nauseante, travaglia e addormenta. borgese, 4-46 : 2. sm. neol
accagliare, del latte soltanto. vieni, 4-46 : il sangue pareva si fosse accagliato
una spugna. crescenzi volgar., 4-46 : l'aceto... ha virtù
). crescenzi volgar., 4-46 : si prenda l'acetosa e secchisi
adizzato, s'adira. ariosto, 4-46 : or di frontino quel animoso smonta /
loro insufficienti formolazioni critiche. baldini, 4-46 : grande mostra di pittura...
con l'oro. c. dati, 4-46 : non si dee tralasciare di porre
di questa regolare andatura. stuparich, 4-46 : la generazione che si vantava educata
applicazioni, era compiuta. buzzati, 4-46 : le applicazioni di raggi che io
ridondi gloria al signore. leopardi, 4-46 : ad atti egregi è sprone / amor
ha savere. m. villani, 4-46 : [calogianni paleologo] povero d'avere
; balconata delle navi. baldinucci, 4-46 : questo sporto vien terminato con un
molto chiarissima. crescenzi volgar., 4-46 : il composto si fa in questo modo
vi si può credere? viani, 4-46 : il più alto aveva i capelli
per dare il sacco. viani, 4-46 : stando costì come un biacco sentii schiavacciare
e nella bocca infocata. viani, 4-46 : gli occhi aveva cilestri come il mare
erano vincitori. m. villani, 4-46 : i quali [baroni] di presente
delli pedanti. g. bentivoglio, 4-46 : aveva egli... conseguita col
della corte di venezia. verga, 4-46 : era tutto il casato dei margarone,
che si creda conveniente. verga, 4-46 : mastro nunzio, suo padre,
mia taverna. f. d'ambra, 4-46 : ma vo'mene / prima chiarire
chiotto. c. gozzi, 4-46 : ma perché non avea fondo in dottrina
infilare spropositi. c. gozzi, 4-46 : ma perché non avea fondo in dottrina
quello d'un pagliaccio vinoso. stuparich, 4-46 : intanto i giovani rischiavano chi di
del capo. crescenti volgar., 4-46 : lo svaporamento dell'aceto caldo.
onorificenze e commissioni didattiche. palazzeschi, 4-46 : andava a firenze per gli acquisti
lo spirito. crescenzi volgar., 4-46 : la salsa d'aceto, salvia,
. s. agostino volgar., 4-46 : beato chi è prudente, perocché
, come un coribante. stuparich, 4-46 : intanto i giovani rischiavano chi di finire
corniolo. crescenzi volgar., 4-46 : a fare aceto fortissimo prendi le
la villania del villano. pulci, 4-46 : disse rinaldo: « di tua cortesia
così gliele diedero. leggende di santi, 4-46 : signore, sana me, e
cristeo costrettivo. crescenzi volgar., 4-46 : l'aceto... ha virtù
uomo rinchiuder si possa. tasso, 4-46 : ruvido in atti, ed in costumi
spesso intrinsecamente assai diverse. gramsci, 4-46 : rivive in tutta l'india una forma
che 'l portavano. crescenzi volgar., 4-46 : e propriamente con allume fa prò
per carbon da fabbri. verga, 4-46 : mastro nunzio, suo padre, non
.: di animali. ariosto, 4-46 : or di frontin quell'animoso smonta,
imperfezioni, al mestiere. sbarbaro, 4-46 : che ci lega a una creatura,
gli impedimenti della materia. obizzo, 4-46 : e spronando per este usciron fuore
talor men fera accorrne. tasso, 4-46 : nulla di pellegrino 0 di gentile
soave e dilettevole. g. bentivoglio, 4-46 : risoluti amendue di seguitare intieramente i
atto timido o abbietto. lippi, 4-46 : ond'io promessi di non dir mai
del tuo sangue ascosa. verga, 4-46 : dietro, il papà margarone,
come qualcosa che dimoia. viani, 4-46 : dopo una mezz'ora di sole
alla crudelissima dipartenza. d'azeglio, 4-46 : il giorno ch'io mi mossi
. s. agostino volgar., 4-46 : la prudenzia promette con discrezione,
renaio si dimanda. d'azeglio, 4-46 : cavalcava un giannetto, il migliore che
l'asma pochi son capaci. sbarbaro, 4-46 : basta abbisogni per esprimersi d'un
nelle sale di brera. baldini, 4-46 : espone due paesaggi e una tela dove
. f. f. frugoni, 4-46 : facendiera son d'amori. / poiché
può mai cavar fiato. lippi, 4-46 : io promessi di non dir mai fiato
non si fa più fiato. lippi, 4-46 : ond'io promessi di non dir
si dette ad arrotolarla. viani, 4-46 : doveva dormire su del rusco perché
inflessibile volontà. mazzeo di ricco, 4-46 : da poi c'amor vi diede ogni
, vaghi d'ogni sollazzo. baldini, 4-46 : ragazze in capelli e col cappellino
uno dell'altro. g. bentivoglio, 4-46 : cominciarono... molto presto
