/ con riposato cor. giusti, 3-83 : e colle armi ricaccino al di là
sono entrato adagino adagino. cicognani, 3-83 : parve [la candela] si volesse
. dante, purg., 3-83 : come le pecorelle escon dal chiuso
, l'uffizio datogli. pindemonte, 3-83 : adempiere intendea / questi voti ella
che sia pazzo affatto affatto. soderini, 3-83 : quivi lasciato stare [il vino
dell'antica. dante, inf., 3-83 : un vecchio, bianco per antico
elettrici. c. e. gadda, 3-83 : la sua vano automaticamente le figliuole
proscrivere. m. villani, 3-83 : convenne che il re contro a sua
paio un becco. bruno, 3-83 : beve quell'altro e v'affigge all'
o tenga a freno. bruno, 3-83 : beve quell'altro e v'affigge all'
incanutite. dante, inf., 3-83 : ed ecco verso noi venir per nave
guancie pienotte e delicate. bruno, 3-83 : cossi, applicando tutti la bocca
e in mal'ora. bruno, 3-83 : cossi, applicando tutti la bocca
del mare. e. cecchi, 3-83 : si sentiva il ronzìo di quelle [
la casa gli era disfatta. verga, 3-83 : ora che si ricominciava la canzone
'l mandarmi al diavolo. palazzeschi, 3-83 : il salotto era stracolmo da far
a. f. doni, 3-83 : basta far come le capre, saltar
-anche al figur. bruno, 3-83 : tutti son convenuti a farsi un carnivoro
loro con una solenne frustata. verga, 3-83 : « quelli sono carogne, che
'nsegna del carroccio. i. neri, 3-83 : già si sente la cassa,
. a. f. doni, 3-83 : andava ora con un pappafico in
e continuare la digitale. verga, 3-83 : lo zio crocifisso...
un cavicchio a vite. palazzeschi, 3-83 : il salotto era stracolmo da far venire
ormai sembrava un cerbero. tecchi, 3-83 : tornò a confidarsi col confessore, ma
a. f. doni, 3-83 : vedutosi sulla gruccia il civettone,
d'immagini e di concetti. verga, 3-83 : lo zio crocifisso, 3
che stessino ferme. c. dati, 3-83 : quando si arrivò alla pappa calda
alla distruzione de'sollevati. algarotti, 3-83 : osservava i moti dei tedeschi, che
a. f. doni, 3-83 : s'era macchiato la pelle, colorito
senza scrittura? m. villani, 3-83 : in persona vi venne il re con
loro passeggiata a piedi. palazzeschi, 3-83 : fra complimenti feste e scuse, attraverso
inciampava sempre la pecorella. tecchi, 3-83 : tornò a confidarsi col confessore, ma
(della voce). montale, 3-83 : la voce andò maturando, si sciolse
portare a perfezione. fra giordano, 3-83 : mostrasi ancora l'ottava e la
, adempiuto totalmente. fra giordano, 3-83 : e tutte queste cose si mostrano
come se fosse di stucco. algarotti, 3-83 : sbarrano queste l'ingresso della crimea
abruciati. a. f. doni, 3-83 : udite adunque di questo nuovo aborso
e assieme insolente osservazione. palazzeschi, 3-83 : ci fece accomodare, me vicino
pochi quattrini. c. dati, 3-83 : un giovane ricco, ma tenuto corto
la mia borsa. m. villani, 3-83 : fatto il giuramento, si
entrare alla detta compagnia. bisticci, 3-83 : fatta la sua devozione, si
. difensore, protettore. simintendi, 3-83 : quello achille, paura de'troiani,
navi a digerir la bile. verga, 3-83 : stava rintanato in casa, al
e poi cominciò a ravvicinarsegli. marchetti, 3-83 : la cometa... alle
avrebbe dato le dimissioni! saba, 3-83 : non posso che obbedire agli ordini che
). leggende di santi, 3-83 : piangano... tutte le cose
-di animali. landolfi, 3-83 : com'è eccitata quella cagna, non
efficace. seneca volgar., 3-83 : non gli si convengono dire troppe
donna sino al parossismo. tecchi, 3-83 : l'antico odio contro i parenti arricchiti
dell'armata ottomanica. /. neri, 3-83 : droccio nati s'esibisce andare /
da'buoni uomini. b. cavalcanti, 3-83 : la pura ed esqui
