, senza arte né parte. buzzati, 4-230 : cinquanta chili di pane..
essere durevole; durata. giamboni, 4-230 : il tevere, cresciuto per piove non
anche bendati, ma combattere. marotta, 4-230 : è una creatura legata e bendata
gambe nell'acqua. quarantotti gambini, 4-230 : mentre l'ondata s'abbatteva spumeggiando
nel più profondo deltinfemo. brancati, 4-230 : edoardo, che già s'era alzato
usufruttuavano qualche feudo. c. gozzi, 4-230 : frate piero, correndo, una
e scalza. c. gozzi, 4-230 : frate piero, correndo, una pernice
andrei per le mie faccende. verga, 4-230 : la baronessa stava lunga distesa sul
. felice, lieto. pavese, 4-230 : veniva l'inverno e io avevo paura
ieri ad oggi ». pavese, 4-230 : il segreto finalmente afferrato che potevano
deplorabile di suo nipote. botta, 4-230 : il fe'distribuire [il vino]
sino a cadere in estasi. baldini, 4-230 : alcune [tombe] son ridotte
avrò tre altri di più. verga, 4-230 : la bile, i dispiaceri,
astron. capricorno. marchetti, 4-230 : né chiara appar, né semplice,
, il barbaresco. vittorini, 4-230 : poi in città ho fatto tre
figur. marchetti [lucrezio], 4-230 : né chiara appar, né semplice,
durante un tumulto popolare. giamboni, 4-230 : alla gravissima pistolenzia dell'acqua seguitò
va vagando, pellegrinando. baldini, 4-230 : a caserma è ridotto il convento dei
, vandalismo. giamboni, 4-230 : alla gravissima pistolenzia dell'acqua seguitò
e di cuor fiero iddea. faldella, 4-230 : le iddie a cui disse '
ed inso- fribili. alfieri, 4-230 : orribile allora l'aspetto del piano:
a una materia. campanella, 4-230 : in agendo [il caldo] è
5. gregorio magno volgar., 4-230 : ma tu, secondo la tua
/ di gente in gente martini, 4-230 : gli avvenimenti incalzavano, la guerra a
quegli tati all'infanta. leti, 4-230 : alla felice condotta de'suoi interessi,
immobilità assoluta. ferd. martini, 4-230 : alle ingiunzioni dell'austria che imponeva
- anche sostant. alfieri, 4-230 : orribile allora l'aspetto del piano;
e a'suoi lodatori. 'pellico, 4-230 : che significarono le gare tra i
(della fantasia). pellico, 4-230 : la freddezza che da te chiedono gli
di zitellona acerba e lunatica. palazzeschi, 4-230 : non hanno conosciuto che il lavoro
fra noi, sorella mia. silone, 4-230 : arrivò in ufficio...
fosse quivi cittadino originale. botta, 4-230 : pochi dei contadini originali rimasero vivi
spira tale vento. gioberti, 4-230 : fra le tombe intagliate nel fianco
e pasciuta e vestita. botta, 4-230 : si vedevano
paura, di timore. dominici, 4-230 : la virginità è sorella degli angeli,
stame, beccacce. c. gozzi, 4-230 : frate pietro, correndo, una
: urtare di fronte. giamboni, 4-230 : le qualitadi de'luoghi diversi si
a un'attività intellettuale. pellico, 4-230 : coltivando poesia ed altre scienze del
sempre accompagnata dalla superbia. tesauro, 4-230 : l'iracondia è più acuta dove
vi fa suo colpo. bernari, 4-230 : ogni giorno si presentava alla sua
, sostituisce un vicario. lancellotti, 4-230 : portò don secondo la lettera al provicario
parlare raduna facilmente proseliti. d'azeglio, 4-230 : dalle terre e ville del contorno
fino ad annullarlo. campanella, 4-230 : in agendo [il caldo] è
. -stramazzante. alfieri, 4-230 : orribile allora l'aspetto del piano:
altra maniera. ferd. martini, 4-230 : òli avvenimenti incalzavano, la guerra
pensi nulla del domane. giuglaris, 4-230 : su la piazza dove comprate i
si volesse inabissare. quarantotti gambini, 4-230 : rollarono e beccheggiarono...
lascia mettere nel sacco. bonsanti, 4-230 : si era lasciato mettere nel sacco da
commissario dello scaduto passaporto. bernari, 4-230 : così passarono tre mesi, alla
. -come ingiuria. cassola, 4-230 : la donna ogni tanto si voltava indietro
quasi bianchi, allucinati. silone, 4-230 : stella... li guardava con
letter. detrattore. pellico, 4-230 : che significarono le gare tra i furenti
, vinto ed exinanito. pellico, 4-230 : la freddezza che da te chiedono gli
che occorse. c. gozzi, 4-230 : il cantiniere alla sua cella smuccia /
staccandosi da una scuoia. montale, 4-230 : qualche mese fa mi è capitato di
nessun altro. g. bentivoglio, 4-230 : soprastando il duca stesso con vigilanza incredibile
questa fiasca. c. gozzi, 4-230 : il cantiniere alla sua cella smuc-
un marito geloso e borioso. faldella, 4-230 : accanto o davanti a quei frac
eminente carica di gran-visir. savinio, 4-230 : fu sublimato al trono ducale vital michele
scudi vale ogni tagliuolo. magalotti, 4-230 : questo [pezzo di lardo] in
di mestizia. s. maffei, 4-230 : uso contrario da quello introdotto da
, e degl'indotti. passeroni, 4-230 : di stampare han sì gran vampa /
, in manto nero. bernari, 4-230 : ogni giorno si presentava alla sua finestra
alla sua mentalità. gigli, 4-230 : mi contava [il vetturale],
-anche sostant. c. levi, 4-230 : in georgia... ci sono
può essere mitizzato. eco, 4-230 : questa nuova dimensione del racconto viene pagata