non ha loco? esopo volgar., 3-9 : e chiuderai gli occhi, acciocché
tura se potrà reggervi. sbarbaro, 3-9 : ogni componimento ambiva alla perfezione e
figlio. boccaccio, dee., 3-9 (356): io per me vi
suoi acquitrini di anguille. pea, 3-9 : terreno basso, tutto acquitrini e
in me. idem, dee., 3-9 (362): e sentendo le donne
dentro. boccaccio, dee., 3-9 (360): pensando che onesta cosa
focosamente ama. idem, dee., 3-9 (353): io vi ricordo
che ci erano maestri. gentile, 3-9 : l'uomo... è naturalmente
fatti suoi. idem, dee., 3-9 (357): [ella] domandò
s'allieva. boccaccio, dee., 3-9 (352): e con lui altri
richiedere ciò. idem, dee., 3-9 (354): h re rispose:
la morte. idem, purg., 3-9 : o dignitosa coscienza e netta,
più buono del resto. sbarbaro, 3-9 : ogni componimento ambiva alla perfezione e
apprestate. idem, dee., 3-9 (355): e il re fece
prestamente apprese. idem, dee., 3-9 (353): sì come colei
da). m. villani, 3-9 : da quell'ora appresso il detto messer
le cose preziose). guittone, 3-9 : ricchezze crescer ad arca: ad animo
di loro. m. villani, 3-9 : [la fortuna] potendosi maravigliare
il suono della campana. calvino, 3-9 : non è detto che qualcuno in queirimmobile
tutte le cose create. magalotti, 3-9 : che poi per la mossa intenda
si sospira. leggende di santi, 3-9 : sentivasi tutta ardere dell'amor suo
le saette a centinaia. tasso, 3-9 : par che baleni quella nube [di
campo bianco una vermiglia croce. pulci, 3-9 : nel campo si tornò poi che
di qualche paese selvaggio. pea, 3-9 : chiamavano « baragone » il soldo
del re di francia. bandello, 3-9 (ii-304): ebbe per marito un
ancor più mi certifica. bandello, 3-9 (ii-303): e chi dubita che
bastevole neppure per un pupazzetto. bocchelli, 3-9 : le emicranie prodotte dalla ferita erano
e altri commestibili ancora. algarotti, 3-9 : il bastimento orzava sempre, e riceveva
battiloro propriamente è nominato. lippi, 3-9 : uomin di conto, e grossi bottegai
volontà o dalle amicizie. cicognani, 3-9 : poi si rimise: ma gli
tono scherzoso). allegri, 3-9 : sempre ho voluto, molto magnifico m
ché molto sono annoiato. verga, 3-9 : questo racconto è lo studio sincero
su in santa pace. verga, 3-9 : questo racconto è lo studio sincero
dei mezzi per soddisfarli. verga, 3-9 : nei malavoglia non è ancora che la
biolca. crescenzi volgar., 3-9 : una corba compie una bubulca,
o donnine dell'italia grande! verga, 3-9 : nei malavoglia non è ancora che
espugnarono in due dì. bandello, 3-9 (ii-302): per più commodità e
perplessità e nella tristezza. imbriani, 3-9 : procrastino alle calende greche il matrimonio
gine. palladio volgar., 3-9 : nel terreno freddo e nebbioso
ell'è. v. borghini, 3-9 : io darò alcuni esempi dell'uso
pigro sparto di pallor bronzino. pea, 3-9 : in questa palude crescevano le cannelle
loro / alme possenti. imbriani, 3-9 : non so astenermi dal tradurti in versi
che egli noi sapesse. pulci, 3-9 : il caso presto alla dama fu porto
come spacciò il curci. cicognani, 3-9 : lo zio, in ginocchio,
colla cappa, ristringendosi. bisticci, 3-9 : [papa eugenio] si cavò l'
). m. villani, 3-9 : con mansuetudine e con caritatevole animo
e d'ossa. fra giordano, 3-9 : stando tra le genti, e veggendo
e privarlo della vita. pulci, 3-9 : il caso presto alla dama fu porto
piaga piccola e certe percosse. bisticci, 3-9 : [papa eugenio] si cavò
letter. cervello. iacopone, 3-9 : lo corpo dice: « turbarne testo
ant. cervello. iacopone, 3-9 : lo celebr'aio debele, porrìa tosto
a'suoi studi ultimamente consentì. pulci, 3-9 : il caso presto alla dama fu
quell'antica e memorabil cena. bruno, 3-9 : mi dimanderete: che simposio,
è un gran perdono. bruno, 3-9 : che simposio, che convito è
più fan di bisogno. pasolini, 3-9 : corsero dietro la scuola, nella spianata
altro che il duolo. verga, 3-9 : io non me ne immischio negli
o un bisogno altrui. lippi, 3-9 : v'è lanaiuoli, orefici e mereiai
... alle chiose. allegri, 3-9 : però quelle une son da
, e colà giù sepulta. tasso, 3-9 : da la cittade in tanto un
simulare, ingannare. fra giordano, 3-9 : parendo a lei, che per invidia
la detta compagnia. m. villani, 3-9 : nic- cola aeriamoli...
