infiniti e dolorosi martiri. michelangelo, 34-5 : amor, c'adopra ogni suo
. dante, inf., 34-5 : come quando una grossa nebbia spira
freddo, tempestoso. petrarca, 34-5 : apollo, s'ancor vive il bel
). rustico, vi-1-171 (34-5 ): quando eo sto da voi,
la città di dite. ariosto, 34-5 : astolfo si pensò d'entrarvi dentro,
estivo raggio della luna. leopardi, 34-5 : qui su l'arida schiena /
di * di chi angiolieri, 34-5 : me dolente, a le cu'man
l'amorosa. rustico, vi-1-171 (34-5 ): quando eo sto da voi,
, un'azione). lacopone, 34-5 : lo vizio sì lega legame doloruso,
grandi che offendessono i popolani. sacchetti, 34-5 : avea nome ferrantino degli argenti da
quello che è qui scritto. berni, 34-5 (iii-150): se quella catena
a. pucci, cent., 34-5 : e'ne fecer festa, e quella
. -denaro. la spagna, 34-5 : questi avea d'oro l'arme tutte
erbetta morbida de'prati. salvini, 34-5 : di flessibile acanto da per tutto
guiderò per altro passo. ariosto, 34-5 : farò fuggir plutone e satanasso, /
fine possono fare altrettanto. caraccio, 34-5 : non rozo tufo o pomice spongosa
: privarlo di qualcosa. salvini, 34-5 : l'altra [volpe] alla sacca
ecc. latini, rettor., 34-5 : 1 buoni savi aveano molta afflizione
-voluta vegetale. salvini, 34-5 : di flessibile acanto da per tutto /
di cerbero). ariosto, 34-5 : farò fuggir plutone e satanasso, /