fossero abbrustoliti. c. gozzi, 4-81 : zazzere abbrustolite e visi neri.
scanso d'ogni infezione. viani, 4-81 : bevemmo un paio di chili di spaghetti
la tomaia delle scarpe. palazzeschi, 4-81 : fra tutte era passata inosservata adattandosi
ognor più tale spanda. sannazaro, 4-81 : ma quel, che di lui più
a pioli stesa per terra. palazzeschi, 4-81 : così trascorrevano i giorni..
era compiuto. m. villani, 4-81 : il mercoledì vegnente, il dì dell'
dio. m. villani, 4-81 : il mercoledì vegnente, il dì dell'
fermato, interrotto. baldini, 4-81 : tutti sulla punta dei piedi per vedere
ed interno ed esterno. baldini, 4-81 : ressero per tre giorni l'assedio di
. quieto, silenzioso. pavese, 4-81 : anche l'attutita campagna, dai pochi
di buon augurio. palazzeschi, 4-81 : per quanto ella portasse un nome
abituato, assuefatto. sannazaro, 4-81 : egli avvezzato di mangiare a la
e un po'zoppicando. pavese, 4-81 : aveva un giorno incontrato un mendicante
e con parlare altiero. sannazaro, 4-81 : primeramente io ti dipongo un capro,
stato e'tuoi passati. sannazaro, 4-81 : ma il mio pegno sarà tale,
tesoro mi bevea di mirra. viani, 4-81 : bevemmo un paio di chili di
statura e di vim. villani, 4-81 : e usando la loro besseria, con
strano villaggio da zulù. viani, 4-81 : era sottile e stremezzito con il
e i ditali di canna. pavese, 4-81 : il corpo vero di quel vecchio
nella stanza d'angolo. pavese, 4-81 : la carne nuda fra i brandelli
muri, o altro. verga, 4-81 : quando il figliuolo lo condusse a
ha chi el sproni? sannazaro, 4-81 : quel che di lui [cervo]
organi della riproduzione). sannazaro, 4-81 : primeramente io ti dipongo un capro,
disposizione dell'autorità giudiziaria. lippi, 4-81 : gli s'avventa [martinazza] di
esso lui. note al malmantile, 4-81 : si dice anche cattura quella *
bestia non puoi cavalcare. sammzaro, 4-81 : quel che di lui [cervo]
van senza sospetto aversi. tasso, 4-81 : io per me qui depongo elmo e
ogni fedel cristiano. c. gozzi, 4-81 : e finalmente ingiurie s'hanno dette
. -anche iron. bencivenni, 4-81 : chi cerca, sì truova. b
quantità. fagiuoli, 3 * 4-81 : il guadagno non trapassa / i bisogni
nonostante le sue correzioni. verga, 4-81 : ne aveva passate delle giornate dure e
a'sassi accostandosi si nutricano. sannazaro, 4-81 : quel monile, che ora gli
color non è contento. sannazaro, 4-81 : quel che di lui [cervo]
in tanto errore avvolto. tasso, 4-81 : ah! non sia ver, per
fatta a croce. c. gozzi, 4-81 : e vidonsi in un punto aste
cucco: mogio mogio. nomi, 4-81 : indi scese, partendo cucco cucco.
dormire od aver posa. pulci, 4-81 : e cominciò cogli occhi a rimandare /
n. 12). tasso, 4-81 : io per me qui depongo elmo e
poiché l'era voce comune. palazzeschi, 4-81 : aveva sposato un manovale delle ferrovie
, esiliato. v. borghini, 4-81 : sperando che come disertati dalla proscrizione
atterrato, spianato. giamboni, 4-81 : bambillonia disfatta mostra apertamente che ogne
della passion del signore. botta, 4-81 : aggiungeva il capello essere oramai tempo
questi onorandi medici. c. gozzi, 4-81 : si fece gran disputazione / tra
tuoi consigli essecutor soprano. marino, 4-81 : era zefiro questi. io già che
era in cattivo essere. d'azeglio, 4-81 : le sue mura oggi non presentano
facchini che di dotti. grazzini, 4-81 : parole che non si direbbono a un
in terra il piede. grazzini, 4-81 : ma per lo sangue di tutti i
. a. f. doni, 4-81 : ritomossene all'asino con una fe-
figli pensosi pensose guatar. verga, 4-81 : ordinava « bisogna far questo e quest'
. s. agostino volgar., 4-81 : o monaco, pon giù l'ira
quasi del tutto umana. de roberto, 4-81 : temo... di dover
, recitare una preghiera. bencivenni, 4-81 : molte genti domandano che non sono
scrittori nel suo secolo. botta, 4-81 : manifestava l'intenzione di voler entrare
, abbaiavano orrendamente. quarantotti gambini, 4-81 : il ragazzo,...