un'accademia. m. villani, 3-9 : niccola acciaiuoli..., essendo
seguito; corteggio. pulci, 3-9 : il caso presto alla dama fu porto
solenne. dante, par., 3-9 : ma visione apparve che ritenne / a
fare. boccaccio, dee., 3-9 (353): come costei l'ebbe
assistenza spirituale che il sacerdote pulci, 3-9 : nel campo si tornò poi che l'
della cella ad ascoltare. bisticci, 3-9 : entrò in sur uno legno e fessi
romagna. boccaccio, dee., 3-9 (354): noi vogliamo che voi
. iacopo da leona, vi-1-211 (3-9 ): la contezza e '1 piacer
. iacopo da leona, vi-1-211 (3-9 ): la contezza e 'l piacer ch'
e fame. boccaccio, dee., 3-9 (352): la quale infinito
vera mente ama iddio. bisticci, 3-9 : era la città in questo tempo
com'erano coperti gli altri. bisticci, 3-9 : si cavò l'abito pontificale,
di boccaccio, dee., 3-9 (361): la gentil donna allora
conto scrupolosamente. b. davanzali, 3-9 : dove si stimano i concetti soli,
tassoni, 3-9 : onde deliberar d'uscir di cova /
suo piacere. boccaccio, dee., 3-9 (352): essendo ella già
di perugia. boccaccio, dee., 3-9 (449): vi converrà non
date per motivi personali. cassola, 3-9 : vinicio si sarebbe messo a strillare,
, la prossima domenica. calvino, 3-9 : regna e guerreggia, guerreggia e
per la sesta. m. leopardi, 3-9 : i bambocci che studiano la santa
ontosa a chi reggie. iacopone, 3-9 : lo corpo dice: a turbarne
fragore di ruote. barilli, 3-9 : sotto i tuoi piedi c'è il
morte. m. villani, 3-9 : perché dunque dovevamo tacere? innanzi
più di otto mila. buzzati, 3-9 : minacciano di far saltare il deposito
anche al figur. la spagna, 3-9 : cominciò el suo corno a sonare;
zio accendeva la lampada. calvino, 3-9 : d'un tratto, tre squilli
una persona defunta). cicognani, 3-9 : anche a lui avrebbero fatto quel che
. - anche sostant. bisticci, 3-9 : papa eugenio, come signore che volentieri
arrestano nuovamente nell'individuo. verga, 3-9 : man mano che cotesta ricerca del
la felicità a dileguare. corazzini, 3-9 : io, vedi, soffro molto,
-per antifrasi. guido delle colonne, 3-9 : ben este affanno dilittoso amare /
dire io. b. davanzali, 3-9 : e'bisogna dire i concetti suoi
senza frin s'è partita. petrarca, 3-9 : trovommi amor del tutto disarmato,
del dragone. palladio volgar., 3-9 : delle vigne, come si pongano
disprezzo. giacomo da lentini, 3-9 : non vivo in disperanza / ancor
abandona. boccaccio, dee., 3-9 (353): nel cospetto del
tutti possibili ad esser veri. verga, 3-9 : il meccanismo delle passioni che la
, esagerare. mazzeo di ricco, 3-9 : ca s'omo à dismisura, /
mino da colle, vi-1-229 (3-9 ): se gran distrette mie braccia
, sghembo. e. cecchi, 3-9 : in una di queste scuderie, col
membra); sconquassare. simintendi, 3-9 : o ch'egli toccasse lo pane colla
case e per uomo. pasolini, 3-9 : lello e uno che abitava al lotto
divinità; deificato. redi, 3-9 : sotto il trono d'omero divinizzato si
, delle più invidiabili. corazzini, 3-9 : io porto tanto amore / a una
a menadito. m. leopardi, 3-9 : i bambocci che studiano la santa
la sferza sola. giraldi cinzio', 3-9 (1940): bene istà, marito
avelli / degli avi antichi. piovene, 3-9 : prime nebbie autunnali, buie di
e nell'altre vasella ecclesiastiche. bisticci, 3-9 : accom- 2. che concerne
mese intero tanno commune. manfredi, 3-9 : embolismici si chiamano gli anni ne'quali
anno solare. manfredi, 3-9 : questa forma d'anni [luni-solari]
suo esempio. seneca volgar., 3-9 : io sento e conosco che un
dell'onde. dante, inf., 3-9 : lasciate ogni speranza, voi ch'
in secondo piano caio. stuparich, 3-9 : la voce d'irma è fatta
qualche esclamativo di soddisfazione. stuparich, 3-9 : la voce d'irma è fatta
. boccaccio, dee., 3-9 (353): né s'era ancor
deserto le vostre iniquitati. garzoni, 3-9 : queste parole ultime furono dette da
s. gregorio magno volgar.], 3-9 : i mali, i quali non
dieci volte la sua grossezza. vittorini, 3-9 : « mezzo chilo se ne va
cose godimento / sommo? cor azzini, 3-9 : so / che croce fu dolore
