i sagrifici alli dei. idem, 3-93 : pigli aguale l'ottime armi colui che
di vergogna riede. m. villani, 3-93: [il doge e il suo
che adombra i sedili rari. sinisgalli, 3-93 : il fico verde e bianco /
-sm. dante, purg., 3-93 : restaro, e trasser sè in dietro
angelico spettacolo della fioritura. palazzeschi, 3-93 : indossava un vestitino bianco vaporosissimo,
l'uso figurato; cfr. barilli, 3-93 : « 'la colpa è dell'uomo
tutti i rami del salice. pallavicino, 3-93 : determinò [il papa] in
il permesso di parlare. pallavicino, 3-93 : nello stesso concistoro, in cui fu
di francia il santo. calvino, 3-93 : fui armato cavaliere perché, esattamente
. assertivo, affermativo. gentile, 3-93 : molte volte, come è noto,
briglia / sopra il cavallo. algarotti, 3-93 : si conducevano per la briglia i
ripieno di marmellata. barilli, 3-93 : sono le nove -l'ora del maritozzo
brutale e ignobil fede. garzoni, 3-93 : s'ammette da'peripatetici ne'mostri così
. a. f. doni, 3-93 : vien poi a far notomia deu'opere
: sfiduciato, avvilito. segneri, 3-93 : l'esercito tutto caduto d'animo.
lavori di rame. c. dati, 3-93 : un ladro,... fingendosi
, aborrirla. m. villani, 3-93 : il comune di vinegia si tenea gravato
nel numero del più. giusti, 3-93 : farebbe un passo ogni tanto, un
fine, termine. guittone, 3-93 : e quanto più più nostra / esser
alcuna cosa. seneca volgar., 3-93 : l'animo è la cosa che fa
constanza. dante, par., 3-93 : ma, sì com'elli avvien,
voluti dalla chiesa. pallavicino, 3-93 : si fecero le due cerimonie solite a
col piumino di cigno. palazzeschi, 3-93 : indossava un vestitino bianco vaporosissimo,
di trecentisti e cinquecentisti. imbriani, 3-93 : gli s'inculca [al premiato]
discorso). 0. rucellai, 3-93 : non ammetto la clausula della sua
a un mezzo dito. algarotti, 3-93 : una picciola banda potea tenere in
averne notizia. fra giordano, 3-93 : certe buone persone, che cono-
come facilissimamente potranno fare. verga, 3-93 : luca, poveretto, non ci stava
di lauro o mirto? marino, 3-93 : corona tal, ch'altrui la vista
con le corna. grazzini, 3-93 : cintia guardate / da calci e cozzi
mandava in giro lo scirocco. govoni, 3-93 : dalie rose giacinti e tulipani,
collo e fermo ciglio mira. cicognani, 3-93 : andava col suo passo elastico snodando
, / giunsi al torrente. leopardi, 3-93 : nostri sogni leggiadri ove son giti
/ subito 10 divorano. saba, 3-93 : rotte le file, si affrettarono,
bubbone d'un livido paonazzo. verga, 3-93 : -senti! -gli disse il
gola. a. f. doni, 3-93 : furon di lingua doppia, meccanici
ma perché è dovere. verga, 3-93 : luca, poveretto, non ci stava
codesta somma quanto durerebbe? vittorini, 3-93 : nella nostra famiglia non siamo bevitori
massima nulla da eccepire. calvino, 3-93 : tu che hai sempre da eccepire sulle
affettazione. d. bartoli, 3-93 : non essendo gli spiriti una sustanza
, musicali, ecc. imbriani, 3-93 : non è studiando sulla vulgata, ch'
fonte di edificazione. fra giordano, 3-93 : gli addomandaro... che dovesse
eccentricità, ed eterodosso. cardarelli, 3-93 : alcuni giovani che venivano dalla politica
di sé l'evangelista. baldini, 3-93 : vengono incontro al riguardante con una
scopo. c. dati, 3-93 : un altro fece una buona zana,
-figur. seneca volgar., 3-93 : per lo cammino di questa vita
gran regnio. dante, purg., 3-93 : come color dinanzi vider rotta /
