a dio ne rimarita. tedaldi, 33-4 (66): io vo in me
desse. dante, par., 33-4 : tu se'colei che l'umana natura
. latini, rettor., 33-4 : gridavano e garriano a grandi boci
spirituale dai pastori o par- fiore, 33-4 : vidi i marosi sì 'nforzare / per
di tempo). salvini, 33-4 : in un secolo torvo ed inameno,
s. gregorio magno volgar.], 33-4 : il cardo si è sì spesso
. domenichi [plinio], 33-4 : si ritrovano masse [di oro]
palacrene. domenichi [plinio], 33-4 : gli spagnuoli li chiamano [le pepite
. dante, purg., 33-4 : beatrice, sospirosa e pia, /
. gregorio magno volgar.], 33-4 : l'ombre del diavolo sono tutti i
vita gioiosa. dante, infi, 33-4 : tu vuo'ch'io rinovelli / disperato
debba. domenichi [plinio], 33-4 : ne'princìpi delle scene fanno
toro. domenichi [plinio], 33-4 : cavano fosse nelle quali entrino tacque.
s. gregorio magno volgar.], 33-4 : l'ombra del diavolo sono tutti
. dante, purg., 33-4 : beatrice sospirosa e pia, / quelle
ardente. domenichi [plinio], 33-4 : i catini si fanno di tasconio.
(una giornata). salvini, 33-4 : in un secolo torvo, ed inameno