e partire. guido delle colonne, 3-9 : ben este affanno dilittoso amare, /
essere chiamato all'investitura. barilli, 3-9 : sotto i tuoi piedi c'è
, a un reclamo. jahier, 3-9 : gioverà anzitutto rimuovere la vieta dot
allevamento). palladio volgar., 3-9 : non si voglion porre magliuoli pur
non fallire. idem, purg., 3-9 : e1 mi parea da se stesso
ugolino? boccaccio, dee., 3-9 (352): con lui altri fanciulli
folgore da san gimignano, vi-11-134 (3-9 ): la sera tornar co'vostri
dimin. fantinèlla. giraldi cinzio, 3-9 (1941): mi doglio io di
altro). chiaro davanzali, 3-9 : fo come quei che molte gioie
leggera prodigalità dei fiori. govoni, 3-9 : oltre i fragili sensi circoscritti,
farro. crescenzi volgar., 3-9 : il farro è quasi simile alla spelda
aiutare. boccaccio, dee., 3-9 (356): saputo che i fiorentini
pianta). palladio volgar., 3-9 : il tralce pampanaio nasce nel duro
di francia. boccaccio, dee., 3-9 (354): non volendo della
). palladio volgar., 3-9 : nel campo grasso porrai le viti
aveva ricevute nello scontro. bocchelli, 3-9 : militando in francia aveva fatto a
pianta). palladio volgar., 3-9 : nel [campo] magro porrai le
dalli greci? piero da siena, 3-9 : io ti domando grazia per amore /
viverem noi? palladio volgar., 3-9 : quando ad viene che s'incappi nella
.). palladio volgar., 3-9 : quelli sono fertili magliuoli, i
malvagio. boccaccio, dee., 3-9 (360): ma pur pensando che
, ecc.). baldini, 3-9 : figuratevi un po'il leone di san
del sibilo? g. raimondi, 3-9 : dopo i fischi del capo stazione,
fistole lacrimali. boccaccio, dee., 3-9 (352): per una nascenza
del pensiero). verga, 3-9 : il movente dell'attività umana che produce
verso il brutto cielo. tozzi, 3-9 : tolgo dal fondo del tavolino, che
taccia. boccaccio, dee., 3-9 (354): beltramo, voi siete
la moglie per gastaldo. simintendi, 3-9 : li servigiali puosono dinanzi da lui le
italiana! g. raimondi, 3-9 : il vecchio verardi: un mite uomo
minacciava male ai soldati. porzio, 3-9 : che almeno allora, che si
fanno staffe n. 70. obizzo, 3-9 : del cui fronte l'un'e
il re l'ami. lancellotti, 3-9 : alla memoria posta nella parte di
di tuono. g. raimondi, 3-9 : alle fermate del treno, assai frequenti
legno frondoso. palladio volgar., 3-9 : nel terreno spesso porrai le viti valorose
orientali ornata e d'oro. marino, 3-9 : tepidetto sudor, che serpe e
nel bollore della gioventù. forteguerri, 3-9 : or pensate se frulla / il
liberata 'del trissino. jahier, 3-9 : veniva ad incomberci ormai lo storico
che principia a illanguidire. buzzati, 3-9 : un... concorrente che aveva
, generare. palladio volgar., 3-9 : segno di ciò sia se ella [
tremante ad un tempo. barilli, 3-9 : un segreto, presto o tardi
tutta la fusione nel formolo. cellini, 3-9 : debbesi avvertire ancora di far la
gallo della casa sua. giraldi cinzio, 3-9 (1939): noi conosco già
le gambe di legno. landolfi, 3-9 : gli si avvicinò un uomo con
poi neanche borbonico. g. raimondi, 3-9 : la camicia rossa di qualche garibaldino
, quanto mai più. calmo, 3-9 : tre andete frari, e un morì
salvazione. boccaccio, dee., 3-9 (360): forse mi farà iddio
illustre per gloria militare. ariosto, 3-9 : o generosa bradamante, / non giunta
che tutti li altri. garzoni, 3-9 : i rabbini ebrei pongono questo enach
san filippo apostolo. chiaro davanzali, 3-9 : quei che molte gioie ha 'n guarda
armi e si fugga. bisticci, 3-9 : chi aveva l'arme nelle mani,
. gonfio e minaccioso. landolfi, 3-9 : onde gonfie battevano la prua dell'
gioia del paradiso. seneca volgar., 3-9 : noi non prendiamo a grado il
dài. boccaccio, dee., 3-9 (359): io veggio vostra figliuola
più potente che l'arte. giuglaris, 3-9 : invita... alle vigilie,
cuore? boccaccio, dee., 3-9 (362): pose giù la sua
spesso sotto braccio. fra giordano, 3-9 : chi volesse toccare una cosa lotosa che
, ecc.). pasolini, 3-9 : non gli andava di giocare, e
persona. boccaccio, dee., 3-9 (359): io veggio vostra figliuola
corroso. boccaccio, dee., 3-9 (356): trovando ella..
