adeguò, ma passò tutti. marino, 4-140 : ahi che figura abominanda e sozza
; senza fatica. giamboni, 4-140 : senza dubbio la cittade avrebbero
lutto amaro, ahi doglia! marino, 4-140 : ahi che figura abominanda e sozza
simili a'mattoni. g. bentivoglio, 4-140 : questi, datosi ad ammassar gente
, e con cose simili. alvaro, 4-140 : mi stava di fronte la solita
entrate fossero affatto immaginarie. baldini, 4-140 : il resto dello stabile, per quel
qualche morto d'inedia. baldini, 4-140 : solo a parigi egli poteva trovare
più! non più! palazzeschi, 4-140 : venuto poi il momento di dir basta
essere in piena ebollizione. grazzini, 4-140 : io ho l'acqua a scaldarsi che
, ottenere una capitolazione. palazzeschi, 4-140 : sì, sì, da lui
viaggio per il deserto. brancati, 4-140 : aveva sempre sorpreso il padre nell'
di quelli del muratori. verga, 4-140 : « don camillo! accendete, ch'
quello regno suo ereditario. caro, 4-140 : non solo per la congiunzione ch'egli
uomini del suo ceto. verga, 4-140 : comparve la zia cirmena in cima alla
-per simil. verga, 4-140 : in quel momento comparve la zia cir-
d'abisso / crucii. marchetti, 4-140 : in vita, in vita / si
e non umiltà ecclesiastica. botta, 4-140 : la dissidenza aveva avuto la sua
, senza esserne dimandati. botta, 4-140 : fu adunque conceduta voce deliberativa agli
né v'usan sopra tovaglia. magalotti, 4-140 : e 'l vario arredo in su
veramente volgare. idem, inf., 4-140 : vid il buono accoglitor del quale
ecc.). botta, 4-140 : la dissidenza aveva avuto la sua prima
faccende de molto valore. grazzini, 4-140 : io arei fatto una faccenda a pormi
offerti come ex-voto). grazzini, 4-140 : -in quanto al bello, egli è
). dante, par., 4-140 : beatrice mi guardò con li occhi
ornata con varie decorazioni. serlio, 4-140 : il -estante per li anelli detti regoli
, l'ispirazione del poeta. verga, 4-140 : non potè frenare i singhiozzi che
il bicchiere di colui. palazzeschi, 4-140 : anche un altro gocciolino si lasciava
scosceso li serve per ripa. marchetti, 4-140 : tantalo infelice / non teme il
incarnazioni in questa terra. grazzini, 4-140 : io ho un po'mala incarnazione,
), tr. su 4-140 : il popolo nostro fieramente indegnato si rammentò
genialmente, accuratamente. imperiali, 4-140 : avean... /..
minutamente informata di tutto. silone, 4-140 : era sopratutto bene informata su certi
strozza. c. gozzi, 4-140 : qui furono attaccate le carrozze / per
le spalle inorridite. g. raimondi, 4-140 : i pochi passeggeri: una
ognun t'insulta! g. bentivoglio, 4-140 : gli eretici avevano violato le
capace. -artificiale. imbriani, 4-140 : lodo il calvo di non rimpiattar la
scivolò sulle rotaie. g. raimondi, 4-140 : la bomba aveva fermato il treno
, infantile, limpida. pavese, 4-140 : tra le voci avvinazzate ce n'
che guada. g. raimondi, 4-140 : la macchina trasmise, lentissimi e
disagevole. petruccelli della gattina, 4-140 : egli si trovava malcomodo nella sua
correr dietro al moroso. misasi, 4-140 : la nutrice intanto, tutta tronfia della
di qualcuno. g. bentivoglio, 4-140 : gli eretici avevano violate le chiese
è ben grosso e membruto. idem, 4-140 : pon mente, gamba schietta!
come fondamento della poesia. montale, 4-140 : l'arte non fu giudicabile mai
dettaglio trascurabile. b. segni, 4-140 : mutansi ancora [gli stati] per
allargo nel cortile. sanso vino, 4-140 : il morello del tegolo, del mattone
una persona. c. dati, 4-140 : per sottrarmi giusta mia possa da
direttamente interrogato. g. bassani, 4-140 : il treno -continuò, tutto allegro e
sua più nobile parte. dominici, 4-140 : quando l'anima si vede speziosa,
allo scalpello del notomista. praga, 4-140 : io gli descrivevo il grande malanno
l'inglese novizio. f. galiani, 4-140 : che altra sconcezza è mai questa
, disonorare. dominici, 4-140 : lusingare l'anima e farle vezzi e
meglio alla cosa]. bianciardi, 4-140 : io lo dico sempre ai traduttori
fortuna gli appresen- tasse. caro, 4-140 : io non ho voluto lasciarlo venire
, tardare. giamboni, 4-140 : sanza dubbio la cittade averebbero presa
i diritti civili. ber nari, 4-140 : -vorresti farmi credere che non sei
spregevole de'nostri persecutori. silone, 4-140 : eravamo allora un partito di perseguitati,
tutte le lusinghe sue. dominici, 4-140 : componsi lo sciloppo: lusingare l'
quiete all'animo suo. muratori, 4-140 : l'anima, per levarsi d'attomo
a lenta presa). sansovino, 4-140 : questi [pali] fitti per forza
una macchina. g. raimondi, 4-140 : la bomba aveva fermato il treno.
