che m'aiutino onorare costei. petrarca, 4-5 : que'ch'infinità providenzia et arte
, fiori a corolla zigomorfa, con 4-5 sepali, ovario supero e bicarpellare,
(appartenenti alla classe nematelminti) lunghi 4-5 cm, cilindrici, con proboscide fornita
capitato, successo. anguillara, 4-5 : ognuna in giro una novella dica /
sf. accoppiamento. nomi, 4-5 : e quel ch'è peggio, le
non riponete l'onorata spada. bandello, 4-5 (ii-676): con l'estremo
a mina. crescenzi volgar., 4-5 : nel grasso campo [poni] quelle
quando piove. crescenzi volgar., 4-5 : il cielo di mezzana qualità caldo,
quali abbonda umore. crescenzi volgar., 4-5 : le valli non acquose più largamente
seguitate. idem, dee., 4-5 (427): i due giovani si
tosto congiunti di vera natura. bencivenni, 4-5 : adozione è un motto di legge
, elezione, assunzione. bencivenni, 4-5 : sappiate che veruno non de'dire
radio provenienti da stazioni lon 4-5 : se ha fatto sacrificio di un bue
nerebbono per la loro sottigliezza. petrarca, 4-5 : que'ch'infinità providenzia et arte
orti ed agri ameni. monti, 4-5 : fra lor [gli dei] la
molto. idem, dee., 4-5 (426): la giovane destatasi,
ammorta. immanuel romano, vi-1-102 (4-5 ): 'l foco del duolo m'ardea
capo. v. g. rossi, 4-5 7: tutte le onde del ritmo
, e pieno di neve. magalotti, 4-5 7: quei sognati amori..
altri. idem, dee., 4-5 (425): lorenzo l'apparve nel
suo asinelio in prestanza. savonarola, 4-5 : il buon religioso è...
cautelarsi. boccaccio, dee., 4-5 (424): incominciò a porre l'
tua nimica. idem, dee., 4-5 (425): tu non
; restante. crescenzi volgar., 4-5 : acciocché per questa industria l'avanzante
tavola per suo invito. anguillara, 4-5 : perché l'istorie dell'etate antica
a tramontana. crescenzi volgar., 4-5 : adunque in piano luogo la vite
, o da barbato argivo. berni, 4-5 (i-91): che nessuno a
fanno. boccaccio, dee., 4-5 (427): il bassilico, sì
l'autorità per troppo bassezza. bandello, 4-5 (ii-669): e conoscendo la
logica inferir la pietra risolutamente. lippi, 4-5 : poi batte il fuoco, e
. g. m. cecchi, 4-5 : perch'io disegno / d'adoperarvi
le stelle. c. gozzi, 4-5 : affido alle sue mani la marfisa bizzarra
alla stessa sorte. bandello, 4-5 (ii-661): moglie mia cara,
di mala condizione e misleali. bandello, 4-5 : (ii-654): e rivolto
buggerona e perfida genia! forteguerri, 4-5 : e se ben era una persona
di persia il pregio fura. lippi, 4-5 : e con un bel vestito di
le noci sovra un letto. straparola, 4-5 : aveva la fronte rugosa, gli
mi prema e dia dolore. straparola, 4-5 : vide un calzolaio in una bottega
eravamo in continui rumori. palladio, 4-5 : appresso si fabricano le torri,
capigliatura. boccaccio, dee., 4-5 (427): videro il drappo e
nel liquefare i metalli. marino, 4-5 : stuzzicato carbon vien più cocente, /
vive ogn'ir'e tedio. straparola, 4-5 : io mi sto, rispose l'
e robusto palo, lungo fino a 4-5 m (che faceva da leva),
centauro orrendo e fiero. tasso, 4-5 : qui mille immonde arpie vedresti e mille
culture di germi vogliono una temperatura di 4-5 centigradi. = voce dotta, comp
tempeste ima marina vera. tasso, 4-5 : e [vedresti] vomitar / chimere
voce o perdela tutta. straparola, 4-5 : a cui, con chioccia voce,
ciuffo terminale di foglie pennate, lunghe 4-5 m, sotto le quali si trovano le
le culture di germi vogliono una temperatura di 4-5 centigradi. 4. per
a nulla. ariosto, sat., 4-5 : con eterno rumor confondon tacque /
dei propri difetti. dante, 4-5 : sacciate ben (ch'io mi conosco
. boccaccio, dee., 4-5 (427): versata la terra,
perfettamente provate. idem, purg., 4-5 : e questo è contra quello error
il legno del corniolo. straparola, 4-5 : preso un bastone d'un forte comio
per cortesia. note al malmantile, 4-5 : * corteo '. corteggio, codazzo
. e al figur. lippi, 4-5 : e febo, ch'è il compar
si nascondesse. idem, purg., 4-5 : e questo è contra quello error
anni o poco manco. straparola, 4-5 : aveva la fronte rugosa,.
