miri ». boccaccio, dee., 4-1 (386): il quale [
passo. boccaccio, dee., 4-1 (391): non il mio peccato
chiuso. boccaccio, dee., 4-1 (387): trovando le finestre della
abbreviati i loro primi nomi. allegri, 4-1 : quasi che questo sia l'abbreviato
s'accendeva di stelle. idem, 4-1 io: le note s'accendevano palpitando sotto
. suggerimento; invito. savonarola, 4-1 : et è stato fatto tanti accenni di
assicurato. boccaccio, dee., 4-1 (386): accomandato bene l'un
cattolica e apostolica chiesa. savonarola, 4-1 : tu t'accosterai alli buoni ed a
distillazione. boccaccio, dee., 4-1 (393): ghismonda, non smossa
nuova pena. idem, dee., 4-1 (389): tu in grandissimo
fretta o prestezza alcuna. palazzeschi, 4-1 io: invece di buttar giù in fretta
di raggi. boccaccio, dee., 4-1 (394): rivolta sopra la
pure alfin noi vinceremo. idem, 4-1 : tanto che il fior produca alfin buon
solennità. dante, inf., 4-1 : ruppemi l'alto sonno nella testa /
sua posta. idem, dee., 4-1 (390): egli è 11
terra trova. boccaccio, dee., 4-1 (395): 0 molto amato
serotini ammazzano i vecchi. forteguerri, 4-1 : amore ed il vaiol sono due mali
disdegno? boccaccio, dee., 4-1 (384): il padre, per
gentile et amoroso volto. caro, 4-1 : d'amoroso strale / già punta
fortuna usa il favor. baldini, 4-1 io: e ho bevuto anch'io,
, limitazioni. s. maffei, 4-1 : querela corre in oggi,..
per loro e per noi. savonarola, 4-1 : popolo, io ti dico,
sarebbe un lusso inaudito. palazzeschi, 4-1 io: considerava giselda un anfibio, una
s'erano. idem, dee., 4-1 (396): l'angoscia del
corrente. tesoro volgar., 4-1 : anguilla è un pesce che nasce di
serenamente. boccaccio, dee., 4-1 (391): se tu vorrai senza
5. bernardo volgar., 4-1 : parlando me alcuna volta pubblicamente innanzi
sciolta. boccaccio, dee., 4-1 (393): e così detto,
elemento caratteristico e deciso. baldini, 4-1 io: il fumo, l'umidità,
mi va moltissimo a genio. malaparte, 4-1 io: una distesa di tetti rossi
novo, di vertù repleto. petrarca, 4-1 : que'ch'infinità providenzia et
asciutti! boccaccio, dee., 4-1 (389): non come dolente femina
senza due righe di lettera. pavese, 4-1 io: le sue risposte erano asciutte
altro incominciarono. idem, dee., 4-1 (384): avendo ella di
fortuna. boccaccio, dee., 4-1 (387): la fortuna, invidiosa
. boccaccio, dee., 4-1 (389): e questo detto bassò
persona. boccaccio, dee., 4-1 (391): in che non ti
carati di mondiglia. g. villani, 4-1 : brivilegiò i lucchesi che potessero battere
battuto lagrimando. boccaccio, dee., 4-1 (389): e questo detto
mogli, sorelle e beatrici. stuparich, 4-1 io: egli crede gioietta più che
la gentilezza del bel sesso. viani, 4-1 io: c'erano anche le femmine
non è stata la ingiuria. ariosto, 4-1 : quantunque il simular sia le più
dovete lui. boccaccio, dee., 4-1 (389): né a negare
..? boccaccio, dee., 4-1 (388): la mia benignità
. boccaccio, dee., 4-1 (390): e pietoso amore e
ch'elle abbiano meritato. ariosto, 4-1 : aver fatti evidenti benefici, / e
. boccaccio, dee., 4-1 (385): poi quella [lettera
colonnello della gendarmeria borbonica. marotta, 4-1 io: in fatto di repertorio,
si nascondesse. boccaccio, dee., 4-1 (386): la seguente notte
ritrovasse i bucintori. c. gozzi, 4-1 io: tanta ricchezza ha intorno,
buon consiglio e sano. pulci, 4-1 : benedicimus te, signor verace, /
buonora si arrese al duca. bandello, 4-1 (ii-618): perdonatemi se sono
d'olio di firenze. verga, 4-1 io: lui seguitava a cercare, a
e fiera. c. gozzi, 4-1 n: i primi alla rassegna erano giunti
un calcio vuol dar? verga, 4-1 io: una gran casata!..