una fede seminuda e cicciosa. baldini, 3-93 : vengono incontro al riguardante con una
che ha moglie! e. cecchi, 3-93 : sparatoria, morte di villa,
succedette a papa formoso. anguillara, 3-93 : moglie invano / mi chiamo più di
: sciogliere uno schieramento. saba, 3-93 : rotte le file, si affrettarono,
/ filosofale ipocrisia lontano. barilli, 3-93 : « la colpa è dell'uomo »
lingua di caserma). saba, 3-93 : mi scambiavano, -non senza un po'
; sfrontatamente. c. dati, 3-93 : un ladro,... fingendosi
nimici a te. luca pulci, 3-93 : e però in su le staffe si
di cristallo di roccia. pratolini, 3-93 : la memoria che noi abbiamo del padre
(un angolo). barilli, 3-93 : girò l'angolo del corso umberto,
inventa degli odori spiacevoli. brancoli, 3-93 : la voce di giacomo campanile dispiacque a
gli è gittata. g. bassani, 3-93 : tracannava a piena gola un intero
/ tende l'anglico vascello. baldini, 3-93 : per il mare viaggiano..
e gravato. c. dati, 3-93 : un altro fece una buona zana
. dimin. gronciolétto. nieri, 3-93 : gronciolo, rosicchio, rosicchiolo, tozzetto
figur.: borbottare. nieri, 3-93 : 'grugolare'. far grugru. rumore che
ixobricus minutus). nieri, 3-93 : 4 guacco '. nonnotto. «
(la canapa). nieri, 3-93 : 4 gualcire ', macerare. si
sen candido e puro. barilli, 3-93 : camminando, piegato come un cucchiaio
finì il suo camino. algarotti, 3-93 : si conducevano per la briglia i
del bersaglio. emanuelli, 3-93 : vola l'apparecchio con la velocità
doveva far freddo. g. bassani, 3-93 : dentro le imperlate caraffe di cristallo
miei amori? n. franco, 3-93 : fermamente a noi s'indestina quanto ne
indettare la gratitudine. cattaneo, iii- 3-93 : la politica era già matura a indettar
eccitare, infervorare. tesauro, 3-93 : sbandì le lettere umane, per infierir
il collo. 0. rucellai, 3-93 : sta riposto negli ottimi consigli del sig
ant. insidioso. liburnio, 3-93 : ogni pensiero della femina continua- mente
vi s'odono. luca pulci, 3-93 : sonavano istormenti di stran regni, /
per lo spazzo. c. dati, 3-93 : fingendosi calderaio andò in casa un
. a. f. doni, 3-93 : scacazzavano quattro o sei fogli, facendo
in tale significato). varchi, 3-93 : favellare per lettera, che gli idioti
un pensiero di levità parigina. piovene, 3-93 : vi sono anche i luoghi in
). dante, inf., 3-93 : per altra via, per altri porti
fosse di lignaggio patrizio. calvino, 3-93 : il codice della cavalleria allora vigente
. a. f. doni, 3-93 : ci sono stati ancora di quegli antichi
sottiluzzi. a. f. doni, 3-93 : una letteruccia... macilente,
'l papa mi concilierei. praga, 3-93 : noi cantavamo, pargoli, / l'
dispiacciono gli uomini doppi. simintendi, 3-93 : fai muovere i sassi col tuo pianto
quest'ultimo. lud. guicciardini, 3-93 : ha il maregrave, oltre al
formola * hunc fundum '. gentile, 3-93 : ci avverte [l'attualismo]
rubinetti distratti dei fantaccini. stuparich, 3-93 : lungo i fossati della strada,
« menzione onorevole ». calvino, 3-93 : per aver salvato da violenza carnale
menzogne maestri agli uomini. rosmini, 3-93 : invano si dice che il sovrano
me'perderlo / che smarrirlo. selva, 3-93 : è mercede beffeggiare questi riconacci,
, ricercato da alcuno. dossi, 3-93 : smarriva la testa nel giallo splendore del
maci- natori di vocaboli. piovene, 3-93 : vi sono anche i luoghi in
maledire, imprecare. pasolini, 3-93 : tommaso si alzò, si tirò su
