generosità cavalleresca. iacopone, 35-3 : o anema mia, creata gentile,
corresse in alcuno pregiudicio. fiore, 35-3 : languendo lungiamente in tal manera,
gorgheggiando e i miei diletti. leopardi, 35-3 : lungi dal proprio ramo, /
, ecc.). ariosto, 35-3 : per gli ampli tetti andava il paladino
d'amore -parvemi vedere. angiolieri, 35-3 : i'ho sì gran paura di fallare
pensa dello cibo corporale. petrarca, 35-3 : solo e pensoso i più deserti campi
dè mio intendimento. moscoli, vii-580 (35-3 ): come colui che non è
a. pucci, cent., 35-3 : scrissero i gran fatti / della
-intr. rustico, vi-172 (35-3 ): dovunque eo vo o vegno o
mustrate. dante, vita nuova, 35-3 (142): temendo di non mostrare
la vita degli uomini. ariosto, 35-3 : per gli ampli tetti andava il paladino
a dispiacere. dante, vita nuova, 35-3 : temendo di non mostrare la mia
presenza. dante, vita nuova, 35-3 (142): temendo di non mostrare
tessere delle parche. ariosto, 35-3 : per gli ampli tetti andava il paladino
vedere. dante, vita nuova, 35-3 (142): temendo di non mostrare
, lo sguardo). petrarca, 35-3 : solo e pensoso i più deserti campi
si identifica con qualcosa. iacopone, 35-3 : o anema mia, creata gentile,
naturale). chiaro davanzati, 35-3 : madonna, sì m'aven di voi
). dante, vita nuova, 35-3 (142): io senti'allora cominciare