morte morire. dante, purg., 32-37 : io senti'mormorare a tutti '
quello che tu non sei. berni, 32-37 (iii- 106): e disse
consi d. bartoli, 32-37 : e 'l moto, ognun sa,
». idem, purg., 32-37 : io senti'mormorare a tutti « adamo
verrae. dante, inf., 32-37 : ognuna in giù tenea volta la
-sostant. dante, par., 32-37 : mira l'alto preveder divino: /
né averiun bezzo da modo. ariosto, 32-37 : qual crudeltà, qual crudeltà, qual
dell'asia. savinio, 32-37 : l'infinito non è greco (che
da dominatore. savinio, 32-37 : che è dunque quell''egoismo',