niente lo metteva sossopra. vittorini, 3-93 : l'ospite non è tipo che si
pure e vini sacri. ghirardacci, 3-93 : molti torchi di cera bianca offerte
onore. marco polo volgar., 3-93 : le donne sono buone e guardano bene
tutti gli altri modi. castelvetro, 3-93 : è ritornato tre fiate alla traslazione
da oste. marco polo volgar., 3-93 : gli uomini [della tartaria]
l'anima facevasi monda. quaglino, 3-93 : come lo sguardo tenebroso ancora / di
non si truova diva. baldelli, 3-93 : a voi, o re, questi
carri sobbalzando sulla piazza. onofri, 3-93 : non s'ode nel gran tenebrore
sopra una ferita. nievo, 3-93 : ella di sua mano cambiava le pappe
-assol. c. dati, 3-93 : dopo breve orazione entrarono in sagrestia,
di niuna di loro. dominici, 3-93 : se non avessi guadagnato altro che
o che stagno. g. bassani, 3-93 : dentro le cuccume di porcellana e
pendulo su le acque. quaglino, 3-93 : fervon su i nidi effimeri gli
sanza perché. dante, purg., 3-93 : restaro, e trasser sé indietro
proprio potere. ser giovanni, 3-93 : messer, quel porto è d'una
la perpetuità de la laude. ghirardacci, 3-93 : di poi il senato, a
favorevolmente ai propri progetti. bisticci, 3-93 : il cardinale subito venne alla pratica di
avere relazione di parentela. patrizi, 3-93 : mi dimandò poi di lei [orazio
. piccioncino. e. cecchi, 3-93 : vola, vola, piccioncina: vai
pieno e non chiaro. cennini, 3-93 : poi, se l'azzurro è di
per pressioni elevate. cantù, 3-93 : perché i piatti assorbirebbero l'acqua e
porta. g. del papa, 3-93 : dopo esser piovuto quasi tutto il
di mille passi o poco più ghirardacci, 3-93 : poco meno di un miglio lontano
o. malavolti [rezasco], 3-93 : gli si aggiungessero [alla balia
porre in terra. ser giovanni, 3-93 : trovate ogni modo che voi volete
ecc. dante, inf., 3-93 : per altra via, per altri porti
delle membra. marsilio ficino, 3-93 : sono alcuni che hanno oppenione la
favorevolmente un carattere morale. erizzo, 3-93 : s'io non conoscessi, illustrissimo e
, spina. fr. colonna, 3-93 : posime ad sedere, cum la mia
padri e dei loro avi. einaudi, 3-93 : contro gli scienziati i socialisti son
cosa si genera. marsilio ficino, 3-93 : essa bellezza è piu tosto una
le sottoposte stratificazioni cretacee. cantù, 3-93 : sono ottime le breccie nummolitiche di
per virtù indicibile. marsilio ficino, 3-93 : sono alcuni che hanno oppennione la pulcritudine
di un pulviscolo luminoso. cicognani, 3-93 : nelle strade spaziose volte verso il tramonto
ponteruolo è pertu- sata. cennini, 3-93 : se vuoi fare un mantello di nostra
trovati spenti. s. antonino, 3-93 : la utilità che si riporta da questo
salvarsi non mi quadra. pratolini, 3-93 : con gli occhi fissi al soffitto,
. -qualcosùccia. verga, 3-93 : adesso che tenevano nel canterano qualco-
contesti scherzi). varchi, 3-93 : favellare in sul quamquam: gravemente e
una compagnia de'nobili. bruno, 3-93 : più presto da la qualità e intensa
il quassa e scote. tesauro, 3-93 : il suo destriero, conoscendo la forza
lo 'nvidio. idem, par., 3-93 : sì com'elli awien, s'
-corteggiamento, lusinga. sinisgalli, 3-93 : cara amica che osteggi / da tempo
: uccidere, sterminare. bacchetti, 3-93 : faccia tanto il piacere di sgombrar la
lamentoso. s. gotta, 3-93 : rangolanti boati di campane rotolavano giù
rovinare il resto. c. dati, 3-93 : un ladro,...