cioè senza figura determinata. verga, 4-46 : non aveva di che pagare le stoppie
prato un bel ginetto. d'azeglio, 4-46 : cavalcava un giannétto, il migliore
e ghezzi e cani alani. ariosto, 4-46 : quel corre alquanto, ed indi
-esposizione sintetica. castelvetro, 4-46 : dice in un giro di parole chi
gentaglia che c'impaccia. faldella, 4-46 : pochi deputati restii, da scopate colla
, sì o no? baldini, 4-46 : un'elegantissima spettatrice tira fuori un
o ne'bassi di napoli. pratolini, 4-46 : v'era fumo nella piccola grotta
. mandatemi un gru- garzoni, 4-46 : il pesce lacerta manda fuori un certo
con imbagnaménto. crescenzi volgar., 4-46 : lo 'mbagnamento della bocca di quello
f. f. frugoni, 4-46 : spera lazaro, spera! / il
nascerà con delle imperfezioni. sbarbaro, 4-46 : che ci lega a una creatura,
/ che incantamento. corazzini, 4-46 : il dolore / come tarlo nel cuor
fanno ai morti gli incensi? sbarbaro, 4-46 : potessero, gli incensi umani,
, astersivo. crescenzi volgar., 4-46 : l'aceto è freddo e secco in
dell'italia il nume indigete. lucini, 4-46 : eleonora duse dalle bianche mani,
correnti politiche in auge. sbarbaro, 4-46 : basta abbisogni per esprimersi d'un tono
a vicenda, compenetrarsi. lambruschini, 4-46 : le verità di un ordine non sono
lontano dagli sguardi altrui. baldini, 4-46 : seguito a pensar oggi che certe intimità
iddio è umiliato. esopo volgar., 4-46 : non potendo vendicare le mortali e
ch'ella aveva guardate. lucini, 4-46 : una armoniosa facilità di vita lo
drappelletto ivan ristrette. esopo volgar., 4-46 : istìmati che se'venuto in tanta
, e di niuna efficacia. groto, 4-46 : -senza testimoni? - son irriti
vedeva lasciato in asso. gatto, 4-46 : i gesti lasciati nell'aria / i
-corrodere, tarlare. viani, 4-46 : l'ossa m'eran diventate vetrine e
e de'lavoratori di mode. lambruschini, 4-46 : signori e popolani, possidenti e
nuoce al stomeco. marsilio ficino, 4-46 : non si dee né con medicine
dalle cause suddette. pellico, 4-46 : ogni volta che l'uomo cede alquanto
e istruzioni de'dieci di balia, 4-46 : la spezie e levanto non hanno
cittade. 5. antonino di firenze, 4-46 : i santi padri...
. - anche sostant. pasolini, 4-46 : ogni frontalità era così sconvolta, ogni
mai manifestassero chi fossero. tasso, 4-46 : nulla di pellegrino o di gentile /
disturbo fisico. crescenzi volgar., 4-46 : lo svaporamento dell'aceto caldo fa
scortese. esopo volgar., 4-46 : vedendosi il leone in tanta miseria
chiama infelice. giraldi cinzio, 4-46 : né basta aver cor generoso in petto
della città molto gagliardamente. tassoni, 4-46 : giberto facea machine da offesa,
lettere e istruzioni de'dieci di balia, 4-46 : dicendo che prima si mangerebbono l'
di noi. esopo volgar., 4-46 : vedendosi il lione in tanta miseria e
lieve cosa. b. segni, 4-46 : è bene che la facultà non sia
miglio minimo, poi vanno. saba, 4-46 : più non mi temono i passeri
derisore de'miracoli. c. gozzi, 4-46 : per parer uom grande, /
al tipo distinto, personale. sciascia, 4-46 : pirandello ebbe vivissima l'esigenza di
sollecita; purgare. marsilio ficino, 4-46 : non si dee ne con medicine
e della scuola gratuita. imbriani, 4-46 : chi non ripensa frequentemente un'«
n. 2). bencivenni, 4-46 : l'abito non fa monaco né frate
mondo non vuol finire ». saba, 4-46 : ancora esiste la grazia, e
fu specie di effettiva moneta. genovesi, 4-46 : coniandosene [di monete] sempre
misura della moneta effettiva. genovesi, 4-46 : nell'uso de'cambi è d'avere
infinità di mostricine e formelle. lambruschini, 4-46 : ne'musei anatomici chi di voi
periodo di tempo. muzio, 4-46 : in me sorge un tenebroso nembo /
la chiesa di dio. tesauro, 4-46 : di qui snoderai quella nodosa difficoltà
alla sua signoria sopponendoli. ariosto, 4-46 : or di frontin quel animoso smonta /
di governo. gramsci, 4-46 : altro fatto contemporaneo che spiega il
centrale della dottrina tolstoiana. gramsci, 4-46 : altro fatto contemporaneo che spiega il
nulla del mio ufficio. tasso, 4-46 : nulla di pellegrino o di gentile /
fino a tre anni. bianciardi, 4-46 : la missione mia...