chiusa della quinta ottava. bocchelli, 3-83 : s'annoiava. era in questo
a quel povero vecchio. vittorini, 3-83 : la gente che mangia non ama che
è il non sistema. tecchi, 3-83 : la donna giovine lasciò fare, decisa
noia, dar fastidio. berni, 3-83 (1-86): disse: fratei,
in molte parti inacessibile. algarotti, 3-83 : sbarrano queste [le linee di precop
figurine dell'estratto liebig. palazzeschi, 3-83 : su ogni cosa « crochets, filets
occhi travolti a foggia estatica. cardarelli, 3-83 : 1 tribunali venivano detti i «
cappelli in aria. e. cecchi, 3-83 : vedevo una fiumana d'automobili che
urlavano scarmigliate nella furia. buzzati, 3-83 : in quei giorni autunnali, tra nebbie
il dì, pacato. cardarelli, 3-83 : a tempo mio si sentiva dire
e di tedio. e. cecchi, 3-83 : dalle vicine paludi... un
sopraggiungerebbero i nostri affannati. anguillara, 3-83 : ma già si vede il corso aver
pezzettino, briciolo. bruno, 3-83 : vi lascia una mica di pane.
gioberti, 3-83 : il primo dei quali [periodi]
bastione. m. villani, 3-83 : stando il re nel castello di mata-
sortirono contro a'francesi. montale, 3-83 : ghermire quei pochi giorni di perfezione
vestiti provvisoriamente all'europea. cardarelli, 3-83 : le prime automobili pubbliche..
l'agà dei giannizzeri. algarotti, 3-83 : era quivi a difesa il kam
giorno o l'altro. vittorini, 3-83 : poiché ho cominciato a parlare con voi
la grandezza dei medici. giusti, 3-83 : riprenderanno gli italiani la loro grandezza
mancanza di agilità vocale. montale, 3-83 : la voce andò maturando, si sciolse
impressionato quello dell'artista. stuparich, 3-83 : di che dovremmo aver paura? era
con un dito di pipociuolo. graf, 3-83 : bella al paro del sol!
e sveglia la ragione. dolce, 3-83 : e 'l desio di veder il suo
cadere qualcuno in ginocchio. anguillara, 3-83 : ecco nel fianco l'ha tigri ferito
-rifl. recipr. mascardi, 3-83 : coreva ognuno come pazzo senza sapere
; irremovibile, intransigente. brignetti, 3-83 : -è un ragionamento da fascisti! -
frazionato l'armonico spettacolo. pratolini, 3-83 : è stato di una lucidità da
, ecc.). latini, 3-83 : intorno all'accusa non credo avere lasciato
/ inver donna piagente. latini, 3-83 : egli [dejotaro], come savio
(un'occupazione). latini, 3-83 : nessuna cosa che fosse comune o volgare
le belle membra sparsa. salvini, 3-83 : spunta d'idra la testa,
, fuorché nella lingua. gentile, 3-83 : la lingua è come l'arte
una determinata gara. savinio, 3-83 : accentrò i suoi raggi sul lotto dei
corruttela da quel regime. 3-83 : far le forche è sapere una cosa
abbagliante. e. cecchi, 3-83 : sopra il mare delle teste si vedeva
lettere, non rescrivono. bruno, 3-83 : così, con bel disordine,
a papà. g. bassani, 3-83 : messi in difficoltà da una coppia di
infelice, disgraziato. dossi, 3-83 : bobi, è vero, ammattiva il
nelle loro precoci sepolture. stuparich, 3-83 : di che dovremmo aver paura? era
gonne della madre. morante, 3-83 : beato il ragazzo mammarolo che tu
rilegate per manco di voto. buti, 3-83 : * per manco di voto '
chi contrafacesse. simintendi, 3-83 : se tu dovevi morire...
mezzano di amori illeciti. pea, 3-83 : -la famiglia aveva rovinato la ragazza,
di non sapere qualcosa. varchi, 3-83 : far le forche è sapere una cosa
più non vi tenete. simintendi, 3-83 : adunque, achille, vincitore di
e ribadendo le anella. guglielminetti, 3-83 : perché non si martelli, o
riferisce a maschera. castelvetro, 3-83 : la bizzarria o chimera mascherale si
e di lei. bernari, 3-83 : continuavo ad aggirarmi tra le parole,
amaramente la mia rabbia. verga, 3-83 : lo zio crocifisso,...