una parola). pulci, 4-81 : le parole fur ghiacciate e molle,
loro sventure; vendicarsi. bencivenni, 4-81 : chi domanda a dio ricchezze o
minacciare tremenda vendetta. grazzini, 4-81 : ma per lo sangue di tutti i
qualche giusta venia mi giovi. tasso, 4-81 : ah non sia ver che si
; addio, gobbàccio. capuana, 4-81 : sporse querela contro quel gobbàccio che
gocce, gocciolato. cor azzini, 4-81 : un rosario di granatine / a i
grave di cure dello stato. verga, 4-81 : sempre in moto, sempre affaticato
legger ogni fortuna overo obrobbio. viani, 4-81 : mentre noi ci si intrippava di
dall'indole della nostra favella. bonsanti 4-81 : l'architetto baldasseroni era un'illustrazione nella
una determinata funzione. campailla, 4-81 : in natura / più freddi i corpi
dell'imbracciare la manica. nievo, 4-81 : gli faremo imbracciare un panciotto color
perché tutti l'imbrattasti. amenta, 4-81 : sappi..., se l'
molto e delettevol gioco. beicari, 4-81 : dottor sendo, venne a imaginare /
lingua i primi accenti. campailla, 4-81 : imbelle a vibrar fibra, ch'è
. a. f. doni, 4-81 : questa postema mi tiene impelegato,
, comando, prescrizione. sbarbaro, 4-81 : nelle aiole di * * * la
. leggero turbamento interiore. pavese, 4-81 : di tanti visi, di tanti pensieri
indirieto et lo delfino. pulci, 4-81 : cominciò cogli occhi a rimandare / indrieto
(un terreno). papi, 4-81 : de'ferrei campi / sul non domo
e i caduchi frutti. lombari, 4-81 : [il cacciatore] gran camminatore,
ch'io stessi bene. nievo, 4-81 : gli insaccheremo le gambe in un
consuetudine con un giovane protestante. misasi, 4-81 : quattro anni dietro era ancora in
, satollarsi a crepapelle. viani, 4-81 : mentre noi ci si intrippava di quella
lo ovo preparata. marsilio ficino, 4-81 : niuno negherà medesimamente che a'vecchi
cartoccio. c. dati, 4-81 : mi son preso sicurtà di consegnar loro
, di longhissime spade. nomi, 4-81 : cavò d'esser piaciuto conseguenza / dal
a colpire. sbarbaro, 4-81 : irraggiungibili, a un passo, le
rinunciare a combattere. tasso, 4-81 : io per me qui depongo elmo e
monastero. dante, par., 4-81 : s'ella [la volontà] si
discordie. a. f. doni, 4-81 : questa postema mi tiene impelegato,
region. fame lancinante. viani, 4-81 : all'improvviso chiesi a musacchio: -dimmi
qualcuno: adularlo servilmente. fagiuoli, 4-81 : quivi [l'adulatore] lecca le
staterà che pesa libbre xlvi. lorenzi, 4-81 : chi poria misurar la forza estrema
ardete. ariosto, cinque canti, 4-81 : non manchi in noi contrizione e fede
sua fede. ariosto, cinque canti, 4-81 : dio non può mancarci di mercede
, culmine, apogeo. dominici, 4-81 : o cara famiglia del corpo di cristo
io son tornato al messere. gigli, 4-81 : 'missere 'dissero e dicono
micolino ve ne fosse nascoso. lalli, 4-81 : terrò di ciò dolce memoria ogn'
di erigerle un magnifico tempio. botta, 4-81 : esortava [il pontefice] con
e deprofundis. c. gozzi, 4-81 : vidonsi in un punto...