). immanuel romano, vi-11-101 (3-9 ): guelfo né ghi- bellin,
volare. a. adimari, 3-9 : ne gli abissi del ciel vista mortale
i suoi quattrini. b. corsini, 3-9 : il morbo gallo, idest il
concede? boccaccio, dee., 3-9 (359): il quale se egli
produr regi a se stessa. garopoli, 3-9 : il forte e faticoso alcide,
la mia maggioranza. b. cavalcanti, 3-9 : un'altra specie di regno si
-rumoreggiare fastidiosamente. pratolini, 3-9 : dalla soglia del caffè, ove la
l'anima). fra giordano, 3-9 : questo peccato non sozza l'anima,
-rifl. fra giordano, 3-9 : di conscienza avemo eletto essere 11
: ma non siamo abandonati. porzio, 3-9 : fu presso a rimanere in
ruggier fassi. c. bartoli, 3-9 : concorrevano... intorno al disputante
di quei gridi incoscienti. piovene, 3-9 : la sofferenza mi sfuggiva, fiacca
lombardi, puntate la spada. guerrazzi, 3-9 : il governo di federigo era divenuto
lavoro per allacciare giacomini, 3-9 : quelle virtù potentissime che con inariosto,
si potrebbe narrare con lingua. giacomini, 3-9 : vita suavissima e tranquillissima, indicibilmente
il ricordo delle violette. bocchelli, 3-9 : si vedevano [sulle pareti] i
dissolto. l. bellini, 3-9 : voi congregaste insieme il bel drappello
, incessante; abituale. bisaccioni, 3-9 : assorbiva [la guerra], con
tutt'altro che cicalata. zannoni, 3-9 : spiegazione, che di questa sia
all'uomo industrio. palladio volgar., 3-9 : quelli è industrio e savio che
pelle in su stanga. fra giordano, 3-9 : questo è toccarlo [il mondo
infinita doglia. boccaccio, dee., 3-9 (352): una fanciulla del
in. boccaccio, dee., 3-9 (354): adunque, monsignore,
ragione. boccaccio, dee., 3-9 (358): -a me bisogna la
. s. bernardo volgar., 3-9 : il vostro segreto e nascondimento dalle cose
. boccaccio, dee., 3-9 (360): come fu piacer di
dovesse stare in grazia. bersezio, 3-9 : i risparmi al fin dell'anno riuscivano
mettersi i guanti. fra giordano, 3-9 : noi non potemo cessare, che noi
amenissimi colli della bagherìa. mamiani, 3-9 : quanto è alla prussia, basti
, contaminazione morale. fra giordano, 3-9 : stando tra le genti [i frati
alquanto sconosciuto, ignoto. ariosto, 3-9 : di te più giorni mi ha predetto
atterrirsi. storia di stefano, 3-9 : aldendola lo imperatore lei cusì dire
, è quello di copernico. gioberti, 3-9 : il piacere intellettuale, comecché nobilissimo
simulare. boccaccio, dee., 3-9 (356): aveva l'anello assai
spiacente. boccaccio, dee., 3-9 (357): la donna ultimamente disse
uomini era intermittente e superficiale. piovene, 3-9 : la sofferenza mi sfuggiva, fiacca
, che era spesa intollerabile. porzio, 3-9 : fu la guerra...
insieme quanto son queste. grazzini, 3-9 : già veder panni, infin ne'fondi
morir per giustizia elena. frachetta, 3-9 : non si distingue alcuna sua parte [
nostro viaggio. boccaccio, dee., 3-9 (361): pure in forma
— anche al figur. parabosco, 3-9 : in questi casi / ci vogliono altre
io lassai. dante, inf., 3-9 : lasciate ogni speranza, voi ch'
, condonare, rimettere. latini, 3-9 : le cose che tu avevi acquistate per
bassa condizione. giraldi cinzio, 3-9 (1941): mi doglio io di
spreg. bigotto. batacchi, 3-9 : non mi date queste seccature / e
ciò trovare. idem, dee. 3-9 (353): pensossi non solamente per
diciam noi, poco fermento. passero, 3-9 : tante il mio signor di palme
e di modi. liburnio, 3-9 : non si curavano di comporre literata-
dell'anarchismo. g. raimondi, 3-9 : nelle vetture,... tra
e difesa. n. franco, 3-9 : dolgonsi tutto dì gli infelici amanti,
fiorentino. lud. guicciardini, 3-9 : lotto è una misura di qua
segni di gran letizia. testi, 3-9 : si disponevano luminarie bellissime per tutta
un riflesso di luna. quasimodo, 3-9 : nello specchio della luna / si
nullo accordo. boccaccio, dee., 3-9 (360): lei bembo,
veggiono fare a'loro maggiori. gigli, 3-9 : sentendo... il giovane
, ecc.). testi, 3-9 : tutta la nobiltà di questo regno fa
carciofo. palladio volgar., 3-9 : incontanente si pognano [i magliuoli]
più da sto mammolino. parabosco, 3-9 : questa è una vecchia / che è
al postulante una retribuzione. piovene, 3-9 : subito mi accorsi che anch'io mancavo
simil tenore. boccaccio, dee., 3-9 (360): gli manderete a
ezzelino coi suoi undicimila rimorsi, 3-9 (360): come fu piacer di
le immagini vaghe. palladio volgar., 3-9 : voglionsi i magliuoli da porre scegliere
una stazione. g. raimondi, 3-9 : la locomotiva, piccola e bassa,
in manovra. g. raimondi, 3-9 : la locomotiva, piccola e bassa,
cronaca non facesse baccano. palazzeschi, 3-9 : m'accorgevo altresì, in tale
pantano. c. campana, 3-9 : era detto forte, oltr'all'assicura-
minotauro. boccaccio, dee., 3-9 (355): di questo vi
podria contare. boccaccio, dee., 3-9 (357): vero è che
. boccaccio, dee., 3-9 (359): io veggio vostra figliuola
). boccaccio, dee., 3-9 (352): essendo ella già d'
. boccaccio, dee., 3-9 (361): la gentil donna,
mettere a'tuoi piedi. brignetti, 3-9 : quale altro materiale... si
l'argento pare oro. volponi, 3-9 : vecchi tavoli grifati,...
