età nostra tanto si accalora. verga, 4-238 : alla guerra intestina pigliavano parte anche
lo stesso atto cortese. chiesa, 4-238 : una neve... che
di febbre. c. gozzi, 4-238 : la badessa in furor scrive a turpino
di pastor più utile. marino, 4-238 : pur ne venisti, ad alta voce
principalmente, fondamentalmente. stuparich, 4-238 : scipio slataper invece fu, come
/ sai molto bene! grazzini, 4-238 : che volete voi ch'io dica o
nave l'irrequietudine dell'arrivo. brancoli, 4-238 : guardi che nel palazzo del vaccarini
furono trattati umanissimamente. verga, 4-238 : alla guerra intestina pigliavano parte
al suo servizio privato). verga, 4-238 : alla guerra intestina pigliavano parte anche
successione temporale. v. borghini, 4-238 : gherardo mercatore, nella sua bella
anche essi. c. gozzi, 4-238 : turpino alla badessa manda a dire /
non disputata proprietà del clero. fogazzaro, 4-238 : non dimenticherò mai l'effetto di
furono uccisi e presi. marchetti, 4-238 : pria de'pennuti augelli il vario
si perde il giorno. verga, 4-238 : tua zia speranza fila stoppa per conto
se ne vestiva per bizzarria. verga, 4-238 : una gara fra i parenti a
(una persona). grazzini, 4-238 : è più brillante che non è la
chi nacque alla fuga. fogazzaro, 4-238 : mi par di viaggiare in ferrovia,
mascherato male da disprezzo. verga, 4-238 : una gara fra i parenti a
armi erano 'l guscio. marchetti, 4-238 : pria de'pennuti augelli il vario germe
l'occaso alquanto inchina. imperiali, 4-238 : i densi rami, / ch'eran
una non sincera confessione. idem, 4-238 : tra pochissime buone leggi, se ne
-mettersi dietro, seguire. silone, 4-238 : così, dietro una finta pecorella,
. -sassoso. imperiali, 4-238 : ei si veste, e l'insassita
diventare storto, distorcersi. imperiali, 4-238 : i densi rami, / ch'eran
di terra in terra. pavese, 4-238 : malgrado l'irrequietezza dei ragazzi e i
, una promessa. giamboni, 4-238 : volendo salvare il saramento che avea
. spreg. legaluzzo. fagiuoli, 4-238 : i proverbi... furon sempre
, un monaco benedettino. bonsanti, 4-238 : non aveva negato il suo parere
/ oggi è sovrana. silone, 4-238 : così, dietro una finta pecorella,
doloroso e di cattivo. pavese, 4-238 : malgrado l'irrequietezza dei ragazzi e i
sostentar la vita. s. maffei, 4-238 : è... da osservar
, alla tragedia conviensi. lucini, 4-238 : alli uomini non bisogna insegnare a
nascondersi una verità isterica. lambruschini, 4-238 : dio voglia che una presuntuosa saccenteria
o miei / fidi consorti. marino, 4-238 : pur ne venisti, ad alta
a modo di crosta. imperiali, 4-238 : l'insassita falda, /.
prima una mitissima pecorella. silone, 4-238 : così, dietro una finta pecorella,
pecorina accondiscendenza della cieca. imbriani, 4-238 : fonte dell'errore è l'ossequio eccessivo
mal punto. petruccelli della gattina, 4-238 : le sue labbra rosse, polputelle,
del re di spagna. lucini, 4-238 : alli uomini non bisogna insegnare a
-arcaico. s. maffei, 4-238 : più dell'uso è...
insieme appicca. f. fona, 4-238 : uno de'scolari che ti dissi,
strambotti de'rozzi [in gigli, 4-238 ]: tre cose fan le puzze
antidoto di preziosissimi odori. gigli, 4-238 : santa caterina purissima verginella...
ragione della freddezza di lui. lucini, 4-238 : stabilita tassativamente, dopo il giudizio
io altro recipe fuorché questo. nievo, 4-238 : fino le villane dei dintorni,
disordinata e dicesi tirannide. erizzo, 4-238 : non dobbiamo noi domandar regno ogni
mi ravvederò, mi confesserò. lucini, 4-238 : alli uomini non bisogna insegnare a
riguardi assai più gentili. bernari, 4-238 : la polizia ha sempre un certo
di un obiettivo. lucini, 4-238 : alli uomini non bisogna insegnare a vivere
non bisogna scollacciarsi. petruccelli della gattina, 4-238 : diana scolacciavasi...:
l'ira. c. gozzi, 4-238 : bradamante era fuor de'sentimenti, /
. masi [« quaderni rossi », 4-238 ]: dalla conferenza di hankou (
conoscenza erudita e specialistica. bonsanti, 4-238 : non aveva negato il suo parere
suo aspetto). pavese, 4-238 : malgrado l'irrequietezza dei ragazzi e i
sporse il labbro inferiore. brancati, 4-238 : edoardo sporse le labbra in una
incapaci o poco esperti. grazzini, 4-238 : -che di'tu ora, farfanicchio?
mani riuscì a fermano. brancati, 4-238 : « sì, l'ho detto e
/ per tuo padre. cassola, 4-238 : quando te lo farai nuovo [il
. f. f. frugoni, 4-238 : appena versa il vino allo stomaco che
, la mentalità). stuparich, 4-238 : non fu del tutto impreparato quando entrò
una norma. f. galiani, 4-238 : i moderni le hanno [le leggi