distendeva quieto e luminoso. boriili, 4-84 : il treno striscia lungo le bionde
bel mare acuto scoglio. sannazaro, 4-84 : fiere silvestre, che per iati campi
letter. raffinatezza. palazzeschi, 4-84 : cuffiette e vestitini eseguiti da loro
secchi di quercia il fuoco. vittorini, 4-84 : e poco più giù c'era
dal volto il sudore. tasso, 4-84 : serenò allora i nubilosi rai / armida
tenesse cheti. f. d'ambra, 4-84 : in qua, dico, asino
. g. del papa, 4-84 : così asciutto [lo spago] misurai
età. v. borghini, 4-84 : né c'inganni ancora il nome de'
oso avanzare i miei dubbi. palazzeschi, 4-84 : si sarebbe guardata bene dall'avanzare
movimento e l'altro. caro, 4-84 : mei dica liberamente, acciò ch'
un balzello. ariosto, sai., 4-84 : si stilla notte e dì sempre
lungo il muro barcollando. brancati, 4-84 : una vecchia carrozza, barcollando e
sfrattati della roma monumentale. brancoli, 4-84 : giungeva nella piazzetta di questa borgata
/ solennemente al tempio. tasso, 4-84 : ornai / cessi, vaga donzella
vie brulicanti e rumorose. brancoli, 4-84 : giungeva nella piazzetta di questa borgata
suolo. idem, purg., 4-84 : quinci) si parte / verso settentrion
comincia a star saldo. sannazaro, 4-84 : udiste in alcun giorno / o
scrivano al signor cancelliere. verga, 4-84 : cosa t'eri messa in capo,
tenga le mani in capo. grazzini, 4-84 : uh, uh, che san
virgilio marone è seppellita. sannazaro, 4-84 : allora io cheggio che sovente il
breve e fama oscura? sannazaro, 4-84 : allora io cheggio che sovente il giorno
il giongo un'altra volta. sannazaro, 4-84 : allora io cheggio che sovente il
spento. s. agostino volgar., 4-84 : per l'ira ritornano i peccati
in caso di necessità. giamboni, 4-84 : e non dando di sé copia i
affidato alla sua tutela. caro, 4-84 : cui son le nozze e i maritaggi
liqueanti viaggi delle portate. brancoli, 4-84 : rientrava a catania attraverso un dedalo
lavoro ad uncino. pratolini, 4-84 : accarezzavo la croce bianca di marmo
, gli oleandri. quarantotti gambini, 4-84 : respirava a fondo l'aria rinfrescata,
suo con la lucerna accesa. grazzini, 4-84 : ha tolto la sargia, le
antichi, la regione. buzzati, 4-84 : certi dicono che il drago manda fuori
pugni con gran forza. bocchelli, 4-84 : il tonno non nuotava più, sbalzava
astro. -figur. marino, 4-84 : ne gli epicicli lor duo soli ascosi
, che figuraccia ci farei? pasolini, 4-84 : a ninetto scappa invece un po'
cominciate. niccolò del rosso, vii-460 (4-84 ): o treviso, fondato per
anche al fìgur. campailla, 4-84 : acidi, gli altri son. son
ecc.). bencivenni, 4-84 : sappiate che tutti i tempi che voi
e senza dubbi. quarantotti gambini, 4-84 : respirava a fondo l'aria rinfrescata
litare. botta, 4-84 : s'aggiungessero... di ogni
co- prian di cibi. viani, 4-84 : qualcuno timoroso, si accostò alla
. battere in ritirata. giamboni, 4-84 : abbiendo paura dario che, rotto il
è gelido il convento. pavese, 4-84 : la luce fioca del mattino faceva sì
senti e'mali miei. bencivenni, 4-84 : che male è perch'io mi vada
così ricca di fragranze naturali. palazzeschi, 4-84 : risposero... inviando a
acqua da ogni lato. imperiali, 4-84 : dal grondante pianto /...
