, arde e sfavilla. idem, 34-31 : e nel tempo a venir vorrà acquistarme
gli altri di savore. iacopone, 34-31 : non ha penne né ale che voli
poco a poco succiandola. leopardi, 34-31 : e fur città famose / che coi
a pascere le caprettine. salvini, 34-31 : ed io a loro [alle
fiori. d. bartoli, 34-31 : dove ella [l'acqua] lungamente
primavera e l'autunno. salvini, 34-31 : ma se tu vuoi, quell'uom
de la instante abundanzia. ariosto, 34-31 : gli do speranza di farlo anco
(un vulcano). leopardi, 34-31 : fùr città famose, / che coi
sprigiona fiamme, fiammeggiante. leopardi, 34-31 : fur città famose / che coi torrenti
o da pioggia repentina oppresse. leopardi, 34-31 : fur città famose / che coi
piombo alla via soprastante. bemi, 34-31 (iii-158): quel castel da
ant. taglialegna. salvini, 34-31 : quell'uom taglialegname / chiamiam, che