fermò davanti alla porta. brancati, 4-1 io: entrò in quella la signora
di immense ricchezze. verga, 4-1 io: sua moglie andrà in carrozza dalla
o il piattello. c. gozzi, 4-1 io: più candelotti con più candelieri
una candela. c. gozzi, 4-1 io: più candelotti con più candelieri
. boccaccio, dee., 4-1 (385): poi quella messa in
cameriere. c. gozzi, 4-1 io: tavolin, ghiridoni, tavolieri /
gola. boccaccio, dee., 4-1 (386): ordinata una fune con
ogni vena. boccaccio, dee., 4-1 (391): tu vedrai noi
pesanti derrate d'interno consumo. verga, 4-1 io: ponti, mulini, fabbriche
, assai ricca. verga, 4-1 io: sua moglie andrà in carrozza dalla
poco un'aristocrazia dell'oro. verga, 4-1 io: sono buon servo della vostra
a cologna. boccaccio, dee., 4-1 (385): era allato al
chiave sola gli disserra. fiore, 4-1 : con una chiave d'or mi
. crcscenzi volgar., 4-1 : la vista rende acuta, la cispità
basso. boccaccio, dee., 4-1 (386): accomodato ben l'uno
si scolpa *. g. villani, 4-1 : papa giovanni tredecimo...
. guido delle colonne volgar., 4-1 (54): vegnendo adunque il
ciò. boccaccio, dee., 4-1 (395): con la coppa in
? guido delle colonne volgar., 4-1 (79): dalla quale [leda
lo to affare! g. villani, 4-1 : e reggendo il papa e tutto
ogni cosa etiam minima. straparola, 4-1 : passati diversi monti, laghi e
contea. g. villani, 4-1 : intra gli altri fu il cominciamento de'
in su la terza. straparla, 4-1 : gli satiri, che già avevano sentito
si facci. boccaccio, dee., 4-1 (387): trovando le finestre
no in atarme a corto. verga, 4-1 io: don luca a corto d'
soldo maggiore. g. villani, 4-1 : per gli malvagi romani fu disposto papa
) ci viene disegnato. cavalieri, 4-1 : la cosmografia è una scienzia che si
invitta fede non venderebbono. marino, 4-1 io: ella fin a quel punto ancor
dì. i -critica congiunzione. forteguerri, 4-1 : amore ed il vaiuol sono due
vendetta li martelli. g. villani, 4-1 : per gli malvagi romani fu disposto
pogna cura. boccaccio, dee., 4-1 (384): poca cura si
alquanto si tirò adrieto. straparola, 4-1 : in quello istante il re
di una campanella. buzzati, 4-1 io: con gesto rigido egli ora scuoteva
o con frode). bandello, 4-1 (ii-621): tu deveresti ben sapere
intera ruina e desolazione. bandello, 4-1 (ii-621): tu deveresti ben
mie medesemo. boccaccio, dee., 4-1 (388): e or volesse
pronom. boccaccio, dee., 4-1 (387): era usato tancredi di
ricchezze mandoe nella nostra cittade. paruta, 4-1 * 73: disciolto questo carcere terreno
. a. f. doni, 4-1 : chi fosse di giovenile età, e
- anche al figur. bencivenni, 4-1 n: de'laidi ordinamenti del cuore
il fier periglio. targioni tozzetti, 4-1 : una specie particolare d'insetti, che
sterilitade. boccaccio, dee., 4-1 (393): non si conveniva
finita. boccaccio, dee., 4-1 (386): dato discreto ordine
si dovesse applicare. s. maffei, 4-1 : altri crede tanto in questi tre
salute ei si riposa. buzzati, 4-1 n: giunto a una certa età,
fattura ciascun uom dispiglia. tedaldi, 4-1 (36): s'io veggo il
la circunferenza. idem, par., 4-1 : intra due cibi distanti e moventi
passo fuori del prato. pavese, 4-1 (6: stefano cominciava a guardarsi dattorno
senza fare frutto niuno. straparola, 4-1 : senza porre alcuna distanza di tempo,
qualificare. boccaccio, dee., 4-1 (391): la virtù primieramente
