più bassa del padule. linati, 30-20 : le case accoste l'una all'altra
di panni tesi ad asciugare. linati, 30-20 : si va su per queste terrazze
, sodi e muscolosi. linati, 30-20 : è una bellezza dominare di lassù
insolente delle loro pose. linati, 30-20 : -statevi bene! -mi gridò dando
di me gran malmenata. ariosto, 30-20 : al fin veggiamo in cui la
ne rimase quasi abbacinato. linati, 30-20 : col sacco in spalla, io presi
. pucci, cent., 30-20 : quando al fiorentin venne all'orecchio,
lampeggiare il migliaccio liquefatto. linati, 30-20 : è una bellezza dominare di lassù tutto
a risalire e rimboschire. linati, 30-20 : col sacco in spalla, io presi
. - anche rifl. lacopone, 30-20 : o falso relioso, or me responne
-per simil. linati, 30-20 : le case accoste l'una all'altra
e guardava ostinatamente maddalena. linati, 30-20 : è una bellezza dominare di lassù tutto
luògora. dante, inf., 30-20 : forsennata latrò sì come cane; /
spalmare. dante, purg., 30-20 : fior gittando di sopra e dintorno,
che la mia collera. linati, 30-20 : è una bellezza dominare di lassù tutto
uno de'nostri canali. idem, 30-20 : -e statevi bene! -mi gridò dando
soccorro ». idem, inf., 30-20 : ecuba triste, misera e cattiva
di noi meravigliose stime. ariosto, 30-20 : al fin veggiamo in cui la sorte
per circuncidere acquistar virtute. petrarca, 30-20 : non fùr già mai veduti sì
. g. m. lecchi, 30-20 : veduto ch'egli è proporzionato giudice in
chiare, vivide. linati, 30-20 : nel gran sole lucido e scoppiante dell'
-scossa, scrollata. linati, 30-20 : « e statevi bene! » mi
siccome te medesimo. dante, inf, 30-20 : ecuba trista, misera e cattiva
agg. chenonsiaccordacolpropriotempo. arbasino, 30-20 : ma quest'opera così 'anacronistizzante'nel suo