ella avea. boccaccio, dee., 3-9 (353): io vi ricordo
di femina. boccaccio, dee., 3-9 (354): la giovane cominciò
celebrità, gloria. latini, 3-9 : neuna etate potrà porre fine alla memoria
il ricordo. n. villani, 3-9 (213): degna cosa ne pare
in mente un'altra idea. cassola, 3-9 : mara sbadigliò. era una bella
ammirazione. boccaccio, dee., 3-9 (362): la contessa, con
comportamento). m. villani, 3-9 : con animo più cavalleresco che mercantile
cambio. boccaccio, dee., 3-9 (359): io intendo che,
pregion miso a gran reo. compagni, 3-9 : mori... di veleno,
per nullo accidente. m. villani, 3-9 : si mise [niccola acciaiuoli]
altezza media. palladio volgar., 3-9 : voglionsi i magliuoli da porre scegliere
col robespierre ai giacobini. rajberti, 3-9 : miagolano [certi scrittori] come gatti
stesso di compassione. latini, 3-9 : la giustizia e la dolcezza dell'animo
). boccaccio, dee., 3-9 (357): intendeva di consumare
gli steccati sono. r. borghini, 3-9 : come fortuna va cangiando stile,
. boccaccio, dee., 3-9 (362): il conte, udendo
contravveleno. ud. guicciardini, 3-9 : per medicine e per altro non
valore comparativo). fra giordano, 3-9 : ma e'ti piglia [il mondo
mai mancato di rispetto? bartolini, 3-9 : che apri braccia, che tu
. s. bernardo volgar., 3-9 : il vostro segreto e nascondimento dalle
continovo delle vicende mondiali! magalotti, 3-9 : che poi per la mossa intenda l'
e co '1 soiorno. fra giordano, 3-9 : il mondo non piglia mai e
di min. montarozzètto. pasolini, 3-9 : buttarono le cartelle sopra un mon-
commozione. dante, purg., 3-9 : e1 mi parea da sé stesso
e mille altre rotture. tansillo, 3-9 : s'alza ben presto e la guarnaccia
puliti. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-331): in forma di peregrina
nel cerchio de'segni. ruscelli, 3-9 : sotto la terra o sotto i
stato duramente percosso. parabosco, 3-9 : con promessa però che se più mai
natia carità patria. giraldi cinzio, 3-9 : vii uomo a reai seggio assunto
naturalmente inchinevoli all'autorità. gentile, 3-9 : l'uomo... è naturalmente
nautico, marinaresco. piccolomini, 3-9 : ancora ho cercato d'avere e libri
e vergo. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv- 330): la contessa
vi potea discernere. palladio volgar., 3-9 : nel terreno freddo e nebbioso,
dì. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-330): la gentil donna allora
sfortunata. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-327): madonna, e'mi
ispirazione o attività poetica. dottori, 3-9 : tua bontà m'assicuri: io stendo
: castità. fra giordano, 3-9 : è grande maraviglia come possono stare
pontefici. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-323): a cui il re
contrada. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-328): madonna, se il
rozzi occhiali sul naso. cicognani, 3-9 : quando la gente rientrò nella stanza,
nelle mani di questo signore. tassoni, 3-9 : da l'altra parte era venuta
stagione vegetativa. palladio volgar., 3-9 : conviene che 'l nuovo del ma-
circonciso. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-330): partorì due figliuoli maschi
l'uomo. m. villani, 3-9 : perché dunque dovevamo tacere? innanzi
gli altri animali. b. pino, 3-9 : o sospetti amorosi, gran cosa
inclinarci a'vizi. n. secchi, 3-9 : o quante orrende e spaventevoli visioni
piazza. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-330): sentendo lui il dì
soprastavano la piccioletta navicella. peregrini, 3-9 : oltraggino pure i venti e le
ed oltrepassarono le alpi. imbriani, 3-9 : quante volte non mi sono soffermato prima
il sublime de'medesimi. rajberti, 3-9 : miagolano come gatti scottati se,
; perspicacia eccezionale. rajberti, 3-9 : brutti e petulanti demoni dell'onniveggenza
aspettano ora per san giovanni. bisticci, 3-9 : venendo da pisa, [il
persona. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-328): io intendo che,
colmino. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv-329): onesta cosa era il
operaia. g. raimondi, 3-9 : nelle vetture (io sedevo tra mio
uva moscatella. palladio volgar., 3-9 : sono ancora l'uve oppiane specialmente
oppio per l'intelligenza. guglielminetti, 3-9 : tu addormenti in un oppio l'angoscia
/ sull'orlo della pugna. balbo, 3-9 : quando il popolo di dio giunse
sedia d'ornatissimo letto. bisticci, 3-9 : venuto il papa in firenze, gli
labbra. erano orrende. arhasino, 3-9 : quelle americane magre, orrendissime col
po'd'aceto. c. dati, 3-9 : sul mezzo della notte..
hai promesse. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv- 331): io ti
ragione. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-331): il conte, conoscendo
un poco della spiaggia. bianciardi, 3-9 : io rimpiangevo ancora i giorni non lontani
l'atto dolce e strano. calvino, 3-9 : sotto le rosse mura di parigi
pampini. palladio volgar., 3-9 : il tralce pampanaio nasce nel duro
fiori a pannocchia. e. cecchi, 3-9 : uno 'skunk 'era venuto
sarebbe nella parabase. n. villani, 3-9 : la 'comedia nuova '.