distrutto: come maledizione. angiolieri, 4-1 : maladetto e distrutto sia da dio /
si studiano di dividere. stefani, 4-1 : aggiunsesi adunque la parte nera e bianca
martiro. idem, purg., 4-1 : quando per dilettanze o ver per doglie
, dare in cambio. bencivenni, 4-1 : per suo malvagio servo ricomperare elli
riguadagnare. pra giamboni, 4-1 : avvegnaché poco mi muova sia fatto
divèn dolce per lungo aspettato. grazzini, 4-1 n: mi disse come voi,
dà perfezione all'ebriezza. straparola, 4-1 : cavalcando adunque il giovane costanzo con
da quelle. boccaccio, dee., 4-1 (393): fattesi venire erbe
palla. g. bentivoglio, 4-1 io: né qui si contennero. ma
s. gregorio magno volgar.], 4-1 : l'anima umana, ovvero lo
brodo. rustico, vi-1-123 (4-1 ): su, donna gemma, con
, che al cappuccio. caro, 4-1 io: quando il giorno / va declinando
guido delle colonne volgar., 4-1 (85): non ci manca
). crescenzi volgar., 4-1 : le foglie della vite son molto
al signore. crescenzi volgar., 4-1 : le foglie della vite son molto medicinali
tratti. boccaccio, dee., 4-1 (389): ghismonda, udendo il
donzelle di grande biffate. fiore, 4-1 : con una chiave d'or mi fermò
la volontà). giamboni, 4-1 : in questo mi rallegro, che fermai
s'appressa. boccaccio, dee., 4-1 (385): guardando la canna
non facea motto. esopo volgar., 4-1 io: la ranocchia non potrebbe mai
ecc. latini, rettor., 4-1 : di fuori s'insegna dimostrando che
frutto a perfezione potrai avere. pulci, 4-1 : * benedicimus te ', signor
). immanuel romano, vi-11-101 (4-1 ): io, che trassi le
alla morte. boccaccio, dee., 4-1 (393): conobbe il prenze
da un esercito). botta, 4-1 io: si obbligò di più in nome
cosa della vita per voglio, 4-1 io: convertito alfine in rabbia il ludibrio
fronde, verdeggiante. straparola, 4-1 : salì sopra una ben frondata arbore,
con ogni buona opera. bencivenni, 4-1 : queste cose fa la grazia del
la terra nel lavorìo tuo. bencivenni, 4-1 : nel miluogo piantò un arbore ch'
'l ver non surge fora. tasso, 4-1 : qual tauro ferito il suo furore
avea generato. boccaccio, dee., 4-1 (390): esser ti dovea
di bestiame. s. maffei, 4-1 : querela corre in oggi fra le genti
ecc. c. gozzi, 4-1 io: tavolin, ghiridoni, tavolieri /
-anche al figur. imperiali, 4-1 : già da la curva e spumeggiante siepe
. gonfiore, enfiagione. castelvetro, 4-1 io: edipo dalla gonfiatura de piedi foratigli
più superficialmente, leggermente. bandello, 4-1 (ii-617): volendo imparare schermire,
al volgare). giamboni, 4-1 : incominciasi lo libro primo di paulo
, arricchire, dotare. giamboni, 4-1 io: ciro,... in
e guattano li scudi ascondendoli. straparola, 4-1 : il che vedendo la reina,
guerreggiare uno forte castello. bencivenni, 4-1 io: così fa 'l diavolo che
tua a questo modo. straparola, 4-1 : vita non come uomini ma come
morto. ariosto, cinque canti, 4-1 : donne mie care,...
dell'anima. boccaccio, dee., 4-1 (388): guiscardo, così
impastata di mele. brancoli, 4-1 io: « notaio » disse il signor
conferisce un nome. castelvetro, 4-1 io: nel mutarlo [il nome]
reverente e pia. del carretto, 4-1 : non possendovi imprecare quella [la
; impeguido delle colonne volgar., 4-1 (79): i...
lo dissero tutti incantevole. cassola, 4-1 x: la voce: rauca, quasi
a. f. doni, 4-1 : bisogna certamente chi legge...
