mi punge il cuore. palazzeschi, 4-241 : l'acredine crescente tendeva a dare
a sostegno delle ampolline. botta, 4-241 : all'arrivo del vescovo...
, difficoltà di luoghi. giamboni, 4-241 : sagliendo in su uno elefante, il
color cenerognolo. c. gozzi, 4-241 : le calze ha cenerognole di stame,
cieco d'ogni splendore. bartolini, 4-241 : occhio splendido di bellezza e cieco
che chiuda una fabbrica. pavese, 4-241 : non concluse gran che ma concluse
viscere e le polpe. marchetti, 4-241 : i larghi paschi / che senza
fra i due contendenti. pavese, 4-241 : non concluse gran che ma concluse.
'l frontale. c. gozzi, 4-241 : le brache ha di sovatto violetto,
ragione e al vero. verga, 4-241 : è vero che adesso era diventato
strettamente gli bisogna a sussistere. pavese, 4-241 : la sua idea era che i
e vi sarà oggi notificata. verga, 4-241 : il canonico lupi che andò in
che lo teneano mescolato. botta, 4-241 : il disunirsi dal re cattolico essere
appositi generatori. montale, 4-241 : il disastro, che non si presentava
un bene al possessore. verga, 4-241 : don nini aveva dovuto pigliarsi l'alòsi
sono eterni. g. bentivoglio, 4-241 : volerei ora, di volontarie e
due passi indietro! ». pavese, 4-241 : lucini capì e s'indignò.
fare un passo innanzi. pavese, 4-241 : -tutti allora dovrebbero smettere, -dissi
con belluina rabie cruentato. marino, 4-241 : tosto a far maggior la sua
grosso mucchio. della casa, 4-241 : avrei volentieri letto quei versi per
una continua geremiade. de roberto, 4-241 : mi perdoni queste lunghe ed inutili geremiadi
-schermitore, armeggiatore. d'azeglio, 4-241 : venuti alla spada, si mantennero
. f. f. frugoni, 4-241 : voi non l'intendete, o epuloni
. profondità del terreno. anguillara, 4-241 : che quanto al ciel la cima alza
tragica lontanissimo. petruccelli della gattina, 4-241 : si chiacchierava di lei nei saloni
imputridire, decomporsi. dominici, 4-241 : entri la puca nell'osse mie mie
senso generico: sensualità. bartolini, 4-241 : v'è da dire che non brillasse
, socide, vetture. della casa, 4-241 : non gli pare essere amato quanto
degli antichi storici. f. galiani, 4-241 : questo ha nondimeno veduto e tollerato
convincente o non esauriente. lancellotti, 4-241 : venne una lettera di risposta di
sia il sensale. botta, 4-241 : il maritaggio non si poteva fare di
agenti della squadra mobile. bernari, 4-241 : suonò un campanello e dopo poco comparvero
, infinitivo o infinito. castelvetro, 4-241 : non può essere modo di verbo
de'fare del lapis amatito. dominici, 4-241 : le spezierie, quando sono bene
volmente in questo modo. tesauro, 4-241 : avendo pre sentito il
(un liquido). campanella, 4-241 : si compiaceva il senno di vedere
: senza fare nulla. pavese, 4-241 : disse subito che questi non erano
dire il parer mio. d'azeglio, 4-241 : messosi a guisa di pazzo fra
son tutti dalla balia. pellico, 4-241 : chi ama egregia donna non perde
parti col lor complesso. gioberti, 4-241 : ogni cosa creata... si
, un suono). marotta, 4-241 : ha una drammatica e perforante voce
! -tagliare. marotta, 4-241 : lo fanno [il capitone] a
denari, quattrini. zannoni, 4-241 : a lei ugni fin di. mmese
dico: « pagagli ». grazzini, 4-241 : va'a pippo poliamolo e digli
sali, cloruro potassico. barilli, 4-241 : una marina senza pescatori, ma
/ del magnanimo anchise. praga, 4-241 : pochi ingegni preclari si sprofondavano nello
un'altra di civiltà. bartolini, 4-241 : v'è da dire che non brillasse
minima difficoltà. n. franco, 4-241 : alessandro magno... non avea
-neutralità. f. galiani, 4-241 : sarebbe giusto pretendere da un neutrale
popolari a firenze. allegri, 4-241 : gli iddei facendo alle mammucce / stavano
e rendono odore di soavitate. dominici, 4-241 : le spezierie quando sono bene peste
. n. franco, 4-241 : se le mie lettere sì frettolosamente vi
pelo aspro e riccio. imperiali, 4-241 : l'amorose e delicate labra,
. masi [« quaderni rossi », 4-241 ]: nello stesso tempo si oppone
romoreggiatori non ti macerino con le istrac-montale, 4-241 : si scoperse che il glaciale brivido eletcianti
le fa male. n. franco, 4-241 : se mai fu dato nome ad
d'opera. » ferd. martini, 4-241 : il giorno di poi il guamieri
sotto ha l'armi. pellico, 4-241 : chi ama egregia donna non perde il
e serra ogni mercede. alfieri, 4-241 : prima di conoscerti, o siila
uti pos- sidetis'intiero. alfieri, 4-241 : quanto poi alla repubblica che tu
quello che avea dentro. nievo, 4-241 : si sentì il cuore come per
più cose. g. gozzi, 4-241 : le brache ha di sovatto violetto,
e del miraeoi grande. grazzini, 4-241 : va'a pippo poliamolo e digli che
la duchessa ride sottovento. nievo, 4-241 : già da un pezzo il dottorino se
borse e ladri. n. franco, 4-241 : egli si fece uscir la bella
, dimenticanza. s. maffei, 4-241 : in un trattato degl'itali antichi sconvene-
, ma non felicità. gioberti, 4-241 : il secondo ciclo creativo si distingue
ausiliare essere. livio volgar., 4-241 : nel campo de'romani era stato tumultuato
li ho turibolati, anzi. lucini, 4-241 : seguita [d'annun- zio]