quando vide l'aqua. porzio, 3-9 : i ministri... di povero
). boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-329): sì segretamente operando
loro pesanza. seneca volgar., 3-9 : io partirei volentieri teco questo mio subito
). boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-325): egli avea l'anello
-conseguenza. storia di stefano, 3-9 : aldendola lo inperatore lei cusì dire
con maschera e nome virili. bacchelli, 3-9 : si vedevano i disparati e indigenti
non sapeva farla rispettare. volponi, 3-9 : tutti gli n. h.,
al tuo desir rivale. peregrini, 3-9 : l'olimpo solo alzato sovra il
carlo, rifar penitenza. baretti, 3-9 : sento... che voi volete
che. g. del papa, 3-9 : platone fu di pensiero che tali corpi
nuovo modo. dante, vita nuova, 3-9 (14): con ciò fusse
suole o puote perdonorono. piccolomini, 3-9 : a spesa e diligenzia non si
colle spume alla bocca. dottori, 3-9 : o qual corona ho intorno!
/ di tinte oltremarine. batacchi, 3-9 : egli era veramente un buon ragazzo
conchiose. latini, rettor., 3-9 : però che quando io considero li
scienzia divina. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-331): il conte,
ogne lato. trattato d'amore, 3-9 : è piacente -in ciò la sua usanza
dimesso. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-326): per avventura arrivata in
pianissima via. palladio volgar., 3-9 : la vite, la cui schiatta non
passano veicoli e persone. palladio, 3-9 : sopra queste [travi] sono poste
de la fabrica si posa. casti, 3-9 : avanti alla magnifica terrazza / per
). dante, purg., 3-9 : ei mi parea da se stesso rimorso
erode. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-321): aveva il detto conte
il capomastro nella serra. cassola, 3-9 : mauro non rispose. si alzò pigramente
per la madre che fu! serao, 3-9 : nell'ora tarda della sera,
a promulgar l'editto. bùgnole sale, 3-9 : lodato iddio! eccomi ch'io
. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-321): aveva il..
non si dà pace. zena, 3-9 : croce invincibile, /...
dato il primo l'esempio. batacchi, 3-9 : egli era veramente un buon ragazzo
agricola). palladio volgar.. 3-9 : per tutta la primavera si puote
fave, che friggono. pratolini, 3-9 : sulle antiche vestigia si illuminava la
bei carabinieri di re umberto. calvino, 3-9 : finalmente ecco, lo scorsero che
dicono insegne pontificali). bisticci, 3-9 : si cavò l'abito pontificale e misesi
. ginocchio. fr. colonna, 3-9 : volendo... io..
molto solenni. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-328): il che ella
quanta invidia ti porto! corazzini, 3-9 : io porto tanto amore / a una
poscia scripto. marco polo volgar., 3-9 : prima che. llà giugnessero,
di una famiglia). porzio, 3-9 : 1 ministri che il duca accennava
bevanda. fr. colonna, 3-9 : sencia dubio questa cosa excede ultra
puntual esecuzione delle medesime. botta, 3-9 : avendo il duca mandato fuori una sua
conclusionali e così via. ottieri, 3-9 : ho salutato la signorina s.,
da offendere. i. neri, 3-9 : forma il giudice intanto il costituto /
qualche predica o sermone. batacchi, 3-9 : a questo dir s'accorse la
che favolasse. dante, vita nuova, 3-9 (14): propuosi di fare
sua magione. boccaccio, dee., 3-9 (i-rv-744): un maestro simone
prima di altre persone. gigli, 3-9 : per tutte le sue prerogative non fu
completamente estraneo. v. borghini, 3-9 : e'nuovi,... trovando
partita di primiera. de roberto, 3-9 : il marchese, padre agatino, il
? ». boccaccio, dee., 3-9 (i-rv-321): restava, non
in quella processione. de roberto, 3-9 : appena notte, cominciava a venir
buona promessa. g. raimondi, 3-9 : c'era giulio zanardi: grande promessa
un gruppo politico. einaudi, 3-9 : la soluzione, a cui il politico
di catuno. dante, vita nuova, 3-9 (14): propuosi di fare uno
a tutti. lud. guicciardini, 3-9 : le campagne per la maggior parte delle
trovato. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv-32 ^): forse m'è
e provisione. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv-325): lietamente ricevuto e
, metalmeccaniche e commerciali. ottieri, 3-9 : sono entrato per la prima volta
celestia patria. boccaccio, dee., 3-9 (1- iv-324): monsignore,
, troppo potente nemico. crescenzio, 3-9 : a miglia cinque si trova la
del termine a partire. bruno, 3-9 : è un convito fatto dopo il tramontar
di un parallelo. piccolomini, 3-9 : ne'tempi di tolomeo, delle quattro
famiglia. a. f. doni, 3-9 : a fiorenza son certe misure:
qui stazio. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv-331): ecco nelle mie
quiete taciti discepoli! campailla, 1- 3-9 : l'alma in disposizion mera passiva /
bocca). fr. colonna, 3-9 : feci vaso da bevere gratissimo; la
regione. boccaccio, dee., 3-9 (i-rv-325): avendo la donna tutto
raccontiate. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv-325): i cavalieri intesero la
di un 'radicale '. pecchio, 3-9 : non già che con questo abbreviamento
, esatto, minuzioso. romagnosi, 3-9 : qui la massa delle idee deve essere
sua entrata in parigi. dottori, 3-9 : magnanimo rinaldo, a te consacro /
di sergenti. boccaccio, dee., 3-9 (i-rv-326): ragunati una parte
modo di luna. d. bartoli, 3-9 : noi vediamo sovente la morte su
. m. villani, 3-9 : abbandonato dagli avari regnicoli e già
rimasti a felice mosca. denina, 3-9 : mi fu di gran compenso
d'odore ai margarone. cicognani, 3-9 : la signora annina s'era svenuta
non le cale! n. franco, 3-9 : dolgonsi tutto dì gli infelici amanti
che fa stomaco a vederla. parabosco, 3-9 : questa è ciarsi i capelli.
