sm. abbondanza. tedaldi, 35-8 (68): e sanza numero hai
sdegnare, irritare. angiolieri, 35-8 : eo non potre'quel dicere né fare
ti dilette / di lei. petrarca, 35-8 : altro schermo non trovo che mi
pianto). rustico, vi-1-172 (35-8 ): allor piango e lamento, e
. gregorio magno volgar.], 35-8 : il numero settenario appresso i savi di
profilo '. cfr. plinio, 35-8 : « cimon cleonaeus...
le cose. d. bartoli, 35-8 : né lontananza di spazio né ripugnanza
domestico, cameriere. tedaldi, 35-8 (68): e sanza numero ài
s. gregorio magno volgar.], 35-8 : per questa cagione nella legge vecchia
e non parea di fora. petrarca, 35-8 : negli atti d'alegrezza spenti /
, tardo d'ingegno. sacchetti, 35-8 : al tempo di papa bonifazio, essendo
figliuolo. niccolò del rosso, vii-491 (35-8 ): denari gli enemici fan cadere
ciò che mi fa dire. petrarca, 35-8 : altro schermo non trovo che mi
il tuo raggio vizia. ariosto, 35-8 : raro è sceso e scenderà da queste
andrà per valdimagra ricercando. berni, 35-8 (iii-175): io per altri segni
; fottere. angiolieri, vi-1-338 (35-8 ): i'sali'su l'àllor de
s. gregorio magno volgar.], 35-8 : per questo numero settenario si significano
lo suo core. chiaro davanzati, 35-8 : madonna, sì m'aven di
a. pucci, cent., 35-8 : cercando trovai cose di molti anni /
s. gregorio magno volgar.], 35-8 : per lo numero settenario si figura
s. gregorio magno volgar.], 35-8 : per lo numero settenario si figura
s. gregorio magno volgar.], 35-8 : per10 numero settenario si figura la perfezione