... niente sanno. alfieri, 4-1 io: i primi abitatori dell'affrica
guido delle colonne volgar., 4-1 (82): soffiano i zeflfiri
). boccaccio, dee., 4-1 (389): dolore inestimabile sentì,
funzione dell'organismo). bencivenni, 4-1 : il suo frutto avea vertudi di guardare
l'altissima sferica superficie. loredano, 4-1 io: coltivan l'infima radice /
. guido delle colonne volgar., 4-1 (83): con adulterino lume
che si rivolge a lei. petrarca, 4-1 : que'ch'infinità provi- denzia et
tolte. boccaccio, dee., 4-1 (395): ghismonda sopra la
di mettere al corrente. romagnosi, 4-1 no: noi troviamo esservi certi canoni
miseri mortali. boccaccio, dee., 4-1 (392): se i miei
gagliardo! boccaccio, dee., 4-1 (384): fu signore assai umano
. guido delle colonne volgar., 4-1 (78): due fratelli ivi [
proprio figliuolo. g. bentivoglio, 4-1 no: cominciarono a taglieggiare ingordissimamente.
di capo. esopo volgar., 4-1 io: la ranocchia... gonfiò
e italiani, veniva arrestato. gramsci, 4-1 io: la quistione orientale è prospettata
affetti. boccaccio, dee., 4-1 (386): nella grotta [la
s. gregorio magno volgar.], 4-1 : altro esser quello che le parole
. guido delle colonne volgar., 4-1 (81): il duca nestore
perplessità. dante, par., 4-1 : intra due cibi distanti e moventi /
sulla consuetudine. b. segni, 4-1 n: queste [leggi] sono in
protezione. boccaccio, dee., 4-1 (391): con avveduto pensiero a
e di poesia. castelvetro, 4-1 io: gli accademici di siena chiamati
[ecc.]. grandi, 4-1 io: di quelle ragioni componenti qualunque antecedente
di sapere. s. maffei, 4-1 : altri crede tanto in questi tre secoli
l'arte. petruccelli della gattina, 4-1 : al di fuori del muro esterno del
poi co'sudori loro. botta, 4-1 in: i gesuiti non già le arriga-
. 5. gregorio magno volgar., 4-1 io: quando pigliano la cura del
disgrazia. boccaccio, dee., 4-1 (384): fiera materia di ragionare
assumma. boccaccio, dee., 4-1 (387): un giorno, dietro
gli infedeli il campo. tassoni, 4-1 : negli usberghi lucente il sol feriva
di coltivatori. crescenzi volgar., 4-1 : la vite... ha i
asperso. boccaccio, dee., 4-1 (395): la qual [acqua
medesima casa. s. maffei, 4-1 : altri crede tanto in questi tre
, questo è considerato! lambruschini, 4-1 io: egli culto in lettere, egli
legge. boccaccio, dee., 4-1 (390): ricordar ti dovevi e
pareggi. boccaccio, dee., 4-1 (385): guardando la canna e
delicatamente. palladio volgar., 4-1 : allo innestare bastano tre occhi lasciati
lettere e istruzioni de'dieci di balia, 4-1 : la qual fibra dice che non
-con metonimia. tasso, 4-1 : il gran nemico de fumane genti /
fassi oggidì? s. maffei, 4-1 : altri crede tanto in questi tre secoli
dico è un semplice lume. piccolomini, 4-1 : non niego già che una lingua
perdere la ragione. calandra, 4-1 io: provava ancora... trafitte
, ombra la sera. tassoni, 4-1 : negli usberghi lucente il sol feriva /
). boccaccio, dee., 4-1 (385): era allato al palagio
da venezia. ferd. martini, 4-1 : in una fresca mattina sul finire di
gange; poli. gioberti, 4-1 io: senza fare col mahavanso dell'idioma
e 'tuono '. lucini, 4-1 io: [d'annunzio] di solito
in italia. leggende di santi, 4-1 : qui comincia la vita e la
di lui. ferd. martini, 4-1 io: nel giorno precedente era giunta notizia
ecc. boccaccio, dee., 4-1 (394): maladetta sia la crudeltà
. gregorio magno volgar.], 4-1 : saper dobbiamo che in due maniere la
conseguenze immediate. ferd. martini, 4-1 : era la berlina prossima ad uscire
il mangiare. boccaccio, dee., 4-1 (387): il quale un giorno
e la sete de'maneggianti. bandello, 4-1 (ii-619): vestitosi gasparro il
manifestate. a. f. doni, 4-1 : desiderando i savi delle antiche
, una città). mascardi, 4-1 : città tormentate dalla fame, manomesse
afflitta, angariata. lippi, 4-1 : quantunque amor sia sì molesto / che
pace. boccaccio, dee., 4-1 (391): tu vedrai noi d'
. guido delle colonne volgar., 4-1 (81): il tempo era
a la mia vita. marino, 4-1 , 18: io non posso per me
. domenichi [plinio], 4-1 : dalla fonte si congiungono i medi,
trovò medicina. storia di stefano, 4-1 : costui sopra i altri fo medico soprano
non sono peccato. crescenzi volgar., 4-1 : le foglie della vite sono molto
re d'europa d'amicizia. ghislanzoni, 4-1 io: addio, gabriella; inviami
sete rimani. boccaccio, dee., 4-1 (394): maladetta sia la
forza. boccaccio, dee., 4-1 (390): sono...
