-anche al figur. baldini, 4-118 : ma lo splendore della loro parlata
dio. dante, par., 4-118 : « o amanza del primo amante,
avviva ». vellutello [par., 4-118 ]: 'o amanza del primo amante
cuore. dante, par., 4-118 : o amanza del primo amante, o
landino, 339 [par., 4-118 ]: la quale [beatrice],
bel parlare. dante, purg., 4-118 : poscia / ch'a lui fui
ruota a ciò destinata. baldini, 4-118 : quella che brillava così lucente sugli
aveva abbandonato e dimenticato? palazzeschi, 4-118 : come potevano fare assediate com'erano
che l'ortolano si assentasse. palazzeschi, 4-118 : incominciò ad assentarsi, a rimaner
baldanzoso braccia e spalle. pavese, 4-118 : comparve sulla soglia, baldanzosa e diritta
colla battaglia di legnano. brancati, 4-118 : eccolo qua, il fazzoletto!.
della sontuosa brutalità ovidiana. alvaro, 4-118 : gli oggetti, i libri, i
antipatico, duro). verga, 4-118 : « cosa volete che dica? »
parlando. dante, inf., 4-118 : colà diritto, sopra 'l verde smalto
quadrante dell'apparecchio telefonico. brancoli, 4-118 : la cameriera apparve poco dopo, con
illicito modo. esopo volgar., 4-118 : temporalmente per lo leone s'intende i
caro, 4-118 : essendosi esso dimenticato di lassar la
arbitrariamente e contradittoriamente princìpi. palazzeschi, 4-118 : descriveva luoghi e persone così contradittoriamente
conseguente cognosco. esopo volgar., 4-118 : propuose nel suo matto cuore di
, al proprio beneplacito. giamboni, 4-118 : pigliò artaserses l'apparecchiamento del fratello
bizzarramente in più forme? botta, 4-118 : era allora un aspetto terribilissimo e
la sera vi contrastava debolmente. pavese, 4-118 : stefano, seduto su una cassa
/ non cercar dentro te. verga, 4-118 : don diego si alzò dal letto
che saria una vergogna saperle. capuana, 4-118 : non contento d'aver fatto col
davanti. dante, inf., 4-118 : colà diritto, sopra 'l verde smalto
andrà formando tra noi. verga, 4-118 : andava errando per la stanza, stralunato
al primo soffio deltaria. carrieri, 4-118 : la mano della calce / si
glorificata. dante, par., 4-118 : « o amanza del primo amante,
ricettar cavalli di dubbia provenienza. buzzati, 4-118 : nato da famiglia evidentemente originaria della
lucia e don rodrigo? nicvo, 4-118 : in capo a mezz'ora scopersi
a roma. g. bassani, 4-118 : il nostro dio, gli avevo raccontato
e barabbi e zebedei. verga, 4-118 : don diego si alzò dal letto
sarei, candida luna. verga, 4-118 : don diego si alzò dal letto come
ridurlo come io voleva. buzzati, 4-118 : richiamare finalmente il melodramma dal gelido
vin sotto un frascato. verga, 4-118 : si alzò dal letto come si
profusione tenebre e azzurro! pavese, 4-118 : i ragazzi... avevano
da pari a pari. fagiuoli, 4-118 : ove belle e giovani donne in conversazione
impenetrabile. f. galiani, 4-118 : si comprende bene cosa vogliasi esprimere
all'independenza. f. galiani, 4-118 : la naturai libertà, o sia l'
di terra in terra! bucini, 4-118 : governo e sovversivi... si
fatti legittimi. f. galiani, 4-118 : il restar un sovrano neutrale in quelle
umane. n. franco, 4-118 : l'esser sano è quasi il temone
, una situazione). giamboni, 4-118 : ecco come, in poca scrittura e
capo rotto in breve spazio. lalli, 4-118 : di mala voglia / m'intrigo
si dicono essere. s. maffei, 4-118 : non può negarsi che il distinguere
fa- cella. f. galiani, 4-118 : la naturai libertà, o sia l'
/ il notturno usignuol. fogazzaro, 4-118 : ricordo il liquido canto...
