose le giornate di marzo. civinini, 4-96 : l'adolescenza non è invece che
messo amore. dante, inf., 4-96 : così vidi adunar la bella scola
capita all'improvviso. verga, 4-96 : prima fate lo gnorri, non ci
poco decoro da vecchio. verga, 4-96 : « ah!... ah
sessagesimo, l'altro trigesimo. bencivenni, 4-96 : quelli che sono in istato di
fa nominare lei? *. brancoli, 4-96 : il commissario al comune sosteneva che
. s. agostino volgar., 4-96 : o spirituale condotto, che occultamente
. 5. agostino volgar., 4-96 : entriamo adunque nella letizia celestiale,
sotto gli ambasciatori ecclesiastici. baldini, 4-96 : la finestra della sua soffitta guarda
del cavallo di filoconio. anguillara, 4-96 : allegra esce di sala e 'l muro
, accennato, indicato. magalotti, 4-96 : colei, che qual di me dispone
persona estranea alla famiglia. alfieri, 4-96 : qual'hawi amistate maggiore, che di
facciata di sette metri. baldini, 4-96 : una bettola dalla facciata tinta di
in gostantinopoli libbre 438. bencivenni, 4-96 : tre volte dieci fae trenta. paolo
nascondere. f. d'ambra, 4-96 : o va a ficcarti / 'nun cesso
nerone navigabile. g. bentivoglio, 4-96 : né poter dubitarsi che l'una e
si stima sinonimo). botta, 4-96 : teneva lo stato di piombino, come
, indi le idee. botta, 4-96 : tutta l'italia era a divozione di
loro forze. n. villani, 4-96 : applauser tutti e sì fremirò immane
recipr. sfiorarsi leggermente. viani, 4-96 : globi rossi, gialli, violetti,
, ecc.). montale, 4-96 : i lettori delle pubblicazioni volanti,
eto e piròo furtivamente impose. tasso, 4-96 : queste fur parti, onde mill'
dal commercio. m. villani, 4-96 : feciono... ristrignere i granai
come argomento, trattare. giamboni, 4-96 : oh tempi molto degni di farne memoria
per dura mano ignuda esangue. imperiali, 4-96 : tutta ignuda de l'arboree vesti
primogenito di ogni creatura. beicari, 4-96 : o verbo eterno, o immensa
mista mirra e amar fèle. pulci, 4-96 : non apparì questo animai crudele
tormenta la mimosa. g. bassani, 4-96 : vicino a tramontare, [il
reni. f. f. frugoni, 4-96 : a la guerra de buoni bocconi
: inquietudine, irrequietezza. pavese, 4-96 : provava un disagio, un'inquietudine,
bene maturata, sana. bonsanti, 4-96 : si era accertato...
la stufa della stanza. faldella, 4-96 : ha una testa piccina e invermigliata da
dell'amore. esopo volgar., 4-96 : per la cornacchia s'intende quello mercatante
la presenza di pretu. sbarbaro, 4-96 : libere da ritegni nel paese dei bagni
da tutte le bande. bonsanti, 4-96 : si udì il rotolare d'una carrozza
. a. pucci, cent., 4-96 : siena in quella / chiese la
o per ingegno. b. pino, 4-96 : con laudabil prudenza propria da galantuomo
imperturbabile calma. lombari, 4-96 : a savona per poco non vado sotto
un poema di terrore. bonsanti, 4-96 : si udì il rotolare d'una carrozza
a. f. bertini, 4-96 : quando voi sentite ch'e'sillogizza
il legno alzare il corno. marino, 4-96 : già la notte si chiude e
. s. antonino di firenze, 4-96 : anco vi conforto che, essendo
bencivenni, 4-96 : già sia ciò che, nello stato
i loro dodici colpi. buzzati, 4-96 : vide due bestiole... due
melodiosissime armonie del paradiso. bcncivenni, 4-96 : elle cantano canzoni novelle e melodiose
mi strussi e arsi. tasso, 4-96 : qual meraviglia or fia s'il fero
(il terreno). imperiali, 4-96 : in sua più ferma robustezza e forte
nervi all'ottimo vincenzino. pavese, 4-96 : stefano riattraversò la sabbia e menò
solenne restaurazione del nicchio. verga, 4-96 : [il canonico] lasciò stare il
era chiusa la villa. bianciardi, 4-96 : dicono che una donna ricorda sempre la
ammirazione, consenso. gigli, 4-96 : un sanesismo più sanese dell'* ombè
oggi sono vaghi di brevità. fagiuoli, 4-96 : quest'ultimo sì perfetto motivo par
-volubile, incostante. lucini, 4-96 : ha sorpreso [d'annunzio].
dev'esser porcheria. verga, 4-96 : ho piacere che abbiate toccato con
'l spirito orresce. fra cherubino, 4-96 : tanto sa fare il diavolo..