). boccaccio, dee., 4-1 (392): con un medesimo colpo
fu poi messer castellano. sacchetti, 4-1 : messer bernabò, signor di melano,
ignoranza. boccaccio, dee., 4-1 (389): di che tu in
a parigi. ferd. martini, 4-1 : fra il 1805 e il 1808,
rubino e a. f. doni, 4-1 : dalla persica poi dopo molto tempo,
. soccorso. boccaccio, dee., 4-1 (395): cominciò a versare
del casso. boccaccio, dee., 4-1 (392): niuna laude da
. improvvisamente, inaspettatamente. giamboni, 4-1 io: lisandro, l'oste di alcibiade
. a. f. doni, 4-1 : in questo lor trattato (onorato lettore
gloria perdona. crescenzi volgar., 4-1 : la cenere della vite incontanente la
di molteplicità). galileo, 4-1 -109: abbiamo fin qui esplicato come col
lo ventre. crescenzi volgar., 4-1 : le foglie della vite sono molto
vedeva dilatarsi quel vuoto. bernari, 4-1 io: -è solo al mondo -disse
{ { g. villani, 4-1 : otto primo privilegiò i lucchesi che
pietra. boccaccio, dee., 4-1 (385): era allato al palagio
s. gregorio magno volgar.], 4-1 : che dobbiamo noi per lo giorno
ancor morto. boccaccio, dee., 4-1 (389): dolore inestimabile
sento. idem, purg., 4-1 io: o dolce se gnor mio,
sensoriale. dante, par., 4-1 : intra due cibi, distanti e moventi
, principio di rivolta. bandetto, 4-1 (ii-620): la contessa gioanna.
di morire. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-357): appoggiato il capo
del palalo. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv- 365): a grado
gli indi il grido. bandello, 4-1 (ii-622): io ne la casa
gente e nazione tutti discesi. bandello, 4-1 (ii- 620): appo quei
xix). lampredi, 4-1 : le nazioni tra loro si debbono riguardare
alla necessità presente. s. maffei, 4-1 : altri crede tanto in questi tre
] da un negromante. tasso, 4-1 : mentre son questi a le bell'opre
tendini e ai nervi. papi, 4-1 n: i flosci nervi / s'assodan
presso alle barbe. a. cocchi, 4-1 : il pane sarebbe molto migliore confusaneo
amor neente. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv- 365): se niente
rima sommo. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-355): uom di nazione
. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-356): guiscardo prestamente ordinata
diventano sterili. crescenzi volgar., 4-1 : la vite... è un
nominavano delle genti minori. straparola, 4-1 : l'una delle quali [figliuole
perdono. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-360): non dovevi ai meno
fella. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-359): non come dolente femina
la satisfazione. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-360): come che tu
un dato campo. montale, 4-1 , 84: molti saranno caduti da sé
interiore. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-358): avendo seco tancredi
piega? boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-365): velati gli occhi e
. statuto del capitano del popolo, 4-1 : de'presi e degl'im- pregionati
vieppiù. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-355): di lui tacitamente,
si lamenta. angiolieri, vi-1-296 (4-1 ): oimè d'amor, che m'
più sapere onde muovermi maggiormente. casti, 4-1 : oh quante un tempo si doveano
riserbo. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-365): con la coppa in
il bene. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-360): in questo opposi
. opuscolètto.. dati, 4-1 : ottengo dalla sofferente benignità sua nuovi
seggio. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-363): maladetta sia la crudeltà
-orciolètto. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-364): si fé dare l'
destra della ospitale morte. bandello, 4-1 (ii-624): non sono già
enunciate. dante, purg., 4-1 : quando per dilettanze o ver per
). boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-360): non dovevi di meno
agli uomini di buona volontà. pulci, 4-1 : 'gloria in excelsis deo '
palatino. p. cattaneo, 4-1 : nerone... fabricò il suo
tribunette di sotto. fr. martini, 4-1 : il qual poggio essendo eminente secondo
piacer. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-359): di guiscardo..