facoltà e delle proprie forze. silone, 4-81 : durante il suo lungo ministero egli
un primo fiato di primavera. brancate 4-81 : levando il viso con gli occhi
, il discorso). pulci, 4-81 : venne a vederlo un giorno medicare /
passa egli ad un'altra. corazzini, 4-81 : l'uomo con tre moti uguali
e purulenza dell'orine. sbarbaro, 4-81 : irraggiungibili, a un passo, le
i molli scherzi insegna. papi, 4-81 : del muto gregge suo brulica tutto
, sereno, dolce. gatto, 4-81 : il giorno chiaro oblioso / nella memoria
-per sineddoche. ghislanzoni, 4-81 : i due scienziati si adoperano colle
fondamenti di ogni dovere. gigli, 4-81 : talora al * mis- sere '
di queste acque spruzzarono. obizzo, 4-81 : scriminali, guastade, bossoletti *
dei santi. g. bassani, 4-81 : era ateo, lui, 'pagano
s. bonaventura volgar., 4-81 : la imperfezione mia vide l'occhio
-interrotto a intervalli regolari. sbarbaro, 4-81 : destati, si scivolava come per sartie
per fuggire simil pecca. amenta, 4-81 : avrai tu forse udito dire ch'amor
la investiva, la penetrava. brancati, 4-81 : levando il viso con gli occhi
/ di un nulla. tombari, 4-81 : il cacciatore deve saper sopportare le
scolaro. s. agostino volgar., 4-81 : lascia il rancore, acciocché non
della fede ogni cosa porti. dominici, 4-81 : quando la carne si voleva scuotere
. a. f. doni, 4-81 : -caro fratello, come stai tu male
scala porta il santo uccello. dominici, 4-81 : o cara famiglia del corpo di
. a. f. doni, 4-81 : permesse la sorte che a quel
doè del beato francesco. beicari, 4-81 : dottor sendo venne a imaginare / questo
i vili divengono pregiati. tasso, 4-81 : ah! non sia ver, per
stesse del principato. p. verri, 4-81 : tutto il bene che si può
-intercettare. p. verri, 4-81 : il principe enrico... spedì
fino del maschio prepotente! silone, 4-81 : non sapeva essere malvagio, ma
luogo dia verità. f. galiani, 4-81 : la ragione di non voler lasciar
come privato suo nimico. alfieri, 4-81 : quelli che, per curiosità o
legge. m. villani, 4-81 : il comune di firenze per la sua
il resto della torre. bonsanti, 4-81 : sulla riviera... il progetto
. proclamatore, elogiatore. assarino, 4-81 : laura ha avuto per propalatore delle
che firmò ridendo. montale, 4-81 : pensano che delle figure umane importino
raumiliata, anzi invilita. balbo, 4-81 : son contrari alla fede ed alla
tomi, e lo ravviso. alfieri, 4-81 : quelli che per curiosità o per
nelle specie eucaristiche. dominici, 4-81 : o cara famiglia del corpo di cristo
grossa somma di danari. gualdo priorato, 4-81 : la compagnia,...
ha proprietà astringenti. marsilio ficino, 4-81 : tutte le cose calde ed umide e
stagione per riattar le strade. praga, 4-81 : la vecchia casa del giudeo viene
come tu m'eri amica. tasso, 4-81 : ah! non sia ver, per
punto di vista agricolo. sansovino, 4-81 : l'isola fu ridotta a cultura con
a siena. dante, par., 4-81 : se violenza è quando quel che
anno. dante, purg., 4-81 : il mezzo cerchio del moto superno,
firenze. a. f. doni, 4-81 : ora se tu vuoi venire [
poi rimuovi dal fuoco. ghislanzoni, 4-81 : 1 due scienziati si adoperano
fisico ch'egli assimilava. onofri, 4-81 : vuoi che andiamo nel sole,
esso te farà renovellare. dominici, 4-81 : se si potessi rinnovellare così secondo
i prodotti della terra. sbarbaro, 4-81 : la scritta: rispettate le rose.