esercizio e alla disciplina. montale, 3-83 : non è un'aria difficile ma richiede
massima d'andar temporeggiando. loredano, 3-83 : non potendo sofferire la voce di
, pago, pago. pea, 3-83 : la famiglia aveva rovinato la ragazza
. s. bernardo volgar., 3-83 : il ministerio di questa sancta e venerabile
minuto di attenzione'. c. arrighi, 3-83 : dover starsene dalle nove alle quattro
destra vibriamo i pampinosi tirsi. lanzi, 3-83 : l'ornamento più frequente di lui
parte e di interessi. mamiani, 3-83 : noi vorremmo attribuire ai consigli provinciali
più o meno interessata. calvino, 3-83 : -agilulfo è certo il miglior cavaliere
tanto che ti credo. calandra, 3-83 : mi sentivo morir dalla smania.
vinti ne farla partito. imbriani, 3-83 : il nonno è ciò che sogliam
, ho ricette mirabili. bruno, 3-83 : cossi, con bel disordine,
conseguenza in peccato mortale. marchetti, 3-83 : troppo chiaro ne mostra l'esperienza
fratello e dal padre spirituale. varchi, 3-83 : fare un mottozzo significa fare una
mozzicone nerastro di lingua. sereni, 3-83 : non si vede più niente.
de'muli, per caparbietà. dossi, 3-83 : bobi, è vero, ammattiva
, insofferente, nevrotica. arbasino, 3-83 : la risata di lei, alta
vi campeggiava. c. arrighi, 3-83 : il pendolo dell'acquavitaio, che stava
spiriti malvagi. m. villani, 3-83 : si vestirono d'una cottardita e d'
seconda). m. villani, 3-83 : fatto il giuramento, si vestirono
alcuna volta di rimirarlo. varchi, 3-83 : far le none non può dichiararsi se
paura fa novanta. g. bassani, 3-83 : a lei sarebbe bastata la faccia
nella vita erano colpiti. segneri, 3-83 : da colonia i deputati, sì regi
.]. seneca volgar., 3-83 : il parlare ordinato è più utile all'
una cultura. n. franco, 3-83 : questo è quello che intraviene a chi
volasse fino all'arcipelago. manfredi, 3-83 : sotto questi due [caio vipsanio e
dello spirito del parlante. gentile, 3-83 : la lingua è come l'
chiamasi ri- plicatori detrattori. varchi, 3-83 : far peduccio significa aiutare uno con
deriva. dante, inf., 3-83 : ed ecco verso noi venir per nave
è un malumore pendolare. arbasino, 3-83 : la risata di lei, alta
di cacio cavallo. ser giovanni, 3-83 : ti comando che tu i lasci venire
mi volsi. idem, inf., 3-83 : ed ecco verso noi venir per
il gioco. g. bassani, 3-83 : desirée baggioli e claudio montemezzo, due
un coro di pernacchie. pasolini, 3-83 : fece una pernacchia, lunga che
un bambino. g. raimondi, 3-83 : il signor pietro esercitava il commercio
prenderle, sai, caro! saba, 3-83 : fino a che rimango su questo
vi applicò il primo. bettinelli, 3-83 : circa quegli anni fu da tutti messa
esercizio dell'autorità papale. lubrano, 3-83 : vi scioglie in polve il fato,
nel sangue; martirizzato. lubrano, 3-83 : de'porporati eroi duce primiero [s
qui a uno anno. ser giovanni, 3-83 : ti comando che tu i lasci
riferimento a rifiuti organici. sinisgalli, 3-83 : tu sperdi col fischio i sapidi fumi
sempre più penoso e precario. cantù, 3-83 : questa situazione precaria non mi prometteva
, velocemente precede la penna. manfredi, 3-83 : fra 'prodigi che ne precedettero
-apparire ingrandito, dilatato. sereni, 3-83 : una città di cenere si propaga /
si dipartiva. seneca volgar., 3-83 : il gentile animo ha in sé
e fu della famiglia archi. zena, 3-83 : sulla seggiola lunga di bambù /
fascio di musiche antiche. montale, 3-83 : un suo amico... veniva
e liberale dell'europa. montale, 3-83 : la scoppiante conclusione « or per un
38 d'oro. gregorio dati, 3-83 : a dì 12 di maggio 1413 fui
settimane, d'anni. giuglaris, 3-83 : nella quarantina, che fece in terra
.). g. bassani, 3-83 : l'incontro decisivo era in pieno svolgimento
deh'ammini- strazione economica. brignetti, 3-83 : è che non ce la faccio.