irruenti versi del foscolo. pratolini, 3-93 : carlo grida un'invettiva all'autista che
e richeze de egipto. ghirardacci, 3-93 : il senato la mattina seguente processionalmente
chiese e alle congregazioni religiose. saba, 3-93 : rotte le file, si affrettarono
paura nel '47. einaudi, 3-93 : germania, la patria della democrazia
sulla sommità del parnaso. bertola, 3-93 : ci rimettemmo in cammino sul fiume,
più intenso un colore. bertola, 3-93 : vedemmo i monti e le valli attenuare
più gli pare. 0. rucellai, 3-93 : sta riposto negli ottimi consigli del
e ricevetti il prezzo pattuito. piovene, 3-93 : la morte di anna, che
riconquistato la libertà perduta. praga, 3-93 : siam gli implacati vindici ìdel pianto delle
ritmico e veloce. onofri, 3-93 : non s'ode nel gran tenebrore /
gentiluomo in su la porta. amenta, 3-93 : la tua sfacciatezza cagiona in me
macchia or l'onore. ghirardacci, 3-93 : li sudetti gentiluomini bolognesi..
anche con valore appositivo. liburnio, 3-93 : se l'arte e vita de'ruricoli
-il mantenersi in vita. frachetta, 3-93 : i sensi ci dimostrano quello che è
anche di quelle militari. sanudo, 3-93 : savi dii conseio, altramente sari gl
in grembo a la sbracata. varchi, 3-93 : favellare senza barbazzale...
. a. f. doni, 3-93 : ci sono stati ancora di quegli antichi
rubore e il cuor dipincto. tesauro, 3-93 : il suo destriero, conoscendo la
in viaggio. g. manganelli, 3-93 : le mani contigue alle sue, avevo
che oggidì guasta il mondo. mamiani, 3-93 : non v'è termine fisso ed
: « siamo fratelli ». einaudi, 3-93 : contro gliscienziati i socialisti son ridotti alla
fatte dalla loggia. lud. guicciardini, 3-93 : il luogotenente del criminale, che
di un programma politico. einaudi, 3-93 : non certo nella scienza economica si
orologio segnava le cinque. onofri, 3-93 : non s'ode nel gran tenebrore /
: penso alle tentazioni impomatate e 3-93 : quando manca o vaca qualche conseier,
, d'ogni età. bettola, 3-93 : ci rimettemmo in cammino sul fiume,
le critiche rivolte a questa struttura por4- 3-93 : se voi suddividerete il piccol dado in
-percorrere con passo leggero. calandra, 3-93 : sui gradini ch'ella sfiorava col piede
più sfrenati marinisti napoletani. gentile, 3-93 : comincia ad apparirciuna mirabile somiglianza tra l'
sorriso). c. arrighi, 3-93 : « come sei bello! » titò
calce ed altri sali solubili. cantù, 3-93 : poco sotto 2. impregnamento
probabilmente di formazione sottomarina. cantù, 3-93 : per far cementi s'adoperano quasi
disferra o slaccia. lorenzi, 3-93 : allor senza slacciar la spiga eletta /
). g. del papa, 3-93 : il rimbombo del tuono non giunga a
uva e fichi secchi. baldelli, 3-93 : coloro che navigano a'lotofaci, presi
in aria sulle corde. totnizza, 3-93 : il timone... incominciò a
(il tempo). onofri, 3-93 : tempo che fuggi, chi sei?