, cioè ba- varo. alfieri, 4-81 : catilina assai lungi da'suoi, fu
doti fisiche o spirituali. lancellotti, 4-81 : se don lorenzo gli [a don
pien de furore! ». alfieri, 4-81 : quelli che per curiosità o per
operato dallo spirito santo. sbarbaro, 4-81 : il bardo che rincasava come caracollando
. a. f. doni, 4-81 : il leone, che era tritto,
rose: infanzia agiata. palazzeschi, 4-81 : al suo aprire gli occhi [augusta
conoscenze d'anatomia. g. bassani, 4-81 : era ateo, lui, pagano
sappia la provenienza. bernari, 4-81 : intanto si faceva notare dalle donne del
voi. g. bassani, 4-81 : « mi piace moltissimo », smentì
-che svolazza capricciosamente. imperiali, 4-81 : l'alodola crestata e cappelluta /.
prigion mi vò concedere ». tasso, 4-81 : io per me qui depongo elmo
almanco dove non si sconciano. tenca, 4-81 : in tal caso tu puoi pagare
scriminali e co'suoi belletti. obizzo, 4-81 : scriminali, guastade, bossoletti,
-divenire insofferente di disciplina. dominici, 4-81 : quando la carne si votava scuotere contro
al martellìo vocale del rigògolo. pratolini, 4-81 : le prime rondini, snidate dal
è mica una sparata. imbriani, 4-81 : sono una sfuriata prima di aggettivi e
alcuni è detto sinderesi. tesauro, 4-81 : all'uomo [la natura] diede
-estate. dante, purg., 4-81 : il mezzo cerchio del moto superno,
religiosa. g. bentivoglio, 4-81 : erasi conceputa in fiandra generalmente speranza
sia sordo alla vera armonia. bonsanti, 4-81 : v'eran... creature
veder vuoto il tuo palco. ghislanzoni, 4-81 : oh! sorpresa! una mano
anche assol. g. bentivoglio, 4-81 : fu... distesa una scrittura
delle schiene, sottovento. bacchetti, 4-81 : la costa della battaglia restava sottovento.
presentare un'ampia prospettiva. bonsanti, 4-81 : sulla riviera... il progetto
era di sua spettanza. sbarbaro, 4-81 : irraggiungibili, a un passo, le
o, spiantate, disseccano. einaudi, 4-81 : per le 'viti vecchie'dai totali
salvarmi / dalle zanzare che gattina, 4-81 : e'spippolò la preghiera di uso,
la scoria, si rinforza. bianciardi, 4-81 : c'era la camera al terzo
sai ». g. brera, 4-81 : gli altri si volgono atterriti. l'
gara). g. brera, 4-81 : organizza « france soir », che
nata gracile, striminzita. viani, 4-81 : l'altro era sottile e stremezzito con
si strigne a far soggiorno. genovesi, 4-81 : ogni uomo ne'bisogni pubblici si
avvolto ne'sacri paludamenti. misasi, 4-81 : molte povere fanciulle furono da lei indotte
de chirico una brusca svolta. sbarbaro, 4-81 : annunzio d'una svolta clamorosa,
ad infestar la campagna. ghislanzoni, 4-81 : oh! sorpresa! una mano prepotente
ed assentita dal ministero. sbarbaro, 4-81 : per strada nessuno mi vede,
richiegga per buon uso. passeroni, 4-81 : io per me se odo un racconto
tiene il banco. bianciardi, 4-81 : forse quegli omaccioni col viso duro e
tempeste della sua vita. palazzeschi, 4-81 : (augusta) al suo aprire gli
dì adietro. g. bentivoglio, 4-81 : fu dunque distesa una scrittura particolare in
da preclaro / artefice. cassola, 4-81 : sembro smilzo perché sono magro; ma
cenare. g. b. doni, 4-81 : io darò ordine come egli comparisce
rigenerati del bello italo regno. bianciardi, 4-81 : la classe operaia...
trova, trova tesoro. bencivenni, 4-81 : chi cerca, sì truova. b
de la cristiana chiesa. tasso, 4-81 : io per me qui depongo elmo e
naturali. c. arrighi, 4-81 : s'avviarono [i turisti] verso
, subirlo. 1. neri, 4-81 : ma se poi per disgrazia m'interviene
. interpretare se stesso. volponi, 4-81 : la scienza si è fregata autointerpretandosi.
. – anche assol. lando, 4-81 : altro certo ci vuole che solfeggiare tutto