lungagnata, filastrocca. bartolini, 4-118 : il pastore vorrebbe incominciare una sua
buttaoni domenicano. petruccelli della gattina, 4-118 : non vi è lì che un ollier
il nostro debole navicello. palazzeschi, 4-118 : si vedeva apparire con puntualità degna
di bronzo. g. del papa, 4-118 : questa [luce] è fluida
, quasi senza ragione. pavese, 4-118 : i ragazzi ricantarono la canzoncina -avevano
e di operare. gramsci, 4-118 : l'assenza di programma concreto, con
samente corse ad assaltarli. lancellotti, 4-118 : checché fosse, insomma, tale
). b. segni, 4-118 : è da sapere che nel misto [
mistione. g. del papa, 4-118 : questa [luce] è fluida in
l'oltraggio di una guerra. gramsci, 4-118 : si può sostenere...
per intrinseca disuguaglianza. lucini, 4-118 : governo e sovversivi, per le placide
quantunque materialmente viva ancora. brancati, 4-118 : non vorrei che mi rispondesse il
che una mosca. f. pona, 4-118 : l'altro era un poeta,
diritto in natura. f. galiani, 4-118 : il restar un sovrano neutrale in
deturpano i muri di napoli. lucini, 4-118 : applaudiamo, amici. così si
quanto zeri. f. galiani, 4-118 : quel granello è incompenetrabile dalla montagna
e cheto. i. riccati, 4-118 : se un obbiètto candidissimo riflette la
sua estrema intensità). serao, 4-118 : -egli mi ama così e il suo
la protezione. g. bassani, 4-118 : per molti mesi era vissuto in un
di uno sguardo. lancellotti, 4-118 : conoscendolo che egli era di nazione
che percuotono il suo onore. lucini, 4-118 : così [d'annunzio] insozza
questa sua statua. f. galiani, 4-118 : lo stato di neutralità non è
le seriche pianelle trapuntate. pavese, 4-118 : la stessa futile sottana intorno ai fianchi
seno piatto, quasi inesistente. bianciardi, 4-118 : secche di gambe, piatte di
sulla carcassa del sommergibile. bianciardi, 4-118 : secche di gambe, piatte di sedere
del naso e della bocca. bianciardi, 4-118 : certe magnifiche ragazze le incontri soltanto
scrivania). ghislanzoni, 4-118 : gabriella levò dal suo porta-carte un
assai graziosa in verità. bianciardi, 4-118 : i tacchi a spillo sono stati
quel suo picciol bene. corazzini, 4-118 : mi sembrò di essere un piccolo e
in noi predomina più. muratori, 4-118 : l'uomo, in cui predomina
furia, era diretto. bianciardi, 4-118 : se invece la donna vuole essere,
circa 1 litro. viani, 4-118 : il filosofo ordinò un bock ed io
appresso. idem, par., 4-118 : o amanza del primo amante, o
la cipria / divinità sdegnosa. graf 4-118 : non cangiarle [alla musa] la
meglio loro si confaceva. volponi, 4-118 : portò [il nano] l'oca
presagi son di dolorosa vita. lucini, 4-118 : fu allora, ed anche oggi
da'detti bastari. gualdo priorato, 4-118 : groningen senne [come stemma]
il talamo). volponi, 4-118 : questi [il nano] si riebbe
attività economiche). bianciardi, 4-118 : incontrerai queste dattilografette, invece,
-riferito a uomini maturi. fagiuoli, 4-118 : fanno pur la bella comparsa certi ragazzacci
gliti del caso occorso. domenichi, 4-118 : donatello, a un tratto rappacificato
canzone di william lawes? pavese, 4-118 : i ragazzi ricantarono la canzoncina..