qualche motto. f. pona, 4-140 : cominciai a gentilmente proverbiarlo, pungendolo
ant. quartabuono. poliziano, 4-140 : ragionandosi delle genti del duca di
-esclamò. g. bassani, 4-140 : « a che ora sei partito?
osceni di lorenzo. de roberto, 4-140 : nella quiete della campagna egli sentiva
pazientemente la perduta libertà. imperiali, 4-140 : nel secol prisco avean que'grandi
per raziocinio sintetico. carducci, ii- 4-140 : il raziocinio che tu fai non istà
da grosso filo spinato. cassola, 4-140 : dietro la casa c'era l'
valore antifrastico. g. bassani, 4-140 : « a che ora sei partito?
del ricalco. s. maffei, 4-140 : il documento... perfettamente ricavato
ricognizione delle principali costellazioni. montale, 4-140 : l'arte è... creazione
in un contesto figurato. grazzini, 4-140 : io ho l'acqua a scaldarsi che
ricerca di qualcosa. gigli, 4-140 : se tenessero [gli intronati] l'
dei seni. g. bassani, 4-140 : stava lì, in piedi, spiando
la calvizie). imbriani, 4-140 : lodo il calvo di non rimpiattar la
. ripetuto. g. raimondi, 4-140 : dalla locomotiva uscì un fischio lungo
: v. schiavone. sansovino, 4-140 : quasi tutti i palazzi sono nei primi
addosso i suoi fiori. muratori, 4-140 : s'inquieta... se il
parole, una pagina. bianciardi, 4-140 : io lo dico sempre ai traduttori:
diniego o di indignazione. palazzeschi, 4-140 : venuto poi il momento di dir basta
lasciarsi scappare una minchioneria. brancati, 4-140 : « voi » disse il signor alfio
» -sostant. magalotti, 4-140 : ella, ridente, / s'asside
un difetto morale. dominici, 4-140 : conponsi lo sciloppo: lusingare l'anima
fiorita di rosmarini e scope. cassola, 4-140 : dietro la casa c'era l'
ginestre scapezzate dalla bufera. marotta, 4-140 : possono contenere... eccezionalmente
, il sangue posa. de roberto, 4-140 : nella quiete della campagna egli sentiva
la dieta gadall'intera. cassola, 4-140 : tirò fuori una pianticella con le bela
famiglia immensa di fratelli siamesi. marotta, 4-140 : le 'carrozzelle'a salerno sono
tolse la vita. b. segni, 4-140 : tutti quei che hanno ricevuto compagni
sua residenza di gaeta. pavese, 4-140 : nel buio cercavo d'indovinare il
finzione. petruccelli della gattina, 4-140 : « cetare alla borda tai
sorbisca. f. f. frugoni, 4-140 : io non vaglio a soffrirti, /
carne in tinello. detta porta, 4-140 : quel sparì fuggendo, seguendolo,
ogni inquo trasgressor di legge. dominici, 4-140 : quando l'anima si vede speziosa
riva d'un mondo ignoto. graf 4-140 : quest'aura spintal che d'improvviso
g. brera, 4-140 : il romagnolo ronchini, rimasto alla bianchi
allo strettoio della disperazione. praga, 4-140 : tutti noi venuti al mondo nello strettoio
, fuoriclasse. g. brera, 4-140 : il romagnolo ronchini, rimasto alla bianchi
a ribellioni e rivoluzioni. cucini, 4-140 : essi sanno così, con bella
giorno con alcun riguardo. malvezzi, 4-140 : i vitti tenuissimi assegnati et insegnati
torri e presero quattro ponti. sansovino, 4-140 : oltre a uesto ogni casa
il moto. g. raimondi, 4-140 : la macchina trasmise, lentissimi e fulminei
regione trogloditica. f. pona, 4-140 : io possedeva perfettamente la lingua dell'etiopia
uffizi miei. c. gozzi, 4-140 : io sono persuasa, state certo,
, questo l'universale. gramsci, 4-140 : in realtà 'l'uomo del guicciardini'è
sorgesse in un deserto. praga, 4-140 : io ho cominciato di buon'ora
sovrapposti; fodero. sansovino, 4-140 : i legnami ci si portano in molta
di una materia scolastica. manganelli, 4-140 : trattano i vivi da scolaretti che ancora
pubblici. c. levi, 4-140 : tutto attorno, come casematte, stanno
, allettare. dominici, 4-140 : credo perciò la potete sciloppare e non
compie atti vandalici. manganelli, 4-140 : come mostrano le malefatte dei fantasmi,
gravi abusi e violenze. manganelli, 4-140 : come mostrano le malefatte dei fantasmi,