; annoiato. c. gozzi, 4-84 : ad uno che faceva gran contrasto /
colpetto di sproni giunti. sbarbaro: 4-84 : schizzò in aria col braccio un addio
dei brindisi più sviscerati. silone, 4-84 : ma su alcuni punti il dissenso fra
, fra muraglie di tufo. sbarbaro, 4-84 : senza più voltarsi, infilò
tra il viluppo degli abbattitori. lucini, 4-84 : guazza, / o sdrucciola allo
inni. ariosto, cinque canti, 4-84 : salmi, inni e vangeli, /
sotto una tettoia posticcia. sbarbaro, 4-84 : la viaggiatrice che s'accaparrava la
, cioè di dioscoride. grandi, 4-84 : si rimettano gli stessi termini con ordine
irta di pietre taglienti. graf, 4-84 : l'obliquo raggio lambe le vette,
una seccatura. c. gozzi, 4-84 : e'la dà senza dote; /
sperare di quel poema. cassola, 4-84 : in quei due giorni lei e la
attività in tale impianto. lombari, 4-84 : lui zitto zitto aveva ricalzato gli stivali
liberarvene colla china. c. gozzi, 4-84 : e'la dà senza dote;
impresa magnifica. g. bassani, 4-84 : quando pulga era arrivato a ferrara -proseguivo
di facile presa. grazzini, 4-84 : ha tolto la sargia, le lenzuola
, uve, melagranati. capuana, 4-84 : i lumicini erravano qua e là
fanciulli longobardi. f. d'ambra, 4-84 : perché ti mescoli / tu qui
di precauzione per me? palazzeschi, 4-84 : giudicavano misura di prudenza il non
al tormento interiore. giamboni, 4-84 : tomris, perduta l'oste e 'l
la rettitudine delle membra. beicari, 4-84 : attratti, ciechi, monchi con
, infiacchirsi. fra cherubino, 4-84 : per la troppa frequentazione di questo
, sbracia il fuoco. praga, 4-84 : il bell'ernesto, colla stecca fra
pubbliche. ariosto, sat., 4-84 : si stilla notte e dì sempre il
. f. d'ambra, 4-84 : -perché debbovi / contar i fatti
fronte e 'l nubiloso ciglio. tasso, 4-84 : serenò allora i nubilosi rai /
del neologismo -diremo redditieri. gramsci, 4-84 : il terzo stato era il meno
-raccogliere un esercito. giamboni, 4-84 : rifatta oste, tutta asia e macedonia
. -rifl. dominici, 4-84 : così iesù io mi morrò e teco
ch'avete fatto ad oranta. imperiali, 4-84 : vince ogni disagio / un ostinato
. f. f. frugoni, 4-84 : pazzo chi ha fede, / chi
nord. dante, purg., 4-84 : quinci si parte [l'equatore]
il pasto delle fiere. sbarbaro, 4-84 : nelle pause tra il pasto e il
da una linea continua. volponi, 4-84 : apparve una stanza tutta foderata di
fiorate alla tomba del giustiziato. pratolini, 4-84 : si iniziava la peregrinazione per il
replicava all'autorità materna. bemari, 4-84 : senza lavoro adesso sono un peso
che trasporta. imperiali, 4-84 : per farmi veder la musa amata /
dell'indipendenza nazionale d'italia. gramsci, 4-84 : i precursori della rivoluzione sono.