. -spiraliforme. bonsanti, 4-118 : uno scoppio di risa femminili, qualcosa
le specie naturali. beicari, 4-118 : il quintodecimo [giorno] saran rinnovati
combinatore dell'apparecchio telefonico. brancati, 4-118 : stentò parecchio a comporre il numero
, sotto le piante fiorite. volponi, 4-118 : portò l'oca a satollarsi di
. f. f. frugoni, 4-118 : costui mi prende a sbaglio, /
il sole di maggio. de roberto, 4-118 : il natali non aveva ancora guardato
geometrica e algebrica. g. bassani, 4-118 : 'scolasticamente parlando', lui, per
peso). esopo volgar., 4-118 : la bestia con le grandi orecchie,
nel bacino di carenaggio. pigafetta, 4-118 : tri o quatro iunci fugirono in seco
gli era mai avvenuto. bianciardi, 4-118 : certe magnifiche ragazze le incontri soltantodopo le
pessime condizioni economiche. lombari, 4-118 : come ho detto, anche la consistenza
letter. sessualmente provocante. bianciardi, 4-118 : i tacchi a spillo sono stati inventati
padrone di tremare dentro. corazzini, 4-118 : io amo la vita semplice delle cose
gran luce della vampa estiva. bianciardi, 4-118 : secche di gambe, piatte di
l'altra. ferd. martini, 4-118 : che gioco del sibillóne? il goldoni
brillante. dante, inf, 4-118 : colà diritto, sovra t verde smalto
egli abbia / si smorza. sciascia, 4-118 : dalle notizie che dà il baccelliere
tenersi lesta alla fuga. bacchelli, 4-118 : era un gambero, anzi un gamberone
de la terra? f. galiani, 4-118 : la solidità d'un granello di
carretto di un rivendugliolo. pavese, 4-118 : venivano villani, povere donne, serve
ed acque per abbellirsi logorando. gigli, 4-118 : il burchiello... faceva
4. squadra navale. pigafetta, 4-118 : luni matina, a vintinove di iullio
valore iron.). imbriani, 4-118 : rinunzieremo quest'ufficio agli stradotti critici
veduta mai così bella. bianciardi, 4-118 : certe magnifiche ragazze... hanno
dell'estratto di carne. pavese, 4-118 : benché stefano s'irritasse al clamore,
per veder. esopo volgar., 4-118 : la bestia con le grandi orecchie,
« ciao tesoro ». cassola, 4-118 : oh, le pagherò care queste
stenderlo al bisogno. g. bassani, 4-118 : sugli stipiti di tutte le porte
distacca di sull'altra. bianciardi, 4-118 : hanno le gambe lunghe e tornite,
vocina trillante quasi di bimba. bonsanti, 4-118 : uno scoppio di risa femminili,
acuto e particolarmente fastidioso. bonsanti, 4-118 : uno scoppio di risa femminili, qualcosa
che sto mangiando. » viani, 4-118 : che mi faccia veleno la birra
ventura). esopo volgar., 4-118 : avvenendoli per sua mala ventura ch'
d'una fontana. dante, infi, 4-118 : colà diritto, sovra 'l verde
i suoi calci. f. fona, 4-118 : gli mostrava [al giovane]
vista). n. villani, 4-118 : sì come di fuor doppie lucerne /
aggranchite di scheletri vegetali. pavese, 4-118 : concia comparve sulla soglia, baldanzosa
diffusa nel sud-est asiatico. pigafetta, 4-118 : luni marina, a'vintinove de iullio
. privo di sentimentalismo. pecchio, 4-118 : sovente si vedono le loro mogli e
igiene. c. lombroso, 4-118 : le mantiene in continuo insudiciamento.
figur. c. lombroso, 4-118 : io odio le teorie dei comunisti a
sostant. c. lombroso, 4-118 : il neo zelandese e l'indiano dal