bello papale). bianciardi, 4-96 : tu stai alla macchina, io mi
-con semplicità; bonariamente. passeroni, 4-96 : sendo un uomo liberale / li teneva
s'inganna e talvolta non. muzio, 4-96 : pargoleggiar su per le rive /
o parlatorio. n. villani, 4-96 : applauser tutti e si fremirò immane /
la lettera vostra passionata. tesauro, 4-96 : gl'intelletti umani, sicome passionati
imparavano a tener la mano. bonsanti, 4-96 : solo due pedoni e un ciclista
che silenziose pendono sui colli. brancdti, 4-96 : il sole... vi
di facile acco- statura. cassola, 4-96 : non avevo cattive intenzioni,
amico del sor doardo. pavese, 4-96 : quella strada l'aveva troppo percorsa
. s. agostino volgar., 4-96 : o felice tavola, colla quale il
e fuochi e tresche. luca pulci, 4-96 : eran tante moresche e personaggi,
, conciliare il sonno. marino, 4-96 : le stelle cadenti e l'ombre chete
il piazzale della parrocchia. graf, 4-96 : alfine, / quando già more
iaciuto. a. f. doni, 4-96 : passando costoro ciascuno si levava in
sue finzioni di vita. bianciardi, 4-96 : vi sono altre notti che preferisco
disegni di piume. marino, 4-96 : ricovra a letto in più secreto chiostro
migliore polpa de'terreni. imperiali, 4-96 : la terra qui sì grassa /
di popoli non romani. giamboni, 4-96 : serses, per la battaglia in grecia
mal diletto. idem, par., 4-96 : io t'ho per certo ne
opera continua; propagandato. lucini, 4-96 : l'ateismo proteso da buchner, il
dalla vetta / signoreggiata. sbarbaro, 4-96 : sbucano dalla notte estiva verso lui
gentili e non punto pungenti. sbarbaro, 4-96 : non punge più quando è in
dell'orgoglio e dei rancori. stuparich, 4-96 : lo sforzo di purificazione del suo
la chiesa. f. pona, 4-96 : ma perch'io già sento mancarmi l'
rdici. dante, purg., 4-96 : più non rispondo, e questo so
di una rete. forteguerri, 4-96 : raggiustano le reti e le raccolgono /
certezza, attendersi sicuramente. giamboni, 4-96 : leonida, quello chiarissimo re di quelli
comedia. f. f. frugoni, 4-96 : noi altre vecchia- relle / abbiam
non decidersi per il rapido! montale, 4-96 : i nostri treni 'rapidi '
comporre pistole. n. villani, 4-96 : applauser tutti, e sì fremirò immane
un malore cotanto micidiale. lambreai, 4-96 : in questa collisione di diritti è
ricoverava la signora giselda. silone, 4-96 : mio padre fu trasportato anche lui a
un piacere a sentirla. montale, 4-96 : rilegge chi ha già letto;
si giuocava senza riserva. palazzeschi, 4-96 : il portamento era quello del giovane
rispondenza di concetti materialisti. fucini, 4-96 : l'ateismo proteso da buchner,
fece perdere ogni ritegno. sbarbaro, 4-96 : sbucano dalla notte estiva verso lui
-compattezza del terreno. imperiali, 4-96 : in sua più ferma robustezza e forte
grecia cantando, sopravola. leopardi, 4-96 : la romulea prole / di nova ira
chi coll'acqua rosa. pigafetta, 4-96 : la regina, facta la reverenzia a
queste nuove voci. ferd. martini, 4-96 : il maestro leggeva tre volte un
munite / di luoghi illustri. magalotti, 4-96 : oh giusto nume e di soperchio
alterare il normale equilibrio. pavese, 4-96 : stefano riattraversò la sabbia e menò un
; annichilito dalla paura. giamboni, 4-96 : così isbigottiti e ismagati, e rimbaldanziti
il sentimento. c. gozzi, 4-96 : a tutte l'altre spose nel vestire
cose di delizie. olii, 4-96 : a gran fretta la portare al letto
, meglio se doppie. sbarbaro, 4-96 : la fiammella qua e là d'un
scolatizie di campagne immense. romagnosi, 4-96 : la comune giurisprudenza anteriore stabilì (
procacciar sempremài nuove amicizie. tesauro, 4-96 : 1 prìncipi grandi sempremài o molestano
. un'aiuola, ònofri, 4-96 : languide le sue carni sotto le mie
digiuno per un pezzo. palazzeschi, 4-96 : il portamento era quello del giovane che
altro difetto? » s. bargagli, 4-96 : si guardarono le don
di dio. s. antonino, 4-96 : anco vi conforto che...
gli ucciditori della mia vita. magalotti, 4-96 : oh giusto nume, e di
(l'erudizione). lucini, 4-96 : gabriele d'annunzio... cesella
giovani veggia morire. giulio strozzi, 4-96 : spiega l'unno la rabbia aspra e
comandamento di dio ». beicari, 4-96 : o verbo eterno, o immensa
bambino). a. pucci, 4-96 : a noia m'è chi nel bicchier
in forma appuntita. praga, 4-96 : otto grosse candele ardevano intorno alla morta
raffinato, alla buona. marotta, 4-96 : ce ne andammo a cenare senza stile
-esibizione compiaciuta di erudizione. lucini, 4-96 : gabriele d'annunzio... cesella
assicurare; applicare. pigafetta, 4-96 : faceva far una ioia per donarlila,
g. gozzi, i-6-76: castelvetro, 4-96 : accioché gli avantaggi non fossero più dalquesto
madre alla terra dell'idolatria? silone, 4-96 : mio padre fu trasportato anche lui
con tanti testimoni. giraldi cinzio, 4-96 : entriamo, e insieme tratteremo il modo
coprì le parole di edoardo. bernari, 4-96 : si udì un rumore di passi
tutte le cose vecchie. magalotti, 4-96 : non astio, o dispetto, od
grufi rauchi gli schiocchi strepitosi? bonsanti, 4-96 : si udì il rotolare d'una
semplice acqua). a. pucci 4-96 : a noia m'è chi nel bicchier
, sm. bigliettaio. giusti, 4-96 : vedremo come ella recitasse sempre in modo
classicogià ampiamente conosciuto. montale, 4-96 : scorrendo riviste di cultura, estratti di