s. giovanni crisostomo volgar., 3-83 : lovo ravaxo chi stradava le pe-
, ovvero de'più frequenti. manfredi, 3-83 : in quest'anno scrive plinio essere
erano piene di recriminazioni. montale, 3-83 : un suo amico,...
paradiso. dante, par., 3-83 : come noi sem di soglia in soglia
che fan lor noia. bruno, 3-83 : con bel disordine, gustandosi da tutti
mi vale. giacomo soranzo, lii- 3-83 : conoscendo essi che quella guerra che facessero
il comportamento). de pisis, 3-83 : l'olandese lo avrebbe guardato col suo
: timido sì siria! tesauro, 3-83 : egli è pericolosa cosa o portar
con una sola operazione. fanfani, 3-83 : ed ecco presi, come suol dirsi
; irregolare, deforme. armenini, 3-83 : io non so qual sia maggior pazzia
del terreno. p. levi, 3-83 : eravamo arrivati ad una radura, e
entusiastica e falsamente cordiale. varchi, 3-83 : fare un mottozzo significa fare una rim-
-mescolato, amalgamato. cennini, 3-83 : togli del cinabrese, un poco di
. anniversario. m. villani, 3-83 : il re luigi di gerusalemme e di
a que reies- siva. boiardo, 3-83 : in questo loco, in amoroso riso
-aver sperimentato in passato. baldini, 3-83 : novità per roma non ce ne possono
sue rivoltin sorte? giraldi cinzio, 3-83 : chi non sapesse quanto la fortuna
visitare quel romanzesco luogo. bertola, 3-83 : da lungi alta e scoscesa rupe
. rotazione degli astri. emanuelli, 3-83 : inizia... il crepuscolo,
e d'ori rotti. cantù, 3-83 : la sera, dopo chiusa la bottega
ragnisce? a. f. doni, 3-83 : ancora che egli dibattessi l'ali
trottole sull'orlo delle falde. sereni, 3-83 : le rùzzola1, sf.
maggior ristoro all'alme. passeroni, 3-83 : tale era appunto palma / dell'eroe
sangue una colpa: essere condanbernari, 3-83 : mi leggeva ancora il sangue a goccia
e del molise. lubrano, 3-83 : a voi ritorno, o eremi sanniti
). chio. valeri, 3-83 : vento dell'alba, respiro di mare
abbandonarsi alla innata volgarità. sereni, 3-83 : le giubbe sbottonate della disfatta,
artigianale. p. levi, 3-83 : dalla lastra di trenta decimi tirava su
: trattenersi, limitarsi. liburnio, 3-83 : se d'oro o ver d'altro
seconda scelta. e. cecchi, 3-83 : seguitava la processione dei peoni, con
ingrandisce all'imagina- zione. bertola, 3-83 : è noto abbastanza come in mezzo alle
per mano d'ignoti'. montale, 3-83 : un suo amico... veniva
si proietta un'ombra. sinisgalli, 3-83 : strascica il passo la folla muta /
ambage, scomma et anfibologia. varchi, 3-83 : a noi questonome 'motto'significa tutto quello
e gittarlo nel pavimento? bùgnole sale, 3-83 : gli avete sconficcate le casse,
arti e medel ghiaccio. arpino, 3-83 : era una vecchia casa, a volte
abbandono. b. corsini, 3-83 : vedrem che più ci accade, /
uno e altro numero. magalotti, 3-83 : 'mi prese del costui piacer5: del
. s. giovanni crisostomo volgar., 3-83 : un bo7. che vive al
la torbida palude. c. levi, 3-83 : correvano nella notte con deboli fari
e del mio carattere. praga, 3-83 : oh narrate di che palpiti, /
ne derivano). cantù, 3-83 : era allievo prediletto e aiutante di don
giuoco del 'lawn-tennis'. g. bassani, 3-83 : l'incontro decisivo era in pieno
sfasciumi e calcinacci il gufo. bertola, 3-83 : da lungi alta e scoscesa rupe