acceso? -riscaldare. passero, 4-1 : la madre d'amor del sole imita
frate manfredi domenicano. c. arrighi, 4-1 : nell'ottobre del 1866, moriva
nettuno e irato fremere. bandello, 4-1 (ii-622): io ne la casa
ama, anzi m'adora. leopardi, 4-1 : del patrio nido / i silenzi
. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-360): opposi ogni mia vertù
con fatica e con angoscia. iacopone, 4-1 : 0 alta penetenza, pena en
nel corto. p. cattaneo, 4-1 : debbesi... fare che tutte
non impari. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-360): guiscardo non per
). latini, rettor., 4-1 : rettorica èe scienzia di due maniere:
el fido che dormiva. bandello, 4-1 (ii-615): l'enormissima crudeltà di
. pertinacia. esopo volgar., 4-1 io: d figliuolo, vedendo la sua
s. gregorio magno volgar., 4-1 io: vogliono [alcuni religiosi] parere
la tua piatanza. la spagna, 4-1 : aiutami, signor, per tua piatanza
dì piccioli. dante, vita nuova, 4-1 (17): io divenni in
region. riempito. viani, 4-1 io: c'erano anche le femmine:
sviscerare completamente. s. maffei, 4-1 : altri crede tanto in questi tre secoli
azione). g. villani, 4-1 : dopo molte pietose e buone opere e
quelle acque. p. cattaneo, 4-1 : se vi sorgeranno presso tacque vive che
parimente da state. c. gozzi, 4-1 io: tavolin, ghiridoni, tavolieri
che pneumonia. c. arrighi, 4-1 : nell'ottobre del 1866, moriva in
a virgilio. ferd. martini, 4-1 : gli avrebbero rallegrato colà le annuali
siòn volge le spalle. tassoni, 4-1 : un venticel, che di ponente
e l'istoria. s. maffei, 4-1 : altri crede tanto in questi tre
carnalmente. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-361): io con uomo di
sono proposizioni pratiche indimostrabili. gioberti, 4-1 205: il postulato tramezza
potatura. crescenzi volgar., 4-1 : la quale [vite] senza potaménto
? guido delle colonne volgar., 4-1 (80): il duca nestore potentemente
-sostant. p. cattaneo, 4-1 : debbesi per tanto fare che tutte le
nobilmente. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-362): la povertà non toglie
in quelli giorni! crescenzi volgar., 4-1 : foglie della vite sono molto medicinali
sua volontà. ceccoli, vii-808 (4-1 ): la prescienza de quel ch'è
dolore. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-363): fattasi il prenze venire
oro fino. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-363): ghismunda, non
furono redenti dai leviti. èandello, 4-1 (ii-023): mossi del caso mio
od alba. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-358): la seguente notte
mente fissa. boccaccio, dee., 4-1 (i-rv-361): riguarda alquanto a'
vivere. dante, vita nuova, 4-1 (17): molti pieni d'invidia
terre che possedevano. g. bentivoglio, 4-1 io: nel medesimo tempo da loro
). s. maffei, 4-1 io: e ancora da considerare come fin
a morte. f. galiani, 4-1 io: esiste sempre il caso del patto
: il vicino oriente. gramsci, 4-1 n: non bisogna dimenticare che la quistione
latini proventale overo provinca. muzio, 4-1 io: sola sedeasi a l'ombra d'
novero nella sedia apostolica. petrarca, 4-1 : que'ch'infinità providenzia et arte /
. dial. pidocchio. viani, 4-1 io: la loro carne doveva essere intrisa
, oltraggioso, maligno. bencivenni, 4-1 io: tura i tuoi orecchi di spine
pareggio. boccaccio, dee., 4-1 : era costei bellissima del corpo e
feltro. boccaccio, dee., 4-1 (i-rv-359): dall'una parte mi
quinc'entro. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-364): senza al
-annoverare. b. segni, 4-1 io: cava egli cinque spezie di stato
persone. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-301): essamina la lor [
giustificazione. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-360): prima con vere ragioni
e sanza niuno troppo. bencivenni, 4-1 : queste cose sono necessarie a tutte le
più sentire. ferd. martini, 4-1 : gli avrebbero rallegrato cola le annuali
sudore. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-364): poi che quanto le
andò a raso la testa. ruscelli, 4-1 : fate che il filo del piombo
2, 3). beicari, 4-1 io: mai non temerete mortai pene,
si recitano tutte cantando. montale, 4-1 io: molti... vorrebbero
di ogni virtuosismo interpretativo. montale, 4-1 io: provatevi... a immaginarvi
il pontificato. g. villani, 4-1 : regnando nel papato giovanni duodecimo figliuolo
neanche nel troppo poco. viani, 4-1 io: -è tu bevi tutto questo?