curvo la terra rimira. straparola, 4-5 : aveva la fronte rugosa, gli
la donna. boccaccio, dee., 4-5 (425): e in messina tornati
dall'altissimo argomento eroico. botta, 4-5 : tutto vi è umile, fiacco
si dinota tatto del baciare. straparola, 4-5 : le tre ninfe sono le tre
di noi maggior diavolo. bandello, 4-5 (ii-667): la diavolessa de
, in seguito. giamboni, 4-5 : credieno, con cieca openione, che
ricreazione. boccaccio, dee., 4-5 (425): sembianti faccendo d'andare
possa dire. guido delle colonne, 4-5 : ancor che l'aigua per lo foco
fora. boccaccio, dee., 4-5 (425): assai volte la notte
divertirsi. boccaccio, dee., 4-5 (426): avuta la licenzia d'
affermazione che precede. botta, 4-5 : l'odio, che portava alla corte
ant. sdentato. straparola, 4-5 : veduta ch'ebbe flamminio questa
dovesse edificare. boccaccio, dee., 4-5 (426): disegnatole il luogo
come disperate le vedresti ribellare. straparola, 4-5 : flaminio come desperato, giunse ad
, se parrà che meritino. viani, 4-5 : appena che aveva terminato di leggere
donati. boccaccio, dee., 4-5 (423): i fratelli d'isabetta
zuffa vi sarà. giraldi cinzio, 4-5 (1968): le sue donzelle erano
misero corpo se la puose. bandello, 4-5 (ii-669): giurò allora il
sapiensia errore. dante, purg., 4-5 : questo è con tra quello error
, preciso. b. segni, 4-5 : in somma platone in tutti i suoi
al desiderio di qualcuno. grazzini, 4-5 n: come vi ho detto, ogni
cor stimola e fiede. diodati, 4-5 : largo egli è di mercede,
festeggiato il mio arrivo. pindemonte, 4-5 : questi del figlio e della figlia insieme
vendicar tutti coloro. b. segni, 4-5 : ogni compagnia è constituita per fine
la materia flogistica. casti, 4-5 : chimici, empirici, analitici / pro
, ecc.). viani, 4-5 : ricordo che leggeva sempre un libro foderato
a dio. boccaccio, dee., 4-5 (425): pallido e tutto
insieme, chiamavano cavea. palladio, 4-5 : ne i tempii quadrangu- lari i
s'affretta. b. segni, 4-5 : il paese [di toscana] commodo
bruttura ricevitrice si trasmutò. bandello, 4-5 (ii-667): la diavolessa de la
! e cade al laccio. ariosto, 4-5 : grandi eran l'ale e di
). boccaccio, dee., 4-5 (427): il bassilico, sì
citati dal boccaccio [dee., 4-5 ). gr astaro, sm.
inquinato. boccaccio, dee., 4-5 (426): né ebbe guari cavato
laudato. ariosto, cinque canti, 4-5 : or costui che credea sciorre il groppo
, struggersi. ovidio volgar., 4-5 : non si dee l'uomo lasciare ingannare
alla sacre scritture). petrarca, 4-5 : vegnendo in terra a 'lluminar le carte
boccaccio, dee., 4-5 (426): con un coltello il
, ecc.). ariosto, 4-5 : grandi era l'ale [del destriero
all'immobilità, immobilizzare. imperiali, 4-5 : né del suo crespo crin l'onda
di noè animali molti immondi. tasso, 4-5 : qui mille immonde arpie vedresti e
la pazienza. ferd. martini, 4-5 : uno solo di quei servizi lo faceva
. a. f. doni, 4-5 : per non perdere l'onore e a
della gloria dell'arte. forteguerri, 4-5 : lo trattò con somma impertinenza.
