ch'altri la 'nviti. caro, 4-243 : e nel suo core agogna /
d'olivi e di vigneti. palazzeschi, 4-243 : a schiere... e
vi sarà dispiaciuto. no? palazzeschi, 4-243 : nessuno del contado aveva potuto accorgersi
l'arsenico dal cinabro. buzzati, 4-243 : chi ha il coraggio di prendere
come il dissepolto / bronzo dagli verga, 4-243 : a quattr'occhi con lei mostravasi protante
alla mia vita ». pavese, 4-243 : -sta'tranquilla, -brontolò fonso,
echi nelle cavità deserte. palazzeschi, 4-243 : vanno a disperdersi negli ameni boschetti
urgenza d'un avvertimento. pavese, 4-243 : parlammo di tono. era in
la particola de. i. riccati, 4-243 : asserivano che cristo era consustanziale al
-anche al figur. giamboni, 4-243 : quello sarebbe stato il sezzaio die
per gli educatorii femminili. verga, 4-243 : fatta più grandicella passò dal collegio
detto emerocalle da cratino. magalotti, 4-243 : quel bellimbusto, / quel vago
vengo per via gerarchica. brancati, 4-243 : i gregari del partito possono presentare
brami di essergli schiavo. imperiali, 4-243 : te de l'età non rode il
regolare di luigi decimoquarto. capuana, 4-243 : i massi... aspettavano
e permalosa? c. gozzi, 4-243 : alle mogli incagnate co'mariti,
in questa misera reina. imperiali, 4-243 : instabil voglia nel mio cor non
d'ammollir procura. d'azeglio, 4-243 : insuperbito, si cacciò menando a due
di un semplice intuito. gioberti, 4-243 : l'intuito che precede e accompagna la
libertà. g. bentivoglio, 4-243 : egli non riputava irriuscibile affatto questa sorte
, incolta, squalida. imperiali, 4-243 : suona, zampogna, suona e rompi
di condizione agiata. bartolini, 4-243 : l'uomo sembrava di ricco lignaggio,
era / oltremodo gentile. bonsanti, 4-243 : era una fragile donnina romantica,
non ne potea cavare. idem, 4-243 : l'arme, che loro menovaro,
. aspersorio. papi, 4-243 : intorno dal metallo scosso / spruzzò tre
con un nastrino rosa. bernari, 4-243 : le lenti legate ad un nastrino che
contento e pago. f. pona, 4-243 : io stupiva vedergli [all'avvocato
un testo. 5. maffei, 4-243 : sarebb'egli lecito di sospettare che le
non patisca replica alcuna. imperiali, 4-243 : te de l'età non rode
sotto la pelle della gente. praga, 4-243 : rientrando dopo le sue lezioni per
casa dalla parte dei paridi. palazzeschi, 4-243 : certi intingoli non se li lasciava
assolutamente serbare il segreto. pavese, 4-243 : -pensare, -dicevano, -che
umiltà mia del priorato. panigarola, 4-243 : né però o desidera egli o supplico
/ chi fa crescer raltrui. marino, 4-243 : e'par mi voglia ancor col
a farmi delle proposte. cassola, 4-243 : arrivata in fondo al viale, anna
, date tempo al tempo. cassola, 4-243 : anna disse: -l'altro giorno
partic. un cibo. fagiuoli, 4-243 : imbandì una buonissima cena a certi
rammendato. f. pona, 4-243 : finalmente venne un tale con una prosopopea
nostre barbe di becco. praga, 4-243 : non voleva abbassar con sé l'altissimo
(un indumento). bernari, 4-243 : cupris era pallido e, in piedi
periodo dello sfollamento ». fenoglio, 4-243 : qualcuno certo maledirà il tuo sfollamento
commerciale, ecc. mamiani, 4-243 : questi ed altri importanti particolari esser
vedute sospigniamo gli occhi. imperiali, 4-243 : io fiso nel mio ciel sospingo il
francesco da vicorati. n. franco, 4-243 : mi par di vedere che,
, e stinge sull'altro. montale, 4-243 : poiché ogni arte specifica 'stinge'sulle
cercarono. f. f. frugoni, 4-243 : conchiuderò, per confondervi maggiormente,
par già aver le piume. caro, 4-243 : nel suo core agogna /.