mai visto. palladio volgar., 3-9 : questi si vogliono segnare di vendemmia,
come si chiamassero. seneca volgar., 3-9 : non ci tormentiamo delle cose che
nome nella ricordanza degli uomini. giuglaris, 3-9 : con amabile ricordanza le memorie rallegro
s. giovanni crisostomo volgar., 3-9 : meravegliosi orni e pin d'ogni
potere o di grandezza. latini, 3-9 : conciosiacosaché per la condizione della tua
lito. idem, vita nuova, 3-9 (14): con ciò fosse cosa
resistenza alle avversità). onofri, 3-9 : così mi disse un giorno il vecchio
vede fiori e frutti. passero, 3-9 : l'arbor tronco mai non si
discendenza di numma pompilio. mascardi, 3-9 : questa fu la orribile congiura del
processo logico analitico). romagnosi, 3-9 : qui la massa delle idee deve essere
confronto; paragone. tansillo, 3-9 : poi guardandol fiso, fé u riscontro
fose sareb- bono guariti. baretti, 3-9 : voleste solo per modo di figura
già con facondia così divina? poerio, 3-9 : da umil cenobio / impetuoso e
di canova) gloriosissimo. leopardi, 3-9 : e come or vieni / sì forte
e possibilità di soddisfarle. montale, 3-9 ^: come potevano odiare quel monumento
s. giovanni crisostomo volgar., 3-9 : quel sancto ioseph... po'
. g. de * bardi, 3-9 : aveva... i pavimenti di
rosticceria di via venti settembre. pratolini, 3-9 : sulle anrosticcio? » mi diceva
s. gregorio magno volgar.], 3-9 : il corpo di fuori si sente
stretta di mano). bacchelli, 3-9 : gli amici... dopo rubeste
che riempiva la casa. calvino, 3-9 : tacque subito quella specie di mugghio marino
, in petto). lancia, 3-9 : sovente avviene che il cuor salta e
volve intorno. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-326): intendeva di consumare
rito processuale. i. neri, 3-9 : forma il giudice intanto il costituito /
a seguir quella voce. piovene, 3-9 : ricordavo alcune parole, quasi un
suoi genitori e sanguinia. betussi, 3-9 : i sanguigni del civil sangue siila e
e dattari. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-324): la giovane cominciò
pizzicotti sul naso. m. leopardi, 3-9 : tutta insomma la milizia dello staffile
letterario). m. leopardi, 3-9 : cosa dice questa letteratura sbarbata?
quasi incosciente, intontito. compagni, 3-9 : rimasono i cittadini in firenze smagati
a governolo sbocca nel po. pea, 3-9 : in questo terreno, sboccavano fiumi
(un esercito). dossi, 3-9 : scalcagnato, infangato, cadevo indormento
e posarse. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv- 320): non solamente
guadagnata. boccaccio, dee., 3-9 (i-jfv-325): quivi trovando ella,
ad un altro uno scapezzone. amenta, 3-9 : ella m'ha dato scelleratissimamente tra
del fermaglio della borsa. sereni, 3-9 : a quella pena irride / uno scatto
spirar né sol né luna. tasso, 3-9 : lo splendor de'lucidi metalli /
-varietà vegetale. palladio volgar., 3-9 : la schiatta maggiore [delle viti
rigidità affettuosa e commossa. calvino, 3-9 : sotto le rosse mura di parigi era
creduto. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-323): monsignore, voi schifate
). m. leopardi, 3-9 : - insomma, chi si è avuto
nel territorio di cassala. pea, 3-9 : c'era qualche ponticello di legno,
d'equitazione? e. lecchi, 3-9 : in una di queste scuderie, col
un oggetto. palladio volgar., 3-9 : i primai sermenti e magliuoli chefa la
ant. giustificatorio. bisaccioni, 3-9 : anzi che avesse il fridlant risposto fra
atono. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-324): sei fece chiamare e
un discorso. n. franco, 3-9 : a me pare ch'e'nostri ragionamenti
un testo scritto). castelvetro, 3-9 : veggiamo a quale maniera di lingua sisottopongono
essere inferiore al padre. porzio, 3-9 : ne'suoi primi anni [antonello petrucci
-dare notizia. patrizi, 3-9 : se vostra signoria overo il signor orsino
di codardia. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-328): madonna, se
. dante, vita nuova, 3-9 (14): pensando io a ciò
a guardia delle bestie. calvino, 3-9 : mi diede alla luce al sereno,
a. f. doni, 3-9 : il medesimo sersaccente, essendo in vildantesco
ch'egli vi dirà ». simintendi, 3-9 : li servigiali puosono dinanzi da lui
nell'acqua fresca. giraldi cinzio, 3-9 (1940): va', e torna
si spezza. fr. colonna, 3-9 : quivi era el mio spavento sentire de
malvagità fae. palladio volgar., 3-9 : quelle [uve] che sono vinose
dagli escrementi. c. dati, 3-9 : dubitò che 'l compagno avesse sgomberatoil corpo
a dio. dante, salmo, 3-9 : la carne mia sempriè stata privata /
arsura. fr. colonna, 3-9 : vaso da bevere gratissimo...