, slealtà. g. villani, 4-1 : la chiesa non si potea difendere né
gine chiaro. boccaccio, dee., 4-1 (i-rv-359): in niuno atto
più ispirati e gentili. calandra, 4-1 io: tutti e tre cercavano di rendersi
gli ostano. b. galiani, 4-1 : mandò [l'acanto] fuori le
percorrere nuovamente un'orbita. passero, 4-1 : pur vener con marte o gli altri
innamorarsene. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-355): il giovane, il
per victoria. piero da siena, 4-1 : l'animo mio... si
). boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-363): ghismunda, non smossa
buono. a. f. doni, 4-1 : dalla persica [lingua] poi
giudizio). nuccoli, vii-804 (4-1 ): saper ti fo ch'el mio
modo di dita. salvini, vii- 4-1 : 'incannata'intrecciatura di ciliegie fatta in una
potenti conculcati. c. dati, 4-1 io: egli è ben vero che,
mare. guido delle colonne volgar., 4-1 (84): o uomini di
rotta. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-361): la vertù primieramente noi
rimbellita la natura nostra. bencivenni, 4-1 : l'albero di vita, cioè gesù
rim- brozze. esopo volpar., 4-1 io: ancora il figliuolo, vedendo la
anni tuoi. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-362): da lei partitosi e
6. ritmicamente rapido. bucini, 4-1 io: di solito l'incomincia [la
anima ripresa. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-359): non come dolente
rivela ripugnanza, disgusto. fenoglio, 4-1 io: johnny sorrise, mentre b scoccava
sia uno poco abstersivo. pigafetta, 4-1 io: la lasciano bugliere [l'acqua
). boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-356): nella qual grotta dava
eseguire un'opera artistica. calandra, 4-1 : falero è acquarellista svelto, riesce assai
di dormire. dante, infi, 4-1 : ruppemi l'alto sonno ne la testa
s. gregorio magno volgar.], 4-1 : rompendosi in voce di dolore,
alla volontà del nipote. calandra, 4-1 : gustavo pianca, martin falero e
, l'aria). tassoni, 4-1 : per le rive intorno e per le
anche sostanti boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-365): tancredi dopo molto
om saglia. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-357): guiscardo poi =
sotto salvocondocto in firenze. bandello, 4-1 (ii-626): questo tristo uomo non
ne consegue. crescenzi volgar., 4-1 : le foglie della vite...
e allo scherno. forteguerri, 4-1 : l'altro [l'amore] a
vedi che ti ho colto! imhriani, 4-1 : un birrichino d'un pretazzuolo schiericato
parea transito. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-363): con forte viso
i suoi giudizi. caro, 4-1 : ove dice che luigetto uscirà un tratto
titolo di merito). imbriani, 4-1 : non c'è cosa ch'io aborra
alla prima boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-363): appressatoselo alla bocpers.
a un corpo celeste. passero, 4-1 : pur vener con marte o gli altri
grandi foreste secolari. ferd. martini, 4-1 : partiva da firenze per la villa
leone. guido delle colonne volgar., 4-1 (81): il tempo era
mi fidi. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv- tura del camaleonte, che
resoni nel tuo cor virile. bandello, 4-1 (ii- 620): appo quei
parola. » boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-361): diche egli pare.
conoscenza. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-365): la giovane, al
seco. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-365): onorevolmente amenduni in un
erba. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-358): io, in questo
lo scregnìa. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-357): tancredi si svegliò
moia. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-355): il giovane..
