legnare ne'boschi comunali. botta, 4-315 : sapere il mondo, che i
giorni cresce e si affittisce. palazzeschi, 4-315 : la folla intorno cresceva e si
. - anche assol. giamboni, 4-315 : mario consolo allotta... il
rauco attraverso il vento. palazzeschi, 4-315 : il parroco aveva aperto la porticina
il biscazziere pandolfo. c. gozzi, 4-315 : i soldati vivean per ogni terra
, brontolare, borbottare. giamboni, 4-315 : bollendo il senato e il popolo di
e tentennava il capo. palazzeschi, 4-315 : la cerimonia religiosa era fissata per
, di colpo invecchiata. brancoli, 4-315 : guardò i ritratti che s'eran
, dirimpetto. livio volgar., 4-315 : i masesili sono genti che confinano
lieto in simulata guerra. botta, 4-315 : l'avolo seiimo, folgore di
dottrina sua. g. bentivoglio, 4-315 : fu memorabile il fine che fecero con
commuovere. g. capponi, 4-315 : in tutte le opere d'arte,
(un poeta). montale, 4-315 : i nuovi poeti sono 'inclusivi', 'proiettivi
asessuale, casto. lucini, 4-315 : il pagano lussurioso [d'annunzio]
la luna in traverso. buzzati, 4-315 : « cosa c'è? » domandò
da quello divertir mai. marchetti, 4-315 : nel pondo lor parte affidati [certi
bot. spazio intercellulare. campanella, 4-315 : perciò sempre crescono in su le
lode e di gloria. pellico, 4-315 : assai di gloria / messe, o
poesia è una mistificazione. montale, 4-315 : apparentemente edotti [i nuovi poeti
agli occhi degli uomini. brancati, 4-315 : guardò... le porte
molto minuta. petruccelli della gattina, 4-315 : morella aveva un bel 'coupé'
monolinguismo). montale, 4-315 : apparentemente edotti [i nuovi poeti]
il proprio mondo interiore. montale, 4-315 : i nuovi poeti sono 'inclusivi '
pochi anni con questa prospettiva. bonsanti, 4-315 : il discorso avrebbe potuto riprendere con
cielo. guer razzi, 4-315 : chi difenderà noi pusilli screditati e contennendi
moltiplicate rassegne. c. gozzi, 4-315 : le sue truppe vigilanti e destre /
(il fumo). silone, 4-315 : intanto la moglie di lazzaro aveva pelato
, non tumb. montale, 4-315 : meno fortunati sono i musicisti o
d'agrippina si venisse sbassando. lucini, 4-315 : ome si era sbassato il cervello
gelosi de'loro raccolti. buzzati, 4-315 : il colonnello si sentì solo,
parto. s. bargagli, 4-315 : sente che con molta fretta era dalla
prendersi gioco ro. bonsanti, 4-315 : mi pareva di aver ricevuto da lei
seco all'armi. g. bentivoglio, 4-315 : questo era il primo lor violamento