di questo re. giraldi cinzio, 4-5 (1969): il medico, contra
dolor tanti. boccaccio, dee., 4-5 (423): a filomena fu
s'innamorano come scimie. groto, 4-5 : le donzelle, come increspano /
essa. g. b. doni, 4-5 : ha poco male all'occhio, ma
insubordinazione. ferd. martini, 4-5 : ebbe per quelle scappate l'assen
albero). crescenzi volgar., 4-5 : nel grasso campo [poni] quelle
, al nulla riede. muratori, 4-5 : l'influsso della medesima fantasia gran
: proibizione; rifiuto. bandello, 4-5 (ii-672): nonostante la inibizione che
fruttuose. boccaccio. dee., 4-5 (426): su vi piantò parecchi
amorosa. boccaccio, dee., 4-5 (424): lasciati suoi altri innamoramenti
aria. domenichi [plinio], 4-5 : tanti golfi lacerano il peloponneso e
. gregorio magno volgar.], 4-5 : sia occupato di caligine...
s. gregorio magno volgar.], 4-5 : la cosa involuta quasi in nessuna
istanza. boccaccio, dee., 4-5 (440): con più istanzia la
al mestiere della lana. lambruschini, 4-5 : ma i tempi de'peruzzi,
tutto a discorrere. crescenzi volgar., 4-5 : i campi dai monti rimossi e
di fiandra. leggende di santi, 4-5 : ond'egli, conoscendo girolamo uomo
mia mogliere. gir aldi cinzio, 4-5 (1965): più mi dorrebbe il
diletto, a scherno. tasso, 4-5 : qui mille immonde arpie vedresti e mille
preziosissima ». boccaccio, dee., 4-5 (426): quivi con questa
sguardo. boccaccio, dee., 4-5 (424): avvenne che egli le
s'accrebbe. boccaccio, dee., 4-5 (427): videro il drappo
l'oceano infin al petto. lippi, 4-5 : desta l'aurora ornai dal letto
tavola. dante, inf., 4-5 : l'occhio riposato intorno mossi, /
?. boccaccio, dee., 4-5 (426): poi la mattina levata
ne portò un lacerto. bandello, 4-5 (ii-656): non ardiva ella
miglia, è qui dirimpetto. forteguerri, 4-5 : per lei sì sospirava, /
laude trare. dante, par., 4-5 : intra due cibi, distanti e
la via di potere machinare. bandello, 4-5 (ii- 662): se egli
. - anche sostant. botta, 4-5 : questo terribil frate tutto veneziano era,
a consiglieri. n. villani, 4-5 : egli sia del maiorasco erede;
poca forza. ferd. martini, 4-5 : uno solo di quei servizi lo faceva
in malenanza. pannuccio del bagno, 4-5 : la dolorosa noia / ch'aggio
signoreggia alla malancolia. marsilio ficino, 4-5 : la atra bile...
. malinconico, afflitto. bandello, 4-5 (ii-660): dimorò tre giorni menenconica
gli abitanti della città. lambruschini, 4-5 : le condizioni del fabbricare e del
contrizion del suo peccato. pulci, 4-5 : rivedrenci nel ciel su presso a quello
: tra l'altre cose de campailla, 4-5 : di maraviglia colmo e di diletto,
d'altri possono farli prevaricare. tasso, 4-5 : qui mille immonde arpie vedresti e
di questo mondo inferiore. cavalieri, 4-5 : il mondo superiore, cioè il cielo
le battaglie. pannuccio del bagno, 4-5 : la dolorosa noia / ch'aggio
, di vostra eccellenzia. lorenzino, 4-5 : va'poi e fidati di questi morbetti
loco. boccaccio, dee., 4-5 (426): propose di volere andare
-manètto. caro, 4-5 : della vostra maggioranza in cotesta città
si riordinarono per battagliare. lippi, 4-5 : desta l'aurora ornai dal letto
qualcosa. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-396): il che udendo i
nobile uve. crescendi volgar., 4-5 : aquilone le viti contrapposte a sé fa
spesa e serve per sempre. lippi, 4-5 : con un bel vestito di broccato
giorno la norma. c. dati, 4-5 : il sig. olstenio aveva notato
il lavoro quasi senza accorgermene. viani, 4-5 : ogni tanto alzava il capo per
converte poi in natura? bandello, 4-5 (ii-663): datamente li disse:
ma nuvilètto e nuviletta. bandello, 4-5 (ii-671): la argentata luna,
troscia. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-395): il bassilico, sì
. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-393): quantunque molto noioso
si partirono. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-392): ella occultamente disotterra
questa materia particolare. b. segni, 4-5 : platone in tutti i suoi ordini
di ascoli piceno [rezasco], 4-5 : ordinemo che li medici...
