/ di liete voglie sante. leopardi, 34- 299: e tu, lenta ginestra
peccato, deve chiamare mercede. sacchetti, 34- 106: veggendosi il calonaco di
con il galletto. d. bartoli, 34- 206: posi cinque libbre d'
'l cocchiume. crescenzi volgar., 4'34- si faccia cocchiume di salcio verde,
la memoria dell'antico valore. galileo, 34- 353: vi replico ancora..
una bellissima e lasciva fanciulla. galileo, 34- 174: alla poesia sono in maniera
/ al tuo letto invitai. leopardi, 34- 286: nell'orror della secreta notte
camera nella quale io era. sacchetti, 34- 166: se messer francesco e la
quelle parole mi fec'io. ariosto, 34- 27: se ben da principio
ameni / di putredini vive. leopardi, 34- 182: miro / quegli ancor
per diventare risibili e vituperevoli. leopardi, 34- 93: uom di povero stato e
accorre / mille virtudi oprando. idem, 34- 231: non ha natura al seme
col taglio tutte a cento. salvini, 34- morto per il senso di soffocamento
dall'eterno dito del creatore. leopardi, 34- 192: quante volte / favoleggiar
ed i favi è acconcio. salvini, 34- 105: che altro vendemmiare occorre
stretto viottolo della claustrale perfezzione. mazzini, 34- 104: noi siamo credenti,