ammiraglio a seguitarlo. c. dati, 4-1 io: egli è ben vero che,
complesse. petruccelli detta gattina, 4-1 io: le abitudini della vita interna,
dante, purg., 4-1 il: adocchia / colui che mostra sé
se fuggono per loro fagiuoli, 4-1 : io aveva perduto affatto la bussola e
avea promessa. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-363): gnismunda, non
ravvivarlo. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-355): fara'ne [della
sonno piglia. idem, inf, 4-1 : ruppemi l'alto sonno ne la testa
. guido delle colonne volgar., 4-1 (81): il tempo era,
sostant. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-358): mai non mi sarebbe
ti spaccie. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv- 363): tu
, la spesa pubblica. silone, 4-1 io: adesso cambieranno certamente le monture
vulcanica. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-356): nella qual grotta dava
piccola lo bove derripare. muzio, 4-1 io: d'un fragil legnetto e d
a pigliare costumi stranieri. forteguerri, 4-1 : amore ed il vaiuol sono due mali
puzza). n. villani, 4-1 io: la bubbola crestuta allora in mezzo
soluzione. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-363): fattesi venire erbe e
discorso determinati elementi. calandra, 4-1 io: falere s'arrabattava per aver dello
. guido delle colonne volgar., 4-1 (82): stracciano lo mare colle
altro non ha che fare. caro, 4-1 : la regina, a amoroso strale
poi strangolato. boccaccio, dee., 4-1 (393): comandò a'due
dominato psicologicamente, succubo. viani, 4-1 io: nei corridoi della sorbona c'era
. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-363): rivolta sopra la coppa
, rombare. g. bompiani, 4-1 io: ma il conducente non riconosce né
anima diporta. n. franco, 4-1 : né ponghiate mente a la bocca,
arbori. guido dette colonne volgar., 4-1 (78): desiderando d'essere
vi ritrovate. rustico, vi-1-123 (4-1 ): sù, donna gemma, con
vostra maestà. i. neri, 4-1 : altri giocando tutto il suo finiscono.
pronto e svelto allievo. calandra, 4-1 : falera è acquarellista svelto, riesce assai
. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-357): ghismonda..
oltraggio a la marina. bandello, 4-1 (ii-626): io ti farei dare
lei posi amanza ». straparola, 4-1 : una spezie di uomini dal mezzo in
conpassion. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-363): in ogni cosa sempre
in un processo. komagnosi, 4-1 no: prescidendo ora dalle considerazioni riguardanti
, gli infarti addominali. idem, 4-1 io: il fico d'india..
toglie che). piccolomini, 4-1 : se ben le vengano aprendo, tuttavia
l'umana torma. la spagna, 4-1 : verace dio che a tua propria forma
riferimento a dio). bencivenni, 4-1 : elli donò il suo trabuono figliuolo ad
libberando, sostenne morte. bencivenni, 4-1 : la radice di questo è il tragrande
offendere pesantemente, vilipendere. sacchetti, 4-1 : messer bernabò signore di melano, essendo
una trafitta più forte. calandra, 4-1 io: provava ancora... trafitte
. guido delle colonne volgar., 4-1 (83): traggono li cavalli dalle
farebbe minor impressione. g. bassani, 4-1 io: cattolica replicò che se c'
voce di truono? dante, inf, 4-1 : ruppemi l'alto sonno ne la
non lavora? g. bentivoglio, 4-1 io: imperversa la turba eretica sem-
volare. boccaccio, dee., 4-1 (i-iv-361): ma lasciamo or questo
. a. f. doni, 4-1 : è necessario ancora lettor mirabile, volendo
altro ferrato arnese? » tassoni, 4-1 : negli usberghi lucente il sol feriva,
). ferd. martini, 4-1 : 1 cavalli lasciati a se stessi
. - anche sostant. bencivenni, 4-1 io: non falla a'grandi [la
a scarabocchiare dei versucciacci. imbriani, 4-1 : un birrichino d'un pretazzuolo schiericato,
adlata. boccaccio, dee., 4-1 (1-iv-358): all'uscir dello spiraglio
sottoposte, da parte dei famipiccolomini, 4-1 : potrà essere agevolmente che a questa mia
lietamente racconta. ferd. martini, 4-1 : 65: il vilipendio era l'arma
re- stuppio. palladio volgar., 4-1 : vuoisi legare il tronco con vinco
qualità occulta e misteriosa. bencivenni, 4-1 : il nostro signore piantò paradiso terrestre
col piacer di dio. giraldi cinzia, 4-1 (1950): se n'andò
. m. praz, 4-1 : triana: una delle capitali dello zingarume
relativo a più persone. croce, 4-1 : la differenza fra piacere e dovere,