fa una pietà e un risacchetti, 33-8 : questo vescovo, non volendolo ricomunicare,
g. cavalcanti, iv-71 (33-8 ): a guisa d'un arder presto
. ant. incitare. petrarca, 33-8 : e gli amanti pungea quella stagione /
s. gregorio magno volgar.], 33-8 : per le nari di beemot si
sua bailìa. rustico, vi-1-169 (33-8 ): lo dipartì dal corpo, ciò
maravigliar. idem, par., 33-8 : nel ventre tuo si raccese l'
lambicco. landino [plinio], 33-8 : e1 cinàbero si falsifica con sangue
e 'l petto. d. bartoli, 33-8 : se il raggio del vento.
. latini, rettor., 33-8 : quatro vertudi, ciò sono pru-
il nome de'franceschi. ariosto, 33-8 : re fiera- monte, che passò
gli si ponga il freno. ariosto, 33-8 : re fieramonte, che passò primiero
). dante, inf., 33-8 : se le mie parole esser dèn seme
sanza lodo. idem, inf., 33-8 : ma se le mie parole esser
e 'l suo sostegno. fiore, 33-8 : fra me medesmo comincia'a pensare
). dante, vita nuova, 33-8 (139): a lei si volser
mala pianeta. angiolieri, vi-1-335 (33-8 ): di chi tal donna è
eretta. dante, purg., 33-8 : poi che l'altre vergini dier loco
. gregorio magno volgar.], 33-8 : spesse volte il nimico nostro, volando
parlando con le mie speranze. leopardi, 33-8 : mille vaghi aspetti / e ingannevoli
l'altre cose. idem, inf, 33-8 : se le mie parole esser dien
mente. dante, vita nuova, 33-8 (139): la donna mia /
avvenimenti. dante, vita nuova, 33-8 (139): lo intelletto loro [
dè fare. dante, vita nuova, 33-8 (139): il piacere de
altra facesse? dante, infi, 33-8 : se le mie parole esser dien seme
e lor gaia sembianza ». petrarca, 33-8 : gli amanti pungea quella stagione,