-innalzarsi, essere costruito. garibaldi, 3-93 : da quel momento le barricate sortivan da
un potente sovrano straniero. rosmini, 3-93 : invano si dice che il sovrano
si allontanava. e. cecchi, 3-93 : sparatoria, morte di villa, fuga
intorno g. del papa, 3-93 : dopo esser piovuto quasi tutto il giorno
sappia cavare il molto. pavese, 3-93 : che cos'è una vittoria se non
ansioso di fare qualcosa. pea, 3-93 : l'ufficiale... stava sulle
sputato. a. f. doni, 3-93 : due sonetti tutti fatti che quel
veneziane] quanto s. bargagli, 3-93 : -camilla saracina, cagna, lupa,
bislacco, idea balzana. batacchi, 3-93 : per non poter dormir, più d'
de'più strampalati pensieri. batacchi, 3-93 : per non poter dormir, più dfun
s. giovanni crisostomo volgar., 3-93 : cusì la soa mare passo e
la corda si strappa. fanfani, 3-93 : chi troppo tira, tu lo sai
fascio di luce). bertola, 3-93 : si unisce ai medesimi [scherzi]
contenere in sé. fra giordano, 3-93 : o come questa è parola di grande
gran lunga ogni altezza. garibaldi, 3-93 : un ruggito di sublime sdegno..
molto vitaminico. g. bassani, 3-93 : dentro le cuccume di porcellana e di
nascessevano le cose suddette. ghirardacci, 3-93 : li sudetti gentiluomini bolognesi,..
argillosa e pingue melmetta. cantù, 3-93 : poco sotto alla superficie del suolo
: grancassa. luca pulci, 3-93 : sonavano istormenti di stran regni, /
poi limpida e chiara. cantù, 3-93 : poco sotto alla superfìcie del suolo
d'una fornace apposta. cantù, 3-93 : perché i piatti assorbirebbero l'acqua
mosaico. fr. colonna, 3-93 : dinanzi ad questa egregia porta (primo
, e ma- neggievole. genovesi, 3-93 : voi avrete de'tronchi: ma tavole
in ciascheduno dì. seneca volgar., 3-93 : per lo cammino di questa vita
fu ricevuto quasi come trionfante. ghirardacci, 3-93 : passò dunque il trionfante annibaie bentivogli
più che un sasso. ghirardacci, 3-93 : li sudetti gentiluomini bolognesi...
angelica lo indolcisca con parole. pea, 3-93 : questa era stata una trovata per
gli anni / virginitaté. calvino, 3-93 : il codice della cavalleria allora vigente prescriveva
altri. marco polo volgar., 3-93 : anno per migliore e per più veritiera
amministrazione pubblica. sanudo, 3-93 : quando manca o vaca qualche conseier,
residui di quello napoleonico. calvino, 3-93 : il codice della cavalleria allora vigente
che preme per manifestarsi. valeri, 3-93 : senti, sotto la pietra, il
denunziarti per violenza carnale. calvino, 3-93 : per aver salvato da violenza carnale una
vittoria sopra l'egoismo. pavese, 3-93 : che cosa è una vittoria se non
ri stretti. ghirardacci, 3-93 : avvicinandosi alla porta della città,
, una lancia). ghirardacci, 3-93 : li sudetti gentiluomini bolognesi...
trafelati, sul marciapiede opposto. emanueui, 3-93 : qualcuno a a manovrare zigzagando
piccoli salti; saltellare. pasolini, 3-93 : tra dei tappeti d'erba acquatica e
shakerati. r. campo, 3-93 : beviamo un paio di caipirinha a testa
. lanzardo (« quaderni rossi », 3-93 ]: le lotte operaie del 'ó2.
. chi dipinge affreschi. collodi, 3-93 : quelli poi che dipingono figure e quadri
di superiorità e importanza. pasolini, 3-93 : « molto caruccia, » disse invece