li cavalli. n. secchi, 3-83 : lèvati, lèvati, lasciate ch'io
delle fontane. fr. colonna, 3-83 : tra gli fructi et fogliature alquanto pro-
14. estraniarsi. piovene, 3-83 : pietosa provincia... buona per
nulla smarrito delle sue seduzioni. montale, 3-83 : la voce andò maturando, si
/ gli alberi smisurati. piovene, 3-83 : tutto il palazzo sembrava in procinto di
ma le odio mortalissimamente. bettinelli, 3-83 : nel secolo trapassato la buona filosofia
. che esprime sarcasmo. montale, 3-83 : veniva spesso a trovarlo per provare con
loro invocazione. seneca volgar., 3-83 : guarda ch'il parlare ordinato non
sopravento del perugino fu maschio. varchi, 3-83 : fare una bravata o tagliata o
si darà loro danari. varchi, 3-83 : fare una bravata o tagliata o uno
dell'ambasciatore d'austria. savinio, 3-83 : mi andava segnalando come specimen di
(la luna). sinisgalli, 3-83 : la luna spia tra le nubi /
, svolgere. livio volgar., 3-83 : eglino non potevano spicciare cosa alcuna
germoglia fiorisce e spunterà. sinisgalli, 3-83 : marzo è spuntato coi verdi finocchi
un pesce). campatila, 3-83 : tal prova al moto / l'onda
proferire una minaccia. varchi, 3-83 : fare una bravata, o tagliata,
. minaccia, intimidazione. varchi, 3-83 : fare una bravata o tagliata o uno
ferroviario. c. arrighi, 3-83 : dover starsene dalle 9 alle 4 colla
quella della pianura. c. arrighi, 3-83 : strafelato, comparve dall'uscio della
(l'animo). dossi, 3-83 : bobi - con questo - era d'
vento suole alzar la sabbia. bertola, 3-83 : siffatte degradazioni di molle verdura quasi
, e di loro vita. manfredi, 3-83 : parimente egli è certo, che
s. giovanni crisostomo volgar., 3-83 : la soa gesia e sancta fameglia
di un brano musicale. montale, 3-83 : sprofondare poi nel conclusivo rantolo ultrabasso
delle elezioni. g. bassani, 3-83 : l'incontro decisivo era in pieno svolgimento
fanfaronata, spacconata. varchi, 3-83 : fare una bravata o tagliata o uno
-grumo di saliva. pasolini, 3-83 : tacque un po', poi fece una
esecrabile d'eretica perversità. bettinelli, 3-83 : nel secolo trapassato la buona filosofia levò
trarre a capo ». fra giordano, 3-83 : que sto dire 'consumato'
lascio lo spazio. m. franco, 3-83 : e così, con gran contento
scialare a crepa pelle. cantù, 3-83 : la sera, dopo chiusa la bottega
disonesti. ariosto, sat., 3-83 : s'io fossi andato a roma,
, vastar poria? fra giordano, 3-83 : non solamente vasta un die a sodisfare
f f dante, inf, 3-83 : ed ecco verso noi venir per nave
tutto il fuoco dell'anima. pratolini, 3-83 : è stato di una lucidità da
a un popolo. sacchetti, 3-83 : e fece bene a assai di loro
volontà nostra è violentata. pratolini, 3-83 : è stato di una lucidità da ispirato
il tessuto così ricamato. palazzeschi, 3-83 : su ogni cosa crochets, filets,
era vissuto da bambino. tondelli, 3-83 : lei può già vedere la vecchia e
.. gang-bang. t. scarpa, 3-83 : sarebbe troppo banale contestarle la prima
atteggiamento provinciale. imbriani, 3-83 : il padre che s'appoggia col sedere
pioggia. r. campo, 3-83 : poi mi prendo un'altra ramazzata di
insistente. r. campo, 3-83 : hai capito il marpione, questa è