perciò persistevamo nell'opposizione. lucini, 4-46 : i versi dannunziani uccellavano..
). s. maffei, 4-46 : de'membretti che vengono appresso nel
, fa tutto il contrario. chiari, 4-46 : quell'uomo siete voi, che
qualche cosetta di più? genovesi, 4-46 : nell'uso de'cambi è d'aver
guadagni. a. f. doni, 4-46 : l'altro dì non avendo io
. f. f. frugoni, 4-46 : facendiera son d'amori. / poiché
a fondo. crescenzi volgar., 4-46 : l'aceto è freddo e secco in
pennello le favole pagane. corazzini, 4-46 : o primavera, sandro botticelli /
; screditare, diffamare. lucini, 4-46 : io, naturalmente, subito a perseguitar
l'incendiario di roma. baldini, 4-46 : c'è un pezzo di pittrice straordinaria
spaccone. -sostanti stuparich, 4-46 : senza contare i piagnucolosi attaccati alla
di maiolica. g. bassani, 4-46 : camminava sul vasto pavimento a piastrelle
lì presso, in terra. silone, 4-46 : sui muri erano infissi uncini e
, pisola nel seggiolone. faldella, 4-46 : pochi deputati restii... pisolano
bel sembiante. c. gozzi, 4-46 : fra taltre cose, per parer uom
eguale portata d'acqua. manfredi, 4-46 : la portata del po nelle piene
traditore pallor languido e possente. misasi, 4-46 : l'elegante sveltezza del corpo nelle
pratiche di un giusto eterno. pellico, 4-46 : tornava ad essere esatto nella pratica
fabbricata senza precedente disegno. muratori, 4-46 : se la fantasia di chi dorme non
i luoghi. f. fona, 4-46 : era costume nella sicilia che, volendo
capello venero. crescenzi volgar., 4-46 : togli barbe d'appio, di fi-
mi ferirò. c. dati, 4-46 : di qui si cavano bellissime e facilmente
la casa mia. b. pino, 4-46 : poi dando del principiato amore l'
a più persone. f. pallavicino, 4-46 : mi sottrassi fuggitivo al aominio di
un tratto dal natio paese. graf, 4-46 : prospero il vento / facea volar
di cronometro o simili. luzi, 4-46 : lo stesso onnipresente automa / toccato
immaginari o fantastici). ariosto, 4-46 : quel [l'ippogrifo] corre alquanto
stretto. f. d'ambra, 4-46 : tu non afferri bene il punto.
, allusive o ingiuriose. rajberti, 4-46 : perché moltissimi di coloro che altre
poteva credere e lasciarsi intimidire. luzi, 4-46 : « neppure la natura è eterna
, imbrogliarsi. c. gozzi, 4-46 : perché non avea fondo in dottrina /
di un lavoro. bonsanti, 4-46 : la prova di quanto si era già
ecc.). iacopone, 4-46 : ciascun senso fa patto de viver regolato
guasta lo stomaco. crescenzi volgar., 4-46 : lo svaporamento dell'aceto caldo fa
trattenuta in mezo al corso. bacchetti, 4-46 : la prima tentazione del tonno a
il campanello all'uscio di strada. grafi 4-46 : allividisce il sol nello squallente /
, che ci ricreò assai. magalotti, 4-46 : vanno felici e dalle placid'onde
e d'infreddare. erbolario volgare, 4-46 : con farina di orgio e aceto
. -compensato. leti, 4-46 : assicurata che ebbe carlo la pace coi
-ricevere in elemosina. lombari, 4-46 : mio marito..., dopo
lavorativa; pensionato. malvezzi, 4-46 : il ritiro è solamente conceduto in premio
che lo attesta. guidiccioni, 4-46 : mi scriveste s'io volevo che mi
, si riversavano impetuosi. lucini, 4-46 : le scriveva [d'annunzio],
/ ch'antigono attendiam lucini, 4-46 : parvero [le 'laudi']..
