loro nello stesso caso. alfieri, 4-171 : s'egli nelle mani gli dava o
esse sarebbero parse meno tediose. palazzeschi, 4-171 : diveniva evasivo, misterioso, impenetrabile
altrettanto a sembrare poveri. palazzeschi, 4-171 : leggevano nei suoi occhi..
). affratellare. palazzeschi, 4-171 : la medesima passione affratema coi più
d'ossa e di stracci. pavese, 4-171 : dino taceva, s'aggobbiva
pomo aggrinzito e muffito. viani, 4-171 : quel volto era tutto martirizzato e tutto
italiana sopra d'ogn'altra. pavese, 4-171 : non sapevo in quei giorni se
allungano e si ritraggono. vittorini, 4-171 : dinanzi alle vetrine di una via
baloardo suddetto. g. bentivoglio, 4-171 : la prima [cittadella] fu
aggressione bell'e buona. palazzeschi, 4-171 : accoglieva la nuova via, non con
e i bossoli vuoti. pavese, 4-171 : le varie pallottole... vanno
apprezzamento dei fatti militari. pavese, 4-171 : mi chiese se sul campo di
dalla morsa del menarrosto. verga, 4-171 : « don gesualdo », disse il
è al suo vertice. brancoli, 4-171 : la civiltà cristiana e la giustizia
fratello. luca dalla leva. bartolini, 4-171 : la guerra ebbe termine. fummo
difatti l'occuparono. verga, 4-171 : in quel momento giunse un altro congiurato
. s. agostino volgar., 4-171 : colla carne liberò [g. cristo
snocciolare il prezzo convenuto. verga, 4-171 : il canonico disse: « e'qui
natura quasi divina. bocchelli, 4-171 : particolarmente strani venivano ad apparire in
cibi per il pranzo. giamboni, 4-171 : con uno lancione forandolo, il comune
dibattuto assai per lo assedio. botta, 4-171 : un concilio ecumenico, siccome unico
è in disaccordo. botta, 4-171 : ma il suo dominio sopra le parti
a potenza forestiera. g. bentivoglio, 4-171 : quella città... si
se non chi le batte. botta, 4-171 : mai il suo dominio sopra le
divampassero quelle fiamme vittoriose. pavese, 4-171 : le vere pallottole...
finestre. g. bentivoglio, 4-171 : disegnò varie cittadelle, e cominciò
di picchiar prese consiglio. verga, 4-171 : la casuccia di diodata era nascosta fra
più riposte. g. bentivoglio, 4-171 : alle prigionie aggiunse le morti,
di levare tutte le margini. botta, 4-171 : i seguaci di lutero, che
o''l to savere apara. giamboni, 4-171 : con ciò fosse cosa che,
emenda il cor non lava. marino, 4-171 : già più volte predetto il ver
: insieme di fiori. bacchelli, 4-171 : a perdita d'occhio si stendeva la
al fìgur. n. villani, 4-171 : ma non posson le moli, /
fuga e di tradimento. marino, 4-171 : quelle egregie consigliere tue / la
carmi / lor gioventude. bartolini, 4-171 : la gioventù è quel celebre stato d'
a qualcuno di scendere. grazzini, 4-171 : giulio, o giulio! vien giuso
ve n'ha tanti. verga, 4-171 : bomma sforzavasi di fare il gradasso.
rendere ricco uno stato. lambruschini, 4-171 : là doveva essere incoraggita la navigazione
ogni cosa teme. b. segni, 4-171 : torranno ingiustamente la roba ai suoi
traspormi in un altro. misasi, 4-171 : era disfatto, ischeletrito, livido
atti al par di te. corazzini, 4-171 : nel portico, due legia- drette
levigatezza, liscezza. marchetti, 4-171 : dall'asprezza de'semi è poi creata
; adeguarsi. s. maffei, 4-171 : questa città andava in linea con le
verseggiatore da strapazzo. lucini, 4-171 : oh, liricastri effìmeri; e non
. 5. agostino volgar., 4-171 : venne [cristo] per dirizzare
-malanòva a voi! brancati, 4-171 : sono stato in ispagna, malanuòva di
fare a sua volontà. lucvni, 4-171 : la bellissima e non mai esausta
ben, son io. mazzini, 4-171 : altri, e più numerosi, apostoli
melmosi di am- miana. bernari, 4-171 : fanciulle vestite a festa, ortolani
vince la materia ». buzzati, 4-171 : di gradino in gradino [la goccia
due soldi di vino. bernari, 4-171 : imitavano gli atteggiamenti tipici dei villeggianti
-per estens. bossolo. pavese, 4-171 : mi chiese se sul campo di battaglia
dove andavano a parare? bonsanti, 4-171 : giovanni aveva già capito dove le argomentazioni
epidermica. 5. antonino, 4-171 : considerate ben di cuore l'una
convennero di scriverne in francia. botta, 4-171 : l'imperatore pertinacissimamente insisteva in ciò
dodona). f. pona, 4-171 : non saprei raccontarti, eureta, quante
al tormento interiore. beicari, 4-171 : gesù resuscitato non soletto / quaranta
vincoli e restrizioni. gramsci, 4-171 : negli ergastoli napoletani i patrioti stavano
lei non poteva portare. bernari, 4-171 : alcuni [cavalli] avevano sulla groppa
casa d'altri. n. franco, 4-171 : non è passato mai giorno che
deserte. ariosto, sat., 4-171 : dimandar mi potreste cni m'ha spinto
uomo. s. agostino volgar., 4-171 : venne [gesù] per indirizzare
essere debole, fiacco. misasi, 4-171 : era disfatto, ischeletrito, livido così
cantavano la propria infamia. cucini, 4-171 : perché son fatto segno a condanna,
rimasto a mezzo solco. bacchetti, 4-171 : ci trovammo fra gli archi spezzati e
si vedeva fatto segno. lucini, 4-171 : son fatto segno a condanna, prima
vedere come essa a semelè. beicari, 4-171 : povero, infermo e col capei
tedesca, nix, più grazzini, 4-171 : vedi che pur ne verranno i tremila
e senza coltura. s. maffei, 4-171 : non voglio tralasciare che co'pezzi
2. inabissato. bacchelli, 4-171 : era la sprofondata atlantide. a perdita
, il lettore svogliato. bernari, 4-171 : i poveri isolani non sapevano starsene in
manica. morante, 4-171 : blitz, era perduto, insieme col
prendere opportuni e replicati riposi. rajberti, 4-171 : sudava e trafelava per l'intensione
erano sempre sotto tutela. mazzini, 4-171 : altri, e più numerosi, apostoli
, vigore; ritemprante. serao, 4-171 : poiché giulia pareva avesse bevuto quella parola
rete della squadra avversaria. praz, 4-171 : dai vani delle finestre...