responsabilità della mia vita. bernari, 4-84 : ho preso un impegno con lui
incanto del crepuscolo eterno. pratolini, 4-84 : tolti i due vasi di maiolica
-in modo indelebile. muratori, 4-84 : tale è la forza di que'falsi
all'esser sensibili. s. maffei, 4-84 : vero è che tutti i mentovati
più traslato della parola. praga, 4-84 : il belpemesto, colla stecca fra
per mio sinistro fato. tasso, 4-84 : serenò allora i nubilosi rai / armida
casa sua se ne tornò. beicari, 4-84 : un fan- ciulletto / di dodici
più parte si ravvisò. sbarbaro, 4-84 : lo vedemmo in silenzio far su le
quella specie di tepore morale. calandra, 4-84 : entrando nella sala da pranzo aumentò
potea capir tutta distesa. tasso, 4-84 : eustazio lei richiama, e dice:
conciliato. a. f. doni, 4-84 : debbe l'uomo seguitar l'ingegno
le sopracciglia). fenoglio, 4-84 : il tenente biondo lo fissava presso il
a quello era a grado. tasso, 4-84 : sereno... i nubi-
i fior con tortuosa riga. imperiali, 4-84 : a terren fecondo / soglion le
altre bestie marine. n. franco, 4-84 : la sicilia un tempo era tutta
corso del torrente rubesto. bacchelli, 4-84 : il libeccio cominciava a scapricciarsi meno
a terra dall'alto. viani, 4-84 : la notte, quando il vento ruzzolava
silenzio. ariosto, cinque canti, 4-84 : salmi, inni e vangeli, /
a galoppo senza rispondergli. sbarbaro, 4-84 : lo vedemmo in silenzio far su
sbandiero quotidianamente. palazzeschi, 4-84 : giudicavano misura di prudenza il non sbandierare
d'amore come il nostro. bonsanti, 4-84 : il foglio bianco, invece di
/ ricchezze al fato rendere? leopardi, 4-84 : eri / nella sta- gion ch'
. accennare un gesto. sbarbaro, 4-84 : schizzò in aria col braccio un addio
cristo si edificasse. f. pona, 4-84 : bench'io di nascita fossi assaissimo
strapparsi alquanto. imbriani, 4-84 : giunto ne'grigioni, o che gli
per duce. a. f doni, 4-84 : tutte le cose del mondo (
d'una donna. idem, inf, 4-84 : poi che la voce fu restata e
anelato suol semina stragi. magalotti, 4-84 : l'uno e l'altro superbo,
al lagri- moso fonte. tasso, 4-84 : serenò allora i nubilosi rai / ar
nei dante, par., 4-84 : se fosse stato lor volere intero,
numerose gravidanze). imbriani, 4-84 : sia... notato a lode
dopo la morte. bencivenni, 4-84 : sappiate che grande peccato è spendere il
soccombe or or. p verri, 4-84 : l'anno scorso prima di morire mi
della famiglia. f. pona, 4-84 : bench'io di nascita fossi assaissimo inferiore
della balia! ». pavese, 4-84 : « sono uscito per fare il pezzente
di signori sì crudeli. bencivenni, 4-84 : sappiate che grande peccato è spendere il
, una voce). montale, 4-84 : ho nello scaffale i classici, gli
della mia passione. imbriani, 4-84 : dire che aleardo aleardi sprofessoreggia, la
-squadròtta. g. brera, 4-84 : ci va una squadrotta italiana con un
costume / non ti dorrai. verga, 4-84 : ciascuno viene al mondo colla sua
. chimentelli [in c. dati, 4-84 ]: si compiaccia intanto...
di queste linee stilate. sereni, 4-84 : venga per un momento la fitta che
gara sportiva. g. brera, 4-84 : stravince il giro. gloria a lui
, viziosi. esofo volgar., 4-84 : per lo lupo dobbiamo intendere ciascuno
, procurargli gravi difficoltà. bemi, 4-84 (i-117): non gli parrà come
riferimento a precipitazioni atmosferiche. viani, 4-84 : i tubi delle stufe risoffiavano gli urli
ventre come un tamborino. nomi, 4-84 : lo fa provocare a solo a solo
/ il fulmine sen vegna. lombari, 4-84 : « io ho dormito benone.
dalla parte di sopra. pigafetta, 4-84 : ge sonno colombi, tortore, papagali
, lenta. g. brera, 4-84 : ci va una squadrotta italiana con un
tua sete urga ristoro. bonsanti, 4-84 : accade talvolta... che più
quelli ». ariosto, cinque canti, 4-84 : salmi, inni e vangeli,
. maddalene. g. macchia, 4-84 : la madeleine, immersa nella tazza di
principi della filologia. savinio, 4-84 : la pronuncia stretta dell'inglese, un