accasciava e diveniva floscio. palazzeschi, 4-254 : erano silenziose, meditabonde e cupe,
quadrata di carta inglese. bratteati, 4-254 : l'indomani ricevette una busta profumata
di molti uomini grandi. botta, 4-254 : non così tosto era stato assunto,
dalle muraglie diroccate del castello. pavese, 4-254 : metà della piazza era diroccata da
chiaro, / dirama solitudine. pavese, 4-254 : il cielo dolce di febbraio apriva
suo colore in ogni dove. botta, 4-254 : vedeva con sommo suo cordoglio la
d'amor darà la pietra. nievo, 4-254 : ma come può mai fremere il
avere scoperto un erroruzzo altrui. allegri, 4-254 : come quei che cercan de'funghi
inesistente, lamentarsi ingiustamente. grazzini, 4-254 : ohimè! tu ti rammarichi di gamba
nella provincia della borgogna. leti, 4-254 : il valentino... si trasferì
seduta su uno sgabello. pavese, 4-254 : vidi ginnasti infreddoliti, e carrozzoni.
-spreg. maestrùcolo. gigli, 4-254 : doppo l'abbatucolo v'è il fratuculo
del suo infelice maritaggio. grazzini, 4-254 : ho in animo di sposarla, e
narrerò, del passato. papi, 4-254 : legge è del ciel che all'
-inviato da me. grazzini, 4-254 : -la fanciulla ha già di mio avuto
porta? -credo, 42. cassola, 4-254 : non dirle che sono venuto a
. f. f. frugoni, 4-254 : vedetelo [l'epulone] alla
un'espressione sempre variata. bonsanti, 4-254 : quella fisionomia piena di mobilità.
di passaggio. francesco da barberino, 4-254 : con- vien pagar passaggi. statuto
'simon boccanegra '. bernari, 4-254 : avete dimostrato di essere un uomo
masticare il cibo. 5. antonino, 4-254 : l'umana fragilità più tenera che
diversa; deviare. giamboni, 4-254 : abbominando quello detto, annibaie piegò
loro necessità. livio volgar., 4-254 : egli era meno pieghevole e diceva
e ai loro vescovi. brancati, 4-254 : quello fu il primo segnale di una
proposta erano in corso. bernari, 4-254 : se si potessero dare delle ricompense
-scherz. c. gozzi, 4-254 : -odi tu -dicea l'un -cotesto prete
vaghe e astrattezze sentimentalistiche. stuparich, 4-254 : la sincerità dello slataper, il
donna). c. gozzi, 4-254 : le villanelle, stuzzicate, a furia
una città). giamboni, 4-254 : guardato assai, disse [il nocchiere
si estendano al naso. campanella, 4-254 : nasce il salato umore dal troppo
chiusura di un sacco. fenoglio, 4-254 : quanto al grano, avevano ordinato di
crepare, schiattare. grazzini, 4-254 : ho in animo di sposarla e di
governo e reggimento del tesoro. botta, 4-254 : prescrisse [il duca di firenze
tutto il corpo serpendo. tesauro, 4-254 : il camaleonte, serpendoa terra, si
nomare. s. bargagli, 4-254 : il cuor nostro si sface / di
ansioso. f. pona, 4-254 : il giovane intanto andava smaniosamente cercando
. f. f. frugoni, 4-254 : vedetelo [l'epulone]..
'sobillazione sovversiva'dei nazionalisti. silone, 4-254 : a causa della sua sobillazione..
dugento anni dopo caio duillio. leti, 4-254 : partissi altresì il valentino, che
molto altro tempo ancora. cassola, 4-254 ; non le restò che sorbirsi i discorsi
poveraccio! perisce di fame. verga, 4-254 : quattro tumuli di pane al mese
di dio. s. maffei, 4-254 : la somma stravaganza del linguaggio delle nostre
alabarda e col trincetto. gigli, 4-254 : voi osserverete in roma...
domestico o da compagnia. eco, 4-254 : suo 'pet'è zuk, un animale