assicurazione. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-324): di questo vi rendo
s. giovanni crisostomo volgar., 3-9 : un de qui vermi che cor-
fortemente isbigottito e ismagato. compagni, 3-9 : rimasono i cittadini in firenze smagati
molle, afflosciato. cicognani, 3-9 : quando lo spinse in camera, quegli
e forzato a restituirli. piovene, 3-9 : ricordavo alcune parole, quasi un ritornello
dame più riguardevoli. ciro di pers, 3-9 : prima, nicea, che 'l tuo
di un soggetto pittorico. dolce, 3-9 : con saldo impronto soggettata / gli era
a compromessi. einaudi, 3-9 : troppi avvocati, troppi politicanti, troppi
al padre. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-330): partorì [la contessa
cuore. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-324): beltramo di rossiglione.
-talimenti. dante, par., 3-9 : visione apparve che ritenne / a sé
produce un bel guadagno. bersezio, 3-9 : il sogno di felicità per la
e di giustizia. r. borghini, 3-9 : oggi di subita morte ha sotterrata
eterna. dante, inf., 3-9 : per me si va ne la città
elli entri. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-330): del conte e
però sono bello e grasso. dossi, 3-9 : quante diavolerie! quanti dispetti!
mansueta. boccaccio, dee., 3-9 (i-iv-327): onestissima giovine è e
era fuggito di prigione. tasso, 3-9 : de la cittade intanto un ch'a
la pestifera invidia. ciro di pers, 3-9 : ora d'amor lo maffei
s. giovanni crisostomo volgar., 3-9 : respondo te che tu no me
/ muor la mosca. lanci, 3-9 : io ho imparato il tratto usato dalla
, suggestioni e nullità i. neri, 3-9 : compariscon diversi testimoni, / che
carne suina è così gustosa. rea, 3-9 : l'odore suino gli apparve come
abituale. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-322): fatta sua polvere di
-piano di un ponte. palladio, 3-9 : sopra queste [travi] sono poste
parti. marco polo volgar., 3-9 : li due frategli rispuosero bene e
gestazione. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-329): la donna ingravidò in
il secondo è di 'diritto1. rosmini, 3-9 : il territo rio dello
tutta talia tirannescamente signoreggiava. compagni, 3-9 : rimasono i cittadini in firenze smagati per
-esserci penuria. p. levi, 3-9 : sa bene, qui, articolo ragazze
correggerli. s. agostino volgar., 3-9 : misero me! quando si potrà
to. fr. colonna, 3-9 : audivi uno dorio cantare...
fiume. fr. colonna, 3-9 : sopra el limoso fiume...
. tralcerèllo. palladio volgar., 3-9 : segno di ciò sia se ella [
resti prigioniera dentro al lavoro'. silone, 3-9 : la navetta saltava tra l'ordito
s. giovanni crisostomo volgar., 3-9 : no te par se tu voi dir
grandissima quantità. n. franco, 3-9 : piacevolmente valicheremo il tempo con men
lavoro, cara mia! d'annunzio, 3-9 : fanno le trebbie di notte,
d'un organo spropositato. calvino, 3-9 : d'un tratto, tre squilli di
comune. e. cecchi, 3-9 : a bear valley, si reggono in
le troniere di san vitale. bianciardi, 3-9 : ricordo che dalle nostre parti,
umiltate. dante, vita nuova, 3-9 (14): pensando io a ciò
remoto. fr. colonna, 3-9 : horrido loco a homo solo ritrovarne sencia
salutare. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-322): fatta sua polvere di
. corteggiamento. cola, vii-770 (3-9 ): sonce di belle, al ver
sovrano. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-331): con grandissimo piacere di
, venezianeggianti e impressionisti. bacchelli, 3-9 : l'abbozzo di un quadro a olio
contraddire. boccaccio, dee., 3-9 (1-iv-324): volete voi che noi
vegetazione). fr. colonna, 3-9 : volendo dunque io... le
leggieri e vile e sottile. baldelli, 3-9 : fra molte ricche e dilicate vivande
gioire più d'ogni dolcezza. calvino, 3-9 7: eha castità violata presuppone un violatore
un comportamento). latini, 3-9 : la lode e la fama delle tue
vitella uno soldo. lud. guicciardini, 3-9 : le vitelle, i capretti e
nome in greche voci. castelvetro, 3-9 : distintamente ne ragiona quintiliano la dove
un oggetto; scagliare. dossi, 3-9 : quante diavolerie! quanti dispetti! lasciando
oblio fra rive incantate. imbriani, 3-9 : una volta entrato nel salotto, addio
a zezza). pasolini, 3-9 : a tommasino invece non gli andava di
sud degli stati uniti. arbasino, 3-9 : lui lo sa che è sempre stata
si va tingendo di viola. arbasino, 3-9 : tanti bei jets meravigliosi sulle piste
anche per le parole. arbasino, 3-9 : ne ha intorno tre, di quelle