occhi e l'anima. giraldi cinzio, 4-5 (1968): riposatevi sopra di
naturai che ancor stupisco forte. palladio, 4-5 : quei tre o più vani
lui di sé pareglio. bandello, 4-5 (ii-667): giurò come egli veramente
è impallidita e secca. bandello, 4-5 (ii-653): intervennero gioco- latori
univalvi, muniti di conchiglia conica lunga 4-5 cm, piatta, ovale, di
vi prestano. gir aldi cinzio, 4-5 (1965): si diedero alcuni
scotergli al bisogno il pellizzòne. bandello, 4-5 (ii-656): la..
indegnamente oppressa. s. maffei, 4-5 : tutti quegli antichi popoli, che
suo. a. f. doni, 4-5 : il buon pover'uomo, che
dio riversa. boccaccio, dee., 4-5 : (1-iv-395): prese un
calchi ben l'uva. marino, 4-5 : né del gran, né del vin
di fasce e di balia. lippi, 4-5 : desta l'aurora ornai dal letto
insuchire. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-395): su vi piantò parecchi
pianta. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-395): lisabetta...
. paolo, gal. 4, 4-5 : « at ubi venit plenitudo temporis,
letizia. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-392): la mia novella,
fermo, immobile. viani, 4-5 : ogni tanto alzava il capo per notare
impiglio il piede errante. pellico, 4-5 : l'affanno di tutti i miei cari
flegma de testicoli. marsilio ficino, 4-5 : essendo costoro [le persone letterate
, ciclope. tasso, 4-5 : qui mille immonde arpie vedresti e mille
eredità. boccaccio, dee., 4-5 (1-v-393): lasciati suoi altri innamoramenti
, acerbità del dolore. pellico, 4-5 : il riposo, il perfetto silenzio,
invitti. f. f. frugoni, 4-5 : io son la ricchezza, / del
altrui. a. f. doni, 4-5 : non mi par qui in tal
pome in pianti. salvini, v5- 4-5 : dicesi uno 'avere gran prosopopea '
», xiii (1892), 4-5 , 1]: perioptometria e psicometria di
criminale », xiii (1892), 4-5 , 8]: l'esame psicometrico
uomo come è quello? la spagna, 4-5 : ferraù verso orlando forte grida:
chi. boccaccio, dee., 4-5 (i-iv-396): compuose quella canzone
farvene quetanza. n. franco, 4-5 : confessando l'obbligo in cui m'avete
bei fancegli. boccaccio, dee., 4-5 (i-iv-394): avendo costei molto
di firenze. boccaccio, dee., 4-5 (i-iv-392): la mia novella
-sostant. l'groto, 4-5 : le donzelle, come increspano / un
sconfortare. b. segni, 4-5 : nel qual modo verrà ella [la
le selve. boccaccio, dee., 4-5 (i-iv-393): pervenuti in un
una dea figlia d'atlante. peuico, 4-5 : chiusi la finestra, passeggiai un'
un'imposizione. ferd. martini, 4-5 : alla fine, dopo aver borbottato alquanto
sua ragione nella nacrescenzi volgar., 4-5 : la piacevole regione e serena si
rade. a. f. doni, 4-5 : per non perdere fonore e a
. a. f. doni, 4-5 : ciascuno è obligato di esercitarsi per sostentar
ripiombava su l'anima. pellico, 4-5 : quel lamento della madre: « ah
una classe sociale oppressa. caraccio, 4-5 : il re de'tauri a collegarsi chiama
i sensi. piero da siena, 4-5 : a. cciascun ritornò il lume degli
scena che imbarazzarmi potea. pellico, 4-5 : ora, nel carcere, mi risovvenivano
da capo a'piedi. pellico, 4-5 : il riposo, il perfetto silenzio,
. s. bonaventura volgar., 4-5 : non ritardare [o vergine maria
fame. a. f. doni, 4-5 : la colomba... cova i
di te. idem, dee., 4-5 (1-iv-396): cautamente di messina
segnor ihesù criste. piero da siena, 4-5 : a. cciaschuno ritornò il lume
elgli giacieia. boccaccio, dee., 4-5 (i-iv-395): su vi piantò
campi falciati di fresco. misasi, 4-5 : fra gli alberi serpeggiava la stradicciuola fanosa