contro una superficie scabra. tombari, 4-46 : arriva coi capperi. tutti gli anni
farne letto alle bestie. viani, 4-46 : il più alto... doveva
era vago. crescenzi volgar., 4-46 : la salsa d'aceto, salvia,
bognoni sanguinei o pustole. casoni, 4-46 : per qual cagione si dice il
avidamente, se stracquamo. pigafetta, 4-46 : al piede del dicto arbore è adrissado
-acer. scarsellóna. grazzini, 4-46 : voi dite il vero: egli ha
scattare il coperchietto. g. bassani, 4-46 : in quel momento il chiavistello del
colombini, c. arrighi, 4-46 : ricordati di non lasciarti trovar sola a
, con una scoverta parzialità. sbarbaro, 4-46 : che ci lega a una creatura
. a. f. doni, 4-46 : la moglie che rimaneva a casa era
, quasi scusse di carne. viani, 4-46 : uno aveva in dosso il sarrocchino
per più rettamente parlarne. sbarbaro, 4-46 : che ci lega a una creatura,
17 e 19 septembrio. pigafetta, 4-46 : marti a'20 de septembre, nelmedesimo
dimostrar la sicilianità sua. sciascia, 4-46 : nel 1879 [capuana] si
-confronto, parallelo. lucini, 4-46 : le grazie trucolente e nude dell'abruzzese
. s. bonaventura volgar., 4-46 : voi, che avete sete venite a
toccare. a. f. doni, 4-46 : la moglie che nmaneva a
(ad animali). pellico, 4-46 : vedendo sì di rado creature umane,
-di sottecchi. nievo, 4-46 : ella rispondeva loro [alle occhiate]
, ecc.). saba, 4-46 : più non mi temono i passeri.
ad molte infirmitadi. crescenzi volgar., 4-46 : lo squillitico aceto si fa così
de l'orechie. crescenzi volgar., 4-46 : lo svaporamento dell'aceto caldo fa
, che conosce superficialmente. bucini, 4-46 : i versi d'annunziani uccellavano..
. prevedibile, immaginabile. pellico, 4-46 : tornava ad essere esatto nella pratica di
). crescenzi volgar., 4-46 : lo svaporamento dell'aceto caldo fa
nella sveltezza delle membra. misasi, 4-46 : l'elegante sveltezza del corpo nelle
di calcolo astronomico. piccolomini, 4-46 : lascio di considerare a chi ha da
difetti, né tampoco minuti. fenoglio, 4-46 : johnny ora cercava, con una
in sua casa. p. verri, 4-46 : gli alloggi non sono sì buoni
di un popolo di manovali? gramsci, 4-46 : il rapporto fra gandhismo e impero
ma ella niuno teme. saba, 4-46 : più non mi temono i passeri.
. g. b. doni, 4-46 : chi fa una trappola, ne sa
i febre tersana. crescenzi volgar., 4-46 : lo sciroppo acetoso che si fa
di casa salina. g. bassani, 4-46 : camminava sul vasto pavimento a piastrelle
cavallo tocchi co'piedi terra. forteguerri, 4-46 : su gli elefanti, toccan con
quel che appariva negli indemoniati. fenoglio, 4-46 : la bocca era torta é il
. avv. trasversalmente. alamanni, 4-46 : chi lo scudo ha impedito e 'l
, abbaiavano, nabissavano. stuparich, 4-46 : grande è il frastuono. il
essere cacciata fuori. crescenzi volgar., 4-46 : lo svaporamento dell'aceto caldo fa
di lui dicevano. crescenzi volgar., 4-46 : lo svaporamento dell'aceto caldo fa
, che fugge sì velocemente. montale, 4-46 : finite le scuole medie raggiunsi
più sonetti quasi ogni giorno. lucini, 4-46 : le 'laudi', vennero scritte dal
ad altre. esopo volgar., 4-46 : vedendosi il leone in tanta miseria e
agevole e piana. c. dati, 4-46 : di qui si cavano bellissime,
alla fine del 1910. gramsci, 4-46 : il tolstoismo aveva le stesse origini
macchiettistico, operettistico. montale, 4-46 : nell'italia da zarzuéla che in essi
. pancia, ventre. nomi, 4-46 : lo picchia il vecchio leggermente / sopra
fare una carrellata ottica. pasolini, 4-46 : mi sono arrampicato con l'eroico delli
opposizione al colonialismo. eco, 4-46 : una omogeneizzazione del gusto in fondo.
una festa.. t. scarpa, 4-46 : adesso ti dico dove andare,
d'imbucarsi. t. scarpa, 4-46 : adesso ti dico dove andare, come
.. stracangiarsi in faccia. idem, 4-46 : « quel grandissimo cornuto » disse