: con particolare riguardo. grazzini, 4-158 : albizo, va'via, e servimi
ricacciava nelle anatomie charlot. palazzeschi, 4-158 : era figliolo di due analfadell'analisi,
, incapaci a tutte. palazzeschi, 4-158 : non si trovava male a star
e del corpo celeste. palazzeschi, 4-158 : non sapendo essa pure né leggere
più semplice e popolare. fogazzaro, 4-158 : vado dalle benedettine ogni mattina alle
vecchiaia serena e venerabile. verga, 4-158 : don gesualdo..., più
uomo e la donna. brancoli, 4-158 : come mai la chiesa considera nullo un
de'suoi principali rivolgimenti. verga, 4-158 : don gesualdo... più calmo
. -figur. beicari, 4-158 : gentil sanese laico / del qual la
pelle di daino. quarantotti gambini, 4-158 : un signore anziano dalle scarpe di
dal genio della musica. suone, 4-158 : purtroppo lo scandalo più deleterio è
.: umiliato. giamboni, 4-158 : e gli sbanditi, per lungo temporale
la vasta nebbia estuante. bocchelli, 4-158 : le giornate lunghe, calde,
la lor fabbrica interna. muratori, 4-158 : truovansi ancora de'poeti in prosa
morte del povero lamberti. botta, 4-158 : col cuor funesto per la morte
artificiosi o lavorati). grazzini, 4-158 : quelle quattro pentole di fuoco lavorato,
ridere un'accademia di scienze. verga, 4-158 : era seduta sul canapè di seta
, con gli anni. lucini, 4-158 : d'annunzio... ha qualche
nostro principe indebitamente infamate? lambruschini, 4-158 : lo spirito del giusto, del
mariano infagottandosi nelle coperte. lucini, 4-158 : [i versi di d'annunzio]
che v'er'ei depinto? grazzini, 4-158 : dove attaccasti voi i lumicini?
lividor, che sangue! verga, 4-158 : la moglie del cugino zacco è venuta
un vocione incombente, prepotente. pasolini, 4-158 : quattro cinque giovinottelli ritardatari,.
era il mio cuore. pasolini, 4-158 : ninetto va, facendo apposta la
or m'aiuta ». giamboni, 4-158 : abbiendo ordinato di fare matrimonio in
di una passione. giamboni, 4-158 : de'quali trecento isbanditi fece iu-
in tuto spento. f. pona, 4-158 : lavata e sparsa di megalio e
. -sostant. praga, 4-158 : certi echi profondi, un acuto profumo
tenuto minor dello zio. lucini, 4-158 : ogni uomo cerca di arrivare,
di che mestura sono? anguillara, 4-158 : fa che con rame e ferro
al momento di lasciarvi. lambruschini, 4-158 : lassù... il bene non
sempre gl'ingegni piggiorino. gigli, 4-158 : certe... ottave della '
vari modi. f. pona, 4-158 : fornite l'esequie, comandai che
genza, trascuratezza. dominici, 4-158 : e1 tempo vi grida ogni anno freddo
per lo detto popolo. dominici, 4-158 : e1 tempo vi grida ogni
secolo determinato. gramsci, 4-158 : guglielmo ferrerò nel suo opuscolo '
di miagolii e di sincopati. cassola, 4-158 : l'orchestra attaccò una rumba.
gli obblighi di ospitalità. cassola, 4-158 : il primo ballo non lo faccio
grande ansietade e gran paura. dominici, 4-158 : solo si celebra il felice passare
-acer. pentolona. grazzini, 4-158 : quelle quattro pentolone di fuoco lavorato,
. f f dominici, 4-158 : e1 tempo vi grida ogni anno
ha qualche dottrina. g. bentivoglio, 4-158 : sia per esser così pronta la
, un lago). volponi, 4-158 : la sera era più chiara del solito
e muggir di vitelli. alfieri, 4-158 : i romani veggono all'improvviso alzarsi
conduce a porto di salute. dominici, 4-158 : solo si celebra il felice passare
, coraggio. esopo volgar., 4-158 : quelli si è prosperevole e con
insieme. f. fona, 4-158 : tutta rugiadosa di balsamo, quanto seppi
muove verso un luogo. alfieri, 4-158 : accortisi di un progrediente esercito, si
a lucca. esopo volgar., 4-158 : quelli sì è prosperevole e con grandi
senza coinvolgere altri. brancati, 4-158 : le assicuro che negl'imbrogli dei giovani
vedere bene. esopo volgar., 4-158 : egli tutto il suo tempo è andato
-collocarsi a buon diritto. lucini, 4-158 : leopardi si regge vicino a foscolo per
violento nelle forme. gramsci, 4-158 : il ferrari, nonostante il suo repub
(un motore). fenoglio, 4-158 : da sotto un invisibile portico veniva il
, il poema è rimasto. lucini, 4-158 : verlaine e mallarmé rimangono oltre alla
lo sminuzza, lo nmpasta. lucini, 4-158 : ver- laine e mallarmé..
modo redditizio; proficuamente. fenoglio, 4-158 : sulla stradina di cresta si pose a
l'esistenza terrena). dominici, 4-158 : solo si celebra il felice passare [
zioso e come la storditaggine. cassola, 4-158 : l'orchestra attaccò una rumba
vulnerato l'autocrate di antibo. fenoglio, 4-158 : era enormemente, forse sacrilegamente,
e la menzogna la mescola. gigli, 4-158 : sciovera tu il vero dal falso
devoto d'un servitorello. bernari, 4-158 : solo adesso... capisco che
belli cervelli. c. dati, 4-158 : non si può amar così sviscerata-
ed ammazzavano i turchi. botta, 4-158 : a tali voci le ciurme cominciarono a
di un'opera. fucini, 4-158 : d'annunzio... ha qualche
imposte, di tributi. panigarola, 4-158 : questo a tutti noi piacerebbe grandemente,
fallace suo sa- crammiento. dominici, 4-158 : solo si celebra il felice passare,
ristate mai di soddomittare. poliziano, 4-158 : nofri, sendo preso per sessantasei,
a divertimenti; festaiolo. sansovino, 4-158 : comparivano poi donne di diverse condizioni,
distrettuali e consigli provinciali. pellico, 4-158 : un momento appresso, viene il
posto come dossiero o capoletto. sansovino, 4-158 : distesero..., dall'
canapi e delle vele. dominici, 4-158 : e1 tempo vi grida ogni
il possesso delle singole immagini. lucini, 4-158 : ver- laine e mallarmé..
pasolini, 4-158 : tutto il gruppo dei ragazzi si mette
la tramandavano a'cittadini. bucini, 4-158 : per quanto dica, non ci tramanda
giornata bacchica completa. pasolini, 4-158 : ci sono poche persone che aspettano il
l'impressione). alfieri, 4-158 : i romani veggono all'improvviso alzarsi un
. - anche sostant. grazzini, 4-158 : perciocché, facendo fiamma verdiccia e
po'valere. n. franco, 4-158 : felice la speranza oltra misura, /