di coloro che la mirano. palladio, 4-5 : si aggiunge alle nostre chiese un
). boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-395): messavi su la terra
bello e bem norio. bencivenni, 4-5 : tu sie prò e vigoroso e forte
capo nel mangiare. ferd. martini, 4-5 : dopo aver borbottato alquanto, dal
da scuola. ferd. martini, 4-5 : da quel giorno un paio di volte
-versare sopra o adosso. volponi, 4-5 : anche i suoi [dell'ambasciatore]
gioco delle carte. batacchi, 4-5 : satanno avea cinquanta quattro e lieto /
nascondiglio. cione, vii-772 (4-5 ): sentendome 'l marchese da lo
morti sepoltura. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-395): se avessepotuto volentier tutto
in mille foggegalanti. s. maffei, 4-5 : si stende la scritta, si conta
mecanici. ferd. martini, 4-5 : uno solo di quei servizi lo
forma di serpente. tasso, 4-5 : qui mille immonde arpie vedresti e mille
sia. a. f. doni, 4-5 : non gli avvenga come colui che cammina
il sito al venereo cinto. muratori, 4-5 : nel mio picciolo studio ognun può
pattini di legno della larghezza di circa 4-5 centimetri, curvati in avanti come gli
compare dall'anello. s. maffei, 4-5 : tutti quegli antichi popoli, che
seme della donna è vinto. parabosco, 4-5 : ella del maschio che è
: « guardisi davanti ». guittone, 4-5 : poi che per amar m'odiate
, filglolo de prete. la spagna, 4-5 : sozzo fi'di puttana, che
legato, un corriere. guidiccioni, 4-5 : ier l'altro spedii un corriero al
scarnificare. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-395): con un coltello,
frutto d'un delicato seme. passero, 4-5 : non lauro trionfai, non quercia
via o mutar quei segni. groto, 4-5 : egli nel suo partir mi diè
« alfabeta », gennaio 1984], 4-5 : piaget ha ricostruitola strutturazione e progressiva organizzazione
donna a suo talento. iacopone, 4-5 : si aio la pena redutta 'n mio
.). crescenzi volgar., 4-5 : innanzi a tutte le cose, la
animali. dante, par., 4-5 : sì si starebbe un agno intra due
ren precipitò d'un salto. 4-5 . ottenere un bene (anche di natura
hanno. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-396): la giovane..
terra? boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-394): tolte via foglie secche
tutto in esso se specchiava. ariosto, 4-5 : grandi eran l'ale e di
roto. boccaccio, dee., 4-5 (1-iv-395): poi prese un grande
undecima et ultima la piromanzia. casoni, 4-5 : la magia cerimoniale si divide in
leonis. z. contarmi, lii- 4-5 : trovassimo il duca... insieme
detta città alcun bello ingegno. palladio, 4-5 : la tribuna, over cupola,
rosmarus') mammifero affine alle foche, lungo 4-5 m, con due enormi canini nella
chitarra hawaiana. marinetti, 4-5 : desidera mandolinanti di balalaika e di
vento esser leggeri. crescenzi volgar., 4-5 : innanzi a tutte le cose,
del videoterminalista'facendola lavorare al computer per 4-5 ore al giorno nonostante i suoi gravi problemi
sol. s. maffei, 4-5 : tutti quegli antichi popoli, che uso
formate dal greco. c. dati, 4-5 : il sig. olstenio aveva notato
chitarra hawaiana: ukulele. marinetti, 4-5 : un grugno scimmiesco fa piangere una chitarra
. esibire con malizia. marinetti, 4-5 : il gutturale saxofono soffia una gazzarra sghignazzante
, taglieggiatore. p. valera, 4-5 : l'italia non ha avuto geniˆ.
[4-i-2003]: mettete in un tumbler 4-5 cubetti di ghiaccio, unite 2 cucchiai